curiosità, perché nei tankōbon le pagine a colori vengono pubblicate in b/n?

sta cosa mi fa girare abbastanza il culo.
gli editori italiani dicono che loro prendono le versioni dei tankōbon originali gapponesi e quindi non possono farci un cazzo.
insomma capita giusto in rare edizioni deluxe che vengano recuperate le tavole a colori dell'edizione iniziale pubblicata su rivista.

e certe volte manco le versioni deluxe hanno le pagine a colori ripristinate, vedi DEATH NOTE BLACK EDITION.

io non so se sto topic è più da nippoforum o da fumettiforum, intanto apro qui.

possibile che sia una pratica tanto dispendiosa/difficoltosa recuperare e pubblicare le originali tavole a colori pubblicate solo su rivista? possibile che nel 2014 sia fattibile solo per alcune deluxe/perfect edition?

È il prezzo da pagare per avere l'esistenza delle edizioni da 3,90/4,20€, che all'estero non esistono.