uno che ha problemi a rapporta si con l'altro sesso non muore a differenza di quello con il gelato :\
che centra?
la legalizzerei
no, Illegale
Legale ma con qualche condizione
uno che ha problemi a rapporta si con l'altro sesso non muore a differenza di quello con il gelato :\
che centra?
Devo dire che per come sono le cose qui in italia il cliente è abbastanza agevolato visto che i prezzi sia da strada che da appartamento sono abbordabilissimi,pensate quanto costano a mendrisio per fare un confronto
L'altra faccia della medaglia è che con questo sistema non pagano le tasse,prost che guadagnano 5/6 euro al mese lisci
riguardo al discorso sfruttamento ormai sinceramente credo che questo fenomeno sia abbastanza marginale,sono tutte piu o meno indipendenti
La droga non fa male, quella è la vita semmaiprostitute nel quartiere delle lucciole ?
chi l'avrebbe mai detto
sono per la legalizzazione. La prostituzione non può essere accumunata con droga e mafia perchè riguarda la libera scelta di una persona. Ognuna/o può decidere se darla aggratisse o a pagamentoe a differenza della droga non fa certo male
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la prostituzione se gestita intelligentemente, potrebbe essere fonte di ripresa economica , basta riaprire le case chiuse , sarebbero controllatte , pulite , e farebbero la felicità dei clienti e dello stato , ma soprattutto sarebbe una loro scelta , nn uno schiavismo .
stesso discorso x la droga , possono mettere la pena di morte , ma la gente si drogherebbe ugualmente , quindi per tagliare i fondi alla mafia e company , basterebbe usare il sistema olandese , coffy shop , e se ti beccano a drogarti fuori ti seccano con il manganello , e oltretutto lo stato ci guadagnerebbe , ma soprattutto sarebbe una scelta libera da quei paletti che spingono le persone a trasgredire .
Ultima modifica di Mundungus; 20-05-11 alle 21:53:02
insomma fare tutto per non fare niente...
Legalizzerei secondo l'esempio tedesco. Sfatiamo il mito però della "prostituta" felice nelle un tempo chiamate "case di tolleranza" (Grazie Cavour, fanculo Merlin). Una forma di sfruttamento rimane comunque. Certamente, o diciamo a parer mio, i vantaggi superano gli svantaggi: questo per lo Stato (gettito fiscale ed introiti tolti alla malavita) per le "esercenti" (evitano clienti maneschi o pericolosi, trattamento previdenzile minimo, controlli igienici ) non ultimo per l'utente finale. C'è poi una funziona che potremmo chimare "sociale" che eviterebbe derive violente per chi proprio non ce la fa altrimenti...
Ovviamente da un punto di vista etico-morale ci sono delle comprensibili riserve, tuttavia i "risultati" della legge Merlin in Italia mi pare siano evidenti ed è il trionfo dell'ipocrisia. Ultimamente poi si assiste al caos delle ordinanze più disparate dei sindaci con risvolti molto spesso comici.
Purtroppo finchè il nostro paese sarà "in provincia del Vaticano" (felice definizione di un amico) ogni tentativo di riforma ragionevole sarà sterile, lo scrivo da (cattivo forse) credente.
Ultima modifica di Traiano; 22-09-11 alle 09:40:30
Aboliamo le prostitute. E' per questo che in Italia abbiamo gente come Belen Rodriguez...
Io farei una legge che paga chi segnala fenomeni di prostituzione. Altro che multare i clienti. Arrestiamo le prostitute. Le prostitute fanno figli prostituti... Ecco perché vogliono privatizzare anche l'acqua. E' gente con questa mentalità (la mercificazione della natura) che ha rovinato il mondo.
sono per la legalizzazione per tanti motivi soprattutto economici, le tasse. e a patto che le prostitue (o i prostituti) svolgano il lavoro a casa o in un appartamento adibito a quello scopo, eviterei bordelli, case di tolleranza e quartieri a luci rosse perchè inevitabilmente generano situazioni di degrado sociale e ambientale.
Ultima modifica di Devorzhum; 17-10-11 alle 22:44:21
sono per la legalizzazione. La prostituzione non può essere accumunata con droga e mafia perchè riguarda la libera scelta di una persona. Ognuna/o può decidere se darla aggratisse o a pagamentoe a differenza della droga non fa certo male
Inoltre liberalizzando la prostituzione e passando alle case chiuse si tassano i guadagni e si limita notevolmente lo sfruttamento (perchè, a causa della registrazione, non possono esserci minorenni e clandestine.) E poi si ha anche un maggior controllo sanitario...che è una cosa non certo poco rilevante
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Personalmente credo che ignorando ogni forma di moralismo la prostituzione debba essere legale e controllata dallo Stato. Quindi niente donne per le strade ma solo in ambienti idonei (case chiuse) controllati regolarmente per quanto riguarda igiene e malattie. Così regolamentata si taglierebbero tutte quelle organizzazioni che traggono beneficio ecconomico dallo sfruttamento e si farebbero pagare le tasse.
Il problema è fare digerire questa Legge al Vaticano che anche se non dovrebbe ha moltissimi legami politici e inoltre nessun partito ha l'intenzione di perdere voti consistenti di una buona parte della popolazione italiana (chiamateli contrari, bigotti, benpensanti, moralisti, come volete). Pertanto il fenomeno dela prostituzione esiste ma conviene tenerlo sommerso senza portarlo a una dubbia popolarità includendolo in qualche piano di riforma o punto del programma elettorale.
Diversa la questione negli altri Paesi come Svizzera, Olanda o Germania dove è legale e regolarmente tassato. Nel primo Paese citato era possibile godere di incontri hot alla luce del sole in ben noti locali appena al di fuori dei nostri confini, mentre in Germania esistono locali relax chiamati FKK che si presentano nell'aspetto come centri termali e di massaggio attrezzati con camere dove libere ragazze che non pagano l'ingresso (dalla tariffa comunque irrisoria) si propongono a prezzi e tariiffe diverse nel più limpido stile imprenditoriale e nel senso più stretto del commercio.
Questi sono i fatti giusti o sbagliati, morali o meno che siano. E' un fenomeno così antico che è impensabile eliminarlo (se non con maggiori opportunità di lavoro e una forte educazione e rispetto x il proprio corpo alla base, ma questa non è sede di questi argomenti). La questione andrebbe piuttosto esaminata in modo tecnico (qualcuno potrebbe dire neutrale) valutando se sul piano sociale, sanitario, fiscale e di lotta alle società criminali convenga o meno aprire simili alcove del peccato (o del piacere) o lasciare la situazione come è oggi
Moralisti?! Ma lo vuoi capire che non c'entra niente, che è solo per evitare una concorrenza sleale? Non possiamo dare segnali del tipo: "se non hai un lavoro vai a fare la prostituta che guadagni in un giorno quanto un operaio in un mese". Eviterei paragoni con paesi del nord... non è che se un paese ha una popolazione più bianca è per forza migliore.
legale! cazzo è una cosa fighissima! ( se la prostituta o il gigolò è consenziente ovvio xD )