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Riferimento: Atei e Veli
Si guarda, con te non sto facendo un discorso di morale.
Sto facendo un discorso di utile/dannoso, non di giusto/sbagliato.
Burqa--->potenzialmente dannoso per il benessere della nostra società--->lo stato deve reagire in proporzione alla minaccia.
e anche
Burqa--->violazione di una OGGETTIVA regola base del vivere bene in società--->lo stato deve punire la violazione.
Poi fottesega che su 100 casi di violenza ce ne sia 1 in cui la donna vuole il burqa. Ma proprio fottesega a livelli altissimi, preferisco salvare dalle violenze le altre 99 donne che assecondare il vezzo di una sola :sisi:
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Riferimento: Atei e Veli
Citazione:
Originariamente Scritto da
Short Circuit
Si guarda, con te non sto facendo un discorso di morale.
Sto facendo un discorso di utile/dannoso, non di giusto/sbagliato.
Burqa--->potenzialmente dannoso per il benessere della nostra società--->lo stato deve reagire in proporzione alla minaccia.
La legge che vieta il burqua non prende in considerazione un possibile danno alla nostra società. Questo perché lo vieta in base ad una legge esistente.
Non credo si debba vederlo come un danno per noi. E questo per il motivo spiegato prima. Poi va bè, ovviamente ognuno ha la sua opinione.
e anche
Burqa--->violazione di una OGGETTIVA regola base del vivere bene in società--->lo stato deve punire la violazione.
Lo stato non lo fa per il benessere delle donne, lo fa per una sua legge. E questa frase è un po' anche una critica, considerando che non si occupa nemmeno delle nostre donne maltrattate.
Poi fottesega che su 100 casi di violenza ce ne sia 1 in cui la donna vuole il burqa. Ma proprio fottesega a livelli altissimi, preferisco salvare dalle violenze le altre 99 donne che assecondare il vezzo di una sola :sisi:
Non lo definirei un vezzo.
Il problema è che sono le novantanove stesse a doversi attivare per cambiare le cose. Sinceramente però la vedo come una cosa parecchio difficile. Spero ci riescano.
*Grassetto
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Riferimento: Atei e Veli
Lo stato vieta il burqa per motivi di riconoscibilità, si.
Quelle che ho scritto io sarebbero delle ipotetiche motivazioni aggiuntive (comunque assolutamente superflue, sia ben chiaro).
Per il resto, ho già detto tutto nei post precedenti...
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Riferimento: Atei e Veli
Voi non avete ben chiaro come funziona:
Quale è il sogno di ogni donna? Direi che chiunque abbia visto con che fervore guardano sex and the city e si immedesimano nelle loro eroine, la risposta dovrebbe apparire semplice: Il sogno di ogni donna è stare in compagnia delle sue amiche, da che mondo è mondo, e l'unico motivo che le spinge a legarsi ad un uomo tradendo le loro vecchie amiche, è la paura di diventar zitelle. E è solo questo il motivo. E' sotto gli occhi di tutti il comportamento tipo della donna non appena si stanca del sesso: Verso i 50 anni riprende a uscire con le amiche non appena ne ha la possibilità, andando in giro per il paese a pettegolare.
Adesso, immaginate la felicità di una donna che possa non solo ovviare al pericolo di rimaner zitella, ma farlo senza dover rinunciare alle sue amiche!
Pensate che felicita se la vostra ragazza potesse andare a vivere con le sue amiche e quando ha voglia di un pò di sesso o di coccole, possa prendere e andare a trovare il marito nella casa, nella più assoluta intimità visto che mentre lei è li è vietato alle altre entrare...
Ecco, immaginatelo, e venitemi a dire che l'islam non ha a cuore la donna...
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Riferimento: Atei e Veli
Io ho votato la quarta opzione. Sono ateo e penso che qualsiasi simbolo religioso, o indottrinato da una fede qualsiasi, sia da radiare dalla faccia della terra.
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Riferimento: Atei e Veli
Citazione:
Originariamente Scritto da
Short Circuit
Poi fottesega che su 100 casi di violenza ce ne sia 1 in cui la donna vuole il burqa. Ma proprio fottesega a livelli altissimi, preferisco salvare dalle violenze le altre 99 donne che assecondare il vezzo di una sola :sisi:
Il tuo è buonsenso, puro e semplice buonsenso.
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Riferimento: Atei e Veli
Penso che dovrebbero essere proibiti per legge.
Oppure che mi permettano di girare in passamontagna d'inverno.:rotolul:
Se è illegale coprirsi il volto deve esserlo per tutti :sisi:
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Riferimento: Atei e Veli
Citazione:
Originariamente Scritto da
MrChuck
Voi non avete ben chiaro come funziona:
Quale è il sogno di ogni donna? Direi che chiunque abbia visto con che fervore guardano sex and the city e si immedesimano nelle loro eroine, la risposta dovrebbe apparire semplice: Il sogno di ogni donna è stare in compagnia delle sue amiche, da che mondo è mondo, e l'unico motivo che le spinge a legarsi ad un uomo tradendo le loro vecchie amiche, è la paura di diventar zitelle. E è solo questo il motivo. E' sotto gli occhi di tutti il comportamento tipo della donna non appena si stanca del sesso: Verso i 50 anni riprende a uscire con le amiche non appena ne ha la possibilità, andando in giro per il paese a pettegolare.
Adesso, immaginate la felicità di una donna che possa non solo ovviare al pericolo di rimaner zitella, ma farlo senza dover rinunciare alle sue amiche!
Pensate che felicita se la vostra ragazza potesse andare a vivere con le sue amiche e quando ha voglia di un pò di sesso o di coccole, possa prendere e andare a trovare il marito nella casa, nella più assoluta intimità visto che mentre lei è li è vietato alle altre entrare...
Ecco, immaginatelo, e venitemi a dire che l'islam non ha a cuore la donna...
Nice trolling
Citazione:
Originariamente Scritto da
Il becchino
Io ho votato la quarta opzione. Sono ateo e penso che qualsiasi simbolo religioso, o indottrinato da una fede qualsiasi, sia da radiare dalla faccia della terra.
Ma questo è sbagliato.
Chi sei tu per decidere che anche gli altri non devono credere?
E non dirmi che non impedisci di credere ma togli solo i simboli che permettono di mettere in atto la fede, perché è sbagliato comunque.
Io sono agnostica ma credo fermamente nel rispetto. Tu non credi? Buon per te. C'è gente che lo fa, però. Quindi è giusto che abbia i suoi spazi e simboli. Non devono decidere gli atei per i credenti, così come i credenti non devono decidere per gli atei.
Citazione:
Originariamente Scritto da
ElitePhoenix
Il tuo è buonsenso, puro e semplice buonsenso.
Non è buonsenso.
A me interessano tutte e cento, le donne prese in questione.
Ma d'altronde se noi vietiamo di metterlo anche alla donna che ha deciso di farlo be', non è un po' la stessa cosa?
Il punto è che non puoi sapere quando una donna decida per sé e quando no. Per questo motivo noi, purtroppo, non possiamo fare niente (se non far partire una sensibilizzazione; farla partire lì però, non qui) ma sono loro che devono iniziare a cambiare imponendosi. Loro dovrebbero poter decidere se metterlo o meno.
Citazione:
Originariamente Scritto da
demonbl@ck
Penso che dovrebbero essere proibiti per legge.
Oppure che mi permettano di girare in passamontagna d'inverno.:rotolul:
Se è illegale coprirsi il volto deve esserlo per tutti :sisi:
Il passamontagna non rappresenta la tua religione.
Non sto dicendo che non sia giusto vietarlo, ma questo l'ho già scritto in alcuni post precedenti.
Ho letto un articolo, non molto tempo fa, in cui si parlava delle donne che si coprono il volto perché decidono di farlo.
Pensate che lo stato ha emesso una legge per difendere le bambine impedendo i matrimoni tra queste e uomini troppo vecchi. Be', sapete la reazione di molte donne? Sono scese sfilando CONTRO questa legge.
LE DONNE.
Il punto, secondo me, è che come qui in Italia ci possono essere donne che decidono di fare una vita chiuse in casa, che credono ancora che il marito sia il loro 'padrone' così ci sono lì. Non possiamo cambiare la loro mente se non decidono loro, da sole, di farlo. Ognuno crede quello che vuole: come in ogni 'gruppo' ci sono persone che la pensano in un modo e persone che la pensano in un altro. Ci sono quelli legati alla tradizione e ci sono quelli che le remano contro.
EDIT: Non ho riletto perché devo andare, scusate per eventuali errori.
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Riferimento: Atei e Veli
nice photo.
Msn? web?
:asd:
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Riferimento: Atei e Veli
Citazione:
Originariamente Scritto da
Orticaria
Ma questo è sbagliato.
Chi sei tu per decidere che anche gli altri non devono credere?
E non dirmi che non impedisci di credere ma togli solo i simboli che permettono di mettere in atto la fede, perché è sbagliato comunque.
Io sono agnostica ma credo fermamente nel rispetto. Tu non credi? Buon per te. C'è gente che lo fa, però. Quindi è giusto che abbia i suoi spazi e simboli. Non devono decidere gli atei per i credenti, così come i credenti non devono decidere per gli atei.
Sei libero di pensarla come vuoi, ma dal punto di vista religioso sono assolutamente contro.
Sarò estremista quanto vuoi, ma lo sono anche alcuni di loro.
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Riferimento: Atei e Veli
Citazione:
Originariamente Scritto da
Il becchino
ma lo sono anche alcuni di loro.
E questo mi legittima a fare o pensare qualsiasi porcata perchè "tanto gli altri fanno anche di peggio". Ci aggiungerei pure uno "gne gne gne". Viva l'Italia. :stress:
Per chi si definisce "Agnostico" mi può perlomeno dare la definizione che attribuiscono al termine, visto che spesso è usato a sproposito? Non vale sbirciare wiki o google, vorrei proprio la definizione che gli attribuite voi. :sisi:
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Riferimento: Atei e Veli
Citazione:
Originariamente Scritto da
Picard
Per chi si definisce "Agnostico" mi può perlomeno dare la definizione che attribuiscono al termine, visto che spesso è usato a sproposito? Non vale sbirciare wiki o google, vorrei proprio la definizione che gli attribuite voi. :sisi:
Per me essere agnostico vuol dire ammettere di non sapere se esiste o meno un dio, o concetti simili.
Quindi, quando si tratta di prendere decisioni pratiche nella mia vita, ignoro (o tendo a ignorare) del tutto il problema dell'esistenza di dio o simili, in quanto irrisolvibile.
Poi non so se rientro nella definizione pignola del termine, se non è così fottesega, vorrà dire che non sono "agnostico" :boh2:
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Riferimento: Atei e Veli
No no, non è questione di pignoleria, è che spesso definirsi "Agnostici" è una specie di moda, quando invece la contrapposizione alla "Gnosi" come forma di pensiero ha le sue basi e "regole" (passatemi il termine) ben precise.
Alcuni, soprattutto nel contenitore di bestialità che è Failbook, si definiscono "Agnostici" identificando in quella parola quasi una definizione di "Anti-Chiesa" o "Anticristo" in contrapposizione alla religione. Ma è una vaccata.
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Riferimento: Atei e Veli
Citazione:
Originariamente Scritto da
Picard
No no, non è questione di pignoleria, è che spesso definirsi "Agnostici" è una specie di moda, quando invece la contrapposizione alla "Gnosi" come forma di pensiero ha le sue basi e "regole" (passatemi il termine) ben precise.
Alcuni, soprattutto nel contenitore di bestialità che è Failbook, si definiscono "Agnostici" identificando in quella parola quasi una definizione di "Anti-Chiesa" o "Anticristo" in contrapposizione alla religione. Ma è una vaccata.
Questa mi mancava :uhoh:
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Riferimento: Atei e Veli
Citazione:
Originariamente Scritto da
Orticaria
Il passamontagna non rappresenta la tua religione.
Non sto dicendo che non sia giusto vietarlo, ma questo l'ho già scritto in alcuni post precedenti.
E chi lo dice che il passamontagna non rappresenta la mia religione?
E se invece fosse per me un ricordo d'infanzia o rappresentasse la mia ideologia? Perché vietarmelo?
Io posso avere mille ottimi motivi per mettermi il passamontagna in pubblico.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Orticaria
Ho letto un articolo, non molto tempo fa, in cui si parlava delle donne che si coprono il volto perché decidono di farlo.
Pensate che lo stato ha emesso una legge per difendere le bambine impedendo i matrimoni tra queste e uomini troppo vecchi. Be', sapete la reazione di molte donne? Sono scese sfilando CONTRO questa legge.
LE DONNE.
Certo. E scenderebbero in piazza anche contro una legge che impedisce l'infibulazone, in certi paesi.
Libere di farlo. Ma qui siamo in Italia, non in Sudan o in Yemen.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Orticaria
Il punto, secondo me, è che come qui in Italia ci possono essere donne che decidono di fare una vita chiuse in casa, che credono ancora che il marito sia il loro 'padrone' così ci sono lì. Non possiamo cambiare la loro mente se non decidono loro, da sole, di farlo. Ognuno crede quello che vuole: come in ogni 'gruppo' ci sono persone che la pensano in un modo e persone che la pensano in un altro. Ci sono quelli legati alla tradizione e ci sono quelli che le remano contro.
Il punto è che in Italia c'è la parità e non si può andare in giro con un vestito che santifica la disparità.
Esattamente come non è possibile andare in giro con vestiti con sopra le svastiche.......
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Riferimento: Atei e Veli
Qualche aggiornamento
http://www.asca.it/news-BURQA__COMIT...427-ORA-.html#
Citazione:
4-07-10
BURQA: COMITATO ISLAM AL VIMINALE, USO IN PUBBLICO SIA VIETATO
(ASCA) - Roma, 14 lug - Il ministro dell'Interno, Roberto Maroni, ha presieduto questa mattina al Viminale una riunione del Comitato per l'Islam italiano. Lo riferisce una nota del Viminale.
Il Comitato, spiega la nota, ha predisposto un parere sulle proposte di legge pendenti, intese a confermare che l'uso in luogo pubblico di indumenti che coprono interamente il volto e rendono la persona irriconoscibile (quali il burqa e il niqab) ''deve rimanere vietato per ragioni di pubblica sicurezza, ne' presunte interpretazioni religiose costituiscono 'giustificati motivi' per eludere tali esigenze di ordine pubblico''.
Il Comitato, intervenendo su queste proposte dal punto di vista dei rapporti con l'Islam, ha chiarito che ''quello del burqa e del niqab non e' un obbligo religioso che derivi dal Corano, ne' e' riconosciuto come tale dalla grande maggioranza delle scuole giuridiche islamiche''.
La materia ''va dunque 'deconfessionalizzata''', e il Comitato suggerisce che ''le leggi evitino ogni specifico riferimento all'Islam e a questioni che attengano al velo o alla condizione della donna musulmana, limitandosi a ribadire che persone travisate in modo da non essere riconoscibili - salvi giustificati motivi che attengono alla salute o alla sicurezza nella circolazione o sul lavoro - non possono essere identificate dalle Forze dell'ordine, individuate dai conoscenti e se del caso descritte dai testimoni. La riconoscibilita' delle persone deve essere invece garantita, tanto piu' a fronte del rischio internazionale - che non e' scomparso - collegato al terrorismo''.
Il parere del Comitato, prosegue la nota, ''viene inviato dal ministro dell'Interno al Presidente della Commissione Affari costituzionali della Camera, davanti alla quale si e' avviata la discussione di varie proposte di legge in materia.
Il Presidente Bruno peraltro nei giorni scorsi aveva formalmente chiesto di conoscere il parere del Comitato, una volta elaborato''.
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Riferimento: Atei e Veli
scusate se la butto lì, ma perché il sondaggio è rivolto al solo ateo/agnostico?
io sarei curioso di sapere cosa ne pensano anche i credenti :uhm:
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Riferimento: Atei e Veli
Citazione:
Originariamente Scritto da
el_demo
scusate se la butto lì, ma perché il sondaggio è rivolto al solo ateo/agnostico?
io sarei curioso di sapere cosa ne pensano anche i credenti :uhm:
Allora vai a "Credenti....col Burqa o senza?" :asd:
In effetti il sondaggio era stato aperto solo per i credenti......:asd: è dopo che ho deciso di estenderlo anche agli atei.
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Riferimento: Atei e Veli
Citazione:
Originariamente Scritto da
ElitePhoenix
Allora vai a "Credenti....col Burqa o senza?" :asd:
In effetti il sondaggio era stato aperto solo per i credenti......:asd: è dopo che ho deciso di estenderlo anche agli atei.
:asd:
non l'avevo visto, sorry
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Riferimento: Atei e Veli
Novità, in Francia è stato vietato il Burqa :jfs2:
150 euro di multa a chi lo indossa in pubblico e sino a 2 anni di carcere e 30.000 euro ai mariti/padri/zii che costringono una donna a d indossare il Burqa.
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Riferimento: Atei e Veli
I francesi non si fanno il bidet.
Eviterei di prenderli come esempio.
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Riferimento: Atei e Veli
Citazione:
Originariamente Scritto da
MrChuck
I francesi non si fanno il bidet.
Eviterei di prenderli come esempio.
Non mi pare il massimo come profondità di analisi :asd:
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Riferimento: Atei e Veli
Citazione:
Originariamente Scritto da
ElitePhoenix
Novità, in Francia è stato vietato il Burqa :jfs2:
150 euro di multa a chi lo indossa in pubblico e sino a 2 anni di carcere e 30.000 euro ai mariti/padri/zii che costringono una donna a d indossare il Burqa.
su questa misura mi trovo pienamente d'accordo, aldilà dell'idea che si può avere sulla questione religione, se non altro per una questione di dignità della donna (che poi è la cosa più importante)... ed è questo aspetto che andrebbe maggiormente tenuto in considerazione
un discorso a parte, poi, andrebbe fatto per il velo vero e proprio, per cui, almeno di base, non ho nulla in contrario, sempre a patto che l'indossarlo o meno sia frutto di una libera scelta e non di una costrizione imposta da mariti/famiglia/religione
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Riferimento: Atei e Veli
Il velo integrale è un simbolo dell'oppressione maschilista, di un pensiero incivile ed arretrato che vede la donna come inferiore all'uomo.
La civiltà europea (in questo momento storico) si fonda su determinati diritti imprescindibili, quali la libertà di pensiero, la dignità di ogni essere umano e la parità uomo donna. Si tratta di conquiste sociali di enorme rilevanza, che sono costate secoli di faticoso cammino per uscire dalla barbarità. NON possiamo permetterci di arretre di un solo passo su questo cammino, soprattutto non in omaggio a un relativismo e una ipertolleranza ipocrita che vorrebbe giustificare qualsiasi crimine all'insegna del "è la loro cultura".
Occorre esprimersi chiaramente su certe cose. Ammazzare le donne che vogliono divorziare è giusto o sbagliato? Lapidare gli apostati è giusto o sbagliato? Non si venga a dire "dipende dal contesto culturale". Bruciare gli ebrei nei forni diventa forse giusto se ci spostiamo nel "contesto culturale" della Germania degli anni '30?
Smettiamola quindi di dire che tutte le tradizioni religiose sono uguali e vanno parimenti tolelrate. Così come non tutti i partiti politici sono uguali e vanno tollerati (esiste il divieto di ricosituzione del partito fascista, per chi non lo sapesse).
Nel caso non sia ancora chiaro come la penso sul Burqa: va proibito. Non si può indossare il velo con la scusa della diversa cultura più di quanto si possa indossare una divisa delle SS con la scusa delle diverse idee politiche. Burqa e svastiche sono simboli di idee che sono in aperto contrasto con i pilastri della nostra civiltà. Se si accettano suddetti pilastri, non si accetta il burqua.
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Riferimento: Atei e Veli
La religione è un fatto privato. La società è fatta da individui con i loro concetti e preconcetti. Tutti possono vestire e pregare dove vogliono. I luoghi istituzionali caserme, scuole,tribunali, ospedali, essendo di tutti, ritengo che in essi nessun simbolo religioso deve esistere. Vedere la rappresentazione di un cadavere appeso ad uno strumento di morte, come la croce e come mettersi in casa l'immagine di partigiano impiccato dai nazisti.
Tutti lo possiamo avere nel cuore ma l'esposizione di tale immagine mi sembra orribile.