Vedremo in gara, questa è solo aria fritta!
Vedremo in gara, questa è solo aria fritta!
Quotone, capire quale sia il cronometro "falsato" è praticamente impossibile e anche abbastanza inutile, tanto i tempi che contano davvero sono quelli di gara.
Certo che, almeno per la caduta, uno se ne dovrebbe accorgere se cade o no
"We ma ti sei fatto male? Sarai andato giù ai 200 all'ora..."
"Ah davvero? Non me ne son mica accorto..."
Quotone, capire quale sia il cronometro "falsato" è praticamente impossibile e anche abbastanza inutile, tanto i tempi che contano davvero sono quelli di gara.
Certo che, almeno per la caduta, uno se ne dovrebbe accorgere se cade o no
"We ma ti sei fatto male? Sarai andato giù ai 200 all'ora..."
"Ah davvero? Non me ne son mica accorto..."
Azz,gara 1 all' 1.30 e gara 2 alle 5 passate sabato sera dopo la discoteca mi guardo gara 2
Ma la superbike la fanno vedere su sky?
Non mi ricordo, forse Eurosport, dove mi consigliate di vederla?
Sì, eurosport trasmette, altrimenti La7!
Gli orari delle repliche si sanno?
14.00 e 15.00, dal sito di La7.
Smrz!
Si aprono le danze....tempi ancora alti dovremmo girare attorno al 31.7-31.9 domani ,con superpole verso il 31.5
Buonissima prova di Nakano con l'Aprilia, e non mi stupisce Haga che nonostante la pista gli sia terribilmente indigesta e la 1098 non gli dia confidenza dimostra una volta di piu' che la classe non e' acqua.
1. Smrz (Ducati) 1’32”312 media 173,347 km/h
2. Haga (Ducati) 1’32”569
3. Haslam (Honda) 1’32”623
4. Neukirchner (Suzuki) 1’32”673
5. Kagayama (Suzuki) 1’32”704
6. Nakano (Aprilia) 1’32”928
7. Fabrizio (Ducati) 1’32”932
8. Spies (Yamaha) 1’32”939
9. Sykes (Yamaha) 1’32”971
10.Kiyonari (Honda) 1’32”991
11. Biaggi (Aprilia) 1’32”995
12. Laconi (Ducati) 1’33”202
13. Rolfo (Honda) 1’33”206
14. Checa (Honda) 1’33”224
15. Byrne (Ducati) 1’33”317
16. Corser (BMW) 1’33”377
17. Rea (Honda) 1’33”418
18. Tamada (Kawasaki) 1’33”709
19. Parkes (Kawasaki) 1’33”911
20. Xaus (BMW) 1’34”080
15 piloti in 1,005 secondi , prevedo scintille per la Superpole
stanotte alle 4.50 sono in piedi!
se ce la faccio anch'io, altrimenti via di replica. tanto con la sbk non c'è mai nessuno che ti rovina la sorpresa
Vcast e mi guardo la superpole tranquillo domattina appena alzato
Biaggi vmax di 315km/h sul dritto.1.Spies (Usa-Yamaha) 1’31”069 media 175,713 km/h; 2. Biaggi (Ita- Aprilia) 1’31”402; 3. Rea (GB-Honda) 1’31”596; 4. Smrz (CZE-Ducati) 1’31”600; 5. Fabrizio (Ita-Ducati) 1’31”837; 6. Haslam (GB-Honda) 1’32”112; 7. Checa (Spa-Honda) 1’32”537; 8. Laconi (Fra-Ducati) 1’32”649; (secondo turno) 9. Nakano (Gia-Aprilia) 1’31”843; 10. Kiyonari (Gia-Honda) 1’31”860; 11. Kagayama (Gia-Suzuki) 1’31”867; 12. Sykes (GB-Yamaha) 1’31”881; 13. Haga (Gia-Ducati) 1’31”907; 14. Neukirchner (Ger-Suzuki) 1’31”916; 15. Byrne (GB-Ducati) 1’32”119; 16. Parkes (Aus-Kawasaki) 1’32”719; (terzo turno) 17. Corser (Aus-BMW) 1’32”873; 18. Rolfo (Honda) 1’32”997; 19. Xaus (Spa-BMW) 1’33”152; 20. Hill (GB-Yamaha) 1’33”363; (non ammessi alla Superpole): 23. Badovini (Kawasaki) 1’34”174; 26. Scassa (Kawasaki) 1’34”390; 27. Iannuzzo (Honda) 1’35”767; 28. Baiocco (Kawasaki) 1’36”363.
Suzuki che si lamenta perchè dice che la aprilia corre con un prototipo.
Metto sotto spoiler l'articolo di motoblog che riassume le qualifiche:
Spoiler:
Sì, bisogna gridarlo forte: che superpole! E che superbike! Da sballo!
Metteteci i due binomi inediti Spies/Yamaha e Biaggi/Aprilia davanti a tutti, stratosferici, e avrete subito il quadro stupendo che carica la gara di Philp Island, apertura del mondiale 2009, di straordinari motivi di interessi agonistici e tecnici.
Procediamo per gradi. La inedita superpole ha superato più che brillantemente l’esame. Le tre sessioni a mitraglia di 12 minuti ciascuna sono letteralmente eccitanti, da mozzafiato, con colpi e contro colpi che si susseguono ininterrottamente. Adrenalina a mille per i piloti, stress oltre misura per i team. Il tutto si traduce in uno show senza pari. Bel colpo!
I protagonisti. Due su tutti. Il giovane americano Ben Spies (superpole con gran stoccata: 1’31.069, nuovo record della pista di Philip Island!) e il ritrovato “veterano” Max Biaggi (sciabolata da artista: 1’31.402).
Due magnifici interpreti di questa superpole, di questo circuito e delle nuove rispettive cavalcature.
Grande la Yamaha ma senza aggettivi l’inedita Aprilia da dieci e lode, che vola come un missile (315 kmh sul veloce) e rimane incollata sul curvone e nei tornanti. Una grande moto, sembra fatta apposta per il grande “ritorno” di Max Biaggi, stupendo, sicuro, tatticamente perfetto, in gran forma.
A Noale hanno davvero fatto un lavoro straordinario. Chi ne dubitava non può che mordersi le mani.
Gli altri due protagonisti sono Jonathan Rea: 1’31.596 (la Honda ha pescato un grande talento), terzo tempo e Jakub Smrz, quarto tempo, 1’31.600, che ha l’alto “onore” di essere il primo dei ducatisti. Addirittura davanti all’ufficiale della Casa di Borgo Panigale, Michel Fabrizio 1’31.837, che non sfigura, ma che è costretto ad accontentarsi del quinto tempo (davanti ad Haslam 1’32.112) e a regalare al team Ducati solo musi lunghi.
Anche perché Haga non ha neppure potuto partecipare alla bagarre finale, essendo stato “eliminato” nella seconda sessione della superpole.
Le bicilindriche ufficiali italiane torneranno ad essere protagoniste in corsa ma l’impressione è che i tempi della dittatura di Bayliss (viso attento ma tirato nel box) sono definitivamente passati. Dei ducatisti merita un plauso Laconi, ottavo tempo: 1.32.649.
Fra gli eliminati di lusso: Corser (1’32.873) e Xaus (1’33.152) sulle inedite Bmw (le interessanti moto tedesche hanno ancora bisogno di tempo, ma ci sono) che non sono riusciti a superare la tagliola della prima sessione (insieme al nostro Rolfo).
E, nella seconda sessione, da rimarcare gli “out” imposti anche a Nakano (Aprilia), comunque buon nono: 1’31.843, Neukirchner (Suzuki), Kiyonari (Honda) ecc.
Chiudono il gruppone i nostri Scassa, Iannuzzo, Baiocco. Domani, levataccia a parte per gli appassionati italiani, sarà spettacolo puro. Due corse da non perdere.
Alla fine pare che il tempone di Rea nei test fosse realissimo...
Male le Ducati, l'assenza di Troy si fa sentire tantissimo.
Effettivamente la aprilia in concessionario ancora non l'ho vista, pero' sara' comunque una moto di produzione. Creata pensando solo ed esclusivamente alla sbk, ma chi delle giapponesi non lo fa? Guardiamo la R1 nuova, che nonostante la produzione su scala immensa costa come un ducati tra un po', a causa di tutta la roba che le han messo per renderla forte in sbk... che poi la versione sbk con quella da strada ormai ci azzecca giusto per la forma della moto
si però si dovranno regolare prima o poi o si finisce come in motogp.
Per il resto Ducati in difficiltà, speriamo sia solo una cosa momentanea. Bene Biaggi, Spies lo vedo molto cannibale, fa paura.
Bella la nuova superpole, terzo turno leggermente più noioso degli altri, ma deve essere ancora capita.
c'è polemica
cmq c'è da dire che son solo dei rosiconi alla suzuki.Batta minaccia reclami. Quando il manager belga si arrabbia, il paddock trema. La strapotente Aprilia ha sconvolto il branco, che si ribella. E il fatto che la guidi Biaggi non aiuta a calmare gli animi
Phillip Island – Che bombe! La prima Superpole ad eliminazione è un terremoto che rivoluziona gli equilibri della SBK. Primeggia la Yamaha di Spies ma è il secondo posto Aprilia con Max Biaggi a scatenare la polemica. Gli equilibri consolidati si stanno sciogliendo come neve al sole e il paddock è un vulcano.
La miccia è stata accesa da Francesco Batta, proprietario dell'Alstare Suzuki, che durante la diretta Superpole dai microfoni di La7 si è scagliato contro l'Aprilia. "Sappiamo tutti che la RSV4 è un prototipo, non dovrebbe correre qui in SBK. Aspetto la fine della gara per fare reclamo ai commissari tecnici".
Batta, che ha visto Kagayama e Neukirchner elimati come Haga al secondo turno (rispettivamente 11° e 14° tempo), è stato il primo a prendere posizione ma il malumore contro la marca di Noale è ampio. Per il momento non si parla di BMW solo perché i tedeschi si sono clamorosamente autoeliminati al primo turno della Superpole. Ma anche la S1000RR è all'indice perché nessuno ha ancora visto un'esemplare di serie.
C'è da sottolineare che la Federmoto Internazionale (su sollecitazione del promotore Infront) proprio venerdi sera aveva fatto pervenire la lista delle moto omologate per il 2009, che ovviamente comprende anche Aprilia e BMW. Quindi i commissari FIM hanno certificato che gli esemplari da produrre entro il 30 gennaio (250 per l'Aprilia che ha già fatto il Mondiale, 125 per la BMW che è al debutto assoluto) ci sono. La polemica, che fino alla scorsa settimana verteva soprattutto sulla produzione di serie, adesso si sposta sui particolari tecnici.
Cosa ci sia che non va sulla RSV4 non è dato saperlo: Batta non ha fornito dettagli, ma secondo indiscrezioni, pare i tecnici Alstare abbiano avuto modo di buttare un'occhio sul sistema di alimentazione dell'Aprilia e abbiano rilevato alcuni dettagli sospetti. Ricordiamo che il sistema di alimentazione (iniettori, comando delle farfalle, diametro dei condotti e materiali costruttivi) deve restare identico a quello utilizzato sulla moto stradale.
E adesso che succederà? In passato la SBK si è sempre retta su una sorta di gentleman agreement: quando una squadra faceva un passo oltre il regolamento, veniva "ufficiosamente" avvertita dalle autorità sportive, su sollecitazione dai concorrenti. E tutto finiva lì. Questo metodo funzionava quando c'erano meno concorrenti e minori interessi.
Aprilia e BMW sono giganti che cambieranno volto al campionato, danno fastidio ai vecchi padroni e quindi urge che il potere sportivo (FIM) e gli organizzatori (Infront) ci mettano una pezza. In quale modo è difficile da ipotizzare perché la situazione è veramente tesissima. Il fatto che sull'Aprilia ci sia Max Biaggi non aiuta: mezzo paddock (e anche di più…) è geloso delle attenzioni e dell'interesse che il romano suscita. Adesso che è tornato con una marca importante (e altrettanto in vista mediaticamente) gli avversari temono di essere soverchiati. In pista e fuori.
La SBK 2009 fa sognare gli appassionati, ma il giocattolo rischia di rompersi ancora prima di cominciare.
fonte: motonline.com
Si trovano un ex pilota (biaggi) al secondo posto con una moto al debutto e un quasi loro pilota (Spies) che si ritrova al primo.
Sono solo delle fawe di lesso, per tenersi kagayama si son persi uno dei migliori piloti al mondo... non ho parole.
LOL, passi ancora ancora per bmw, che pero' e' all'esordio assoluto nel campo delle supersportive e quindi e' un nessuno piu' che un gigante, ma che aprilia, affiancata alla suzuki (e alle altre case giappo della sbk) venga vista come un gigante mi fa sorridere tristemente..Aprilia e BMW sono giganti che cambieranno volto al campionato, danno fastidio ai vecchi padroni e quindi urge che il potere sportivo (FIM) e gli organizzatori (Infront) ci mettano una pezza.
In ogni caso Haga gigantesco, gara 2 spettacolarissima.. peccato per aprilia perche' poteva esordire 3a, ma ha scelto biaggi come pilota e quindi un po' se lo merita. (ma non potevano prendere un giovane emergente? O un "vecchio" come haga.. )
finalmente il forum va!
che gara!
non ho visto la prima, ma la seconda me la sono goduta tutta! spettacolo, peccato per Biaggi, non sono sicuro per l'aprilia che Max sia la scelta più adatta, ma ha fatto ottime cose in gara (a parte il finale...)
Haslam e Spies, mica male! Non mi aspettavo la vittoria di quest'ultimo dopo il sorpasso di haga!
Spies in gara uno si è toccato con qualcuno ed ha perso la prima posizione... grande Haga e finalmente Fabrizio si è svegliato un pò!
Garoni spettacolari, veramente un ottimo inizio!!
Immenso Haga primo e secondo nonstante la partenza in 13esima posizione, grande Spies e anche le nuove leve non se la cavano male, rimane un po l'amaro per l' Aprilia che non concretizza in gara e la Bmw ancora dietro.
Esaltazione a mille!!