Giornata piuttosto frenetica, dalle parti dell'alta finanza videoludica. È di oggi la notizia che la SEGA, dopo un anno tutto da dimenticare, almeno per quanto riguarda le vendite, è finita nel mirino sia di Microsoft che di Electronic Arts. I due colossi stanno cercando in ogni modo di portare sotto la propria ala protettiva i creatori di Sonic; il primo evidentemente per espandere il "parco sviluppatori" della sua console, il secondo per aumentare -se possibile- ancora di più la sua importanza sul mercato, strizzando l'occhio al Giappone. SEGA, dal canto suo, aspetta fiduciosa la pioggia di capitali in arrivo dall'Occidente, negando di essere stata ancora contattata in modo formale.
Tornando nella vecchia Europa, ieri la Take Two ha presentato i suoi (lusinghieri) risultati finanziari dello scorso anno, rinvigoriti dal successo di Vice City. Curiosamente, il rapporto segnala come la maggior parte delle spese siano imputabili a Duke Nukem Forever che a quanto pare, oltre ad essere il gioco più rinviato della storia, si vuol candidare anche a "buco nero mangiasoldi" del decennio. Il publisher ha ammesso pubblicamente di star riconsiderando il valore del marchio Duke Nukem, segno che anche alla Take Two cominciano a non poterne più di tutti questi ritardi e rinvii. Collateralmente, scopriamo che Max Payne 2 e il nuovo capitolo della saga GTA non usciranno prima dell'inizio dell'anno fiscale 2004, che inizia il primo di novembre. Buona attesa...