"Laici e Anticlericali" a me

[Chiwaz]

chan ha scritto lun, 10 aprile 2006 alle 02:06

tizio_incognito ha scritto sab, 08 aprile 2006 alle 11:38
Gente non riesco a capire la vostra avversione verso la Chiesa: vi da tanto fastidio che ci sia qualcuno che segue delle regole morali?

Regole morali di chi?
Decise da chi?
Imposte da chi?
Secondo i principi di chi?

tizio_incognito ha scritto sab, 08 aprile 2006 alle 11:38

Perchè dovete passare tutto il vostro tempo a spalarci m***a sopra?

Ti senti importante evidentemente.
Ti suona difficile che ci sia una enorme fetta degli italiani che in realtà se ne fotte di quello fa e dice il clero?
Mi duole.

tizio_incognito ha scritto sab, 08 aprile 2006 alle 11:38

Non vedo il motivo per cui ce l'avete tanto con tutto ciò che riguarda il clero.

Prima o poi verrai illuminato dall'alto e lo scoprirai.
Fino ad allora sei totalmente OT.

Secondo me tutto questo pronunciato con una bella evve moscia faceva molto più effetto.

[chan]

Chiwaz ha scritto lun, 10 aprile 2006 alle 02:12

chan ha scritto lun, 10 aprile 2006 alle 02:06

tizio_incognito ha scritto sab, 08 aprile 2006 alle 11:38
Gente non riesco a capire la vostra avversione verso la Chiesa: vi da tanto fastidio che ci sia qualcuno che segue delle regole morali?

Regole morali di chi?
Decise da chi?
Imposte da chi?
Secondo i principi di chi?

tizio_incognito ha scritto sab, 08 aprile 2006 alle 11:38

Perchè dovete passare tutto il vostro tempo a spalarci m***a sopra?

Ti senti importante evidentemente.
Ti suona difficile che ci sia una enorme fetta degli italiani che in realtà se ne fotte di quello fa e dice il clero?
Mi duole.

tizio_incognito ha scritto sab, 08 aprile 2006 alle 11:38

Non vedo il motivo per cui ce l'avete tanto con tutto ciò che riguarda il clero.

Prima o poi verrai illuminato dall'alto e lo scoprirai.
Fino ad allora sei totalmente OT.

Secondo me tutto questo pronunciato con una bella evve moscia faceva molto più effetto.

Ti do assolutamente ragione, ma a quest'ora non sono in gvado di pvonunciave alcuna fvase con la evve moscia.

Sarà l'ansia pre risultati elettorali.


...e' bello sapere che sparire per qualche settimana non ti preclude il piacere di farsi aspettare al palo da Chiwaz.


P.S. Come sta il cedro davanti casa dei tuoi?

[Chiwaz]

Boh, che cedro ?

[chan]

Chiwaz ha scritto lun, 10 aprile 2006 alle 02:29
Boh, che cedro ?

Una delle centinaia di cavolate che girano su tutti i giornali italiani negli ultimi mesi recitava:
<<Non sono praticante, neppure molto cattolico. Sento che Dio è nella natura. A volte mi capita di parlare con le piante. C'è un cedro nel giardino di casa mia, davanti al quale mi siedo e ascolto. Sento che dentro di di lui c'è la vita che scorre. Sono attratto dal panteismo.>>
Roberto Castelli, "Oggi" 29 marzo

Sarà una cavolata, ma ammetto li per lì di aver ghignato parecchio.

[Chiwaz]

chan ha scritto lun, 10 aprile 2006 alle 02:37

Chiwaz ha scritto lun, 10 aprile 2006 alle 02:29
Boh, che cedro ?

Una delle centinaia di cavolate che girano su tutti i giornali italiani negli ultimi mesi recitava:
<<Non sono praticante, neppure molto cattolico. Sento che Dio è nella natura. A volte mi capita di parlare con le piante. C'è un cedro nel giardino di casa mia, davanti al quale mi siedo e ascolto. Sento che dentro di di lui c'è la vita che scorre. Sono attratto dal panteismo.>>
Roberto Castelli, "Oggi" 29 marzo

Sarà una cavolata, ma ammetto li per lì di aver ghignato parecchio.

Ammazza, meno male che ci parla, ultimamente le sta segando tutte
No vabbè, solo quelle morte. O quelle mute

[abaper]

chan ha scritto lun, 10 aprile 2006 alle 02:37

Chiwaz ha scritto lun, 10 aprile 2006 alle 02:29
Boh, che cedro ?

Una delle centinaia di cavolate che girano su tutti i giornali italiani negli ultimi mesi recitava:
<<Non sono praticante, neppure molto cattolico. Sento che Dio è nella natura. A volte mi capita di parlare con le piante. C'è un cedro nel giardino di casa mia, davanti al quale mi siedo e ascolto. Sento che dentro di di lui c'è la vita che scorre. Sono attratto dal panteismo.>>
Roberto Castelli, "Oggi" 29 marzo

Sarà una cavolata, ma ammetto li per lì di aver ghignato parecchio.

L'hai trovata
Era una vita che la cercavo GRAZIE.

@chiwaz: capito qual'è la storia del cedro?

[Chiwaz]

abaper ha scritto lun, 10 aprile 2006 alle 08:48

chan ha scritto lun, 10 aprile 2006 alle 02:37

Chiwaz ha scritto lun, 10 aprile 2006 alle 02:29
Boh, che cedro ?

Una delle centinaia di cavolate che girano su tutti i giornali italiani negli ultimi mesi recitava:
<<Non sono praticante, neppure molto cattolico. Sento che Dio è nella natura. A volte mi capita di parlare con le piante. C'è un cedro nel giardino di casa mia, davanti al quale mi siedo e ascolto. Sento che dentro di di lui c'è la vita che scorre. Sono attratto dal panteismo.>>
Roberto Castelli, "Oggi" 29 marzo

Sarà una cavolata, ma ammetto li per lì di aver ghignato parecchio.

L'hai trovata
Era una vita che la cercavo GRAZIE.

@chiwaz: capito qual'è la storia del cedro?

Si, adesso si. Mai saputa.

[Kinto]

chan ha scritto lun, 10 aprile 2006 alle 02:06

tizio_incognito ha scritto sab, 08 aprile 2006 alle 11:38
Gente non riesco a capire la vostra avversione verso la Chiesa: vi da tanto fastidio che ci sia qualcuno che segue delle regole morali?

Regole morali di chi?
Decise da chi?
Imposte da chi?
Secondo i principi di chi?

tizio_incognito ha scritto sab, 08 aprile 2006 alle 11:38

Perchè dovete passare tutto il vostro tempo a spalarci m***a sopra?

Ti senti importante evidentemente.
Ti suona difficile che ci sia una enorme fetta degli italiani che in realtà se ne fotte di quello fa e dice il clero?
Mi duole.

tizio_incognito ha scritto sab, 08 aprile 2006 alle 11:38

Non vedo il motivo per cui ce l'avete tanto con tutto ciò che riguarda il clero.

Prima o poi verrai illuminato dall'alto e lo scoprirai.
Fino ad allora sei totalmente OT.

Vedi il problema è il tono con cui si attacca.
L'Italia è cattolica, che ti piaccia o no..
Io non sono neanche + convito di esserlo per tante ragioni (in qualcosa di Onnipotente ci credo fosse Dio, Buddha, Allha o magari una semplice botta di culo di nascita di esseri viventi per caso), ma la storia e cultura italiana porta a definirci uno Stato Cattolico.

E anche se non seguo + una religione, mi fa imbestialire quando si attacca una cultura in modi veramente incivili.
Come del resto il Crocifisso...mi fa incavolare parecchio il volerlo togliere a tutti i costi.

Non mi sognerei MAI e POI MAI se vivessi in uno stato di altra religione, il voler far togliere un simbolo perchè io non ci credo in quella cosa.
E' DA STUPIDI e soprattutto da INCIVILI: chi vive ino uno stato differente dal proprio deve accettarne le usanze e NON cambiarle per le proprie.

Attaccare la Chiesa (e indirettamente quindi la storia e coltura italiana) è come rinnegare le proprie origini, cosa IMPOSSIBILE perchè il passato è ben definito.

Che poi uno sia contrario, è assolutamente lecito, ma c'è modo e modo per controbattere alle cose.

[}_Oasis_{]

kinto ha scritto lun, 10 aprile 2006 alle 09:27

chan ha scritto lun, 10 aprile 2006 alle 02:06

tizio_incognito ha scritto sab, 08 aprile 2006 alle 11:38
Gente non riesco a capire la vostra avversione verso la Chiesa: vi da tanto fastidio che ci sia qualcuno che segue delle regole morali?

Regole morali di chi?
Decise da chi?
Imposte da chi?
Secondo i principi di chi?

tizio_incognito ha scritto sab, 08 aprile 2006 alle 11:38

Perchè dovete passare tutto il vostro tempo a spalarci m***a sopra?

Ti senti importante evidentemente.
Ti suona difficile che ci sia una enorme fetta degli italiani che in realtà se ne fotte di quello fa e dice il clero?
Mi duole.

tizio_incognito ha scritto sab, 08 aprile 2006 alle 11:38

Non vedo il motivo per cui ce l'avete tanto con tutto ciò che riguarda il clero.

Prima o poi verrai illuminato dall'alto e lo scoprirai.
Fino ad allora sei totalmente OT.

Vedi il problema è il tono con cui si attacca.
L'Italia è cattolica, che ti piaccia o no..
Io non sono neanche + convito di esserlo per tante ragioni (in qualcosa di Onnipotente ci credo fosse Dio, Buddha, Allha o magari una semplice botta di culo di nascita di esseri viventi per caso), ma la storia e cultura italiana porta a definirci uno Stato Cattolico.

E anche se non seguo + una religione, mi fa imbestialire quando si attacca una cultura in modi veramente incivili.
Come del resto il Crocifisso...mi fa incavolare parecchio il volerlo togliere a tutti i costi.

Non mi sognerei MAI e POI MAI se vivessi in uno stato di altra religione, il voler far togliere un simbolo perchè io non ci credo in quella cosa.
E' DA STUPIDI e soprattutto da INCIVILI: chi vive ino uno stato differente dal proprio deve accettarne le usanze e NON cambiarle per le proprie.

Attaccare la Chiesa (e indirettamente quindi la storia e coltura italiana) è come rinnegare le proprie origini, cosa IMPOSSIBILE perchè il passato è ben definito.

Che poi uno sia contrario, è assolutamente lecito, ma c'è modo e modo per controbattere alle cose.

finche, l'italia sarà uno stato LAICO (cosi è scritto) , io pretenderò che ogni simbolo polito in luoghi pubblici sia tolto.


poi, purtroppo so anche io che l'italia è bigotta e siamo costretti a conviverci...
ma non è questo quello che c'è scritto sulla costituzione...

quindi che vi piaccia o no, l'italia è uno stato laico...

[vaitrafra]

kinto ha scritto lun, 10 aprile 2006 alle 09:27

chan ha scritto lun, 10 aprile 2006 alle 02:06

tizio_incognito ha scritto sab, 08 aprile 2006 alle 11:38
Gente non riesco a capire la vostra avversione verso la Chiesa: vi da tanto fastidio che ci sia qualcuno che segue delle regole morali?

Regole morali di chi?
Decise da chi?
Imposte da chi?
Secondo i principi di chi?

tizio_incognito ha scritto sab, 08 aprile 2006 alle 11:38

Perchè dovete passare tutto il vostro tempo a spalarci m***a sopra?

Ti senti importante evidentemente.
Ti suona difficile che ci sia una enorme fetta degli italiani che in realtà se ne fotte di quello fa e dice il clero?
Mi duole.

tizio_incognito ha scritto sab, 08 aprile 2006 alle 11:38

Non vedo il motivo per cui ce l'avete tanto con tutto ciò che riguarda il clero.

Prima o poi verrai illuminato dall'alto e lo scoprirai.
Fino ad allora sei totalmente OT.

Vedi il problema è il tono con cui si attacca.
L'Italia è cattolica, che ti piaccia o no..
Io non sono neanche + convito di esserlo per tante ragioni (in qualcosa di Onnipotente ci credo fosse Dio, Buddha, Allha o magari una semplice botta di culo di nascita di esseri viventi per caso), ma la storia e cultura italiana porta a definirci uno Stato Cattolico.

E anche se non seguo + una religione, mi fa imbestialire quando si attacca una cultura in modi veramente incivili.
Come del resto il Crocifisso...mi fa incavolare parecchio il volerlo togliere a tutti i costi.

Non mi sognerei MAI e POI MAI se vivessi in uno stato di altra religione, il voler far togliere un simbolo perchè io non ci credo in quella cosa.
E' DA STUPIDI e soprattutto da INCIVILI: chi vive ino uno stato differente dal proprio deve accettarne le usanze e NON cambiarle per le proprie.

Attaccare la Chiesa (e indirettamente quindi la storia e coltura italiana) è come rinnegare le proprie origini, cosa IMPOSSIBILE perchè il passato è ben definito.

Che poi uno sia contrario, è assolutamente lecito, ma c'è modo e modo per controbattere alle cose.

di stati cattolici è pieno il mondo, ma Ruini ce l'abbiamo solo noi

[Kinto]

Oasis mi dici dove è scritto che l'Italia è uno Stato laico?

Un conto è:
Art. 3.

Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

Cose giustissime.

Un conto è la cultura Cristiana dell'Italia, che la storia ci riconosce.

[Frykky]

l'articolo giusto è questo

Art. 7.

Lo Stato e la Chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani.

[vaitrafra]

kinto ha scritto lun, 10 aprile 2006 alle 09:54
Oasis mi dici dove è scritto che l'Italia è uno Stato laico?

Un conto è:
Art. 3.

Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

Cose giustissime.

Un conto è la cultura Cristiana dell'Italia, che la storia ci riconosce.

dim Stato as new object Nazione("italia")

If CostituzioneArt4.Paragrafo1 = _
    "Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali
    davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di
    lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni
    personali e sociali."
AND IF costituzioneArt7.Paragrafo1= _
    "Lo Stato e la Chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio
     ordine, indipendenti e sovrani."
Then 
    Stato.Religione= "Laico"
End If

[Kinto]

Aragorn ha scritto lun, 10 aprile 2006 alle 10:07

kinto ha scritto lun, 10 aprile 2006 alle 09:54
Oasis mi dici dove è scritto che l'Italia è uno Stato laico?

Un conto è:
Art. 3.

Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

Cose giustissime.

Un conto è la cultura Cristiana dell'Italia, che la storia ci riconosce.

dim Stato as new object Nazione("italia")

if CostituzioneArt4.Paragrafo1 = _
"Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali."

then
Stato.Religione= "Laico"

Per me non è questo il modo in cui si deve intendere, ma + che c'è un rispetto verso quelle cose (razza, sesso ecc), ma è da STUPIDI rinnegare il proprio passato e infatti non c'è scritto da nessuna parte che l'Italia è uno Stato Laico.

Per me c'è differenza tra essere laici o essere Cristiani rispettosi delle altre pesone di altra religione...

Posso sempre sbagliare...sta cosa non la ho mai approfondita nei miei studi universitari per questo motivo (all'esame bastava citare l'articolo).

[vaitrafra]

kinto ha scritto lun, 10 aprile 2006 alle 10:11

Aragorn ha scritto lun, 10 aprile 2006 alle 10:07

kinto ha scritto lun, 10 aprile 2006 alle 09:54
Oasis mi dici dove è scritto che l'Italia è uno Stato laico?

Un conto è:
Art. 3.

Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

Cose giustissime.

Un conto è la cultura Cristiana dell'Italia, che la storia ci riconosce.

dim Stato as new object Nazione("italia")

if CostituzioneArt4.Paragrafo1 = _
"Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali."

then
Stato.Religione= "Laico"

Per me non è questo il modo in cui si deve intendere, ma + che c'è un rispetto verso quelle cose (razza, sesso ecc), ma è da STUPIDI rinnegare il proprio passato e infatti non c'è scritto da nessuna parte che l'Italia è uno Stato Laico.

Per me c'è differenza tra essere laici o essere Cristiani rispettosi delle altre pesone di altra religione...

Posso sempre sbagliare...sta cosa non la ho mai approfondita nei miei studi universitari per questo motivo (all'esame bastava citare l'articolo).

guarda che se nasci in italia non sei automaticamente cristiano.
Io sono stato battezzato percui lo sono, quando i miei genitori se ne andranno all'altro mondo andrò dal papa a farmi revocare il battesimo(se si può).

In generale, come è scritto nella costituzione, l'esercitazione del potere politico nello stato italiano dovrebbe essere indipendente dalla chiesa cattolica di roma.

Ma prima o poi Ruini morirà, quindi non mi preoccupo più di tanto

[}_Oasis_{]

kinto ha scritto lun, 10 aprile 2006 alle 09:54
Oasis mi dici dove è scritto che l'Italia è uno Stato laico?

Un conto è:
Art. 3.

Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

Cose giustissime.

Un conto è la cultura Cristiana dell'Italia, che la storia ci riconosce.

ti hanno risposto sopra con 2 articoli.

non c'è scritto che siamo uno stato cattolico ... ergo siamo uno stato laico.

se poi siamo sfigati che abbiamo il papa e i vari lacchèp in italia, non ci possiamo fare niente.
ma questo non vuol dire che l'italia è uno stato cattolico.

la religione è stata un imposizione del fasciscmo...
e sinceramente lo considero un altro grande errore di quegli anni.

[Daniel_san]

Chiwaz ha scritto lun, 10 aprile 2006 alle 09:14

Si, adesso si. Mai saputa.

OT: come hai potuto, tu, discendente di un druido, affiliarti all'Orda? Sacrilegio!

IT: Per quando riguarda le finanze ecclesiastiche sarebbe anche bene distinguere la situazione del Vaticano (seguire il link di abaper) dalle realtà locali. Le parrocchie, specialmente quelle più grandi, sono solitamente abbastanza autonome da questo punto di vista, e in effetti molte se la passano maluccio.

Al mio paesello ad esempio stanno vendendosi praticamente tutto per racimolare i fondi necessari a ristrutturare l’oratorio, nonostante un certo introito derivante da una piccola scuola privata.

Lo dico a voi miscredenti, prima che vi venga in mente di arraffare gli arredi sacri di qualche chiesetta di campagna per darli ai poveri

[Kinto]

Aragorn ha scritto lun, 10 aprile 2006 alle 10:13

kinto ha scritto lun, 10 aprile 2006 alle 10:11

Aragorn ha scritto lun, 10 aprile 2006 alle 10:07

kinto ha scritto lun, 10 aprile 2006 alle 09:54
Oasis mi dici dove è scritto che l'Italia è uno Stato laico?

Un conto è:
Art. 3.

Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

Cose giustissime.

Un conto è la cultura Cristiana dell'Italia, che la storia ci riconosce.

dim Stato as new object Nazione("italia")

if CostituzioneArt4.Paragrafo1 = _
"Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali."

then
Stato.Religione= "Laico"

Per me non è questo il modo in cui si deve intendere, ma + che c'è un rispetto verso quelle cose (razza, sesso ecc), ma è da STUPIDI rinnegare il proprio passato e infatti non c'è scritto da nessuna parte che l'Italia è uno Stato Laico.

Per me c'è differenza tra essere laici o essere Cristiani rispettosi delle altre pesone di altra religione...

Posso sempre sbagliare...sta cosa non la ho mai approfondita nei miei studi universitari per questo motivo (all'esame bastava citare l'articolo).

guarda che se nasci in italia non sei automaticamente cristiano.
Io sono stato battezzato percui lo sono, quando i miei genitori se ne andranno all'altro mondo andrò dal papa a farmi revocare il battesimo(se si può).

In generale, come è scritto nella costituzione, l'esercitazione del potere politico nello stato italiano dovrebbe essere indipendente dalla chiesa cattolica di roma.

Ma prima o poi Ruini morirà, quindi non mi preoccupo più di tanto

Infatti Aragorn ho spiegato che io non credo + di essere Cristiano (ok ho fatto il battesimo, confessione, comunione e cresima) per vari motivi, nonostante credo ancora che ci sia qualcosa di "magico" (chiamalo Onnipotente -Allha, Buddha, Cristo o che altro...oppure semplice fotuna di nascita del primo essere vivente).
Questo lo ho già scritto.

Ma nonostante tutto siccome l'Italia storicamente parlando è Cattolica, e siccome NON c'è scritto chiaramente da nessuna parte che è uno Stato Laico, sono convinto che occorra continuare a tenere questa tradizione (esempio del crocifisso in aula).

A me non da fastidio vedere un simbolo islamico dovessi andare a casadiun islamico..ci mancherebbe altro.
E non mi sognerei mai di chiedergli di toglierlo perchè IO non sono islamico (per ora mi considero + senza religione ma credente in qualcosa)...stessa cosa di chi arriva in Italia (o è Italiano non Cristiano) e chiededi togliere uesto e quel simbolo perchè A LUI da fastidio....
Ma scherziamo?

Cmq lo chiudo qua il discorso visto cheè inutile parlare in quanto le nostre idee sono diametralmente opposte e nonpossiamo convincerci del contrario

[vaitrafra]

kinto ha scritto lun, 10 aprile 2006 alle 10:31

Aragorn ha scritto lun, 10 aprile 2006 alle 10:13

kinto ha scritto lun, 10 aprile 2006 alle 10:11

Aragorn ha scritto lun, 10 aprile 2006 alle 10:07

kinto ha scritto lun, 10 aprile 2006 alle 09:54
Oasis mi dici dove è scritto che l'Italia è uno Stato laico?

Un conto è:
Art. 3.

Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

Cose giustissime.

Un conto è la cultura Cristiana dell'Italia, che la storia ci riconosce.

dim Stato as new object Nazione("italia")

if CostituzioneArt4.Paragrafo1 = _
"Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali."

then
Stato.Religione= "Laico"

Per me non è questo il modo in cui si deve intendere, ma + che c'è un rispetto verso quelle cose (razza, sesso ecc), ma è da STUPIDI rinnegare il proprio passato e infatti non c'è scritto da nessuna parte che l'Italia è uno Stato Laico.

Per me c'è differenza tra essere laici o essere Cristiani rispettosi delle altre pesone di altra religione...

Posso sempre sbagliare...sta cosa non la ho mai approfondita nei miei studi universitari per questo motivo (all'esame bastava citare l'articolo).

guarda che se nasci in italia non sei automaticamente cristiano.
Io sono stato battezzato percui lo sono, quando i miei genitori se ne andranno all'altro mondo andrò dal papa a farmi revocare il battesimo(se si può).

In generale, come è scritto nella costituzione, l'esercitazione del potere politico nello stato italiano dovrebbe essere indipendente dalla chiesa cattolica di roma.

Ma prima o poi Ruini morirà, quindi non mi preoccupo più di tanto

Infatti Aragorn ho spiegato che io non credo + di essere Cristiano (ok ho fatto il battesimo, confessione, comunione e cresima) per vari motivi, nonostante credo ancora che ci sia qualcosa di "magico" (chiamalo Onnipotente -Allha, Buddha, Cristo o che altro...oppure semplice fotuna di nascita del primo essere vivente).
Questo lo ho già scritto.

Ma nonostante tutto siccome l'Italia storicamente parlando è Cattolica, e siccome NON c'è scritto chiaramente da nessuna parte che è uno Stato Laico, sono convinto che occorra continuare a tenere questa tradizione (esempio del crocifisso in aula).

A me non da fastidio vedere un simbolo islamico dovessi andare a casadiun islamico..ci mancherebbe altro.
E non mi sognerei mai di chiedergli di toglierlo perchè IO non sono islamico (per ora mi considero + senza religione ma credente in qualcosa)...stessa cosa di chi arriva in Italia (o è Italiano non Cristiano) e chiededi togliere uesto e quel simbolo perchè A LUI da fastidio....
Ma scherziamo?

Cmq lo chiudo qua il discorso visto cheè inutile parlare in quanto le nostre idee sono diametralmente opposte e nonpossiamo convincerci del contrario

no beh, sui crocefissi ti do ragione, dopo tutto è solo una sceméttata. Io parlavo più delle incursioni politiche del vaticano, quelle non le posso sopportare.

[Kinto]

Aragorn ha scritto lun, 10 aprile 2006 alle 10:44
no beh, sui crocefissi ti do ragione, dopo tutto è solo una sceméttata. Io parlavo più delle incursioni politiche del vaticano, quelle non le posso sopportare.

Ah se parlavi di quello allora è un'altracosa

Cmq quelle "incursioni" possono lasciare il tempo che trovano.

Chi segue la Chiesa allora avrà un aiuto per come muoversi seguendo le proprie convinzioni.
Chi non la segue non li prende assolutamente in condivisione.

Quindi alla fine non credo ci sia di che discutere

[}_Oasis_{]

kinto ha scritto lun, 10 aprile 2006 alle 11:01

Aragorn ha scritto lun, 10 aprile 2006 alle 10:44
no beh, sui crocefissi ti do ragione, dopo tutto è solo una sceméttata. Io parlavo più delle incursioni politiche del vaticano, quelle non le posso sopportare.

Ah se parlavi di quello allora è un'altracosa

Cmq quelle "incursioni" possono lasciare il tempo che trovano.

Chi segue la Chiesa allora avrà un aiuto per come muoversi seguendo le proprie convinzioni.
Chi non la segue non li prende assolutamente in condivisione.

Quindi alla fine non credo ci sia di che discutere

insomma.

quando il,papa si sente in diritto di giudicare o mettere becco in tutte le cose che non riguardano la chiesa, a me fa abbastanza girare le palle.

idem il simpaticissimo cardinale ruini.

[}_Oasis_{]

kinto ha scritto lun, 10 aprile 2006 alle 11:01

Aragorn ha scritto lun, 10 aprile 2006 alle 10:44
no beh, sui crocefissi ti do ragione, dopo tutto è solo una sceméttata. Io parlavo più delle incursioni politiche del vaticano, quelle non le posso sopportare.

Ah se parlavi di quello allora è un'altracosa

Cmq quelle "incursioni" possono lasciare il tempo che trovano.

Chi segue la Chiesa allora avrà un aiuto per come muoversi seguendo le proprie convinzioni.
Chi non la segue non li prende assolutamente in condivisione.

Quindi alla fine non credo ci sia di che discutere

insomma.

quando il,papa si sente in diritto di giudicare o mettere becco in tutte le cose che non riguardano la chiesa, a me fa abbastanza girare le palle.

idem il simpaticissimo cardinale ruini.

[Kinto]

}_Oasis_{ ha scritto lun, 10 aprile 2006 alle 11:11

kinto ha scritto lun, 10 aprile 2006 alle 11:01

Aragorn ha scritto lun, 10 aprile 2006 alle 10:44
no beh, sui crocefissi ti do ragione, dopo tutto è solo una sceméttata. Io parlavo più delle incursioni politiche del vaticano, quelle non le posso sopportare.

Ah se parlavi di quello allora è un'altracosa

Cmq quelle "incursioni" possono lasciare il tempo che trovano.

Chi segue la Chiesa allora avrà un aiuto per come muoversi seguendo le proprie convinzioni.
Chi non la segue non li prende assolutamente in condivisione.

Quindi alla fine non credo ci sia di che discutere

insomma.

quando il,papa si sente in diritto di giudicare o mettere becco in tutte le cose che non riguardano la chiesa, a me fa abbastanza girare le palle.

idem il simpaticissimo cardinale ruini.

Ok, ma IMHO è come se io mi scandalizzassi perchè qualcuno da consigli su come agire a delle persone che seguono quel qualcuno.

Converrai con me che essendo molti Italiani Cristiani, alloa vogliono sapere cosa ne pensa (e come adeguarsi) il Papa su alcune cose.
Proprio perchè lo reputano importante per il proprio modo di vivere.

Ma una persona che non lo reputa tale, quelle parole gli entrano in un orecchio ed escono dall'altro.

Incazzarsi per sta cosa è proprio da persone che crede che il suo pensiero (in contrasto con il Papa, prendendo l'esempio di cui sopra) sia verità assoluta, imprescindibile da qualunque cosa e permettimelo anche da baNbino, e che non accetta che molte altre persone possano pensarla diversamente.

Senza offesa ma è per far capire come la vedo io sucome ci si può scaldare per alcune cose vistecon altri occhi.

[}_Oasis_{]

kinto ha scritto lun, 10 aprile 2006 alle 11:22

}_Oasis_{ ha scritto lun, 10 aprile 2006 alle 11:11

kinto ha scritto lun, 10 aprile 2006 alle 11:01

Aragorn ha scritto lun, 10 aprile 2006 alle 10:44
no beh, sui crocefissi ti do ragione, dopo tutto è solo una sceméttata. Io parlavo più delle incursioni politiche del vaticano, quelle non le posso sopportare.

Ah se parlavi di quello allora è un'altracosa

Cmq quelle "incursioni" possono lasciare il tempo che trovano.

Chi segue la Chiesa allora avrà un aiuto per come muoversi seguendo le proprie convinzioni.
Chi non la segue non li prende assolutamente in condivisione.

Quindi alla fine non credo ci sia di che discutere

insomma.

quando il,papa si sente in diritto di giudicare o mettere becco in tutte le cose che non riguardano la chiesa, a me fa abbastanza girare le palle.

idem il simpaticissimo cardinale ruini.

Ok, ma IMHO è come se io mi scandalizzassi perchè qualcuno da consigli su come agire a delle persone che seguono quel qualcuno.

Converrai con me che essendo molti Italiani Cristiani, alloa vogliono sapere cosa ne pensa (e come adeguarsi) il Papa su alcune cose.
Proprio perchè lo reputano importante per il proprio modo di vivere.

Ma una persona che non lo reputa tale, quelle parole gli entrano in un orecchio ed escono dall'altro.

Incazzarsi per sta cosa è proprio da persone che crede che il suo pensiero (in contrasto con il Papa, prendendo l'esempio di cui sopra) sia verità assoluta, imprescindibile da qualunque cosa e permettimelo anche da baNbino, e che non accetta che molte altre persone possano pensarla diversamente.

Senza offesa ma è per far capire come la vedo io sucome ci si può scaldare per alcune cose vistecon altri occhi.

diciamo che reputo poco intelligente una persona che non usa la propria testa ma prende x oro colato tutto quello che dice il papa.

ci son tante cose nelle quali il papa farebbe meglio a starsene zitto.

soprattutto mi ha fatto girare le palle come la chiesa ha "costretto" i seguaci a votare no al referendum sulla ricerca.

[Kinto]

}_Oasis_{ ha scritto lun, 10 aprile 2006 alle 11:27
diciamo che reputo poco intelligente una persona che non usa la propria testa ma prende x oro colato tutto quello che dice il papa.

ci son tante cose nelle quali il papa farebbe meglio a starsene zitto.

soprattutto mi ha fatto girare le palle come la chiesa ha "costretto" i seguaci a votare no al referendum sulla ricerca.

Si ma credo che il discorso vertasu un altro fattore.

Quelli che effettivamente seguono tutto quello che dice il Papa, sono quelli che vogliono vivere la loro vita in modo + Cristiano possibile e quindi vogliono sentire il parere del Papa.

Chi vuole vivere secondo altri principi, semplicemente bypassa quei discorsi.

Io infatti ho sentito quello che ha detto, ma a quel referendum non ho votato come ha consigliato perchè non mi trovava daccordo.

Ma allora dovremo incavolarci ogni qual volta qualcuno parla alla gente in modo non consono al nostro?