Tokyo Supernatural GDN [avventura]

http://images.placesonline.com/photo...a_di_tokyo.jpg

discussione e schede: http://www.***************.it/forum/...d.php?t=279287

"Il 2012 è arrivato e finito sputando in faccia a tutti i catatrofisti e santoni che predicavano la fine del mondo.
Ma per le strade di tokyo avvengono apparizioni, morti inspiegabili e incontri ravvicinati sempre più frequenti. Forse l'Apocalisse è avvenuta davvero, ma col suo vero signiticato."

Panoramica su Tokyo
Tōkyō ("capitale orientale") si trova nella regione del Kantō, la più vasta pianura del giappone, sull'isola di Honshū.
In realtà non si tratta propriamente di una città ma di un agglomerato di città distinte fra loro e riunite sotto un unico governo chiamato Tokyo-to (東京都, "metropoli di Tokyo"). Con una popolazione superiore ai 12 milioni, pari al 10% degli abitanti del Giappone, è di gran lunga la prefettura più popolosa e più densamente popolata oltre al più grande agglomerato urbano del mondo, che nel suo insieme si estende su 2.187 km².

La parte centrale di Tokyo è divisa in 23 quartieri speciali, che sono un caso unico in giappone, perché sebbene siano autonomi, ognuno con un suo governo locale, devono allo stesso tempo funzionare insieme senza problemi come un'unica grande entità urbana nella parte centrale di Tokyo. A questo fine certi servizi pubblici sono gestiti dal Governo Metropolitano di Tokyo invece che dal quartiere individuale. Questo include la fornitura dei servizi idrici, delle fognature e dei vigili del fuoco.


nello spoiler un piccolo elenco di luoghi d'interesse nei quartieli speciali

Spoiler:

Adachi: tempio Nishiarai Daishi.
Chiyoda: kokyo (palazzo imperiale), Budokan, tempio di Yasukuni
Meguro: ambasciate e scuola internazionali
Minato: ambasciaste, molte sedi di multinazionali e torre di tokyo.
Nerima: Toei animation, Studio Gallop, Mushi production e altre case produttrici di anime e manga
Ota: Tokyo university
Setagaya: uno dei quartieri più residenziali, qui abitano molte celebrità legate alla televisione.
Shibuya: quartiere commerciale...abbigliamento, musica, ristoranti e love hotel.
Shinagawa: nodo stradale e portuale, 5 università e sedi di aziende tecnologiche
Shinjuku: palazzo del governo metropolitano, caserma forze di autodifesa, quartiere a luci rosse Kabukicho. Qui si trova una delle più note e attive comunità gay del giappone (Shinjuku ni chome).

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I Post
Ora vi dirò come si posterà nel gdn:

Ogni post dovrà esser scritto così:

Luogo:Scrivete il luogo in cui vi trovate
Chi:Scrivete i nomi dei PG che parlano

I discorsi si fanno in grassetto così - Nomeesempio: <Blablablabla>

Le azioni con testo normale - azioneacaso
I pensieri in corsivo: "Pensiero"


Il GDN
I vostri interventi non saranno solo azioni, ma anche pensieri, discorsi, descrizioni, sensazioni, percezioni, emozioni.... tutto quello che uno scrittore reputa necessario affinchè possa rendere avvincente la sua opera. Entro certi limiti fisici, logici e di realismo (per quanto possano essere realistici cose come vampiri e licantropi).
Potrete muovere i png come più credete,io interverro per pochi attimi solo per gestire le vendite e per eventuali eventi speciali,tutto qui.

Kalix
Shibuya

Presi la boccetta di laudano e bevvi qualche sorso...

"Sta finendo..."

La tappai e la riposi in tasca,cominciai a camminare per Shibuya...

"Sono qui a Tokyo da un pezzo e ancora non riesco ad abituarmi..."

Entrai nel bar di fiducia...

Barista<Ciao,Kalix!>

Kalix<Ciao,Akimoto...>

Akimoto servì velocemente gli altri clienti e si venne a sedere vicino a me...

Akimoto<Com'è andata oggi?>

Kalix<Fammi pensare...di merda?>

Akimoto<Ma perchè non ti cerchi un lavoro?>

Kalix<Perchè sono troppo giovane e tossicodipendente ed ex prostituta...beh,anche se a volte ex un corno>

Akimoto<Non mi dire che...>

Kalix<Si,a volte devo farlo,pena morire di fame...sono sul filo del rasoio,Akimoto,e il laudano qui in Giappone costa mille volte più che a Londra!>

Akimoto<E grazie,non si usa più da un secolo e rotti...>

Controllai il mio portafoglio:vuoto. Lo mostrai ad Akimoto.

Kalix<Questo è il motivo per cui fra tre secondi devo andare a casa,mettermi il giubbotto scollato e la minigonna e andare in strada...>

Akimoto<Kalix...non farlo...>

Kalix<Devo.>

Uscii e tornai a casa,sempre che un appartamento estorto con la violenza si possa chiamare veramente casa...mi cambiai e uscii in strada,girando per i quartieri più ricchi e con più clienti....

Shinagawa

La strada pur essendo una laterale a pochi passi dal caos della via principale e’ deserta. Una seria infinita di spogli magazzini si ergono su entrambi i lati oscurando il sole.
”Chissà perché i membri delle gang di questa citta’ amano posti come questo” penso un po’ seccato. Finalmente una targa dell’ennesimo portone di metallo annuncia al mondo che quelli sono i magazzini della compagnia che sto’ cercando. Sbircio all’interno. Il capannone pare deserto ed immerso nella penombra. Improvvisamente i fari di una machina si accendono abbagliandomi leggermente “Neppure questo cliché si sono lasciati scappare” penso tra me.
Uomo della gang: <Guarda chi si vede il famoso negoziatore>
Io: <Se avessi voluto fare due chiacchiere sarei andato dalla prima prostituta per strada. Sicuramente la discussione sarebbe stata intellettualmente piu’ stimolante>
Come immaginavo basta poco per fare innervosire questi delinquenti di seconda categoria. Infatti alle mie parole un uomo entra nel cono di luce dei fare con una pistola in pugno. Un perfetto bersaglio se volessi… Io: <Calma calma. Ora che abbiamo fatto amicizia perche’ non pensiamo agli affari?> Apro una valigetta metallica contenente mazzi di banconote. Io:<Ecco qui il mio cliente e’ stato ai patti dove e’ la merce?> Appoggio la valigetta e la spingo verso l’ombra facendo in modo che l banconote siano visibili nel cono di luce. La vista del denaro li fa vacillare. Una ragazza viene spinta verso di me. E’ giovane, carina, forse slava. “Non il mio tipo” penso. Mentre l’afferro vedo i buchi delle siringhe su un braccio “Il mio cliente dovra’ spendere un extra per un giro in clinica” considero velocemente. A meno che non l’abbia cercata con quel vizio, ma chi sono io per giudicare un mio cliente?

Chi: Kalix
Luogo: Shinagawa

"Nessun cliente, oggi a Tokyo tutti santini..."

?<Se avessi voluto fare due chiacchiere sarei andato dalla prima prostituta per strada. Sicuramente la discussione sarebbe stata intellettualmente più stimolante.>

Mi bloccai sentendo queste parole passando dietro a un vecchio magazzino...

?<Calma calma. Ora che abbiamo fatto amicizia perchè non pensiamo agli affari?>

Rumori strani...una valigetta che si apre.

?<Ecco qui, il mio cliente è stato ai patti. Dov'è la merce?>

"Forse riesco a fottere qualcosa...roba del genere di solito sottintende traffici di soldi."

Mi allungai per sbirciare dietro un angolo, quando sentii un fremito...

"Oh no..."

Guardai in cielo: la luna piena.

"Cazzo!"

Corsi a cercare un posto buio mentre già i canini si allungavano, mi crescevano i peli e le unghie diventavano artigli...non avevo tempo, mi nascosi dietro al magazzino, pregando che nessuno mi notasse. Per fortuna la strada era molto buia.
Ululai alla luna, ma per fortuna riuscivo a tenere il controllo...

"Spero...che...duri..."

Mi abbassai a quattro zampe e andai davanti al magazzino: un'auto, con tre persone a bordo, una valigetta con dei soldi fra la macchina e un altro tizio, una ragazza fra le braccia di quest'ultimo. Sapevo cosa fare. Corsi verso l'auto, afferrai il guidatore e lo buttai fuori con una seria artigliata allo stomaco, gli altri due rimasero paralizzati dalla paura e così la ragazza...

Kalix<I soldi...per...la...vostra vita...>

Chi: Lex Madison
Luogo: Shinagawa

Osservo con un misto di sorpresa ed interesse l'essere piombato sulla scena.
"Ecco una tranquilla transazione andata a monte. Queste sono il genere di ose che roviano la reputazione."

Valuto attentamente tutte le possibita'

"Tecnicamente lo scambio e' avvenuto quindi i soldi non sono piu' del cliente. Direi che la priorita' e' la merce"

Facendo scudo alla merce con il mio corpo inizio ad indiettreggiare lentamente. La mano corre al calcio della pistola mentre osservo attentamente la creature.

Io: <Ricordati ci sono debiti che vanno pagati>

Chi: Kalix, Lex
Luogo: Shinagawa

Kalix<Vattene...e..non...ti farò...male...>

Ci misi qualche secondo a realizzare che quei soldi erano uno scambio, i soldi per la ragazza...

Mi ricordai di quel ragazzetto, a Londra...dovrà aver avuto 15, 17 anni...

...

Ragazzo<Hey, tipa...quanto chiedi?>

Kalix<Il giusto. Quaranta sterline.>

Il ragazzo mi mise tre banconote da cento in mano

Ragazzo<Questi sono tutti per te, se accetti un affare...diciamo che a delle...persone...serve una bella figa, e te sembri adatta...>

Kalix<Ci sono.>

Ragazzo<Intanto diciamo che io sono il "tester", quindi andiamo un po' in macchina...>

"Intanto mi ha dato i soldi. Il resto non è affar mio."
...

"Intanto io ho la ragazza, il resto non è affar mio, penserà...ma quella ragazza..."

Kalix<Lascia...la...ragazza.>

Mi girai verso i tizi in macchina, stavano cercando di scappare...li rincorsi e li artigliai sul collo, lasciandoli a terra feriti a morte...poi tornai dal tipo con la ragazza...

Kalix<Nessuno...merita...di vivere...come...ho fatto...io.Lascia...quella...ragazza...>

Chi: Lex Madison
Luogo: Shinagawa

Osservo sopreso la creatura che mi si e' parata davanti.
Non ci vogliono di certo i miei poteri di empatico per capire che e' pericolosa. Una persona sana di mente scapperebbe, ma nel mio lavoro la reputazione e' tutto

Dopo un secondo di esitazione estraggo la pistola.

Io: <Ma guarda che sorpresa abbiamo un principe azzurro qui. Francamento non ho idea di che vita tu abbia fatto e neanche lo scopo della merce. Magari il mio cliente vuole una figlia addottiva, una sex slave o vuole assaggiare carne umana fresca. Nel mio lavoro chi paga ha sempre ragione e la parola data e' sacra. Quindi ora la merce viene con me. Anzi..>

Mi interrompo un attimo per strattonare la ragazza e posizionarla tra l'essere e me.

Io: <Visto che tutti mi conoscono come Il negoziatore ti faro' una proposta: tu ci lasci andare ed in cambio ti prendi il denaro ed io non sparo alla merce>.

Puntando la pistola alla tempia della ragazza, osservo la creatura in attesa di una reazione.

Chi: Lex Madison, Kalix MacRinnalch
Luogo: Shinagawa

Risi, una risata gutturale da lupo mannaro, più simile a un ululato di dolore che a una risata...

Kalix<Quella...non è..."merce". Quella...è una...persona...come...te...e me...>

Scesi a quattro zampe e cominciai a girare piano attorno al tizio...

Kalix<Lasciala...andare. He he he...come puoi...sparare...alla..."merce"...e...tornare...da l tuo...cliente....senza i...soldi?>

Chi: Lex Madison
Luogo: Shinagawa


In effetti sto' rimanendo a corto di opzioni

Valuto attentamente la mossa successiva.

Io: <Ti stai facendo un nemico spietato senza motivo. Ricorda ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria. Questo vale nella fisica e nei rapporti umani. Pagherai il prezzo di questa scelta. Non e' una minaccia e' una constatazione>

Lancio la merce verso la creatura ed inizio a correre verso la via principale.

Chi: Lex Madison, Kalix MacRinnalch
Luogo: Shinagawa

Corsi verso il tizio, mi ci buttai addosso e lo buttai a terra...

Kalix<Non si...scherza...con me. Io...ti....lascio...vivere, ma tu... non sai... chi sono... io...in tutti... i sensi. Non... sono... sempre... così...>

Risi sommessamente e lo lasciai andare...poi tornai dalla ragazza, che era rimasta lì impalata e spaventatissima, e le chiesi in giapponese

Kalix<Non...lasciarti...spaventare...quando...sarà...giorno... tornerò a essere...una ragazza...come...te. Come...ti chiami?>

La ragazza rispose in inglese

Ragazza<V-vengo da Ucraina...non conosco....giapponese...>

Allora ripetei la domanda in inglese, aggiungendo...


Kalix<Sono...scozzese...>

Ragazza<Nome...Zina...non so come...capitata qui...e...>


La ragazza scoppiò in lacrime, rimasi lì, calma, aspettando che si calmasse anche lei...

Chi: Lex Madison
Luogo: Shinagawa

Mi alzo e mi allontano di corsa. Appena arrivato sull'ateria pulsante di traffico mi lancio nel primo taxi libero.
Dopo essermi calmato un po' prendo il cellulare dalla tasca e digito il primo numero rapido.
Il ricevitore viene alzato al secondo squillo.

Io: <Abbiamo un problema. Riunisci la squadra.>

Chi: Kalix
Luogo:Shinagawa

La ragazza smise di piangere dopo qualche minuto, riducendosi a qualche singhiozzo ogni tanto...


Kalix<Ascolta...è...pericoloso...stare con me...ora...Queste...sono...le chiavi...di...casa...mia...Puoi stare lì...finchè non...fa giorno...>

Le diedi le chiavi e le indicai la strada per casa mia...


Kalix<Sappi...che...se fai...cazzate...conosco...la tua faccia...e ti troverò...Io mi fido...di te...Ricorda che...ora...saresti...una schiava...>

Chi: Mishima Hotaru
Dove: università Hoshi, Shinagawa

la shinigami restava impassibile e non vista accanto ad un giovane riverso al suolo, in attesa che il suo debole cuore smettesse di battere vper recidere il filo che teneva l'anima legatà all'involucro fisico, le tragedie accadono ed anche le malattie.
Intorno a lui dei compagni in attesa dell'ambulanza, forse lavrebbero salvato, ma no.. un rapido gesto e Sanji era libero.

Hotaru <vieni con me>
Sanji <Sei uno Shinigami! allora.. sono.. .morto?>

Hotaru continuava a guardarlo col volto apatico, parlo con tono inespressivo

Hotaru <sì>

Chi: Kalix
Luogo: Shinagawa

Non successe nient'altro quella notte, e quando vidi le prime luci dell'alba mi nascosi in un vecchio magazzino e aspettai la trasformazione.

Non capivo ancora perchè i vestiti, dopo una trasformazione, magicamente riapparissero. Comunque a trasformazione completata, mi diressi verso casa mia...

Chi: Lex Madison
Luogo: ?

Osservo con attenzione il gruppo di persone riunito intorno al tavolo.
A destra abbiamo la figura massiccia di Sergey. Il volto del russo tradisce i troppi anni passati a fare boxe nelle leghe minori delle repubbliche ex-sovietiche. Il suo corpo muscoloso e la capacita' di trasformarsi in roccia lo rendono il migliore quando si tratta di addolcire qualcuno con la forza fisica. Utile, ma non il tipo di persona con il quale uscire a prendermi una birra.

Povero Sergey, la sua rozzezza risalta ancora di piu' perche' alla sua sinistra si e' seduta Yuki. La grazia e la classe della cinese sono innegabili. Chi mai penserebbe che sia tra i piu' quotati killer sulla piazza? Certo che la capacita' di rallentare il tempo (o muoversi piu' velocemente degli altri, non ho mai capito bene) aiuta certamente. Sia che tu debba accoltellare qualcuno od infilargli un proiettile in mezzo alla fronte.

Pablo si e' come al solito seduto un po' da parte ed e' concentrato a giocare con una delle sue immancabili console portatili. La sua capacita' di interagire mentalmente con tutti i device elettronici lo ha portato a preferire le macchine agli uomini. Come biasimarlo?

Michael si e' acceso un sigaro ed attende paziente. Il suo carattere flemmatico fa da contrappasso alla sua capacita' di far esplodere gli oggetti al solo contatto.

Questa e' la mia squadra. Non che abbia il minimo dubbio che il denaro sai l'unico motivo che li tiene qui, ma ne abbiamo passate talmente tante insieme che posso quasi dire di potermi fidare di loro. Quasi. Ed in questo mondo non si puo' pretendere di piu'.

Io <Ok ragazzi ho un problema. E siccome pago, lo avete anche voi. Un essere ha rovinato una mia trattativa e mi piacerebbe che fosse l'ultimo dei suoi errori. Questa e' la foto che ho preso con il mio palmare.>

Chi: Kalix
Luogo: Setagaya

Tornai a casa, suonai...nessuno aprì. Riprovai, ancora nessuno.

"Quella dannata ragazza!"Suonai di nuovo, nessuno rispose. Ma era casa mia e la conoscevo. Entrai dal retro, era sempre aperto. Salii le scale e bussai.

Kalix<Ragazza, se sei lì, sono io, Kalix! Chi ti ha salvato la pelle!>

La porta si aprì poco dopo, la ragazza era lì con la pistola che avevo in casa...appena mi vide la buttò a terra e cominciò a tremare...

Zina<Scusa...ero...paura...>

Disse in inglese...le risposi

Kalix<Sono una ragazza come te, come vedi.>

Zina<Si...scusa...ti chiami...Kalix?>

Kalix<Si, ma meno parli in giro di me meglio è. Quel tizio sembrava avere dei contatti. Cosa fai nella vita?>