Miniserie di (sole; per me saranno poche) 3 puntate. E' andata in onda il 17/03 la prima puntata.
4 anni dopo l'evento chiamato "The rising", che ha fatto risorgere dalla tomba i morti del 2009, vengono narrate le vicende degli zombie (pardon: coloro che soffrono di Sindrome da Morte Parziale. non me lo sono inventato: è la "malattia" che è stata inventata dagli sceneggiatori) curati con un composto chimico sviluppato dal Governo inglese, che è stato deciso debbano essere reinseriti nelle comunità di origine.
Ovviamente la cosa crea notevolissime tensioni nei sopravvissuti ai combattimenti, specie per coloro che appartengono alla HVF(Human Voluntary Force), una sorta di gruppo paramilitare creato spontaneamente perché il Governo, almeno all'inizio dell'emergenza, non fu in grado di difendere coloro vivevano fuori dalle grandi città.
Per ora la serie mi piace: qualche scena di gore (non spinto, sia perché è comunque una serie televisiva, ma credo perché non sia il fine principale, quello di mostrare scene splatter), ma soprattutto degli elementi di originalità che ho apprezzato. La società che ha retto "bene", la cura che è riuscita a "normalizzare" gli zombie, che ovviamente non spingono i sopravvissuti ad alcun sentimento di simpatia (se non da parte dei genitori/parenti degli stessi, i quali però devono tenere nascosta la cosa per non incorrere nella furia dei loro concittadini). Non originale è il fatto che gli umani, per un motivo o l'altro, spesso si comportano davvero peggio degli zombie.
Nella prima puntata si vede principalmente un adolescente zombie, Kieran, che torna a casa nel paesino di Roarton (innescando le tematiche di cui ho parlato prima. Nessun teen-drama all'orizzonte, tranquillizzatevi, a meno di stravolgimenti incredibili). Non so se le altre puntate vedranno la storia ampliarsi, anche geograficamente. Non credo, anche se la speranza è l'ultima a morire, che verranno mostrati flashback dei primi tempi dell'emergenza zombie (per motivi di budget, intendo).
Consigliata, imho.