Io nel dubbio do ragione ad Hanis avendo appurato di avere gusti simili ai suoi per gdr o simil tali.
Fatemi sapre quando esce il paccone budget con ME 1,2 e 3 ed espansioni varie ed eventuali. fino ad allora lo alscerò in stand-by
Io nel dubbio do ragione ad Hanis avendo appurato di avere gusti simili ai suoi per gdr o simil tali.
Fatemi sapre quando esce il paccone budget con ME 1,2 e 3 ed espansioni varie ed eventuali. fino ad allora lo alscerò in stand-by
Quoto...
Voci troppo discordanti sul gioco... sembra di sentir parlare di due giochi diversi.
La questione piace non piace poco mi interessa... i gusti sono soggettivi.
Ma la struttura di decisioni/conseguenze dovrebbe essere oggettiva... o c'è o non c'è.
I finali... chi dice che è uno con una riga cambiata, chi diche che sono molteplici e profondamente diversi O_o
Non ci capisco nulla.
Credo a Hanis per affinità di gusto... anzi in genere sono pure più chirico di lui, se io sono riuscito a criticare la linearità di Witcher penso che Mass Effect mi farebbe venir l'orticaria...
se prendesse un voto superiore ad 87 sarebbe scandaloso e sarei costretto a rivalutare la mia stima per i redattori di TGM
va bene che poi ci penserà il TGM After a fare un'eventuale Giustizia sul gioco a mente fredda (e dopo aver incassato i soldi delle pubblicità), ma a quel punto ci vorrebbe una rivalutazione in positivo del resto del panorama rpg per controbilanciare
a meno che non venga valutato come ACTION-rpg, allora il danno non sarebbe troppo grave
concordo, è talmente pesante che mi passerebbe la voglia di attenderlo sul greto del torrente per una "demo prolungata"
Magari viene valutato come videogioco senza tenere conto di semi inutili classificazioni in corpantimenti stagni...se prendesse un voto superiore ad 87 sarebbe scandaloso e sarei costretto a rivalutare la mia stima per i redattori di TGM
va bene che poi ci penserà il TGM After a fare un'eventuale Giustizia sul gioco a mente fredda (e dopo aver incassato i soldi delle pubblicità), ma a quel punto ci vorrebbe una rivalutazione in positivo del resto del panorama rpg per controbilanciare
a meno che non venga valutato come ACTION-rpg, allora il danno non sarebbe troppo grave
concordo, è talmente pesante che mi passerebbe la voglia di attenderlo sul greto del torrente per una "demo prolungata"
Comunque noto che anche tu ne parli male senza nemmeno averlo provato... (ma potrei aver capito male...)
Ultima modifica di wozzek; 16-06-08 alle 18:11:41
Quoto...
Voci troppo discordanti sul gioco... sembra di sentir parlare di due giochi diversi.
La questione piace non piace poco mi interessa... i gusti sono soggettivi.
Ma la struttura di decisioni/conseguenze dovrebbe essere oggettiva... o c'è o non c'è.
I finali... chi dice che è uno con una riga cambiata, chi diche che sono molteplici e profondamente diversi O_o
Non ci capisco nulla.
Credo a Hanis per affinità di gusto... anzi in genere sono pure più chirico di lui, se io sono riuscito a criticare la linearità di Witcher penso che Mass Effect mi farebbe venir l'orticaria...
Eh molto di più....eufemisticamente parlando.
Comunque voglio dire solo una cosa senza riandare a considerazioni già fatte (sempre col permesso del mod eh....noi cerebrolesi si sa che fraintendiamo tutto)...
Uno dei meccanismi per cui il gioco di ruolo risulta intrigante è indubbiamente il rapporto di causalità necessario per l'interpretazione del ruolo stesso.
Si può ben dire, almeno a mio modesto parere, che almeno due concetti che caratterizzano il gdr siamo appunto interpretazione e rapporto causale.
I due concetti sono legati, se non c'è nesso causale non ci può essere interpretazione ma solo successione di eventi predeterminati in cui la funzione del player è più o meno passiva in quanto non più soggetto agente ma oggetto passivo della trama stessa.
Il rapporto causale è quello che lega un fenomeno o evento ad una determinata causa o altro evento, nello specifico l'evento che si determina in conseguenza ad altro evento, in fisica l'evento successivo è abbastanza prevedibile, a parte il principio d'indeterminazione, nelle cose umane il fenomeno successivo può non esserlo sopratutto nelle successive conseguenze, ciò perchè è determinato dalla natura particolare dei rapporti umani e dalla sua effettiva percezione.
Il rapporto di causalità in un sistema in cui l'agente è un tipo umano è dunque legato alla volizione dell'atto da compiersi ma è anche condizionato dal sistema stesso cioè dalle componenti sociali degli altri agenti.
In sistemi del genere l'evento volitivo condiziona sempre come reazione gli altri componenti del sistema stesso. La storia del genere umano in questo senso è indicativa.
Ora, per tornare a noi, in un gioco, sia pur esso un gdr, non ci può ovviamente essere la molteplicità variegata delle reazioni ambientali e sociali reali, per questo si procede per analogia o semplicemente per scelta di certe ipotetiche previsioni di reazione (a questo servono gli script).
Se però manca la reazione ovvero è univoca, si nega il nesso causale stesso e con ciò viene anche meno la funzione interpretativa agente del pg con cui si è scelto di giocare e non solo...perchè viene meno anche quella del player umano che non è libero di interpretare alcunchè.
Naturalmente se si è d'accordo che il concetto di ruolo demandi all'interpretazione.
Sta qui il distinguo.
Per fare un es. banale: sappiamo che se mettiamo la mano sul fuoco la bruciamo o sentiremo molto male....se però indossiamo dei guanti con materiale ignifugo possiamo non necessariamente bruciarla....un'ipotetico sistema che però prevede sempre e solo un evento, quello della bruciatura ad es. o anche il contrario, limita la nostra possibilità di scelta e dunque questa limitazione porta alla morte interpretativa.
A chi interessa il senso dell'interpretazione può trovare in questa mancanza un grave minus.
Naturalmente chi predilige altro e non bada al concetto interpretativo potrà giudicare ME in altro modo.
Io sono tra quelli che ci badano.
Ultima modifica di Hanis; 16-06-08 alle 23:16:56
la classificazione è un meccanismo che l'essere umano intelligente utilizza per discernere il caos di informazioni sensoriali che riceve quotidianamente
se non puoi catalogare e classificare qualcosa, non esiste (cit.)
io non ne parlo male, semplicemente ho dato un mio giudizio personale, basandomi sui fatti illustrati da chi ci ha giocato con occhio critico e non con occhio miope
Dal mio punto di vista un giudizio dato su qualcosa che non si conosce se non per bocca di altri vale meno che nulla, senza offesala classificazione è un meccanismo che l'essere umano intelligente utilizza per discernere il caos di informazioni sensoriali che riceve quotidianamente
se non puoi catalogare e classificare qualcosa, non esiste (cit.)
io non ne parlo male, semplicemente ho dato un mio giudizio personale, basandomi sui fatti illustrati da chi ci ha giocato con occhio critico e non con occhio miope
Non puoi giudicare quanto sia critico l'occhio di chi critica il gioco e quanto sia miope l'occhio di chi loda senza aver provato tu stesso .
Questo ovviamente ihmo, se avessi seguito sempre i consiglio dei sedicenti esperti non avrei giocato a tantissimi giochi che oggi ricordo tra i migliori della mia "carriera" videoludica (e questo solo per restare nel campo dei videogiochi..)
Preso ieri, sono quindi appena all'inizio. Per ora di action ne ho vista poca.. sarò io magari fissato che ad ogni npc con cui posso interagire gli faccio 9000 domande, ma di cose te ne dicono parecchie, insomma almeno il backround iniziale pare curato.
Di scelte "morali" ne ho incontrate solo alcune, ma per ora non hanno influito sulla storia. Piccolo esempio: un criminale da interrogare, lo sconfiggo, si arrende, gli faccio tutte le domande del caso, collabora, non lo giustizio ma ecco che il fido compagno di squadra da poco reclutato lo fredda su due piedi in ogni caso. Gli ho risposto male ma a lui non ha fatto molto effetto
Ecco mi ha lasciato un po' preplesso proprio questo, l'interazione con i compagni di squadra.. mi aspettavo di più, ma magari andando avanti ce ne sarà di più.
Comunque il primo impatto è sostanzialmente positivo.
Sei in forma stasera
Eh molto di più....eufemisticamente parlando.
Comunque voglio dire solo una cosa senza riandare a considerazioni già fatte (sempre col permesso del mod eh....noi cerebrolesi si sa che fraintendiamo tutto)...
Uno dei meccanismi per cui il gioco di ruolo risulta intrigante è indubbiamente il rapporto di causalità necessario per l'interpretazione del ruolo stesso.
Si può ben dire, almeno a mio modesto parere, che almeno due concetti che caratterizzano il gdr siamo appunto interpretazione e rapporto causale.
I due concetti sono legati, se non c'è nesso causale non ci può essere interpretazione ma solo successione di eventi predeterminati in cui la funzione del player è più o meno passiva in quanto non più soggetto agente ma oggetto passivo della trama stessa.
Il rapporto causale è quello che lega un fenomeno o evento ad una determinata causa o altro evento, nello specifico l'evento che si determina in conseguenza ad altro evento, in fisica l'evento successivo è abbastanza prevedibile, a parte il principio d'indeterminazione, nelle cose umane il fenomeno successivo può non esserlo sopratutto nelle successive conseguenze, ciò perchè è determinato dalla natura particolare dei rapporti umani e dalla sua effettiva percezione.
Il rapporto di causalità in un sistema in cui l'agente è un tipo umano è dunque legato alla volizione dell'atto da compiersi ma è anche condizionato dal sistema stesso cioè dalle componenti sociali degli altri agenti.
In sistemi del genere l'evento volitivo condiziona sempre come reazione gli altri componenti del sistema stesso. La storia del genere umano in questo senso è indicativa.
Ora, per tornare a noi, in un gioco, sia pur esso un gdr, non ci può ovviamente essere la molteplicità variegata delle reazioni ambientali e sociali reali, per questo si procede per analogia o semplicemente per scelta di certe ipotetiche previsioni di reazione (a questo servono gli script).
Se però manca la reazione ovvero è univoca, si nega il nesso causale stesso e con ciò viene anche meno la funzione interpretativa agente del pg con cui si è scelto di giocare e non solo...perchè viene meno anche quella del player umano che non è libero di interpretare alcunchè.
Naturalmente se si è d'accordo che il concetto di ruolo demandi all'interpretazione.
Sta qui il distinguo.
Per fare un es. banale: sappiamo che se mettiamo la mano sul fuoco la bruciamo o sentiremo molto male....se però indossiamo dei guanti con materiale ignifugo possiamo non necessariamente bruciarla....un'ipotetico sistema che però prevede sempre e solo un evento, quello della bruciatura ad es. o anche il contrario, limita la nostra possibilità di scelta e dunque questa limitazione porta alla morte interpretativa.
A chi interessa il senso dell'interpretazione può trovare in questa mancanza un grave minus.
Naturalmente chi predilige altro e non bada al concetto interpretativo potrà giudicare ME in altro modo.
Io sono tra quelli che ci bada.
Personalmente odio nei forum le concettualizzazioni espresse in modo così formale, preferisco gli stessi concetti espressi in maniera più schietta (stile seduti in una taverna con una birra davanti ) ciò non toglie che sia d'accordo su quasi tutta la linea.
Potresti provare a postare la stessa cosa su gamesradar ma credo che un terzo degli utenti ti risponderebbe che non ha capito quello che hai scritto
In effetti
Comunque mi state facendo venir voglia di giocare a Mass Effect solo per partecipare alla discussione e flammare un pò (ma purtroppo l'ho accantonato per il momento causa MGS4 ).
Per me quella cosa sarebbe da impatto profondamente negativo. Il solo fatto di avere dei compagni di gruppo che fanno quel che vogliono andando anche contro a delle scelte prese da me mi farebbe andare in bestia però potrei anche provare a sopportarlo se poi ci fossero degli sviluppi e fosse possibile a furia di cazziatoni mettere in riga i compagni o cercare di indirizzarli verso il nostro allineamento ma aquanto pare non è il caso di ME.Preso ieri, sono quindi appena all'inizio. Per ora di action ne ho vista poca.. sarò io magari fissato che ad ogni npc con cui posso interagire gli faccio 9000 domande, ma di cose te ne dicono parecchie, insomma almeno il backround iniziale pare curato.
Di scelte "morali" ne ho incontrate solo alcune, ma per ora non hanno influito sulla storia. Piccolo esempio: un criminale da interrogare, lo sconfiggo, si arrende, gli faccio tutte le domande del caso, collabora, non lo giustizio ma ecco che il fido compagno di squadra da poco reclutato lo fredda su due piedi in ogni caso. Gli ho risposto male ma a lui non ha fatto molto effetto
Ecco mi ha lasciato un po' preplesso proprio questo, l'interazione con i compagni di squadra.. mi aspettavo di più, ma magari andando avanti ce ne sarà di più.
Comunque il primo impatto è sostanzialmente positivo.
Non è comunque che la cosa non avesse senso, il compagno aveva dei motivi per uccidere il criminale, inoltre il fatto che sia andato avanti anche dopo che io lo avevo risparmiato non è male come cosa, il problema è che non c'è stata dopo la possibilità di litigarci o comunque di andar oltre a un misero "non lo fare più". Comunque è presto ancora, magari dopo ci sarà più interazione, lo spero almeno.Per me quella cosa sarebbe da impatto profondamente negativo. Il solo fatto di avere dei compagni di gruppo che fanno quel che vogliono andando anche contro a delle scelte prese da me mi farebbe andare in bestia però potrei anche provare a sopportarlo se poi ci fossero degli sviluppi e fosse possibile a furia di cazziatoni mettere in riga i compagni o cercare di indirizzarli verso il nostro allineamento ma aquanto pare non è il caso di ME.
Si am se IO decido che quel povero cristo deve vivere e lui me lo accoppa sotto il naso come minimo voglio l'opzione per infilargli il fucile nel di dietro, con tanto di baionetta montata sopra.Non è comunque che la cosa non avesse senso, il compagno aveva dei motivi per uccidere il criminale, inoltre il fatto che sia andato avanti anche dopo che io lo avevo risparmiato non è male come cosa, il problema è che non c'è stata dopo la possibilità di litigarci o comunque di andar oltre a un misero "non lo fare più". Comunque è presto ancora, magari dopo ci sarà più interazione, lo spero almeno.
Comunque spesso sulla normandy si può discutere con i compagni di quanto è successo in missione, sopratutto se questa è importante per quel personaggio... ma non so nel caso della tua quest se sarà cosi', onestamente non ho capito di quale quest stai parlando
Cittadella, quando devi cercare le prove.. sto sul vago per evitare spoiler,
comunque da quel che ho capito potresti anche non averla fatta, ci sono due modi per trovar quelle prove e una volta fatto questo l'altro non me lo fatto completare
Quando si fanno esternazioni assolute del tipo "solo un cerebroleso non capirebbe etc...." (mi riferisco a quanto da te affermato)....bene in calce nel proprio intervento ...si stabilisce una linea di demarcazione che in sé tratteggia e condanna chi ne sta al di fuori.
E' il principio della logica:
Socrate è un uomo
tutti gli uomini sono mortali
Socrate è mortale.
Se accosti, come in sostanza hai fatto, l'aggettivo cerebroleso, a chi non comprende la presunta bellezza e profondità di trama del gioco, sic et simpliciter mi dai del cerebroleso, visto che non mi situo nella linea di demarcazione dei corifei di ME ma dall'altra parte.
Per quanto riguarda il comprendere l'italiano scritto....
Potresti dirlo ai miei studenti...anzi visto che ci sei potresti venire tu ad insegnarci qualcosa in facoltà. E' quella che si trova sulla via nomentana a Roma, se mi vieni a trovare, ti posso presentare....
Senza offesa, sia chiaro....
Ad maiora
Anch'io preferisco semplicità, birra e rutto libero in totale rilassatezza se posso.Sei in forma stasera
Personalmente odio nei forum le concettualizzazioni espresse in modo così formale, preferisco gli stessi concetti espressi in maniera più schietta (stile seduti in una taverna con una birra davanti ) ciò non toglie che sia d'accordo su quasi tutta la linea.
Potresti provare a postare la stessa cosa su gamesradar ma credo che un terzo degli utenti ti risponderebbe che non ha capito quello che hai scritto
Qui vengo per rilassarmi e in santa pace discutere del mio hobby preferito senza fronzoli accademici o altro ( e tante volte senza nemmeno controllare eventuali refusi di battitura).
A proposito di refusi....ho riletto solo ora la mia risposta al moderatore e nella fretta ho fatto un errore nell'ultima frase perchè la composizione della frase era altra...mi scuso....
Quando si fanno esternazioni assolute del tipo "solo un cerebroleso non capirebbe etc...." (mi riferisco a quanto da te affermato)....bene in calce nel proprio intervento ...si stabilisce una linea di demarcazione che in sé tratteggia e condanna chi ne sta al di fuori.
E' il principio della logica:
Socrate è un uomo
tutti gli uomini sono mortali
Socrate è mortale.
Se accosti, come in sostanza hai fatto, l'aggettivo cerebroleso, a chi non comprende la presunta bellezza e profondità di trama del gioco, sic et simpliciter mi dai del cerebroleso, visto che non mi situo nella linea di demarcazione dei corifei di ME ma dall'altra parte.
Per quanto riguarda il comprendere l'italiano scritto....
Potresti dirlo ai miei studenti...anzi visto che ci sei potresti venire tu ad insegnarci qualcosa in facoltà. E' quella che si trova sulla via nomentana a Roma, se mi vieni a trovare, ti posso presentare....
Senza offesa, sia chiaro....
Ad maiora
Senti, per piacere, tu mi stai dicendo che qui:
C'è scritto che tu o chi altri non apprezza la storia di ME è un cerebroleso?
Confermo, impara l'italiano e poi torna qua, e per piacere su, la storia del "io sono un prof" l'hanno usata un sacco di altre volte, e che sia vera o meno, bè, in questo caso fai una ben misera figura.
Oh già, senza offesa, sia chiaro.
Barba a me sembra davvero che la magra figura la stia facendo tu impuntandoti come un bambino capriccioso su cose mai dette, o mal interpretate
Hai mancato completamente il concetto alla base del discorso, e ci sta capita a tutti ogni tanto, però continuare a flammarci sopra... e fortuna che dovresti essere un moderatore.
Scusate se mi intrometto nel semi flame ma comandare il party di ME è effettivamente totalmente inutile
E poche storie ,è così e basta, basta andare avanti da soli, tanto che da metà gioco in poi anche maxando le statistiche a caso si diventa dei tank da combattimento e si oneshotta con la pistola base.
...questo succede, perchè forse hai fatto il soldato che equivale al "guerriero" in un gdr fantasy e come tutti sanno, i guerrieri sono macchine da guerra e non hanno bisogno del party ...cmq par quanto si voglia tentare di abbattere la grandiosità di questo gioco per me e per molti altri (ripeto per me, quindi si presume che sia un opinione personale )è bellissimo... è uno dei pochi giochi che mi trattiene ore davanti allo schermo e anche se alcuni ritengono il contrario è di una profondità stratosferica, penso che, chi ama i gdr futuristici e chi ama lo Sci-Fi in genere, lo debba provare assolutamente poi tutto il resto sono chiacchiereScusate se mi intrometto nel semi flame ma comandare il party di ME è effettivamente totalmente inutile
E poche storie ,è così e basta, basta andare avanti da soli, tanto che da metà gioco in poi anche maxando le statistiche a caso si diventa dei tank da combattimento e si oneshotta con la pistola base.
p.s.
E poi vorresti dire she Vrex è inutile come PG alleato? Prova a giocarci con una difficoltà che non sia facile e prova a combattere i droni da solo e poi mi fai sapere
Ultima modifica di Lord of chaos83; 17-06-08 alle 08:18:07
Ero incursore, purtroppo.