penso che sia si la sua dieta abituale ma non che mangi tutto questo in un giorno
per dire a pranzo o la pasta o i panini, la sera o la pasta o la pizza ecc. ecc.
Non saprei, si è visto chiaramente in piscina che non è una persona normale. Vive la sua vita in funzione del nuoto, e per essa fa il massimo, anche consumare tutta quella roba. Probabilmente non mangia tutto in un colpo, boh.
Vabbè, magari l'articolo sarà anche esagerato, ma è sotto gli occhi di tutti con che panze girino tantissimi ex-sportivi (tipo Bud Spencer o Giampiero Galeazzi), per cui non mi stupisco più di tanto....
Visto che il topic è su Michael Phelps, ecco l'articolo dedicato a lui oggi sul Corriere della Sera
A voi i commenti.Phelps, il fenomeno venuto dal futuro
Il coach: "Ha un torso come uno scafo"
Nessuno, in nessuno sport, vince come lui. A Pechino si tuffa e batte il record del mondo, tanto era già suo. Per gli americani l'Olimpiade è lui, un countdown verso le otto vittorie promesse. Ieri ha vinto la sua quarta e quinta medaglia in meno di un'ora, inno nazionale incluso. Nella finale dei 200 farfalla ha migliorato il suo primato, nella staffetta 4x200 stile libero ha nuotato gli ultimi cento metri con gli occhialini pieni d'acqua, senza vedere nulla. Gli altri sono quasi tutti in tutina aerodinamica alla Tafazzi, lui si limita alle brache. In uno sport dove si vince per pochi centesimi di secondo, il vantaggio medio di Phelps a fine gara è di 1 secondo e 89 centesimi. Spesso fa di peggio. Va via come un motoscafo, davanti agli altri finalisti che sembrano la gara successiva. Che escono dall'acqua e si chiedono come fa, se sia un ventitreenne di Baltimora o un extraterrestre. Ma no. Michael Phelps "non viene da un altro pianeta. Viene dal futuro" dice Simon Burnett, nuotatore inglese. E secondo Eddie Reese, allenatore della squadra maschile USA di nuoto, è la migliore spiegazione possibile.
Qualche premessa c'è. Phelps è un ex bambino problematico mentalmente modificato da qualche anno di psicofarmaci e fisicamente costruito per sfruttare al meglio il suo corpo strano. "Ha un torso come uno scafo" spiega il suo coach storico Bob Bowman, galleggia e scivola via meglio di tutti. Le gambe corte sono allenate a fare da motore fuoribordo. Le braccia lunghissime e le manone fanno da eliche; dal 2005 Phelps si è dato ai pesi, sono più possenti e ciondolano meno. E poi "ha un'enorme capacità di concentrarsi" dice Bowman "e di funzionare indipendentemente dallo stato d'animo".
Bowman è un signore nervosissimo che nel tempo libero (con i soldi guadagnati allenando Phelps) alleva cavalli. Quando gli chiedono del suo campione ne parla come fosse un purosangue. Racconta "un po' lo faccio allenare, un po' lo faccio stare allegro", lui non deve pensare a niente. Mentre Bowman in questi giorni è sempre in ansia, vinto un oro si mette a preparare la gara dopo. Incidenti come quello degli occhialini lo fanno stare anche peggio; basterebbe una stupidaggine per impedire a Phelps di superare Mark Spitz, sette medaglie d'oro a Monaco72 (senza occhialini, non usava). Anche se di ori olimpici, a questo punto, Phelps ne ha vinti più di chiunque, più di Spitz e di Carl Lewis nell'atletica; undici, considerando i sei d'Atene. Comunque Phelps fa il tranquillo.
Dice a tutti: "io mi diverto, non sono mai stato così rilassato". Intanto, dentro e fuori lo stadio, il campione viene sezionato. Analizzato il suo fisico, la testa, le stupidaggini (un anno fa è stato arrestato perchè guidava ubriaco), le opinioni politiche. Ha fatto dichiarazioni pro-Obama alla rete Msnbc, scatenando i blogger. A sinistra ("Sarà la bicicletta di Obama!" perchè la bici poi?) e a destra: "E' giovane. Dategli una chance per maturare e svilupperà una mentalità conservatrice". Phelps ha altre chance, al momento.
Maria Laura Rodotà
Beh si conferma essere una persona distante dai canoni umani.
mmh, bello sparare bordate del genere senza uno straccio di fatto che conferma la cosa
e se venisse davvero dal futuro?
John Titor II la vendetta
Beh nel nuoto avere fisici particolari può essere la chiave di volta: Thorpe era un fenomeno in quanto aveva un bel 52 di scarpe... nuotava con le pinne!
si vede da lontano che non è umano
Sure, e il mondo é bellissimo, pieno di marmotte che incartano la cioccalata nella carta stagnola...
Durante le olimpiadi di Atene la squadra americana di basket si era scaxxata di vedersi nel piatto del cibo umano, allora per festeggiare l'ennesima vittoria si sono fiondati in Mcdonalds... 17 hamburger a testa! Il giorno seguente erano a mettere palloni nel canestro volandoci sopra come farfalle...
Ultima modifica di four-two; 14-08-08 alle 22:57:33
se magari mangiavano qualche panino di meno riuscivano pure a raggiungere la finale
42 ma te prendi per oro colato qualsiasi caxxata trovi nella rete?
pensi sia possibile una cosa del genere? per degli atleti (specie giocatori di basket) assumere quel quantitativo di carne, in una sola volta e durante un torneo?
suvvia....
Se mangiavano fagioli stile "lo chiamavano Trinità" forse la spinta intestinale (e il metano) avrebbe dato una mano...
saranno 12 mila calorie ma per me se le brucia tutte tranquillamente, non credo che agli allenamenti passeggi...(ovviamente presumo che quella sia la dieta da allenamento, quando c'è una gara penso che la diminuisca e di molto)
Consumo di calorie del nuoto
Il consumo di calorie del nuoto non è facile da calcolare, per lo stesso motivo del ciclismo. Nel nuoto il corpo è sospeso dalla forza di archimede, in quanto è una massa immersa in un fluido. Il modello di prestazione del nuoto è simile, sotto questo aspetto, a quello del ciclismo, con la differenza che la resistenza che il nuotatore deve vincere è quella dell'acqua, che varia in modo diverso rispetto a quella dell'aria. Inoltre il nuotatore spende una buona parte delle calorie impiegate per galleggiare visto che un certo affondamento c'è a prescindere dalla spinta di archimede.
Altra caratteristica peculiare del nuoto è la tecnica: gli atleti esperti spendono solo una piccola frazione dell'energia per galleggiare, mentre la maggior parte dello sforzo è sfruttato per l'avanzamento; i nuotatori dotati di una tecnica scadente "sprecano" una buona parte delle calorie per il galleggiamento.
Studi effettuati su atleti di elite dimostrano che il consumo di calorie nello stile libero, nel dorso e nella farfalla aumenta esponenzialmente all'aumentare della velocità, mentre nella rana, lo stile più dispendioso, aumenta linearmente. La farfalla è uno stile economico alle basse velocità, mentre diventa estremamante dispendioso alle alte, tuttavia, la maggior parte dei nuotatori non agonisti non possiede uno stile sufficientemente economico, dunque questo dato vale solo per gli atleti dotati di un'ottima tecnica.
Nello stile libero i nuotatori di elite consumano appena 170 calorie per km (40 vasche da 25 m) ad una velocità di 1 m/s (3,6 km all'ora) che salgono a 200 calorie per km a velocità di 1,5 m/s (5,4 km/h). Questi dati, tuttavia, non valgono per tutti, perché nel nuoto la tecnica influisce tantissimo sull'efficienza della nuotata e quindi sul consumo calorico. Considerando che un nuotatore medio ha una tecnica decisamente più scarsa a quella di un nuotatore di elite, possiamo considerare un consumo calorico medio pari a 200 calorie al km per una andatura abbastanza sostenuta, compresa tra la soglia aerobica e quella anaerobica (la velocità che l'atleta è in grado di mantenere per un'ora al massimo delle sue capacità). Questo significa che un nuotatore nella media, ben allenato, che percorre 3 km in un'ora consuma circa 600 calorie, un dato verosimile e sensibilmente inferiore a quello che lo stesso atleta, con lo stesso grado di allenamento, potrebbe consumare nella corsa.
Negli altri stili il consumo aumenta rispetto allo stile libero, del 10-15% nella farfalla e nel dorso, e del 50% nella rana. In un allenamento misto, dove si percorre il 60% della distanza a stile libero e il resto del percorso negli altri stili o in esercizi di tecnica o di gambe, il consumo calorico può essere stimato in 250 kcal per km.
Le donne, grazie alla maggior % di grasso corporeo e alla sua distribuzione, hanno un galleggiamento migliore e quindi consumano meno energia per il galleggiamento e per la nuotata in generale: il consumo calorico di una nuotatrice può essere inferiore fino al 30% rispetto a quello di un uomo.
Dunque, le donne dovrebbero utilizzare un valore medio di 200 kcal per km per valutare le calorie spese in un allenamento misto.
Facendo il solito confronto con la corsa, possiamo affermare che:
un'ora di corsa equivale mediamente a 1h 30' di allenamento in piscina per gli uomini, che sale a 1'45'' per le donne.
certo che se ragioniamo in calorie, gli sport che ne bruciano di più sono pattinaggio e ciclismo...e non mi sembra che mangino tutta 'sta roba
edit: ripensandoci..potrebbe anche non significare nulla...sia ciclismo che pattinaggio sono 2 sport dove il peso conta tantissimo
Ultima modifica di MDL; 15-08-08 alle 08:58:51
si ma io non mi riferivo al cibo che mangia Phelps, ma della parte grassettata dell'articolo che ho quotato.Sure, e il mondo é bellissimo, pieno di marmotte che incartano la cioccalata nella carta stagnola...
Durante le olimpiadi di Atene la squadra americana di basket si era scaxxata di vedersi nel piatto del cibo umano, allora per festeggiare l'ennesima vittoria si sono fiondati in Mcdonalds... 17 hamburger a testa! Il giorno seguente erano a mettere palloni nel canestro volandoci sopra come farfalle...
Nel frattempo, il nostro amico ha fatto il sesto oro e il sesto record del mondo -1 al pareggio con Spitz
domani la prova del 9 con i 100 farfalla.. in finale col secondo tempo
Vincerà lui anche se dovrà sudare
la dieta mi pare eccessiva:
nemmeno Ronie Coleman, Mister Olimpya e campione diculturismo ne ingurgitava cosi tante e già era un mostro.
Evidentemente il suo allenamento non gli permetteva di bruciare tutte quelle calorie.
no, evidentemete quella dichiarata sopra è una ******ata perchè cmq sia le calorie in più vengono trasformate in grasso e siccome non può allenarsi 24 ore su 24 è logico che se facesse quella dieta avrebbe molto più grasso addosso.
La verità è che sei solo invidioso
Magari la quarta cosa dopo dormire, mangiare e nuotare era... stare seduto sul cesso!!
Non è normale Phelps se mangia sta roba.