. Sky, non te l'ho mai detto ma mi piaci.
Suppongo tu avessi voluto scrivere "umani >> animali non umani".
In ogni caso, uno straccio di argomentazione non sarebbe male.
Quoto inoltre chi ha detto che Somebody lì ( che non mi ha degnato di una risposta ) confonde amore con orgasmo.
Ultima modifica di Jimmy; 20-08-07 alle 18:00:01
dai ragazzi, basta con sta storia che gli umani sono animali intelligenti
gli umani sono una cosa, gli animali altra
Hellvis, ed in cosa consisterebbe questa differenza se non nell'intelligenza?
Segui questo semplice schema.
SUPER-REGNO Eukaryota
REGNO Animalia
PHYLUM Chordata
SUBPHYLUM Vertebrata
CLASSE Mammalia
SOTTOCLASSE Placentata / Eutheria
ORDINE Primates
SOTTORDINE Anthropoidea
INFRAORDINE Catarrhini
SUPERFAMIGLIA Homonoidea
FAMIGLIA Hominidae
GENERE Homo
SPECIE Homo sapiens
Ne ho saltate alcune, ho messo soltanto quelle che mi dicono qualcosa
La stessa operazione classificatoria, ovviamente, si può fare con qualsiasi specie.
Questo significa che OGNI specie è unica a suo modo (non solo sapiens), e al di sotto ci sono solo varietà o razze della stessa specie. Alcune specie hanno però tratti in comune (omologie), in modo da raggrupparsi in generi. I generi, a loro volta, sono raggruppati, in base alle loro affinità, in famiglie e così via. Fino al regno, sottolineato in neretto.
Ultima modifica di Jimmy; 20-08-07 alle 18:51:38
è un discorso ozioso: animali e uomini stanno nello stesso regno, e allora?
l'esperienza e il buon senso ci dicono che glinuomini sono una cosa e gli animali un'altra, quindi tutti i discorsi "l'uomo è un animale" lasciano il tempo che trovano
Continui a non cogliere il punto del discorso e a considerare animali e esseri umani come gruppi distinti, che è - lo dico senza mezzi termini - sbagliato.
Il primo gruppo include il secondo, a livelli tassonomici molto distanti, perciò è sbagliato dire che stanno nello stesso regno visto che animalia è il regno.
Per cui i cani sono una cosa, gli esseri umani un'altra. Questo va bene.
Le api sono una cosa, gli esseri umani un'altra. Giustissimo. (Come dicevo, anche cani e api sono diversi tra loro). Ma tutti sono animali, per una questione di derivazione genealogica e affinità omologica. Per inciso, è proprio l'esperienza che ce lo dice.
Non è un discorso ozioso. E' ozioso se non si fanno i dovuti distinguo.
Perciò "Homo sapiens è un animale" è una frase che dice pochissimo dal punto di vista informativo (in realtà dipende dal contesto in cui è inserita), ma almeno è corretta. Mentre dire che non lo è (cosa che hai fatto tu) è semplicemente sbagliato. Non c'è alcunchè da dibattere su questo.
A pensarci bene, inoltre, tutto questo ha poco o nulla a che fare con la tua frase iniziale. Lì avevi messo un preoccupante segno di "maggiore", qualunque cosa volesse dire, qua stiamo parlando di appartenenza, diversità, ecc. (che non implica essere meglio, peggio, superiore, inferiore)
Ultima modifica di Jimmy; 20-08-07 alle 21:58:35
nel sense of humour.
le manifestazioni di intelligenza e capacità di apprendimento di oranghi e della capacità di concepire i concetti astratti dei delfini sono molteplici.
il senso dell'umorismo invece non esiste in nessuna altra specie.
jimmy io ho capito cosa intendi: sono daccordissimo che biologicamente umani e animali sono lo stesso, però sono due cose talmente e straordinariamente differenti che il solito discorso concettuale che l'uomo è un animale lascia il tempo che trova: cioè, chissenefrega, gli animali fanno delle cose e gli umani ne fanno altre completamente diverse
Scusate eh, ma dove stiamo andando a parare?
io volevo solo sottolineare che il fatto che una cosa sia "da animali" non vuole affatto dire che sia "peggiore" di una cosa "da umani" (l'osservazione che siamo animali e' solo per dar fastidio, mica uno deve esprimersi tenendo sempre conto della zoologia...)
Siamo d'accordissimo, ma infatti il semplice dire che siamo animali non ha alcuna implicazione necessaria di quel tipo. Non significa che dobbiamo ispirarci o adeguarci al loro comportamento, neanche per idea. Significa che condividiamo alcune caratteristiche con ciascuno di loro, non che le condividiamo tutte né che dobbiamo sforzarci di condividerle tutte.jimmy io ho capito cosa intendi: sono daccordissimo che biologicamente umani e animali sono lo stesso, però sono due cose talmente e straordinariamente differenti che il solito discorso concettuale che l'uomo è un animale lascia il tempo che trova: cioè, chissenefrega, gli animali fanno delle cose e gli umani ne fanno altre completamente diverse
Affermare che apparteniamo al regno animale, non pregiudica la nostra specificità e diversità. (Con questa sola frase avrei potuto sintetizzare gli altri 2 post ma mi è venuta solo ora )
Michele, mi rendo conto che anche per causa mia siamo andati un po' out. Mi spiace ma la discussione ci ha condotto anche qui. Io volevo solo puntualizzare su una questione che mi sta molto a cuore.
Ultima modifica di Jimmy; 21-08-07 alle 10:39:50
"In futuro non ci saranno uomini e donne, soltanto segaioli".
Lo diceva Renton in Trainspotting nel 1995? '96?
12 anni prima di Veronesi
Avevo detto che non sarei più tornato qui, ma visto che Morghen è stato bannato ho deciso di fare uno strappo alla regola, ma me ne vado subito.
E' probabile.
In realtà, non esiste l'individuo "totalmente maschio" o "totalmente femmina": ognuno di noi è una miscela di entrambi questi fattori.
Tra il maschio e la femmina, a livello psicologico, esistono anche le infinite sfumature intermedie, con tutto quello che ne consegue (sessualità, etc.).
Sfumature che, ovviamente, sarebbe un delitto non rispettare.
PS: l'uomo naturalmente fa parte del regno animale... non ricominciamo col solito vecchio pattume antropocentrico!
Ultima modifica di Morghen; 27-08-07 alle 12:50:19
E' lo yin e lo yang, fratello.
Peace and Love
se la differenza tra uomo e animale è solo il qi, perchè ci sono differenze legislative tra animali e uomo ma non tra cani e delfini? c'è contraddizione in questo mondo
Certo. Che c'è di strano? Hai mai fatto l'amore?
L'amore si fa perchè è piacevole farlo. E' sempre stato così e sempre sarà così.
Il Prof. Veronesi non ha una "patina" di autorità... Il Prof. Veronesi HA autorità, per quanto riguarda argomenti del suo campo, nauturalmente.
Tuttavia, non mi sento di definire questa sua uscita come una "sparata" del tutto inverosimile.. e nemmeno "triste".
Fare l'amore SOLO a scopo riproduttivo?? BRRR.. Ecco una cosa VERAMENTE triste...
A me non piacciono le ideologie che impongono l'amore come se avesse come unico scopo la produzione di esseri viventi.
L'amore inteso in questo senso è snaturato (nel vero senso della parola, dato che è innaturale) poichè perde di completezza e la sua finalità più nobile: la felicità degli esseri umani.
Non vedo il nesso...E' come dire di inventare una pasta alla carbonara che è solo buona e non viene assorbita dall'organismo e che si cucina e mangia solo per gola.
"Magari" verrebbe da dire, peccato che il piacere fine a se stesso poi si sa, produce solo una gioia a metà, che mai "sazia" appunto.
Slegare l'alimento dalla sua funzione principale si sa poi porta sgradevoli inconvenienti all'organismo....
Non credo proprio che vi sia bisogno di essere materialisti per affermare che, in Natura, l'amore si fa perchè è bello farlo. Punto.Cmq in parte già mi pare che stiamo andando su questa direzione, credo che la maggior parte del mondo "materialistico" intenda l'amore slegato dall'attività riproduttiva, insomma altrimenti non si chiuderebbe un occhio davanti ai tredicenni che hanno la loro "prima volta"....
Gli esseri umani non sono produttori di figli da fornire alla Patria. Solo i fascisti imponevano una tale visione del mondo, molto retrograda e per fortuna obsoleta, direi, oltre che estremamente triste e non rispettosa della vera natura dell'Uomo.Io auspico un mondo in cui l'amore e il sesso non vadano per il verso prospettato dall'illustre oncologo (o dovremmo dire "tuttologo\opinionista")... a molti forse neanche fregherà molto lo immagino, ma un mondo in cui la sessualità è vissuta come qualcosa di "importante" e non come qualcosa da consumare come un panino da mcdonald mi sembra molto più bello....; per il semplice fatto che reputo la sessualità una delle cose più intime che abbiamo di noi, più importanti... e allora diamogli un senso che merita... qualcosa in più di puro e semplice "piacere\affetto\amore sterile slegato dalla vita".
un salutone
Somebody
Ultima modifica di Morghen; 27-08-07 alle 13:16:01
Posto che non è vero che le peculiarità dell'uomo si riducono alla sola intelligenza, dal tuo ragionamento cmq non si capisce perchè cani e delfini dovrebbero essere soggetti a differenze legislative.
perchè i delfini sono molto più intelligenti anzi, si sa che hanno anche un'attività cerebrale più intensa di uqella umana. Io sto aspettando il primo ministro delfino!
E chi ha detto che l'intelligenza debba essere privilegiata legislativamente? Qui non l'ha detto nessuno, è una tua conclusione. Noi si stava discutendo di tutt'altro.
Inoltre cosa significa "attività cerebrale più intensa"?
Ultima modifica di Jimmy; 28-08-07 alle 06:48:03
Ma.. veramente... è proprio questo che sono.
E la ritengo una verità scientifica incontestabile.
Certo: "umani" è un SOTTOINSIEME dell'insieme "animali".