+ Discussione Chiusa
Pag 8 di 17 PrimaPrima ... 678910 ... UltimaUltima
Risultati da 176 a 200 di 407
  1. #176
    Il Nonno L'avatar di Jedi-78
    Data Registrazione
    18-10-01
    Località
    Cassano Magnago
    Messaggi
    5,784

    Predefinito Re: Vantaggi fiscali alla Chiesa. Ue chiede informazioni all'Italia

    Citazione Originariamente Scritto da Spaitek Visualizza Messaggio
    E' stato il governo Berlsuconi a fare questa mossa elettorale.. in combutta con la Chiesa Cattolica.
    a parte che il signor Berlsuconi non lo conosco ( ) ma perché voi non potete mai ammettere 'complotti contro la Chiesa' ma solo 'complotti pro Chiesa'?

    Facciamo così: noi non parliamo di complotti contro la Chiesa, e voi non continuate con amenità del genere, che ne dici, grande inquisitore della crociata anticattolica?

  2. #177
    Banned
    Data Registrazione
    26-08-07
    Messaggi
    232

    Predefinito Re: Vantaggi fiscali alla Chiesa. Ue chiede informazioni all'Italia

    Citazione Originariamente Scritto da Jedi-78 Visualizza Messaggio
    a parte che il signor Berlsuconi non lo conosco ( ) ma perché voi non potete mai ammettere 'complotti contro la Chiesa' ma solo 'complotti pro Chiesa'?

    Facciamo così: noi non parliamo di complotti contro la Chiesa, e voi non continuate con amenità del genere, che ne dici, grande inquisitore della crociata anticattolica?
    Non ho mai parlato di complotti, non ho mai parlato di amenità, e non sono un crociato, tantomeno un inquisitore. Mi ritengo anzi l'esatto contrario di tutto ciò.

    Che il governo Berlusconi abbia esonerato l'ICI agli esercizi a SCOPO DI LUCRO della chiesa cattolica è un dato di fatto.
    Che questo esonero sia ingiusto ed incostituzionale è un altro dato di fatto.
    Punto.

  3. #178
    Il Nonno L'avatar di Jedi-78
    Data Registrazione
    18-10-01
    Località
    Cassano Magnago
    Messaggi
    5,784

    Predefinito Re: Vantaggi fiscali alla Chiesa. Ue chiede informazioni all'Italia

    Citazione Originariamente Scritto da Spaitek Visualizza Messaggio
    Che il governo Berlusconi abbia esonerato l'ICI agli esercizi a SCOPO DI LUCRO della chiesa cattolica è un dato di fatto.
    Punto.
    Ma che nella decisione la Chiesa sia stata interpellata sono solo illazioni faziose.

  4. #179
    Banned
    Data Registrazione
    26-08-07
    Messaggi
    232

    Predefinito Re: Vantaggi fiscali alla Chiesa. Ue chiede informazioni all'Italia

    Citazione Originariamente Scritto da Jedi-78 Visualizza Messaggio
    Ma che nella decisione la Chiesa sia stata interpellata sono solo illazioni faziose.
    Che la decisione sia stata accolta con favore e che venga ancora oggi difesa a spada tratta (anche con la disinformazione!) dalla chiesa cattolica, è un dato di fatto.

  5. #180
    Banned L'avatar di Hellvis 2006
    Data Registrazione
    24-09-06
    Messaggi
    34,448

    Predefinito Re: Vantaggi fiscali alla Chiesa. Ue chiede informazioni all'Italia

    ma voi cattolici vi rendete conto che state sviando la questione dalle tasse alle fantomatiche crociate anticattoliche?
    che è esattamente poi quello che fanno i politici servi di razzingher

  6. #181
    Banned
    Data Registrazione
    18-02-06
    Messaggi
    1,550

    Predefinito Re: Vantaggi fiscali alla Chiesa. Ue chiede informazioni all'Italia

    Citazione Originariamente Scritto da Hellvis 2006 Visualizza Messaggio
    ma voi cattolici vi rendete conto che state sviando la questione dalle tasse alle fantomatiche crociate anticattoliche?
    che è esattamente poi quello che fanno i politici servi di razzingher
    Al popolo italiano sta bene cosi.
    Niente tasse alla Chiesa.
    Rassegnati siamo in una democrazia.

  7. #182
    Il Nonno L'avatar di Jedi-78
    Data Registrazione
    18-10-01
    Località
    Cassano Magnago
    Messaggi
    5,784

    Predefinito Re: Vantaggi fiscali alla Chiesa. Ue chiede informazioni all'Italia

    Citazione Originariamente Scritto da FireSword Visualizza Messaggio
    Al popolo italiano sta bene cosi.
    Niente tasse alla Chiesa.
    Rassegnati siamo in una democrazia.
    Non siamo in democrazia... siamo sotto la dittatura della mafia cattolica, non l'hai ancora capito, FireSword?

  8. #183
    Lo Zio L'avatar di Somebody
    Data Registrazione
    19-09-02
    Località
    Milano
    Messaggi
    3,360

    Predefinito Re: Vantaggi fiscali alla Chiesa. Ue chiede informazioni all'Italia

    Citazione Originariamente Scritto da Jedi-78 Visualizza Messaggio
    Non siamo in democrazia... siamo sotto la dittatura della mafia cattolica, non l'hai ancora capito, FireSword?

    Mafia cattolica ? ora ho capito perchè i preti mettono davanti il "Don"...

    un saluto
    Somebody

  9. #184
    Banned L'avatar di Hellvis 2006
    Data Registrazione
    24-09-06
    Messaggi
    34,448

    Predefinito Re: Vantaggi fiscali alla Chiesa. Ue chiede informazioni all'Italia

    daltronde siamo in un paese che è disposto a chiudere un occhio su valentino rossi che evade i milioni di euro solo perchè è valentino rossi non pretendo certo coerenza e rettitudine dai cattolici

  10. #185
    Banned L'avatar di Hellvis 2006
    Data Registrazione
    24-09-06
    Messaggi
    34,448

    Predefinito Re: Vantaggi fiscali alla Chiesa. Ue chiede informazioni all'Italia

    Citazione Originariamente Scritto da FireSword Visualizza Messaggio
    Al popolo italiano sta bene cosi.
    Niente tasse alla Chiesa.
    Rassegnati siamo in una democrazia.
    prego scusa? dove sarebbe scritto che al popolo italiano sta bene cosi?
    secondo te l'indulto sta bene al popolo italiano solo perchè è stato introdotto da un governo democraticamente eletto?
    e anche se fosse,non ho forse il diritto di far rilevare che è una cosa indegna?

  11. #186
    L'Onesto L'avatar di alexdon
    Data Registrazione
    15-11-06
    Località
    Bergamo - Lecco
    Messaggi
    1,215

    Predefinito Re: Vantaggi fiscali alla Chiesa. Ue chiede informazioni all'Italia

    Ma cosa ci stanno a fare tutti gli organi costituzionali di garanzia?!?
    Abbiamo Spaitek che decide lui cosa è costituzionale e cosa no!!!
    Basta che chiediamo a lui, e lui ci dirà cosa è giusto e cosa è sbagliato... quanti soldi risparmiati per lo stato... mandiamo a casa tutti!!!

    ridiamoci sopra, perché c'è da piangere...
    se qualcuno avesse letto il testo del DL che ha "inventato" l'ICI nel 92, potrebbe tranquillamente ritrovare che gli edifici in questione non sono esentati perché "della Chiesa"... ma per la finalità che hanno... ma a qualcuno fa comodo evidentemente far finta di non aver letto e continuare a sparare "indignazioni" fuori bersaglio...

    Riassumendo (per chi non ha avuto voglia di leggere): i luoghi di culto sono esentati per tutti (coloro che hanno un'intesa con lo stato...); gli edifici destinati esclusivamente allo svolgimento di attività assistenziali, previdenziali, sanitarie, didattiche, ricettive, culturali, ricreative e sportive, nonché delle attività di cui all'articolo 16, lettera a), della legge 20 maggio 1985, n. 222. sono esentati per tutti... non vedo riferimenti alla Chiesa cattolica...
    Il discorso "ONLUS" è stato aggiunto dopo, perché riformato da una legge successiva...
    Ora non mi illudo che si smetta di "gridare al lupo" per niente... qualcuno ha proprio dichiarato che questo è il suo scopo specifico in questo forum... mi spiace però che chi segue solo saltuariamente il discorso venga sviato da chi continuamente rimanda falsità...

  12. #187
    Banned
    Data Registrazione
    26-08-07
    Messaggi
    232

    Predefinito Re: Vantaggi fiscali alla Chiesa. Ue chiede informazioni all'Italia

    Citazione Originariamente Scritto da alexdon Visualizza Messaggio
    Ma cosa ci stanno a fare tutti gli organi costituzionali di garanzia?!?
    Abbiamo Spaitek che decide lui cosa è costituzionale e cosa no!!!
    Basta che chiediamo a lui, e lui ci dirà cosa è giusto e cosa è sbagliato... quanti soldi risparmiati per lo stato... mandiamo a casa tutti!!!
    In realtà, speriamo tutti nell'intervento dell'Unione Europea.


    Citazione Originariamente Scritto da alexdon Visualizza Messaggio
    ridiamoci sopra, perché c'è da piangere...
    se qualcuno avesse letto il testo del DL che ha "inventato" l'ICI nel 92, potrebbe tranquillamente ritrovare che gli edifici in questione non sono esentati perché "della Chiesa"... ma per la finalità che hanno... ma a qualcuno fa comodo evidentemente far finta di non aver letto e continuare a sparare "indignazioni" fuori bersaglio...

    Riassumendo (per chi non ha avuto voglia di leggere): i luoghi di culto sono esentati per tutti (coloro che hanno un'intesa con lo stato...); gli edifici destinati esclusivamente allo svolgimento di attività assistenziali, previdenziali, sanitarie, didattiche, ricettive, culturali, ricreative e sportive, nonché delle attività di cui all'articolo 16, lettera a), della legge 20 maggio 1985, n. 222. sono esentati per tutti... non vedo riferimenti alla Chiesa cattolica...
    Il discorso "ONLUS" è stato aggiunto dopo, perché riformato da una legge successiva...
    Ora non mi illudo che si smetta di "gridare al lupo" per niente... qualcuno ha proprio dichiarato che questo è il suo scopo specifico in questo forum... mi spiace però che chi segue solo saltuariamente il discorso venga sviato da chi continuamente rimanda falsità...
    Io non mi illudo che tu capisca la differenza tra la legge preesistente del 1992 e la legge infame del 2005. Ma sai com'è: sono ottimista, e spero ancora che prima o poi anche a te verranno tolti i paraocchi...

  13. #188
    La Borga
    Data Registrazione
    19-06-02
    Messaggi
    10,549

    Predefinito Re: Vantaggi fiscali alla Chiesa. Ue chiede informazioni all'Italia

    se ho capito bene, non si contesta che l'esenzione sia una legge dello stato.
    si contesta che questa esenzione, seppur generica nella legge, di fatto favorisce enormemente un singolo soggetto che secondo alcuni non dovrebbe godere di questo favoritismo (non rispetto ad altre organizzazioni simili, giacchè viene trattata come queste, bensì rispetto ad altre organizzazioni diverse).
    quello che si nega, cioè, è che la specificità delle organizzazioni religiose (di cui la cattolica in italia fa la parte del leone, e mi pare innegabile) sia una motivazione sufficiente per concedere questa esenzione nelle attività ricreative, etc, come il ristorante di cui parlava qualcuno.

    quindi non confondiamo la lettera della legge, che è una cosa TEORICA, con gli effetti PRATICI che quella legge genera poi nella realtà: una legge si giudica anche dai secondi, non solo dalla prima.

    per intenderci è un po' come quando si critica la legge gasparri, dicendo che favorisce mediaset: nella legge le televisioni sono trattate tutte allo stesso modo, e quindi in astratto a chiunque è consentito di concentrare nelle sue mani la metà del patrimonio televisivo, mica solo a berlusconi.
    però di fatto, siccome questo patrimonio ce l'ha in mano lui, la legge finisce per favorirlo, e quindi per questo c'è chi la ritiene ingiusta.

    naturalmente, di incostituzionale non c'è proprio nulla, le cose incostituzionali sono ben altre (i finanziamenti alle scuole private, per esempio).

  14. #189
    Banned
    Data Registrazione
    26-08-07
    Messaggi
    232

    Predefinito Re: Vantaggi fiscali alla Chiesa. Ue chiede informazioni all'Italia

    Citazione Originariamente Scritto da Ronin Visualizza Messaggio
    le cose incostituzionali sono ben altre (i finanziamenti alle scuole private, per esempio).
    Altra gatta da pelare, e altra pagina vergognosa per l'ideologia cattolica... che meriterebbe un topic apposito.

  15. #190
    Banned
    Data Registrazione
    18-02-06
    Messaggi
    1,550

    Predefinito Re: Vantaggi fiscali alla Chiesa. Ue chiede informazioni all'Italia

    Citazione Originariamente Scritto da Hellvis 2006 Visualizza Messaggio
    prego scusa? dove sarebbe scritto che al popolo italiano sta bene cosi?
    secondo te l'indulto sta bene al popolo italiano solo perchè è stato introdotto da un governo democraticamente eletto?
    e anche se fosse,non ho forse il diritto di far rilevare che è una cosa indegna?
    Da nessuna parte l'unico modo per stabilirlo sarebbe con un referendum,
    ma ad occhio e croce e leggendo gli interventi qui credo che agli
    ateisti o agli agnostici freghi poco e cmq sembrerebbero la minoranza..
    Chiaramente l'indulto è una vergogna, e con un referendum
    non sarebbe mai passato, poi Mastella non mi sembra cosi 'amato'
    e chiariamo che Mastella non è stato votato come non lo è
    stato prodi e/o il presidente della repubblica. Il voto andrebbe
    espresso sul partito senza nomi di preferenza, e ci dovrebbe
    essere l'elezione diretta di Primo ministro e Presidente Repubblica.
    Cio' non toglie che per quanto mafiosa a tutti i livelli la nostra
    nazione è una democrazia. Hai tutto il diritto di dissentire
    e io sono il primo a difendere il tuo diritto, ma le decisioni
    giuste o sbagliate le prende la maggioranza.. non la minoranza.
    Di sicuro le decisoni sul mio popolo non le deve prendere l'UE..

  16. #191
    L'Onesto L'avatar di alexdon
    Data Registrazione
    15-11-06
    Località
    Bergamo - Lecco
    Messaggi
    1,215

    Predefinito Re: Vantaggi fiscali alla Chiesa. Ue chiede informazioni all'Italia

    Citazione Originariamente Scritto da Ronin Visualizza Messaggio
    se ho capito bene, non si contesta che l'esenzione sia una legge dello stato.
    si contesta che questa esenzione, seppur generica nella legge, di fatto favorisce enormemente un singolo soggetto che secondo alcuni non dovrebbe godere di questo favoritismo (non rispetto ad altre organizzazioni simili, giacchè viene trattata come queste, bensì rispetto ad altre organizzazioni diverse).
    quello che si nega, cioè, è che la specificità delle organizzazioni religiose (di cui la cattolica in italia fa la parte del leone, e mi pare innegabile) sia una motivazione sufficiente per concedere questa esenzione nelle attività ricreative, etc, come il ristorante di cui parlava qualcuno.

    quindi non confondiamo la lettera della legge, che è una cosa TEORICA, con gli effetti PRATICI che quella legge genera poi nella realtà: una legge si giudica anche dai secondi, non solo dalla prima.

    per intenderci è un po' come quando si critica la legge gasparri, dicendo che favorisce mediaset: nella legge le televisioni sono trattate tutte allo stesso modo, e quindi in astratto a chiunque è consentito di concentrare nelle sue mani la metà del patrimonio televisivo, mica solo a berlusconi.
    però di fatto, siccome questo patrimonio ce l'ha in mano lui, la legge finisce per favorirlo, e quindi per questo c'è chi la ritiene ingiusta.

    naturalmente, di incostituzionale non c'è proprio nulla, le cose incostituzionali sono ben altre (i finanziamenti alle scuole private, per esempio).
    Grazie per aver tentato una sintesi parziale (del discorso portato avanti finora, non parziale nel senso di "di parte..."!)
    Il fatto è che lo stato ha ritenuto (non so chi materialmente abbia scritto questa legge, nel 92) di esentare dall'ICI alcune attività evidentemente perché le ha ritenute utili per la società, e quindi non da gravare di una tassa...
    Poi questo si è incrociato con il fatto che molte di queste attività sono (da secoli, avevo già cercato di dirlo... ben prima dello stato italiano, di ogni comune e dell'invenzione dell'ICI e della sua esenzione! Quelli che hanno aperto queste cose "dopo" per sfruttare la possibilità di esenzione non sono proprio "la Chiesa cattolica...") nate e gestite da associazioni che hanno a che fare con la Chiesa...
    Per cui non si tratta di "dargli addosso alla Chiesa"... e a nessun'altro... se il motivo per cui si è pensato all'esenzione è valido, rimane, se non è valido ripensiamolo...

    QUalche esempio avevo cercato di farlo... esempi che conosco bene e nei quali vivo, di attività che la Chiesa da sempre ha svolto (non per interesse economico...) e che ad un certo punto sono entrati in "regimi commerciali", trattandosi comunque di prestazioni e/o vendite che vanno regolamentate...
    E, per esperienza diretta, posso testimoniarvi che "regime commerciale" non si identifica con "a scopo di lucro" e "guadagni esorbitanti"...
    Anche io, molti post fa, avevo detto che andrebbero isolati e verificati alcuni ambiti della legge in oggetto (in particolare la storia delle struttre di accoglienza... ma nella legge ci sono!); stabilire l'equazione "ente commerciale"=lucro e quindi ICI e quant'altro è una falsità!
    Provate voi a gestire un asilo o una casa di riposo e a far quadrare i conti e ditemelo...

    Non vorrei aprire un OT (probabilm se ne è già parlato) ma l'ultima battuta di ROnin ripresa da Spaitek è uno dei nodi del problema: se lo stato fa finta di niente e non da la possibilità alle scuole non statali (una volta verificata la loro serietà e corrispondenza alla finalità della scuola) di andare avanti senza far pagare rette da capogiro... questa è un'ingiustizia! E l'europa su questo è molto più avanti di noi!

  17. #192
    Banned
    Data Registrazione
    26-08-07
    Messaggi
    232

    Predefinito Re: Vantaggi fiscali alla Chiesa. Ue chiede informazioni all'Italia

    Citazione Originariamente Scritto da alexdon Visualizza Messaggio

    Non vorrei aprire un OT (probabilm se ne è già parlato) ma l'ultima battuta di ROnin ripresa da Spaitek è uno dei nodi del problema: se lo stato fa finta di niente e non da la possibilità alle scuole non statali (una volta verificata la loro serietà e corrispondenza alla finalità della scuola) di andare avanti senza far pagare rette da capogiro... questa è un'ingiustizia! E l'europa su questo è molto più avanti di noi!
    Ma stai scherzando o cosa???
    L'ingiustizia è il fatto che lo Stato debba finanziare delle scuole PRIVATE, dato che esistono già quelle STATALI, e dato che il finanziamento a scuole private (che esistono non per l'istruzione pubblica bensì per uno scopo di lucro) grava sulla qualità delle scuole pubbliche.
    Non a caso la Legge recita:

    Art. 4
    (Finanziamenti)

    1. Non è consentito alcun finanziamento pubblico, né diretto, né indiretto alle scuole private, paritarie e non.



    PS: questo è un OT.

  18. #193
    Banned L'avatar di Baddo
    Data Registrazione
    06-01-03
    Località
    Sotto il colle (RE)
    Messaggi
    13,168

    Predefinito Re: Vantaggi fiscali alla Chiesa. Ue chiede informazioni all'Italia

    Berlusconi?
    ricordo una cera guerra in iraq, ricordo he berlusconi aveva gia fatto preparare i bagagli ai soldati per partire a combattere. Poi ricordo una cena col papa e un'improvviso e inspegabile dietrofront talmente veloce da farli ricrescere i capelli.

    Ma qui non siamo in religione e spiritualità? perchè si parla di agevolazioni fiscali e inchieste?

  19. #194
    La Borga
    Data Registrazione
    19-06-02
    Messaggi
    10,549

    Predefinito Re: Vantaggi fiscali alla Chiesa. Ue chiede informazioni all'Italia

    Citazione Originariamente Scritto da alexdon Visualizza Messaggio
    una volta verificata la loro serietà e corrispondenza alla finalità della scuola
    ma questa verifica, che è il nodo del problema, è impossibile allo stato attuale della legislazione.
    essa potrebbe esserci solamente se gli insegnanti delle scuole private fossero scelti tramite concorso pubblico.

    Citazione Originariamente Scritto da alexdon Visualizza Messaggio
    questa è un'ingiustizia!
    libera opinione, naturalmente.
    se lo è, però, allora ci battiamo per modificare la costituzione, non per violarla!
    Ultima modifica di Ronin; 11-09-07 alle 11:29:39

  20. #195
    Banned
    Data Registrazione
    26-08-07
    Messaggi
    232

    Predefinito Re: Vantaggi fiscali alla Chiesa. Ue chiede informazioni all'Italia

    Nell'hotel dei Carmelitani
    charme, prezzi bassi e niente Ici



    ROMA - Sono le 23 e sto sorseggiando un whisky al bar della Domus Carmelitana, "casa per ferie" a 500 metri da San Pietro e 100 metri da Castel Sant'Angelo. I titolari sono i Fratelli Carmelitani. Hanno ridotto il loro spazio di meditazione e preghiera e, in occasione del Giubileo, hanno deciso di investire sull'impresa hotelière, forse anche incoraggiati dal regime fiscale accordato dallo Stato italiano agli enti religiosi. E' nata così, "come segno di accoglienza per i pellegrini che giungono a Roma", la Domus Carmelitana Sant'Alberto Patriarca di Gerusalemme.

    Bar aperto 24 ore su 24, sugli scaffali quel che ci si aspetta da un simil quattro stelle: vodka, gin, cognac, il mio whisky, anche champagne per chi vuole. Loro, i Carmelitani, in comunione con la Chiesa da circa otto secoli, sono giustamente fieri di questo discreto rifugio per credenti. 68 camere, (alcune con vista su Castel Sant'Angelo) tutte dotate di servizi privati, telefono, tivù satellitare, aria condizionata, asciugacapelli e frigobar.

    Ho avuto fortuna a trovare un posto perché l'albergo è pieno. Non di fedeli conclamati, rosario tra le dita, libro delle preghiere a portata di mano - questo fa parte di un immaginario un po' banale - ma di turisti innamorati della città d'arte come, ufficialmente, sono io. Coppie di inglesi, americani, canadesi.

    Alla reception, un via vai continuo. Dietro il banco, personale gentilissimo che offre ai neofiti mappe stradali, suggerisce la vicina via Cola di Rienzo per lo shopping, consiglia i migliori ristoranti della zona (quello interno, specializzato in "gastronomia locale", apre solo per gruppi organizzati), chiede, a voce bassa, ai proprietari di "spostare la Mercedes" messa male al parcheggio.


    Dove sta la differenza con un albergo "laico"? Se si dovesse giudicare dall'accoglienza, dal bar ben fornito, dall'"ambiente sobrio ed elegante", come si legge nel depliant, i bei tappeti all'ingresso, le piante, curate, nei cachepot di ottone, davvero non c'è, la differenza. Ma questa è pur sempre un'attività "non esclusivamente commerciale", gestita da un ente religioso e perciò esentata, per legge, dall'Ici. Qui si può alternare il profano al sacro, calarsi in una dimensione mistica.

    A pochi metri dalla sala, dove la mattina viene offerto il ricco buffet della colazione (latte, caffè, tè, croissant caldi, cornflakes, muesli, frutta fresca, formaggi e salumi), si apre un piccolo spazio dedicato "al dialogo interreligioso". Luci basse, cinque poltroncine per parete, un tavolo-altare con il candelabro ebraico e la Torah da una parte e il Corano, aperto sulla "Sura della mattina avanzata", dall'altra.

    I Carmelitani sono nati in Palestina, sul Monte Carmelo, e vogliono che questo efficientissimo resort faccia da "luogo di incontro tra Oriente e Occidente, tra ebrei, cristiani e musulmani, promuovendo il dialogo tra i popoli e la pace". Nella hall lunga e stretta c'è, su un leggio, la Bibbia. Dai Salmi, capitolo 77: "Le nubi versarono diluvi d'acqua, i cieli tuonarono e le tue saette guizzarono".

    Capita di esserci in un momento tranquillo. Nessuno si ferma a pregare, né con la luce del pomeriggio, né con il buio della notte. Forse lo fanno nelle loro stanze, forse i turisti di questo fresco giorno di settembre privilegiano la città, San Pietro, le mostre. Di sicuro i quattro clienti che, alle venti, sostavano all'ingresso, in attesa di andare a cena, non sembravano intimoriti né dal mosaico con l'effigie di Sant'Alberto, né dalle stampe con i volti di uomini di Chiesa come Carolus Cornaccioli, Antonius Gallus, Jacopus Cavina, Gaspar Pizzolanti, tanto per citarne alcuni.

    Atmosfera rilassata, scherzosa: "Ehi, hai visto che ti sta spuntando l'aureola?". E ancora: "La volete vedere la mia cella al terzo piano?". In realtà, quelle della Domus non sono affatto celle ma stanze con arredo minimalista e funzionale. Una doppia uso singola costa 107 euro a notte, colazione compresa. Siamo in una posizione strategica, "centrale e prestigiosa", recita il depliant. Dal bellissimo roof garden, al quarto piano, si vede il Cupolone. Gli altri alberghi della zona, intorno a piazza Adriana, sono più cari. La stessa camera in un tre stelle (laico) di via Cicerone, arriva a 140 euro. In un quattro stelle, 210 euro. Poco più in là, in via Dionigi, un albergo senza vista offre la doppia uso singola, a 170 euro. I Fratelli Carmelitani si rivelano dunque altamente competitivi.

    Dalla Domus si entra e si esce quando si vuole, non è un convento. Si prega se si vuol pregare e sennò si guardano, in camera, i programmi tv. L'altra sera c'era il canale KTO che dava i Vespri da Notre Dame e una rete privata che sponsorizzava il Vibropower per rinforzare i glutei. Sacro e profano. Chi vuol far pulire a secco l'abito da sera spende 25 euro, chi vuol comprare una croce del Giubileo la trova, per 19 euro, in una teca allestita a fianco del bar.

    "Carissimi amici - si legge nella nota di benvenuto che ogni cliente trova nella sua stanza - questa casa, pur offrendo tutti i servizi alberghieri di un normale hotel desidera conservare il clima di una casa religiosa che accoglie chiunque bussa alla sua porta, senza distinzione di razza, nazione, religione, cultura". Contattare la Domus è facilissimo, si può fare anche per internet. Come in tutti gli hotel, il numero della carta di credito garantisce la prenotazione.

    http://finanza.kataweb.it/scripts/cl...codnews=142061

  21. #196
    Banned L'avatar di Baddo
    Data Registrazione
    06-01-03
    Località
    Sotto il colle (RE)
    Messaggi
    13,168

    Predefinito Re: Vantaggi fiscali alla Chiesa. Ue chiede informazioni all'Italia

    e ci lamentiamo per un servizio così efficente?

    cmq si vede che mi ha in ignore

  22. #197
    Chiwaz
    ospite

    Predefinito Re: Vantaggi fiscali alla Chiesa. Ue chiede informazioni all'Italia

    Madonna che articolo leggeriSSimamente fazioso, si vede che è di Repubblica

  23. #198
    Il Nonno L'avatar di Jedi-78
    Data Registrazione
    18-10-01
    Località
    Cassano Magnago
    Messaggi
    5,784

    Predefinito Re: Vantaggi fiscali alla Chiesa. Ue chiede informazioni all'Italia

    Riporto in auge questo vecchio topic, dopo quanto letto su TGCom:
    http://www.tgfin.mediaset.it/tgfin/a...lo381766.shtml

    Insomma, chiese ed oratori sono esenti dall'ICI, gli edifici adibiti ad ambito commerciale, NON lo sono, gli edifici adibiti sia ad attività religiose che commerciali sono tenuti a distinguere gli introiti e pagare l'IVA su quelli commerciali.

  24. #199
    Lo Zio L'avatar di Calon
    Data Registrazione
    27-03-07
    Località
    La Città Eterna
    Messaggi
    3,070

    Predefinito Re: Vantaggi fiscali alla Chiesa. Ue chiede informazioni all'Italia

    Meno male che qualcuno si è preso la briga di mostrare come stanno davvero le cose. Un pregiudizio in meno ora?

  25. #200
    Banned L'avatar di Hellvis 2006
    Data Registrazione
    24-09-06
    Messaggi
    34,448

    Predefinito Re: Vantaggi fiscali alla Chiesa. Ue chiede informazioni all'Italia

    un momento, attività religiosa che significa?
    l'esenzione riguarda le attività religiose cattoliche o di tutte le fedi?

+ Discussione Chiusa
Pag 8 di 17 PrimaPrima ... 678910 ... UltimaUltima

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  • Il codice BB è Attivato
  • Le faccine sono Attivato
  • Il codice [IMG] è Attivato
  • Il codice HTML è Disattivato