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sto rileggendo questa opera mastodontica, dopo che l'avevo letta da bimbo in biblioteca (non tutto)... la domanda è la seguente: perchè i primi 4 capitoli sono a colori e gli altri in B/N (da quando Akira viene risvegliato)? o c'è una versione completamente a colori?
:uhm:
Che io sappia l'unica versione a colori è l'Anime Comics, con gli screen dell'anime adattati a fumetto :mah:
Questa qua
http://www.paninicomics.it/img/titoli/3925.jpg
Le altre, cioè il vero fumetto, dovrebbero essere b/n
C'è anche una versione a colori fatta in America e pubblicata anni fa anche da noi dalla Panini
E non dovrebbe essere proprio l'Anime Comic? Sul sito Panini non c'è altro
La versione americana era proprio l'originale ricolorato in loco se ricordo bene,ma nn ho idea se l'avessero portata da noi o no
sto leggendo quella americana :asd: ma sono sicuro che in italia abbiamo anche noi quella a colori
Le prime 12 pagine dell'edizione nostrana sono comunque a colori,evidentemente erano a colori anche in originale (cosa abbastanza normale)
http://www.mangadb.it/showmanga.php?idmanga=56
A quanto pare la Glenat ha iniziato a pubblicare l'edizione americana, che poi Panini ha concluso :sisi:
La prima edizione italiana (1990 o giù di lì) della Glenàt era a colori, ed era colorata da dio.
Peccato si fosse fermata due nuemri prima della fine :bua:
altra domanda: ma la timeline mi cambia da un capitolo ad un altro? cioè:
Spoiler:
Ehm...io non ho letto questo fumetto ma sono stato più volte tentato dal comprarlo...me lo consigliate?
Citazione:
Originariamente Scritto da Ceccazzo
Spoiler:
>Ehm...io non ho letto questo fumetto ma sono stato più volte tentato dal comprarlo...me lo consigliate?
Soggettivamente non mi fa impazzire, ma oggettivamente è un caposaldo...pure Nathan Never ne ha pescato a piene mani :D
eh che cazz si :asd: manca tutta quella parte :|
Spoiler:
Ho fatto confusione :asd: Neo Tokyo è appunto quello di Akira
Uppo il topic. Sapete se esiste una versione raccolta in un unico volume? In caso non esista, cosa mi consigliate di acquistare, la versione di tredici volumi oppure quella a sei? Grazie per le risposte.
Un volume unico (che poi avrebbe 2000 e passa pagine!) almeno in Italia non esiste; tra l'edizione in 13 volumi e quella in 6 credo non ci siano molte differenze, a parte il numero di pagine...piuttosto, la vecchia edizione è ormai esaurita, la collection nel sito Panini ha tutti i numeri disponibili tranne il 2 e il 3
Già i 6 volumi sono decisamente enormi, mi immagino un unico mastodontico volume :bua:
Un volume unico avrebbe una costina larga 20cm se sommiamo i 6 dell'ultima edizione nostrana
Lo vedo un po scomodo da sfogliare :bua:
Hola! Io vorrei un'edizione a colori come quella vecchia della Glenat. Sapete dirmi se posso trovare qualcosa del genere in versione americana? Quelle in bianco e nero non mi fanno impazzire, e non ho problemi con l'ingrese. :sisi:
L'edizione Glenat di Akira è una tappa fondamentale per la storia del fumetto italiano, in quanto uno dei primi manga a sbarcare nel nostro paese (oltre Zero della Granata Press). E' stato traumatico veder interrompere la pubblicazione a due numeri dalla fine, per fortuna poi la Panini ha concluso la serie.
I colori erano a cura di Steve Oliff, altro pioniere del colore, anche qui prime sperimentazioni di lavoro al computer, risultato strepitoso.
Akira è il fumetto a cui sono più affezionato: è stato il passaggio dai fumetti Disney a tutto quello che ho letto negli anni successivi (nel 1990 avevo 13 anni, i supereroi, ai tempi, non mi interessavano molto, l'alternativa era il mondo Bonelli e Disney). Non ricordo come, ma iniziai la raccolta dei fascicoli di una enciclopedia "La grande avventura dei fumetti". Se oggi, con tutto quello che si riesce a reperire dal web, potrebbe sembrare ridicola, ai tempi è stato un portale cartaceo che mi ha aperto un universo infinito. Se ripenso a tutte le volte su cui ho fantasticato sulla trama di Watchmen e riguardato le 4 vignette in croce riportate, o il tratto grottesco del Batman di Miller...
Fatto sta che nella sezione dedicata alla fantascienza era presente anche
Akira, che mi colpì subito per l'originalità della (pur sempre accennata) trama.
Casualmente lo stesso anno uscì in edicola il primo numero Glenat, pregai mia sorella maggiore di comprarmelo, costava troppo per le mie tasche, mi pare 5000 lire (ai tempi una follia per un fumetto, 60 pagine poi, mia madre mi avrebbe preso a calci :asd: ). Decisi di continuare la collezione, ai cliffhanger alla fine di ogni mumero era impossibile resistere.
Avrò riletto i primi numeri almeno 50 volte, talmente ne rimasi scioccato...sebbene fossi già cresciuto con la fantascienza cult dei vari Terminator, Robocop, Aliens etc etc...cyberpunk poco o niente.
E intanto anche tra gli amici iniziava a diffondersi la passione...
Come si suol dire...il resto è storia, gli anni passano...
Fine momento amarcord.