Originariamente Scritto da
Hellvis 2006
leggevo l'altro giorno su famiglia cristiana (il più progressista e intelligiente dei giornali cattolici) una cosa che mi ha stupito: in pratica rispondendo a una lettera indignata per i bus atei il direttore ha dato ragione al lettore confermando il carattere offensivo della frase ("dio non esiste"), come si diceva anche in questo topic da parte dei cattolici.
Ma perchè è offensivo? E per chi? E' offensivo per i cattolici perchè si nega il fondamento della loro fede? O è offensivo per dio perchè gli si nega una caratteristica fondamentale?
Non credo che possa essere la seconda, perchè la frase è formulata in modo leggero e garbato, inoltre non gli si adducono caratteristiche negative, ma ci si limita e negargli una sua qualità, cui, tutto sommato, è difficile credere.
Allora rimane l'offesa ai cattolici: perchè? Questa non è un'offesa, è un semplice non essere d'accordo con una certa teoria. E' come, se mi passate il paragone, se uno del pd dice a un leghista che il federalismo non va bene: non è ovviamente un'offesa, è semplicemente un modo di pensarla diverso.
Se la frase considerata offensiva è "dio non esiste" il semplice dire a un credente "sono ateo" è offensivo, dato che presuppone quella frase? Un cattolico che dice "credo che dio esista" è offensivo per gli atei perchè nega la loro visione del mondo? E' offensivo per tutte le altre religioni del mondo perchè le nega?