VERSO STOP ROBIN TAX, MA SOCIAL CARD RESTA
ROMA - "Il governo è orientato a abolire la Robin Tax, anche se la social card resta e la nostra strategia non è modificata. Siamo preoccupati dalle eventuali ricadute negative della norma sui consumatori". Lo afferma il presidente della commissione Finanze di Montecitorio Gianfranco Conte.
"Il settore energetico - spiega Conte, facendo riferimento quindi alla disponibilità dell'Eni a versare 200 milioni di euro a favore delle famiglie italiane - é disponibile a fare la propria parte. Si sta lavorando a un'ipotesi che, data la complessità della norma, tenga conto delle esigenze delle fasce più deboli".
"Il prelievo - prosegue il presidente della commissione Finanze - era funzionale a interventi come la social card, che resta confermata, ma possiamo riconsiderare la tassazione così come era stata sviluppata. Siamo preoccupati da un'eventuale ricaduta della norma sui consumatori e dalla complessità della della norma". Preoccupazioni che hanno portato "a riconsiderare la norma ma questo non vuol dire - precisa Conte - che c'é una modifica della nostra strategia". Abolire la Robin Tax "é l'orientamento del governo", conclude quindi il deputato del Pdl.
Bastava aver letto un manuale di scienze delle finanze per capire il velletarismo e le demagogia di tale normativa. Tremonti è una mina vagante che si aggira per l'europa, se mettiamo lui a "regolare" i mercati altro che 29