io trio delle mer(d)aviglie (sotto spoiler perchè roba grossa)
Spoiler:
amiga format #60, june 1994, la scansione è un po' càosa perchè il giornaletto è troppo grosso
dritto dritto dalla fucina delle bizzarrie Nintendo, uno degli accessori più inutili degli ultimi tempi: l'eReader!
questo indispensabile accessorio si inserisce nel vano cartucce del GBA e legge delle speciali card con su stampato una sorta di codice a barre (in realtà molto più fino) che carica il programma in memoria.
principalmente, sono usciti porting dei Game & Watch, che stavano su 5 (si: cinque) carte, due codici per carta, quindi dieci strisciate (sempre di farle tutte giuste alla prima) per poter giocare. fortuna che l'accrocchio era dotato di memoria, e consentiva di salvare (nientepopodimenoche) un gioco.
al di la di questo, ci sono alcune card con minigiochi (ne ho diverse: alcune erano incluse con l'eReader, le altre non saprei).
poi c'erano le commistioni con altri giochi: ovviamente Pokemon (alcune delle carte collezionabili avevano due codici: uno con le caratteristiche del Pokemon in questione, e l'altra con un mini (ma proprio "mini") gioco con protagonista lo stesso Pokemon) e Animal Crossing, per il quale erano uscite card che una volta scansionate garantivano (credo) nuovi oggetti per il gioco.
in Italia credo non sia mai arrivato ufficialmente, e cmq è un accessorio che ha fatto pochissima strada: bizzarro oltre misura per il giocatore occidentale, scomodo da usare, ingombrante (non l'ideale per una console portatile), e pure delicato (sensibilissimo a polvere e sporco in genere).
Marò che schifezza! A vederlo così pesa anche più del GBA
la versione giapponese di SMB3 per GBA poteva essere interfacciata all'E-reader per sbloccare livelli e bonus sfiziosi
ovviamente ho preso anche questa cosa inutile visto che la davano insieme a Dobutsu no mori (animal crossing)
non capisco in che modo abbia preceduto il ds questo aggeggiowe have a winner!
per la scimmietta provvederò al più presto, per ora accontentati di un raro filmato del gioco:
http://www.youtube.com/watch?v=jq3G4nssRL0
meraviglioso, non è vero?
http://arsludica.org/category/rubriche/retrocrap/
Vi segnalo questa rubrica, va
va che incomincia con la pubblicità
comunque giusto body blows
comunque la lista di porcate uscite in questi anni è enorme
per tutti i fan di Zelda, ecco un paio di estratti da...
Link: The Faces of Evil
http://www.youtube.com/watch?v=bNpLXo55yfw
Zelda: The Wand of Gamelon
http://www.youtube.com/watch?v=9mHw5g55oC4
e se i video vi sembrano brutti, guardate il gameplay:
http://www.youtube.com/watch?v=1RUJTxblgy0
Questi sono semplicemente celeberrimi, tutti gli youtube poop prendono ALMENO una scena da ognuno di questi video
E hai dimenticato di postare quelli di hotel mario
Gabbi re del trash
Visto che si parla di schifezze, vi riporto cosa ho scritto tempo fa riguardo un certo "Gold of the Aztecs"...
The Gold of the Aztecs a suo tempo fu un gioco molto atteso: un'intervista al suo ideatore apparsa sulla rivista The Games Machine ne decantava le lodi (4 mega di grafica in soli 2 dischi, vasta area da esplorare, centinaia di fotogrammi di animazione in totale...) e le pubblicità facevano altrettanto. Poi però, quando il gioco fu disponibile, ne furono evidenti i difetti: la difficoltà è spaventosamente alta, il controllo del personaggio tremendamente ostico, si muore per un nonnulla e si torna parecchio indietro. Non ci sono crediti per continuare e si hanno a disposizione solo tre vite che nei primi minuti di gioco vanno via come il pane.
Ma vediamo di andare nel dettaglio: The Gold of the Aztecs è una sorta di Arcade Adventure: si compone di poco più di 60 schermate di gioco, in ognuna delle quali dovrete affrontare pericoli e trappole. Non ci sono enigmi difficili, si tratta solo di trovare la strada giusta per sopravvivere a quello che vi troverete davanti. Ma la prima cosa a cui bisogna sopravvivere è il controllo del personaggio: quest'ultimo infatti, onorando il sorriso idiota che ha sempre stampato in faccia, cammina come un "pallone gonfiato" e spesso e volentieri proprio questa sua camminata da imbecille vi porterà nei punti dove è più facile diventare carne da macello senza che possiate fare nulla per impedirlo. Considerato poi che non può strisciare e non cammina quando avete in mano la pistola o il coltello, capirete quanto si complichino le cose.
Finché non avrete imparato a "domare" il sistema di controllo non durerete molto, ed i malefici programmatori hanno ben pensato di fare in modo che non possiate impararlo tanto presto! Esempio: nella prima schermata appare solo ogni tanto qualche pigmeo che vi tira una freccia avvelenata, che potete schivare abbassandovi. Quindi, una volta eliminati i pigmei, avreste potuto sfruttare la scena per cercare di fare pratica con il sistema di controllo...e invece no! Se restate fermi troppo a lungo nella stessa schermata, ecco che appare un bell'elefante che vi schiaccia...
Insomma, un gioco DURO che vi provocherà parecchie arrabbiature se sarete abbastanza cocciuti per giocarlo fino alla fine. Siete avvertiti!
un titolo di cui andare fieri
il post di 1990 qui sopra mi ha fatto venire in mente un altro gioco.
come lui, pure io copioincollo da un mio precedente post (viva la funzione cerca ^^).
a quanto pare a Takeshi Kitano non piacciono i viggì. e gli stanno sul razzo così tanto, che ha dato il suo nome per un videogame volontariamente orribile. ma non brutto: a quanto pare è difficilissimo e frustrante.
http://www.platypuscomix.net/interactive/takeshi.html
inutile dire che needo assolutamente
leggiti la sua autobiografia e capirai perchè hanno tirato fuori un gioco così
visito arsludica SOLO per questa rubrica, è un piccolo capolavoro che meriterebbe una rivista a parte
Io ho rise of the robots per MegaDrive
io per MegaDrive ho una cartuccia della TecToy (mi pare) in cui bisogna prendere a martellate le talpe (avete presente il classico gioco?). una roba davvero ignobile. c'era pure un controller apposta, ma non ho avuto il coraggio di comprarlo (più che altro per le spese di spedizione)