Spiegatemelo con parole vostre.
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Spiegatemelo con parole vostre.
"Gnè gnè, bergognia, dovrebbero assumere un botto di gente...".
"Ok, assumeremo un botto di gente".
"Gnè gnè, bergognia...".
perchè vengono da un mondo e da una mentalità dove non hanno la più vaga idea di cosa sia il mondo del lavoro oggi
precario da decenni.
ma che minchia di precario sei? :fag:
Ah, i terroni!Citazione:
Originariamente Scritto da Banner
Sent from Le balle spaziali!!
Questo topic me lo sarei aspettato più da svapo, dove poi incolpa le donne managger al governo
un insegnante non può frignare dai,prendono poco ma lavorano decisamente poco
poi,specie i prof delle materie tecniche,fanno tutti un secondo lavoro in azienda :asd:
per i precati il discorso è diverso
-non prendi un cazzo
-fai supplenze a 100 km da casa in istituti professionali dove devi portarti l'armatura del Baddo
-nessuna certezza per il futuro nonostante il gran mazzo fatto all'università
Perché gli ingressi vengono decisi alla cazzo di cane.
Pensa che facendo il concorsone è entrata di ruolo una che conosco che non ha mai insegnato in vita sua ma era solo iscritta in graduatoria per fare supplenze (che non ha mai fatto) :asd:
Nel mentre i nuovi abilitati col TFA nemmeno potevano inserirsi nelle graduatorie :rotfl:
non sei troppo lontano dalla realtà :asd:Citazione:
Originariamente Scritto da ABS ^----^
un precario decennale :fag:Citazione:
Originariamente Scritto da Lo Zio
direi che questa e' la logica del concorso: chi e' competente prende il lavoroCitazione:
Originariamente Scritto da Necronomicon
non volete la meritocrazia?
Non ha mai insegnato in vita sua, come può essere compentente come insegnante?Citazione:
Originariamente Scritto da ribelle
La questione è che il concorsone non valuta meritocraticamente, semplicemente mette uno contro tutti e bon. Una volta a ruolo, che sia adatta o meno all'insegnamento, insegna. Questo non è meritocratico.
La questione è trovare una procedura di selezione che permetta di valutare le competenze e le capacità di trasmissione di una materia. Non è semplice. Ma di certo i classici concorsi finora non hanno mai aiutato in tal senso :boh2:
l'unica e fare il manuè, fai un cazzo lo stesso, ma almeno gli studenti non ti rompono l'anima :fag:
beh veramente erano 10 anni che non si faceva piu' un concorso nella scuola: preferisco il concorso alla lista di attesa, dove chi e' piu' anziano ed esaurito passa.Citazione:
Originariamente Scritto da Necronomicon
Ma la vera bruttura della scuola italiana sono le graduatorie. Io le taglierei senza pietà.
:sisi:Citazione:
Originariamente Scritto da Milton80
Scusa ma non le conosci le modalità dell'ultimo concorso? Potevano sostenerlo solo quelli già in graduatoria (chiuse da diversi anni, 6 o 7 se non ricordo male) :asd:Citazione:
Originariamente Scritto da ribelle
La persona che conosco ha quasi 40 anni :asd:
Ecco gli esclusi al concorso:http://www.orizzontescuola.it/news/chi-pu%C3%B2-partecipare-al-concorso-docenti-2012-con-le-faq-di-lalla
- coloro che alla data del 25 settembe 2012 sono assunti a tempo indeterminato con contratto di lavoro a tempo indeterminato su posti e cattedre
- coloro che non sono in possesso dell'abilitazione o del titolo di studio indicato come requisito per l'accesso
Ovvero sono esclusi tutti i candidati dai 25 ai 29 anni dato che l'abilitazione della Siss ha visto partire l'ultimo suo biennio nel 2007
negli altri paesi™ stanno vivendo la stessa, grottesca situazione?
queste persone, se erano interessate all'insegnamento, avevano comunque potuto iscriversi liberamente alle graduatorie in III fascia, precedentemente.Citazione:
Originariamente Scritto da Necronomicon
nel mio piccolo ho avuto modo di notare che, fra i conoscenti che hanno partecipato, il concorso e' stato vinto (casualmente) solo dai piu' meritevoli.
in ogni caso non mi interessa la polemica e non sto dicendo che il concorso, come e' stato fatto, sia la soluzione definitiva.
concludo dicendo qualcosa che fara' arrabbiare molti di voi:
chi non lavora della generazione X e Y e' perche' non ne ha voglia, in ogni modo nutro grande rispetto per coloro che hanno il coraggio di vivere piuttosto che lavorare.
Chiuse anche quelle nel 2007 :boh2:Citazione:
Originariamente Scritto da ribelle
E comunque in terza fascia ci si iscrive ma non si è comunque abilitati per l'insegnamento in istituti di secondo grado senza SISS o TFA :boh2:
modestamente faccio del mio meglio, ma alcune volte bisogna purtroppo capitolare... almeno nell'aspetto e nelle intenzioni :fag:Citazione:
Originariamente Scritto da tigerwoods
sacrosanta verità.Citazione:
Originariamente Scritto da Milton80
in b4 impennata di insegnanti sulla scia dell'attimo fuggente
No. Io conosco la situazione di Germania e Svizzera (e sticazzi, dirai...) ed è molto diversa. In Germania soprattutto il percorso abilitante comincia fin dall'università. Finita l'uni, devi fare un periodo di tirocinio lungo due anni, molto pesante a quel che dicono ma pagato (ca. 1200 euro al mese). Trovare un lavoro poi è piuttosto facile (certo, contano anche le materie che offri e il Land in cui lavori): l'assunzione è a colloquio, come in qualsiasi lavoro, e non esistono graduatorie. Dimenticavo: lo stipendio d'entrata è più del doppio di quello italiano (si parte dai 2400-2500 euri netti). Con un PhD si guadagna anche di più.Citazione:
Originariamente Scritto da alberace
Tutto questo per dire che volersi inserire nella scuola italiana oggi è da pazzi. Ed è un peccato, perché a me sarebbe anche piaciuto insegnare al liceo
:asd: da noi all'uni manco hanno i piani di studi basi che ti diano quel che serve a partecipare ai corsi di abilitazione :asd:
io so solo che i 4 amici che insegnano hanno tutti un secondo lavoro. Uno che insegna musica addirittura un terzo (musicista). Quello che invece risiede in provincia di Beri si spara insieme alla moglie (anche lei professoressa :asd: ) un bel 4 mesi di ferie ogni anno.
e non è che sia proprio uguale uguale nel resto del mondo
credo bene che siano posti ambiti :asd:
http://www.minimaetmoralia.it/wp/la-...-della-scuola/
Ormai questi sono talmente immersi in una visione del mondo del lavoro tipo "Mi piglio una laurea qualsiasi, possibilmente in filologia romanza, e aspetto seduto il concorsone per l'immissione in ruolo per decenni, perché lo Schdado mi deve dare il posto, senza farmi venire in mente un'idea che sia una nel frattempo" (cit.) che pare inutile anche cercare di dirgli qualcosa per ricondurli alla realtà.
Tanto ci sarà sempre una Gelmini, una Giannini o [inserire nome del prossimo mostro cattivo] con cui prendersela, ricevendo pacche sulle spalle e vignette di supporto.
Ma che cazzo di materia insegnano per avere quattro mesi?Citazione:
Originariamente Scritto da Frappo
Sei sicuro o parli per sentito dire?
mai capito perchè uno che già prende uno stipendio da professore di scuola superiore debba fare un altro lavoro, hanno proprio una ben misera vita :pippotto: