Originariamente Scritto da
JimiBeck
Mi ha sempre incuriosito l'impostazione di questo sport, sulla carta potrebbe essere entusiasmante, ma nella pratica trovo sia pensato malissimo.
Il primo appunto è lo svolgimento "bidimensionale" per nulla aderente ad un reale duello all'arma bianca, l'impossibilità di spostarsi lateralmente è quanto di più frustrante ci possa essere, poichè in un combattimento (quale che sia, anche a mani nude) la schivata laterale è forse il più grande virtuosismo che si possa fare, per poi colpire l'avversario sul fianco o alle spalle.
In secondo luogo il fatto che basti sfiorare l'avversario per mettere a segno un punto, questo influisce negativamente sulle strategie nel combattimento, visto che tanto basta sfiorare che mi frega di portare un colpo realmente valido e potenzialmente "definitivo"? Nulla, è solo un rischio inutile, quindi il combattimento si trasforma in un gioco a toccarsi che lascia parecchio l'amaro in bocca.
L'ultima cosa che mi ha sempre fatto pensare è la natura "molle" di una (forse due) delle classi di armi, tale da permettere un colpo simile ad una frustata ... pura fantasia.
Qualcuno di voi è in grado di spiegarmi il perchè di queste scelte tecniche?