Nasa. "Prove della vita su Marte"
Strutture batteriche su un meteorite
C'è vita su Marte? Secondo alcuni scienziati della Nasa la risposta è affermativa. O perlomeno vita c'è stata in passato, almeno a livello di batteri. Lo studio rivelatore è stato condotto su alcune microscopiche strutture vermiformi ritrovate in un meteorite proveniente dal Pianeta Rosso che colpì la terra 13.000 anni fa. Queste strutture, secondo la Nasa, sono quasi certamente dei batteri fossili.
La loro presenza sotto la superficie rocciosa dei frammenti di meteorite dimostrerebbe che questi batteri si trovavano sul corpo astrale prima dell'impatto con la terra. "E' una prova molto forte di vita su Marte" dice David Mackay, del Nasa Johnson Space Center, tra i primi a studiare il meteorite al momento della sua scoperta nel 1984.
Già nel 1996, studiando un campione, Mackay e altri avevano tratto le stesse conclusioni ma le loro ipotesi erano state rifiutate da diversi scienziati. Le nuove analisi, condotte con un microscopio a elettroni ad alta risoluzione, sgombrano il campo da diversi dubbi. Le strutture 'vermiformi', esaminate meglio, sembrano effettivamente dei batteri.
Secondo gli astrobiologici, il meteorite si staccò dalla superficie di Marte dopo l'impatto con un asteroide e poi raggiunse la terra, cadendo nella Hallen Hills, al polo sud, dopo aver vagato per lo spazio per circa 16 milioni di anni. Sempre dallo stesso meteorite, a novembre scorso, si è potuto desumere che su Marte ci sia stata l'acqua.
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Ah, il solito meteorite :uhm:
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ok adesso sappiamo da dove arriva andreotti, con ciò?
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16 milioni di anni per fare il tragitto Marte-Terra :uhoh: Se l'è fatta a piedi :uhoh:
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Salutiamo (per ora) burraco o 'bama :fag:
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Perchè cosa ha fatto? :uhm:
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Spam e ora torniamo intopic :fag:
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ecco la risposta a chi chiedeva se esistevano forme di vita fuori dalla terra:asd: anche se sono semplici batteri nulla impedisce di pensare che si siano sviluppati organismi più complessi come quì sulla terra!:sisi: come al solito però purtroppo rimane il problema delle distanze :???: percui anche eventuali civiltà progredite avrebbero problemi a viaggiare così lontano!:pippotto: progredite quanto noi o poco più perchè di sicuro qualcuna avanti diciamo anche un millennio rispetto alla nostra attuale forse avrebbe le conoscenze e la tecnologia per fare viaggi siderali!
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si potrebbe però eccepire: i batteri sono considerabili alla stregua di forme di vita?
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Patato
si potrebbe però eccepire: i batteri sono considerabili alla stregua di forme di vita?
mangia e si moltiplica, quindi si :sisi:
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Patato
si potrebbe però eccepire: i batteri sono considerabili alla stregua di forme di vita?
Patato tu quoque, certo che sì; i batteri sono forme di vita a tutti gli effetti, nè più nè meno di qualsiasi altro animale...anzi, sono palesemente più adattati/resistenti di qualunque altra forma di vita esistente sulla terra (uomo inclusissimo ovviamente).
Il passaggio procarioti -> eucarioti, proprio per tale motivo, è stata una "botta" pazzesca di contingenza, uno dei veri e propri misteri della biologia attuale...avrebbero potuto impiegarci tranquillamente 10 miliardi di anni oppure non riuscirci mai, e invece eccoci qui.
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A proposito di contingenze, leggevo che si conoscono linee evolutive distinte che però hanno inventato indipendentemente gli stessi sistemi per sopravvivere, tipo il legno e, caso ancor più eclatante, l'occhio. Al punto che ogni occhio di qualsiasi essere vivente usa la stessa identica molecola per il refresh di coni e bastoncelli (non mi ricordo il nome) e i geni pax, si ripresentano in phyla distinti e si sono dimostrati pure intercambiabili.
Quindi, forse, a fronte di un numero infinito di possibilità sulla carta, la natura predilige solo alcuni espedienti tecnologici.
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Beh oddio, a dire il vero non tutti gli occhi esistenti utilizzano la rodopsina (anche se come pigmento fotosensibile è eccellente, poichè sensibile, facilmente "ricaricabile", semplice da produrre e bla bla bla); la natura si limita a selezionare/prediligere, secondo il grande collo di bottiglia che è la selezione naturale, tutte le strutture che man mano vengono a presentarsi grazie alla variabilità. Il fenomeno di cui parli, detto convergenza evolutiva, è appunto lo sviluppo in specie diverse e anche estremamente lontante di meccanismi / strutture / espedienti che, poichè sottoposti a simili pressioni selettive e quindi di solito appartenenti a nicchie ecologiche quasi identiche, presentano tratti di sovrapposizione pressochè totale (cosa, questa, che in passato mise anche parecchio in difficoltà zoologi e paleontologi quando si trovarono a spiegare dei fenomeni di radiazione adattativa anomala...esempio classico è quello di marsupiali ed euteri).
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Interessante. Quindi su pianeti simili al nostro potremmo trovare forme di vita altrettanto simili? :uhm:
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ivan_the_B
Interessante. Quindi su pianeti simili al nostro potremmo trovare forme di vita altrettanto simili? :uhm:
Simili quanto lo possono essere linee evolutive sviluppatesi indipendentemente su isole non in contatto tra loro. Tipo l'isola di Socotra :uhm:
http://www.lgai.com/matthew2/wp-cont...e-media24.jpeg
Ovviamente sempre parlando in linea ampiamente ipotetica.
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Originariamente Scritto da
skynight
ecco la risposta a chi chiedeva se esistevano forme di vita fuori dalla terra:asd: anche se sono semplici batteri nulla impedisce di pensare che si siano sviluppati organismi più complessi come quì sulla terra!:sisi: come al solito però purtroppo rimane il problema delle distanze :???: percui anche eventuali civiltà progredite avrebbero problemi a viaggiare così lontano!:pippotto: progredite quanto noi o poco più perchè di sicuro qualcuna avanti diciamo anche un millennio rispetto alla nostra attuale forse avrebbe le conoscenze e la tecnologia per fare viaggi siderali!
ma lol
non hanno trovato la vita su marte. hanno trovato indizi che possono (non devono) far sì che 13000 anni fa forse esistevano degli stupidi batteri su marte.
da qui all'esistenza di civiltà progredite.... :asd:
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oh guarda, uno che ha capito tutto.
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il contrario. non è che io abbia capito tutto, anzi. proprio il contrario verrebbe da dire, sentendo certe sparate
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... che non riguardavano Marte in sè, ma partendo dalla possibilità di vita (almeno) batteriologia su Marte, passavano a ragionamenti di più ampio genere...
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ma infatti ha ammesso di non aver capito niente. :asd: