Una storia della collettività
Ciao,
ora vi racconto una storia della collettività con cui potrete sollazzarvi a riflettere,i protagonisti:
Borg maschio - nome 1D3 - single
Borg maschio - nome 2D3 - accoppiato con altra borg lontana
Borg femmina - nome 3D3 - single
Ricordate questi dettagli perchè saranno utili per il racconto (Lucarelli style),
allora i tre borg lavoravano nello stesso cubo,ogni tanto prima di rigenerarsi una cena insieme e cosi via,il borg 1D3 fà sapere al collega/amico 2D3 di essere interessato al borg femmina 3D3,l'amico non gli dice nulla.
Passa il tempo e il borg 1D3 nota un certo provarci da parte del borg 2D3 verso il borg 3D3,con una certa corrispondenza di 3D3,per evitare di finire in un zerbinaggio,inizia ad allontanarsi dai due borg,causando litigi vari per colpa della sua "assenza" (o paravento..).
Un mese dopo circa i borg 2D3 e 3D3 finiscono a letto e la cosa dura qualche mese,fino a quando la compagna di 2D3 non si incazza sospettando qualcosa e 3D3 pretende di essere l'unica e sola.
La cosa si spegne nei mesi successivi, ora 1D3 non saluta più gli altri borg, 2D3 mantiene un flebile contatto con la borg 3D3 che nel frattempo si è data da fare con un ex e altri soggetti.
E infine 3D3 ha cambiato cubo per evitare di stare troppo a stretto contatto con 1D3.
Prima che dichiari l'autodistruzione per imperfezioni del cubo,voi che ne pensate?
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Originariamente Scritto da Glasco
