Americans who think Italians are crazy drivers.

[dygez]

Ispirato dal topic di Ford relativo al blocco del traffico, ho fatto una ricerca per vedere come sono percepiti i guidatori italiani all'estero. Incredibile, ho trovato dei siti espressamente dedicati a spiegare come si guida in Italia. E mi son fatto delle belle risate.

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http://www.geocities.com/Heartland/Plain s/6271/italy001.html

"There is a simple method of achieving the right state of mind for driving in Italy. Before you start your car for the first time, sit in the driver's seat, hold the steering wheel and think the following:

I am the only driver on the road and mine is the only car.

It may be hard to believe, especially after you have seen Rome during the first week of July or Milan during the rush hour, but millions of Italian drivers believe it and so can you. An Italian driver's reaction to any encounter with another vehicle is, first, stunned disbelief, then outrage (). You don't have a chance unless you can match this faith. It isn't enough to say you are the only driver or to think it -- you've got to believe it. Remember, your car is the car -- all others are aberrations in the divine scheme.

Qua son morto dal ridere.

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http://www.lifeinitaly.com/Travel/drivin g.asp

"For a quick lesson in nifty parking, watch the locals. Any Italian worth his (or her) salt can get in and out of seemingly impossible parking spaces with a minimum number of maneuvers."

Wow un complimento!

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http://www.italian-villas.com/driving.ht ml

"Italian definition of a split second : "the time frame between when the lights turn green and the driver behind you honks his horn at you."

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http://www.castellobanfi.com/driving.htm l

"Driving is truly a blood sport" in Italy, says Frances Mayes, author of the best seller "Under the Tuscan Sun" and the newly released "Bella Tuscany." Both books are charming--but on this point Ms. Mayes is, in my experience, wrong. Despite Italy's reputation for wild drivers, Americans who have spent time keenly observing Italy's roads have come to learn that Italian drivers are more skilled and more alert than the average American road warrior. For example, during a decade on Italian roads I've seen only three or four accidents; I can't say the same about the U.S. But driving in Italy is different, and knowing the ropes can make the trip a pleasure.

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Allora, per alcuni siamo dei matti che vanno in giro per strada. Ma questo disordine stradale ci ha fatto sviluppare più esperienza nel maneggiare delle situazioni, per così dire incasinate. Emerge quindi che c'è chi ci considera dei campioni e chi degli invasati scappati dal manicomio.

Domanda: vi sentite dei campioni o dei matti ad andare in giro? Siamo proprio così a guidare?

Io a questo punto non vedo l'ora di offrire un bel giro automobilistico a qualche americano/a.

[PuPs]

Gli Americani??? Tsk !!! Basta prendere il più bravo di loro nella guida (un comune mortale si intende, non un pilota), dargli una qualsiasi macchina con cambio manuale e metterlo nella più tranquilla cittadina nostrana... sicuramente si ammazzerà dopo neanche 50 metri...

[Kordian]

Siamo semplicemente skillati

Come sempre fare di tutta l'erba un fascio è errato. Io ho preso la patente e guido prevalentemente in una cittadina di 60.000 abitanti, il traffico c'è ma è una cavolata in confronto a quello di città più grandi. Quando abitavo a Bologna per motivi di studio mi capitava di passeggiare lungo i viali fuori dalle mura e di vedere numeri da chiodi e al contempo persone destreggiarsi nelle code e negli incroci assai abilmente.
A volte mi chiedo se saprei guidare in città così trafficate dato che il mio stile e i miei ritmi riflettono di gran lunga la relativa tranquillità di casa mia...

[Black Tiger]

Dato che ho un americano puro come amico posso solo darti ragione...
Lui pensa che gli italiani siano dei pazzi furiosi a guidare, però pensa anche che siamo piloti nati...

[Black Tiger]

Ah, aggiungo una nota:

Lui si è preso una 155 1.7 Twin Spark per andare in giro qui in Italia, ma dato che non sa usare bene il cambio manuale, ha già disfatto il culo della macchina...

[Il Fedel Griso]

Kordian ha scritto lun, 29 maggio 2006 alle 15:45
Quando abitavo a Bologna per motivi di studio mi capitava di passeggiare lungo i viali fuori dalle mura e di vedere numeri da chiodi e al contempo persone destreggiarsi nelle code e negli incroci assai abilmente.
A volte mi chiedo se saprei guidare in città così trafficate dato che il mio stile e i miei ritmi riflettono di gran lunga la relativa tranquillità di casa mia...

E dire che quei quattro o cinque giorni che sono stato a Bologna mi sono sentito in paradiso, "motoristicamente" parlando. Punti di vista.

[Alessio]

PuPs ha scritto lun, 29 maggio 2006 alle 15:43
Gli Americani??? Tsk !!! Basta prendere il più bravo di loro nella guida (un comune mortale si intende, non un pilota), dargli una qualsiasi macchina con cambio manuale e metterlo nella più tranquilla cittadina nostrana... sicuramente si ammazzerà dopo neanche 50 metri...

ok, poi però diamo a mia mamma che al massimo ha guidato la C4 una bella Chevrolet con motore 5.000, trazione posteriore e cambio automatico e vediamo cosa combina a Manhattan

[Scafo]

Black Tiger ha scritto lun, 29 maggio 2006 alle 15:51
Dato che ho un americano puro come amico posso solo darti ragione...
Lui pensa che gli italiani siano dei pazzi furiosi a guidare, però pensa anche che siamo piloti nati...

Visto che gli U.S.A. sono un paese dove quasi nessuno SA EFFETTIVAMENTE guidare (automatico ftw), i limiti in autostrada sono bassi ,praticamente sempre rispettati (si muovono come mandri di mucche) e si vedono raramente sorpassi, e che nel mezzo del nulla, con una casa ogni 60 metri, ci si puo trovare limiti CITTADINI, direi che ogni loro commento sulla guida di altri può essere inteso solo come un complimetno

Americani alla guida:

[Chiwaz]

Non so chi ha scritto gli articoli, ma guidare sulla tangenziale di Los Angeles richiede il sangue freddo di un morto.
Sono SEI corsie per senso di marcia, senza distinzione di velocità e si può superare sia a destra che a sinistra. Se hai un SUV abbastanza alto anche sopra.
Il trucco è guardare fisso in avanti e restare nella tua corsia, limitando la tragedia per quando devi uscire.

Poi sulle strade extraurbane è un paradiso, si può legare il volante con lo spago

Tra parentesi, direi che "saper guidare" != "avere il cambio manuale".

[PuPs]

Alessio ha scritto lun, 29 maggio 2006 alle 15:56

PuPs ha scritto lun, 29 maggio 2006 alle 15:43
Gli Americani??? Tsk !!! Basta prendere il più bravo di loro nella guida (un comune mortale si intende, non un pilota), dargli una qualsiasi macchina con cambio manuale e metterlo nella più tranquilla cittadina nostrana... sicuramente si ammazzerà dopo neanche 50 metri...

ok, poi però diamo a mia mamma che al massimo ha guidato la C4 una bella Chevrolet con motore 5.000, trazione posteriore e cambio automatico e vediamo cosa combina a Manhattan

Ri-Tsk !!! Bazzecole per chi è abituato al traffico di Roma...

[Qoelet]

Dopo essere stato costretto dagli eventi a 2 ore circa di macchina tutti i giorni con combo stataledellamorte-autostrada-centroTorin o ho assunto poteri extrasensoriali. Avessi la macchina qui in Svezia guiderei come se fossi in bullet-time col god-mode attivato. La cosa brutta è che qui ti strombazzano se fai una manovra minimamente al pelo... andando in giro con mio padre (stufo, inca***to e stanco dopo essersi sparato mezza europa in 20 ore senza soste) sembrava di essere in coda ad un corteo nuziale. Non che abbia mai rischiato una collisione, eh.

[ford_mustang_78]

Tsk tsk, IO guido bene, pochi altri guidano decentemente e tutto il resto è una mandria di cercopitechi che amano infognarsi in coda anche nei giorni di festa...

Ehm...

Cioè...

[Iron Mew]

dygez ha scritto lun, 29 maggio 2006 alle 15:35

Domanda: vi sentite dei campioni o dei matti ad andare in giro? Siamo proprio così a guidare?

Ne l'uno ne l'altro.
Cerco di stare attento a non combinare fesserie, tutto li... non credo che un americano avrebbe molto di che lamentarsi in auto con me

[Alessio]

PuPs ha scritto lun, 29 maggio 2006 alle 15:59

Alessio ha scritto lun, 29 maggio 2006 alle 15:56

PuPs ha scritto lun, 29 maggio 2006 alle 15:43
Gli Americani??? Tsk !!! Basta prendere il più bravo di loro nella guida (un comune mortale si intende, non un pilota), dargli una qualsiasi macchina con cambio manuale e metterlo nella più tranquilla cittadina nostrana... sicuramente si ammazzerà dopo neanche 50 metri...

ok, poi però diamo a mia mamma che al massimo ha guidato la C4 una bella Chevrolet con motore 5.000, trazione posteriore e cambio automatico e vediamo cosa combina a Manhattan

Ri-Tsk !!! Bazzecole per chi è abituato al traffico di Roma...

dissento, avendo provato entrambe le cose... il giorno e la notte IMHO

[dygez]

ford_mustang_78 ha scritto lun, 29 maggio 2006 alle 16:38
Tsk tsk, IO guido bene, pochi altri guidano decentemente e tutto il resto è una mandria di cercopitechi che amano infognarsi in coda anche nei giorni di festa...

Ehm...

Cioè...

"There is a simple method of achieving the right state of mind for driving in Italy. Before you start your car for the first time, sit in the driver's seat, hold the steering wheel and think the following:

I am the only driver on the road and mine is the only car.

It may be hard to believe, especially after you have seen Rome during the first week of July or Milan during the rush hour, but millions of Italian drivers believe it and so can you. An Italian driver's reaction to any encounter with another vehicle is, first, stunned disbelief, then outrage (). You don't have a chance unless you can match this faith. It isn't enough to say you are the only driver or to think it -- you've got to believe it. Remember, your car is the car -- all others are aberrations in the divine scheme."



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Comunque cercando ulteriormente, salta fuori che il nostro stile di guida viene definito più aggressivo rispetto agli americani (eccetto che per i Bostoniani e quelli di Chicago...) ma in generale con molta più skill da parte nostra. Oltre al fatto che diamo sempre l'impressione di conoscere perfettamente lo spazio che occupa l'auto e che ci permette di fare delle manovre impossibili.

E poi quoto Skafo relativamente a come viaggiano loro: in autostrada per uscire da Miami è dura non addormentarsi, van tutti alla stessa velocità tutti equidistanti... ti tira scemo.

[CX3200]

lezione di guida dagli americani



sono stato 2 settimane a zonzo per le loro strade e ho rotflato per tutto il tempo


strade enormi, mai un pò di traffico (per traffico inteno cosrsie bloccate che non passa manco un ciclista per 20 km ) possibilità di superare anche a destra, cambio automatico, parcheggi enormi (una hummer ci st dentro 2 volte) e nonostante tutto ogni 2 metri vedevo una macchina sul ciclio della strada


adirittura uno è riuscito ad andare dritto ad una curva (più che una curva sembrava la parabolica di monza ) e a sfondare una casa


ho visto donne viaggiare in autostrada con in mano un hot-dog e nell'altra mano una bibita intanto che fumavanbo una sigaretta
stranamente aveva la macchina mezza distrutta

[Iron Mew]

http://www.lifeinitaly.com/flash/

Oddio oddio questo m'ha fatto morire

[CX3200]

Violet sky ha scritto lun, 29 maggio 2006 alle 17:20
http://www.lifeinitaly.com/flash/

Oddio oddio questo m'ha fatto morire

old


mi fa morire quando deve attraversare la strada

[ford_mustang_78]

CX3200 ha scritto lun, 29 maggio 2006 alle 17:26

Violet sky ha scritto lun, 29 maggio 2006 alle 17:20
http://www.lifeinitaly.com/flash/

Oddio oddio questo m'ha fatto morire

old


mi fa morire quando deve attraversare la strada

Vecchio ma sempre spettacoloso

[Hornblower]

beh..da quel che ho visto io, anche negli states ci sono parecchi bei "fenomeni" al volante...poi sul fatto che noi italiani non siamo il massimo, va bé ci puo stare..

[CX3200]

Hornblower ha scritto lun, 29 maggio 2006 alle 18:44
beh..da quel che ho visto io, anche negli states ci sono parecchi bei "fenomeni" al volante...poi sul fatto che noi italiani non siamo il massimo, va bé ci puo stare..

se noi siamo degli "invasati" vuol dire che non sei mai stato in gracia

[Hornblower]

CX3200 ha scritto lun, 29 maggio 2006 alle 18:51

Hornblower ha scritto lun, 29 maggio 2006 alle 18:44
beh..da quel che ho visto io, anche negli states ci sono parecchi bei "fenomeni" al volante...poi sul fatto che noi italiani non siamo il massimo, va bé ci puo stare..

se noi siamo degli "invasati" vuol dire che non sei mai stato in gracia

e dovresti vedere spagnoli e irlandesi

[axel351]

Beati loro che hanno delle strade così, quando guidi lì capisci a cosa servono l'adaptive cruise control ecc, a dormire mentre si è al volante! L'unica città forse un pò più "italiana" come traffico cittadino è Las Vegas, decisamente più difficile da affrontare.

Giusto per prendere in giro l'idea di gare automobilistiche che hanno gli americani, come c'è scritto sull'ultimo numero di 4ruote, nel futuro film della Pixar, Cars, una delle machine dice alla macchina protagonista abituata agli ovali americani: "ogni tanto per girare a destra devi curvare a sinistra".

[Dinofly]

Gli italiani guidano sicuramente meglio che gli europei.
In francia è un inferno secondo me, infatti hanno tutti la macchina sfasciata.
Noi non rispettiamo il codice della strada alla lettera ma siamo capaci di evitare incidenti, fare manovre al limite, parcheggiare velocemente.

[Scott]

Credo che sia difficile dare un giudizio complessivo sulle abilità automobilistiche degli italiani, visto che cambiano radicalmente da zona a zona.

In compenso, per i più pessimisti, posso dire che in Colombia (grazie alla testimonianza di un mio amico che là c'è nato) la strada è una giungla senza regole, dove la normalità è passare col rosso, cambiare corsia senza alcun preavviso, fare sorpassi azzardati e inchiodare se quello dietro ti sta troppo vicino