quando realismo e gameplay si scontrano

Fin dai primi rudimentali videogiochi dove 4 bit in croce si muovevano sullo schermo c'è stata la rincorsa al realismo, naturalmente i limiti tecnici dell'epoca impedivano di spingersi oltre un tot, negli ultimi anni invece abbiamo assistito ad un vero balzo in avanti su questo fronte,

ma non parlo della semplice grafica, del cosiddetto fotorealismo (ancora ben lontano dall'essere realtà) ma di quello che fa da contorno, come ad esempio inventari non più infiniti (con armi a vista magari) hud minimalisti o assenti (con le info direttamente sull'arma o veicolo)

ovviamente trattandosi di videogiochi bisogna scendere a compromessi per salvaguardare la giocabilità e spesso assistiamo a veri e propri paradossi soprattutto in quei titoli che puntano tutto al realismo emotivo, come può essere Lara croft su un'isola deserta che al falò può potenziarsi o avere un magazzino infinito :asd: oppure negozianti omnipresenti, vita auto-rigenerante e così via :asd:


e voi, cosa ne pensate di questo realismo? ci fate caso e lo apprezzate? oppure non ve ne frega niente? quale è secondo voi il miglior compromesso realismo-gameplay? e quale il peggiore o quello che vi ha dato fastidio o far ridere? dite la vostra :sisi:

personalmente non ci ho dato mai troppa importanza, imho è un aspetto marginale ai fini del divertimento.

Il realismo non mi è mai interessato, al contrario di coerenza e verosimiglianza (facendo riferimento alle regole del "mondo" del gioco)...ma solo nell'ambientazione e nella trama: un videogioco per me deve divertire, e qualunque scelta di gameplay fatta in quella direzione parte dalla base giusta. Poi magari si rivelerà essere pessima per altri motivi :bua:

Citazione:

---

Originariamente Scritto da EddardStark

personalmente non ci ho dato mai troppa importanza, imho è un aspetto marginale ai fini del divertimento.

---

marginale si però a volte aiuta a rendere tutto verosimile e ad immedesimare meglio il giocatore e poi è divertente vedere i doppi salti mortali carpiati che riescono a fare certi programmatori per rendere il tutto "realistico"

tipo bullestorm dove avevano creato delle piattaforme che l'esercito lanciava sul campo di battaglia che i soldati potevano usare per sbloccare potenziamenti genetici a seconda di come combattevano, cioè meglio comabatti più potenziamenti sblocchi ...nerdometro over 9000 :rotfl: :rotfl:

al contrario in certi giochi che puntano al realismo fa sorridere la presenza di vecchi sistemi videoludici, come sempre tomb raider che al falò potevi comprare oggetti e potenziamenti...ma a chi dava i soldi? al fantasma formaggino pony express? :rotfl:

Mah. A me da fastidio quando ci sono cose che rendono "lento" il gameplay. Tipo in gta iv che bisognava mangiare per recuperare energia e spesso non si trovavano al volo i chioschetti di ho dog. Stessa cosa nei sims, la giornata era articolata talmente male che dopo il lavoro il cibo ecc era obbligatorio mandarli a letto senza giocarci un po. Infatti dopo il 2 non li ho nemmeno mai provati.

Per fortuna in skyrim sono mod opzionali quelli che ti obbligano a mangiare e dormire. Odierei doverlo fare nel gioco.

In teoria lara non da soldi a nessuno, tra parentesi, al falò usa i rottami per costruirsi le cose da se. Come faccia a trasformare un ak47 tutto scassato in un M4 super accessoriato, poi, lo sa solo lei.

Fanculo al realismo, la realtà è noiosa, perchè imitarla o rincorrerla?

This :snob:

Inviato dal mio Nexus 5 utilizzando Tapatalk

Il massimo del realismo sarebbe un gioco dove se muori si blocca e non puoi più giocarlo :asd:

Citazione:

---

Originariamente Scritto da Pap

Il massimo del realismo sarebbe un gioco dove se muori si blocca e non puoi più giocarlo :asd:

---

burns rally mi pare :asd:

Arcade forevah. A me basta che il gameplay sia divertente, non è che storgo il naso dicendo "ma non è possibile, non ci gioco più". Mi viene in mente Just Cause 2...oppure se riprendo un gioco vecchio, San Francisco Rush. In particolare i giochi di auto mi piacciono solo se arcade, più lo sono e più mi divertono. Tornando a Just Cause 2 è proprio un esempio di gioco con grafica realistica ma con meccaniche arcade allo stato puro. O anche Saint's Row alla fine.
Se devo giocare a giochi sportivi gioco solo a Soccer Slam o Nba Jam :asd:

Io sono per l'avere tutte le opzioni.

Ben benissimo vengano gli arcade più sfrenati, deliziose le vie di mezzo e apprezzo anche gli esperimenti più estremi. Quindi ben venga un giorno un gioco che cerca di inserire meccaniche di gran realismo.

Cmq sia l'equilibrio tra coerenza e scioltezza di gameplay è la vera sfida, e i titoli spesso sbracano di qua o di là, eh vabbè.

Dipende, delle volte il realismo impone un ritmo al gioco di tipo diverso.
Ad esempio, l'innovazione (mi pare di Halo) negli FPS che si può portare solo un paio di armi alla volta è verso il realismo e ha cambiato molto come si gioca agli FPS rispetto a quando c'era la più fantasiosa possibilità di selezionare tra 10-11 armi buone per ogni occasione.

GTA IV introduceva situazioni da vita reale e rallentava di molto il gioco fino a farlo diventare noioso.

Ci vuole equilibrio.

MAh, io personalmente intendo il videogioco come una fuga dalla realtà, una specie di portale verso un mondo dove tutto è possibile...quindi non ho mai considerato il realismo una cosa da cercare a tutti i costi...quindi per me ha importanza davvero secondaria...poi oh, dipende da gioco a gioco...in un "simulatore" magari ci può anche stare la ricerca del comportamento del veicolo quanto che sia quanto più vicina alla realtà, ma in un'avventura, un FPS, un arcade o un picchiaduro, non è fondamentale per me