News militari (land based)

[Ronin]

resta sempre il metodo ceceno...

[Gil-galad, Re degli Elfi]

Dalla Reuters:

BERLINO - Dopo che gli Stati Uniti hanno lunedì scorso detto che non lo finanzieranno, anche la Germania e l'Italia dicono che non continueranno a sostenere il programma missilistico Meads (medium extended air defence system, sistema di difesa aerea a estensione media).
E' quanto afferma il ministro tedesco della Difesa in una lettera consultata da Reuters.
Già da mesi il progetto miliardario aveva incontrato problemi di sostenibilità. Il sistema Meads, nelle intenzioni, dovrebbe sostituire i sistemi Patriot negli Stati Uniti e quelli Nike Hercules in Italia.
I fondi per il Meads sarebbero dovuti venire al 58% dagli Usa, al 25% dalla Germania ed al 17% dall'Italia. Al progetto erano al lavoro la Lockheed Martin ed il consorzio missilistico Mbda, partecipato da Finmeccanica.

E l'italia se ne rimane ancora una volta con le braghe calate, con un sistema missilistico come il Nike Hercules che risale agli anni '50.

[Ronin]

capirai, come se ci fosse in giro qualcosa su cui lanciarlo (e poi perchè land-based? )

[Gil-galad, Re degli Elfi]

Non mi risulta che il MEADS sia un sistema imbarcato

[scutum 2]

Dalla Reuters:
E l'italia se ne rimane ancora una volta con le braghe calate, con un sistema missilistico come il Nike Hercules che risale agli anni '50.

Che ne sappia il Nike Hercules è già da almeno un annetto che è in disuso...

[Gil-galad, Re degli Elfi]

Beretta wins huge order

Tuesday, 22 February, 2011
A substantial number of Beretta’s Mx4 Storm carbine is to be supplied to India following its first contract to be signed with that country.
A versatile weapon in 9x19mm calibre, the Mx4 Storm beat strong competition by virtue of its claimed superior performance, as a result of its innovative, ergonomic and modular design.
It is claimed to offer outstanding accuracy, together with lightweight construction and multirole adaptability.
Destined for the Indian Ministry of Home Affairs, the weapons are to be delivered within 12 months.


Fonte: Jane's IDEX-2011 news.

[Isola]

ma scusate cos'è sta storia dellHK416?
Pensavo che fosse ormai deciso per lo SCAR!Va f inire che lo scar se lo prende l'army.

[dukema]

resta sempre il metodo ceceno...

sarebbe?

[Ronin]

durante la prima guerra cecena, i guerriglieri non avendo armi pesanti per opporsi ai blindati russi, nei numerosi combattimenti urbani fecero largo uso di mine costituite con cariche esplosive e incendiare al fosforo (che presumo avessero preso dagli ex arsenali locali dell'armata rossa, prima dell'invasione russa).

queste mine di per se non avrebbero avuto alcun effetto sui blindati, senonchè l'equipaggio era obbligato ad abbandonarli per via dell'eccessivo calore, esponendosi così al tiro dei cecchini, oppure dovendo arrendersi (lo scenario urbano di grozny facilitava il compito delle squadre cecene, che colpivano dall'alto dei palazzi, ad angoli troppo alti perchè i cannoni dei mezzi blindati e corazzati potessero rispondere).

le cose cambiarono quando i russi iniziarono a supportare le loro squadre con semoventi antiaerei, in grado di battere gli edifici alti. oggi la tecnologia è molto diversa, ma alla fine le mine sono comunque l'arma più pericolosa.

letto su un libro di memorie (su wiki c'è una versione un po' diversa in effetti)

[Isola]

nessuno che mi ragguaglia sull'hk 416?

Ho cercato un pò online della roba ma è molto confusionaria,chi dice che verrà adottato solo nella variante 417 e nella 417/sniper mentre il 416 non verrà piu acquistato,altri che parlano solo di SCAR....ho letto anche di possibili revival dell'xm8...

[Gil-galad, Re degli Elfi]

Da quello che ho capito io lo SCAR rimane una riserva delle forze speciali e non è stato mai pensato come arma standard per tutti. Più di questo non saprei.

[Isola]

Da quello che ho capito io lo SCAR rimane una riserva delle forze speciali e non è stato mai pensato come arma standard per tutti. Più di questo non saprei.

si ho letto USSOCOM...bho è un gran bordello,che si tengan l'M4 tutti e finita li.
Poi anche un'altra arma mi lascia perplesso,l'M14 e nelle sue varianti EBR,ce ne sono una infinità proprio....mha.

[showa]

Beh, non è che puoi mettere sullo stesso piano il 416 e l'EBR: calibri, pesi, potenze diverse...

[Agente]

lo Scar rimane selezionato solo dall'USSOCOM per ora, mentre per quanto riguarda le altre forze al momento l'M4 resta l'arma di riferimento. Per quanto riguarda l'HK 416 se non sbaglio ne hanno distribuiti diversi per un test sul campo e probabilmente qualcuno è anche in servizio, dopotutto si tratta di un M4 parzialmente modificato.
Per quanto riguarda l'HK 417 non mi risulta sia utilizzato al momento per due motivi: per la fanteria regolare il calibro di riferimento resta il 5,56, motivo per cui gli unici che potrebbero impiegare il 417 sarebbero i tiratori scelti designati. Solo che a loro viene attualmente distribuito l'M14/M21 in diverse varianti (ottimi fucili) e dovrebbe arrivare a breve l'M110 della Knight's Armament

[Gil-galad, Re degli Elfi]

Qualcuno sa darmi qualche info aggiuntiva su questa notizia?

Oto Melara develops Centauro howitzer
Oto Melara unveiled a heavily revised self-propelled howitzer variant of its Centauro mobile gun system at Italy's National Day military parade in early June. The new vehicle, known as Centauro 155/39 LW, retains the standard 8x8 vehicle hull and is topped by a turret-mounted FH-70 155 mm/39 calibre artillery system

Da Jane's Weekly news

[Von Right]

Uffa, io me la son persa la parata del 2 giugno...

[showa]

Non è strettamente legato, ma
http://www.netwargamingitalia.net/fo...-Freccia/page2

[Gil-galad, Re degli Elfi]

Scusate, avete per caso visto il mio carro armato? Non riesco più a ritrovarlo...

Report slams UK MoD equipment accounting
The UK Ministry of Defence (MoD) cannot account for more than GBP6.3 billion (USD10.1 billion) of military equipment, a new report from the House of Commons Defence Committee (HCDC) has found. 'The Performance of the Ministry of Defence 2009-10' report, which was published on 5 July, stated that the MoD is "unaware of the location, usability or indeed the continued existence of assets to a total value of GBP6.3 billion" from assets totalling GBP45.2 billion

[scutum 2]

26 gennaio - SELEX Sistemi Integrati, una società di Finmeccanica, si è aggiudicata diversi contratti con il Ministero della Difesa italiano e con l’agenzia NATO NAHEMA (NATO Helicopter Management Agency) per un valore complessivo di circa 120 milioni di euro. Il primo contratto stipulato con il Ministero della Difesa italiano riguarda il potenziamento del livello di protezione delle basi operative (FOB) e delle basi di supporto (FSB) italiane che operano in Afghanistan. SELEX Sistemi Integrati, in qualità di mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese, fornirà sistemi integrati di sorveglianza che includono il radar “man-portable” Lyra 10 dell’azienda e diversi sensori elettro-ottici di SELEX Galileo. La fornitura prevede anche la creazione di posti comando e di guardia per la gestione dei sistemi, sistemi di sorveglianza per i sedimi aeroportuali, sistemi integrati di telecamere per la video sorveglianza interna degli ingressi, sistemi robotizzati in versione “combat” di Oto Melara per la protezione delle basi, sistemi acustici di SELEX Galileo per la localizzazione delle sorgenti di fuoco. SELEX Sistemi Integrati sarà inoltre responsabile del trasporto ed installazione in loco, nonché dell’integrazione e della gestione di tutti i sistemi.Il secondo contratto, siglato sempre con il Ministero della Difesa italiano, riguarda il potenziamento di alcune funzionalità operative del sistema di comando e controllo sviluppato da SELEX Sistemi Integrati per l’Esercito Italiano (il SIACCON2) e della infrastruttura connettiva (mission network) attualmente utilizzata in Afghanistan dalle Forze Armate Italiane, per consentire loro di operare con maggiore efficacia ed interoperabilità nell’ambito della complessa missione multinazionale in corso nel Paese. Il SIACCON2, per la prima volta installato in Afghanistan, aumenterà l’efficacia della azioni di contrasto alla guerra asimmetrica nell’ambito di missioni multinazionali, anche grazie alla capacità di essere federato alle reti NATO e dei Paesi dell’Alleanza Atlantica, garantendo l’interoperabilità anche con le piattaforme mobili. La fornitura concordata consentirà di assicurare rapidità di dispiegamento di uomini e mezzi, una facile trasportabilità dei sistemi e un più semplice utilizzo del sistema stesso, anche in condizioni ambientali avverse. E’ previsto anche l’impiego di un sito nazionale per le attività di addestramento del personale e di supporto da remoto, nonché l’implementazione di quanto necessario per completare l’infrastruttura di connessione, sia in Afghanistan sia in Italia. Ulteriori contratti sono stati firmati da SELEX Sistemi Integrati con il Ministero della Difesa italiano per la manutenzione del Sistema Informativo Gestionale dell’Esercito (SIGE) e per lo sviluppo di nuove prestazioni e funzionalità del sistema, a vantaggio di tutte le Forze Armate italiane. I nuovi servizi prevedono anche una evoluzione net-centrica dell’architettura, che consentirà la condivisione in rete dei dati, nel rispetto dei livelli di autorizzazione previsti. Infine, la società di Finmeccanica ha sottoscritto, su mandato del Ministero della Difesa italiano, un contratto con l’agenzia della NATO NAHEMA per la fornitura sia di un nuovo sistema di pianificazione della missione per l’elicottero da combattimento A129 sia di aggiornamenti tecnologici dei sistemi di pianificazione di missione installati sull’elicottero da trasporto tattico NH90. I due sistemi di pianificazione di missione, installati sui velivoli in dotazione all’Esercito Italiano, consentiranno di gestire i programmi di volo in maniera tecnologicamente più avanzata e più efficace. La fornitura, che verrà realizzata in tempi brevi, sarà completata da servizi di supporto logistico.

[scutum 2]

24 gennaio - Mosca annuncia l'acquisto di 60 blindati Lince, i mezzi corazzati per il trasporto delle truppe prodotti dall'Iveco, un contratto firmato lo scorso dicembre dal valore di 24 milioni di dollari di cui ha dato notizia oggi il vice ministro della difesa, Alexandr Sukhorukov, precisando che i mezzi verranno assemblati nell'impianto della Kamaz di Voronezh ''in modo congiunto'' con la Iveco Defence Systems. L'orientamento all'acquisto dei Lince era emerso alla fine del 2010, con l'acquisto da parte delle autorità militari russe di quattro veicoli di prova e l'intenzione di acquistarne fra le 1500 e le 1700 unità in cinque anni. ''Hanno caratteristiche migliori che i mezzi che stiamo usando attualmente'', ha aggiunto il vice ministro. Nel 2007, l'esercito russo aveva iniziato a sostituire i datati UAZ-469 con il Tigr (Gaz-2330), prodotto dalla Gaz di proprieta' dell'oligarca Oleg Deripaska (Vladimir Putin e Dmitry Medvedev si sono fatti ritrarre alla guida di uno di questi messi durante una loro visita alla fabbrica). ''Non sarà una fornitura di mezzi ma di pezzi, che saranno poi assemblati a Voronezh'', ha spiegato Sukhorukov. In precedenza Mosca aveva acquistato 4 blindati per le valutazioni. Iveco Defence Vehicles ha concluso a gennaio anche un contratto da 125 milioni di euro con l’esercito svizzero per la fornitura di 910 autocarri pesanti da consegnare nei prossimi quattro anni. Si tratta di 14 mezzi e varianti diverse.

[scutum 2]

Questa non sapevo dove piazzarla, ma considerato che parla molto di terrestre...

Gennaio 2012 Finmeccanica si è aggiudicata nuove commesse per un valore complessivo massimo di circa 200 milioni di euro attraverso le sue aziende AgustaWestland, Oto Melara, DRS Technologies e SELEX Sistemi Integrati. AgustaWestland, attraverso la controllata PZL Swidnik, ha siglato contratti per un valore totale di circa 90 milioni di euro con il Ministero della Difesa polacco per la fornitura di cinque elicotteri W-3WA Sokol per trasporto VIP e per l’aggiornamento di 14 elicotteri in dotazione alle forze armate polacche. Oto Melara si è aggiudicata commesse del valore complessivo di circa 50 milioni di euro. Il primo contratto riguarda la fornitura di ricambi e magazzino ricambi per torri HITFIST 30mm all’esercito polacco; un altro contratto, siglato dalla società consortile Iveco Oto Melara con la Direzione Armamenti Terrestri, riguarda lo sviluppo di un prototipo e la relativa omologazione entro il 2014 della nuova Blindo Centauro; l’ultimo ordine, ottenuto dalla Amministrazione Difesa, riguarda la fornitura di 40 torri HITROLE 12,7mm per veicolo Iveco VTMM.
DRS Technologies ha ottenuto commesse per un valore complessivo massimo di 63 milioni di dollari. Nello specifico, la società ha ottenuto una opzione per estendere di un anno il contratto FFP (Fixed Firm Price) con la U.S. Air Force. Il contratto riguarda l’ammodernamento dei sistemi IAHHS (Improved Altitude Hold and Hover Stabilization) della flotta di elicotteri HH-60G Pave Hawk . DRS si è aggiudicata, inoltre, un contratto per la fornitura di sistemi GEDMS (Gigabit Ethernet Multiples System) alla U.S. Navy e una opzione IDIQ per la fornitura di servizi di supporto logistico (CLS – Contractor Logistics Support) ai velivoli E-6B TACAMO (Take Charge and Move Out) e ABNCP (Airborne Command Post) della flotta aerea della U.S. Navy. SELEX Sistemi Integrati si è aggiudicata commesse per un valore totale di 10 milioni di euro. Il primo contratto, siglato con il cantiere navale indiano Coching Shipyard Ltdf, riguarda la fornitura di radar per la nuova portaerei in corso di realizzazione per la Marina Militare indiana. Il secondo contratto, stipulato con l’ente nazionale per il Controllo del Traffico Aereo ucraino, UkSATSE, prevede la fornitura di servizi di manutenzione dei radar che l’ente ha in precedenza acquistato dalla stessa società.

[scutum 2]

Da Analisi Difesa
MOSCA -4 maggio - Per la prima volta alla grande parata militare sulla Piazza Rossa di Mosca, il 9 maggio prossimo (la festa della vittoria sul nazifascismo) parteciperanno di diritto dei veicoli blindati italiani. Mai prima - eccetto la parata militare del 1945 alla quale presero parte dei fuoristrada americane Wyllis - la tecnica militare straniera è stata ammessa a sfilare insieme ai carri armati e ai missili intercontinentali davanti al Cremlino.A dire poco, si tratta di una rivoluzione vera e propria: i veicoli blindati tattici leggeri multiruolo "Lince", un capolavoro degli ingegneri della Iveco, un prodotto di un Paese-chiave della Nato (il nemico no.1 della Russia), sono stati scelti dagli esperti dal ministero della Difesa russo, che malgrado le aspre proteste dei nazionalisti e dei comunisti, hanno scartato invece "Tigr", un analogo prodotto "made in Russia".Per i militari russi "Lince" della Iveco non ha rivali: testato in Iraq e in Afghanistan, capace di resistere grazie a una capsula interna super resistente alle esplosioni fortissime, il veicolo italiano è per il momento l'unico campione della tecni militare straniera, che è riuscito a entrare a pieno titolo nelle forze armate russe. Il Cremlino ha acquistato la licenza per la produzione dei veicoli "Lince", che saranno assemblati agli stabilimenti del complesso militare-industriale nei pressi della città di Voronezh.
«Entro la fine del 2012 ne saranno prodotti come minimo 150 veicoli, e quelli che parteciperanno alla parata militare sulla Piazza Rossa, sono di assemblaggio russo», hanno sottolineato a Il Sole 24 Ore dall'ufficio stampa del ministero della Difesa della Russia. Nelle formazioni che sfileranno sulla Piazza Rossa, davanti al presidente della Russia, Vladimir Putin, ai veicoli italiani sono stati riservati dei posti di particolare onore: i "Lince" scorteranno i giganteschi missili balistici a testate multiple "Topol-M", che secondo la propaganda russa sarebbero in grado di sfondare i sistemi più sofisticati di difesa anti missile degli Stati Uniti. I primi veicoli assemblati in Russia su licenza italiana stanno già arrivando nei reparti delle forze armate russe, dislocate nel sud del Paese e soprattutto nel Caucaso. E questo perché negli ultimi tempi è aumentato il numero degli attacchi contro la polizia, contro l'esercito e contro la popolazione civile ad opera dei separatisti islamici che continuano ad agire nelle piccole repubbliche musulmane del Caucaso, dalla Cecenia, all'Ingushezia e al Daghestan, dove giovedì scorso due terroristi kamikaze si sono fatti esplodere davanti a un punto di controllo alle porte della capitale Makhachkala, uccidendo 20 e ferendo gravemente altre 100 persone.

[Von Right]

Bella notizia

[scutum 2]

Da Analisi Difesa.

Maggio 2012 - La Russia punta sul made in Italy per rinnovare il parco dei mezzi blindati della sua armata. Dopo aver acquistato il “gippone” blindato Lince, prodotto da Iveco e distintosi con i colori di dieci eserciti in Afghanistan per la sua resistenza a mine o e ordigni improvvisati, i russi stanno ora testando il blindato pesante Centauro. Un veicolo a 8 ruote da 24 tonnellate armato con una torretta dotata di un cannone da 105 o 120 millimetri ma sulla quale i russi vorrebbero però montare il loro pezzo d’artiglieria standard per carri armati da 125 millimetri. Il Centauro è stato impiegato dagli italiani per la prima volta in Somalia, nel 1993-94, dove venne impiegato più volte in combattimento. Successivamente è stato assegnato anche ai contingenti in Bosnia, Kosovo e Iraq. I russi, che stanno mettendo in servizio 150 Lince e ne produrranno almeno altri 1.500 nei prossimi anni presso gli stabilimenti della Oboronservis a Voronezh, sembrano interessati a produrre anche i Centauro su licenza del Consorzio tra Iveco (Gruppo Fiat) e Oto Melara (Gruppo Finmeccanica) Colloqui in tal senso sarebbero in corso in questi giorni secondo quanto riferito dall’agenzia di stampa Novosti. Quest’anno la parata sulla Piazza Rossa del 9 maggio ha visto sfilare anche i primi esemplari del Lince, primo veicolo militare non di concezione russa a entrare in servizio dai tempi dei carri armati Stuart e Valentine che gli anglo-americani fornirono a Mosca nel 1941-42 per aiutare Stalin ad arginare l’avanzata delle truppe dell’Asse. In quegli anni i mezzi corazzati italiani L-6 e M-40 assegnati al corpo di spedizione e in seguito all’armata italiana sul fronte russo si rivelarono del tutto inadeguati per peso e armamento a confrontarsi con i carri armati Kirov e i T-34 sovietici mentre oggi le unità blindate di Putin puntano sui mezzi italiani per ammodernarsi.

[Von Right]

Ironia della sorte a livello storico
Bene per noi cmq.