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  1. #51
    CX3200
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    Predefinito Re: Americans who think Italians are crazy drivers.

    sandman ha scritto mer, 31 maggio 2006 alle 10:32
    CX3200 ha scritto mer, 31 maggio 2006 alle 10:29
    avete presente gli inseguimenti di "real tv"


    mi fanno rotflare quelli americani


    "inseguimento a folle velocità sull'autostrada XXXX, il fuggitivo sta percorrendo l'autostrada alla velocità di 140 km/h (l speker diceva 85 miglia orarie )



    io mi immagino già che se il tipo fosse in italia a quella velocità si ritrova con dietro una vecchietta in panda che li fa gli abbaglianti per passare
    ma davvero son cosi' lenti in america? mo' chiedo a un amico d'infanzia che ora vive a houston...


    io ho girato quasi metà delle autostrade della florida e non ho trovato nessuno che superasse i limiti di 70 miglia orarie


  2. #52
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    Predefinito Re: Americans who think Italians are crazy drivers.

    ma in Usa il limite massimo di velocità non è attorno ai 110 km/h ?

  3. #53
    CX3200
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    Predefinito Re: Americans who think Italians are crazy drivers.

    Scott ha scritto mer, 31 maggio 2006 alle 12:09
    ma in Usa il limite massimo di velocità non è attorno ai 110 km/h ?
    infatti 70 miglia orarie sono 110 km/h

  4. #54
    Shogun Assoluto L'avatar di Scott
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    Predefinito Re: Americans who think Italians are crazy drivers.

    CX3200 ha scritto mer, 31 maggio 2006 alle 12:10
    Scott ha scritto mer, 31 maggio 2006 alle 12:09
    ma in Usa il limite massimo di velocità non è attorno ai 110 km/h ?
    infatti 70 miglia orarie sono 110 km/h
    gh, avevo letto male

  5. #55
    CX3200
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    Predefinito Re: Americans who think Italians are crazy drivers.

    Scott ha scritto mer, 31 maggio 2006 alle 12:51
    CX3200 ha scritto mer, 31 maggio 2006 alle 12:10
    Scott ha scritto mer, 31 maggio 2006 alle 12:09
    ma in Usa il limite massimo di velocità non è attorno ai 110 km/h ?
    infatti 70 miglia orarie sono 110 km/h
    gh, avevo letto male
    l'avevo sospettato

  6. #56
    Shogun Assoluto L'avatar di Balzy
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    Predefinito Re: Americans who think Italians are crazy drivers.

    Si, guidano molto lenti. Hanno limiti particolari, in città il limite è superiore al nostro (40 miglia orarie, 60Km/h), in autostrada è 70mph. Li rispettano sempre perchè le leggi sono più rigide delle nostre... e perchè la polizia sostanzialmente può fare di te quello che vuole.

    CX3200 può confermare (quanto ci sei stato in America?)

  7. #57
    CX3200
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    Predefinito Re: Americans who think Italians are crazy drivers.

    Balzy ha scritto mer, 31 maggio 2006 alle 15:04
    Si, guidano molto lenti. Hanno limiti particolari, in città il limite è superiore al nostro (40 miglia orarie, 60Km/h), in autostrada è 70mph. Li rispettano sempre perchè le leggi sono più rigide delle nostre... e perchè la polizia sostanzialmente può fare di te quello che vuole.

    CX3200 può confermare (quanto ci sei stato in America?)
    2 settimane

    ma ho viaggiato molto


    e concordo, ma non rispettano i limiti solo per le leggi più severe, ma prorpio come mentalità, visto che correre è praticamente inutile


    li le distanze sono enormi rispetto alle nostre, per loro "vicino a miami" vuol dire 200km e le li fai a 200 km/h ti devi fermare a far benzina ogni 2 metri viste le cilindrate

  8. #58
    Shogun Assoluto L'avatar di Balzy
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    Predefinito Re: Americans who think Italians are crazy drivers.

    CX3200 ha scritto mer, 31 maggio 2006 alle 15:16
    Balzy ha scritto mer, 31 maggio 2006 alle 15:04
    Si, guidano molto lenti. Hanno limiti particolari, in città il limite è superiore al nostro (40 miglia orarie, 60Km/h), in autostrada è 70mph. Li rispettano sempre perchè le leggi sono più rigide delle nostre... e perchè la polizia sostanzialmente può fare di te quello che vuole.

    CX3200 può confermare (quanto ci sei stato in America?)
    2 settimane

    ma ho viaggiato molto


    e concordo, ma non rispettano i limiti solo per le leggi più severe, ma prorpio come mentalità, visto che correre è praticamente inutile


    li le distanze sono enormi rispetto alle nostre, per loro "vicino a miami" vuol dire 200km e le li fai a 200 km/h ti devi fermare a far benzina ogni 2 metri viste le cilindrate
    Vero, non hanno la concezione di auto come velocità, l'importante per loro è che sia comoda e vada bene. I consumi non importano, la benzina costa meno dell'acqua.

  9. #59
    CX3200
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    Predefinito Re: Americans who think Italians are crazy drivers.

    Balzy ha scritto mer, 31 maggio 2006 alle 15:20
    CX3200 ha scritto mer, 31 maggio 2006 alle 15:16
    Balzy ha scritto mer, 31 maggio 2006 alle 15:04
    Si, guidano molto lenti. Hanno limiti particolari, in città il limite è superiore al nostro (40 miglia orarie, 60Km/h), in autostrada è 70mph. Li rispettano sempre perchè le leggi sono più rigide delle nostre... e perchè la polizia sostanzialmente può fare di te quello che vuole.

    CX3200 può confermare (quanto ci sei stato in America?)
    2 settimane

    ma ho viaggiato molto


    e concordo, ma non rispettano i limiti solo per le leggi più severe, ma prorpio come mentalità, visto che correre è praticamente inutile


    li le distanze sono enormi rispetto alle nostre, per loro "vicino a miami" vuol dire 200km e le li fai a 200 km/h ti devi fermare a far benzina ogni 2 metri viste le cilindrate
    Vero, non hanno la concezione di auto come velocità, l'importante per loro è che sia comoda e vada bene. I consumi non importano, la benzina costa meno dell'acqua.

    e adesso si lamentano perchè la benzina è salita di tanto,adesso la devono pagare 500lire al litro (con il cambio attuale)

  10. #60
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    Predefinito Re: Americans who think Italians are crazy drivers.

    CX3200 ha scritto mer, 31 maggio 2006 alle 15:22


    e adesso si lamentano perchè la benzina è salita di tanto,adesso la devono pagare 500lire al litro (con il cambio attuale)
    Se consideri quanta ne consumano al km, e quanti km devono fare di media, t'accorgerai che l'aumento è paragonabile alle stangate che subiamo qui.


  11. #61
    CX3200
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    Predefinito Re: Americans who think Italians are crazy drivers.

    Automatic Jack ha scritto mer, 31 maggio 2006 alle 15:44
    CX3200 ha scritto mer, 31 maggio 2006 alle 15:22


    e adesso si lamentano perchè la benzina è salita di tanto,adesso la devono pagare 500lire al litro (con il cambio attuale)
    Se consideri quanta ne consumano al km, e quanti km devono fare di media, t'accorgerai che l'aumento è paragonabile alle stangate che subiamo qui.

    in effetti rispetto a quanto la pagavano prima è un bell'aumento, se non erro nel 2000 la pagavano ancora 300 lire al litro

  12. #62
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    Predefinito Re: Americans who think Italians are crazy drivers.

    veramente la benzina la pagano 60 centesimi di dollaro al gallone

    ovvero 0.47 euro ogni 3.8 litri piu' o meno, il che vuol dire 12 centesimi di euro al litro
    noi paghiamo 10 volte di piu'

    nn mi sembra se la passino male eh..

  13. #63
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    Predefinito Re: Americans who think Italians are crazy drivers.

    lopyx ha scritto mer, 31 maggio 2006 alle 16:38
    veramente la benzina la pagano 60 centesimi di dollaro al gallone

    ovvero 0.47 euro ogni 3.8 litri piu' o meno, il che vuol dire 12 centesimi di euro al litro
    noi paghiamo 10 volte di piu'

    nn mi sembra se la passino male eh..

    mmmmh io mi ricordo di averla pagata ben più cara....


    però posso anche sbagliarmi, sono passati un paio d'anni ormai...


    vedo se riesco a ripescare qualche vecchia ricevuta, fortuna che la la benzina si fa solo con la carta di credito

  14. #64
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    Predefinito Re: Americans who think Italians are crazy drivers.

    Balzy ha scritto mer, 31 maggio 2006 alle 15:20

    Vero, non hanno la concezione di auto come velocità, l'importante per loro è che sia comoda e vada bene. I consumi non importano, la benzina costa meno dell'acqua.
    come comoda? ma se ogni volta che su TG provano un'auto americana si lamentano della qualita' degli interni? e dello sospensioni dello sterzo etc etc...

    eppure non capisco come mai non preferiscano non dico auto piu' piccole, ma cilindrate inferiori e piu' potenti tipo i motori europei/giapponesi... ci son vantaggi al loro modo di fare? cioe', i loro motori durano forse di piu'? mi sembra difficile... cioe', piu' di un diesel che si fa senza problemi 300mila km?

  15. #65
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    Predefinito Re: Americans who think Italians are crazy drivers.

    sandman ha scritto mer, 31 maggio 2006 alle 16:50
    Balzy ha scritto mer, 31 maggio 2006 alle 15:20

    Vero, non hanno la concezione di auto come velocità, l'importante per loro è che sia comoda e vada bene. I consumi non importano, la benzina costa meno dell'acqua.
    come comoda? ma se ogni volta che su TG provano un'auto americana si lamentano della qualita' degli interni? e dello sospensioni dello sterzo etc etc...

    eppure non capisco come mai non preferiscano non dico auto piu' piccole, ma cilindrate inferiori e piu' potenti tipo i motori europei/giapponesi... ci son vantaggi al loro modo di fare? cioe', i loro motori durano forse di piu'? mi sembra difficile... cioe', piu' di un diesel che si fa senza problemi 300mila km?

    è un fatto di mentalità, gli americano sono abituati alle cose grandi, poi visto le enormi distanze da affrontare è necessario una grossa cilindrata per mantenere un decente confort di guida


    e poi in america fai presto a fare 300.000 km

  16. #66
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    Predefinito Re: Americans who think Italians are crazy drivers.

    un V8 americano di 5 litri con 200 cv fa mezzo milione di km senza fare una piega

  17. #67
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    Predefinito Re: Americans who think Italians are crazy drivers.

    CX3200 ha scritto mer, 31 maggio 2006 alle 16:57
    è un fatto di mentalità, gli americano sono abituati alle cose grandi, poi visto le enormi distanze da affrontare è necessario una grossa cilindrata per mantenere un decente confort di guida
    uhm, ancora non mi e' chiaro xke' diciamo un 2.5 italiano o tedesco da 200CV sia meno 'comodo' di un 5mila loro... a parita' di potenza dico... di sicuro consuma meno no? o no?

  18. #68
    CX3200
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    Predefinito Re: Americans who think Italians are crazy drivers.

    sandman ha scritto mer, 31 maggio 2006 alle 17:06
    CX3200 ha scritto mer, 31 maggio 2006 alle 16:57
    è un fatto di mentalità, gli americano sono abituati alle cose grandi, poi visto le enormi distanze da affrontare è necessario una grossa cilindrata per mantenere un decente confort di guida
    uhm, ancora non mi e' chiaro xke' diciamo un 2.5 italiano o tedesco da 200CV sia meno 'comodo' di un 5mila loro... a parita' di potenza dico... di sicuro consuma meno no? o no?

    perchè un motore più potente fatica di meno, inoltre i motori americani sono porgettati per la potenza e non per la velocità


    non sono un meccanico quindi non riesco a spiegartela bene, diciamo che hanno un diverso tipo di rapporti, le europe badano di più alle elevate prestazioni, cioè maggior ripresa e velocità, invece le americane sono più per andamento costante ma continuo, basta pensare che quei macigni si arrampicano che è una bellezza

  19. #69
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    Predefinito Re: Americans who think Italians are crazy drivers.

    potenza = lavoro / tempo

    CV = coppia (Nm) / giri (rpm)

    quindi per avere cavalli o aggiungi della coppia o aumenti i giri (o tutti e due )

    sono 2scuole di pensiero differenti

    a loro piace avere una coppia mostruosa, ai jappi piace allungare all'infinito

  20. #70
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    Predefinito Re: Americans who think Italians are crazy drivers.

    sandman ha scritto mer, 31 maggio 2006 alle 17:06
    CX3200 ha scritto mer, 31 maggio 2006 alle 16:57
    è un fatto di mentalità, gli americano sono abituati alle cose grandi, poi visto le enormi distanze da affrontare è necessario una grossa cilindrata per mantenere un decente confort di guida
    uhm, ancora non mi e' chiaro xke' diciamo un 2.5 italiano o tedesco da 200CV sia meno 'comodo' di un 5mila loro... a parita' di potenza dico... di sicuro consuma meno no? o no?
    Si ma guarda che non è che in america hanno solo i 5000-7000-8000 Hanno anche i 2500 200cv

    Non hanno motori sotto i 2000, e questo è perchè sono motori che a 200.000Km (se ci arrivano) arrivano pieni di acciacchi, mentre a loro, che quotidianamente possono arrivare a fare anche 500-600Km, serve un motore che arrivi a 200.000Km come se fosse ancora il rodaggio

    Per il resto, hanno anche 2500, 2200, etc. etc.

    Per quanto riguarda il comfort di guida: io non seguo tg o tutto il resto, io so solo che la macchina più scrausa che hanno là è 100 volte più comoda di una qualsiasi berlina di qua

    Ok, il paragone è esagerato, però ad esempio una Ford Crown Victoria (prezzo di partenza 25000 dollari), auto che hanno tutti i taxisti di New York, è molto più comoda di molte auto qua, diciamo che potrebbe allivellarsi a un Mercedes Classe E o simili.

    La qualità dei materiali non è il massimo, ma a loro non importa più di tanto, loro devono avere una macchina che sia comoda e che faccia tanti chilometri senza fatica. Per il resto sono solo dettagli.

    E vi garantisco che più comoda della Crown Victoria ho trovato solo la Lincoln Town Car. Che però parte da 42000 dollari.

  21. #71
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    Predefinito Re: Americans who think Italians are crazy drivers.

    che palle ancora co 'sta storia dei motori americani...
    ormai mi fa fatica anche parlarne.
    però volevo puntualizzare due cose.
    primo: la "fatica" di un motore non si può giudicare dalla potenza. a pari potenze si presume un consumo abbastanza paragonabile. un motore da 200cv americano consuma non di più di un motore alfaromeo o wolksvagen da 200cv.
    secondo: vorrei sfatare il mito dei motori ultrapotenti: spesso le nostre utilitarie hanno potenze paragonabili a quelle di quei "barconi" americani. quelli fissati con la potenza siamo noi.
    vera è la storia delle correnti di pensiero: noi per tradizione e costretti anche dalle leggi siamo abituati a fare motori ad altepotenze specifiche, loro invece sfruttano il famoso detto "bigger i better". Ne risulta che i loro motori hanno le stesse nostre prestazioni con il vantaggio di essere sfruttabilissimi in qualsiasi condizione, sono silenziosi e indistruttibili(nei limiti del possibile), però sono pesanti, grossi e spesso sfruttano sistemi antiquati e non adatti ad un utente europeo che pensa che la validità di un' automobile si giudichi solo dalle sigle appresse sul nome del motore(che poi non significano niente), e dalla potenza specifica.
    per concludere dico solo che chiunque abbia da criticare a priori i motori americani deve prima provarne una, di macchina americana.





  22. #72
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    Predefinito Re: Americans who think Italians are crazy drivers.

    Balzy ha scritto mer, 31 maggio 2006 alle 18:17
    sandman ha scritto mer, 31 maggio 2006 alle 17:06
    CX3200 ha scritto mer, 31 maggio 2006 alle 16:57
    è un fatto di mentalità, gli americano sono abituati alle cose grandi, poi visto le enormi distanze da affrontare è necessario una grossa cilindrata per mantenere un decente confort di guida
    uhm, ancora non mi e' chiaro xke' diciamo un 2.5 italiano o tedesco da 200CV sia meno 'comodo' di un 5mila loro... a parita' di potenza dico... di sicuro consuma meno no? o no?
    Si ma guarda che non è che in america hanno solo i 5000-7000-8000 Hanno anche i 2500 200cv

    Non hanno motori sotto i 2000, e questo è perchè sono motori che a 200.000Km (se ci arrivano) arrivano pieni di acciacchi, mentre a loro, che quotidianamente possono arrivare a fare anche 500-600Km, serve un motore che arrivi a 200.000Km come se fosse ancora il rodaggio

    Per il resto, hanno anche 2500, 2200, etc. etc.

    Per quanto riguarda il comfort di guida: io non seguo tg o tutto il resto, io so solo che la macchina più scrausa che hanno là è 100 volte più comoda di una qualsiasi berlina di qua

    Ok, il paragone è esagerato, però ad esempio una Ford Crown Victoria (prezzo di partenza 25000 dollari), auto che hanno tutti i taxisti di New York, è molto più comoda di molte auto qua, diciamo che potrebbe allivellarsi a un Mercedes Classe E o simili.

    La qualità dei materiali non è il massimo, ma a loro non importa più di tanto, loro devono avere una macchina che sia comoda e che faccia tanti chilometri senza fatica. Per il resto sono solo dettagli.

    E vi garantisco che più comoda della Crown Victoria ho trovato solo la Lincoln Town Car. Che però parte da 42000 dollari.
    esatto, volevo aggiungerlo io, ma poi ho visto il tuo post.

    io per un periodo ho leavorato nell'officina di una concessionaria che si occupa di importare la maggior parte dei marchi americani, ed è l'unico importatore ufficiale degli Hummer. dopo aver lavorato un po' con quelle macchine posso dire che le macchine americane in media sono ultra-comode, molto più delle europee e giapponesi. e si riparano con un dito, mentre per le europee e giapponesi bisogna sempre bestemmiare.
    l'unico vero difetto che ho trovato nel ripararle è stato sull'Hummer, che quando è sul ponte, anche se è abbassato ci vuole la scala per lavorarci e vi assicuro che è piuttosto scomodo

  23. #73
    Lo Zio
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    Predefinito Re: Americans who think Italians are crazy drivers.

    sandman ha scritto mer, 31 maggio 2006 alle 17:06

    uhm, ancora non mi e' chiaro xke' diciamo un 2.5 italiano o tedesco da 200CV sia meno 'comodo' di un 5mila loro... a parita' di potenza dico... di sicuro consuma meno no? o no?
    ho avuto una settimana piuttosto movimentata dal punto di vista automobilistico

    ho guidato una brera 2.4 jtdm da 200 cv e una Iso Rivolta 330 GT

    la prima la conoscete tutti, la seconda la conosceranno in pochi

    la brera e' bellissima da fuori, l'alfa ha sfornato una meraviglia, ma una volta salito ci sono rimasto molto male..
    prima di tutto e' una 4 posti in teoria, ma molto in teoria perche' guidando normale e nn stravaccato (le braccia erano piegate normali nn tese) il posto dietro e' impossibili da usare, nn c'e' lo spazio materiale per mettere le gambe (sono alto 1.81 nn 2 metri..)
    i sedili davanti sono comodi, la pelle e' buona, ma le regolazioni elettriche nn sono niente di che e hanno i tasti poco raggiungibili a portiera chiusa
    poi ci sono delle cadute di stile clamorose con viti a brugola a vista e la strumentazione piu' brutta mai vista su un'alfa

    il motore e' il 5 cilindri in linea anteriore con traz anteriore da 200 cv
    ha un picco di pressione di 1.6 bar con pressione continua di 1.5
    ha una lag decisamente marcata e se nn si e' al di sopra dei 2000 giri nn va una cippa
    ero in seconda a 25 kmh ho schiacciato a tavoletta e nn e' successo niente
    di buona ha il sound che nn so se e' dovuto ai 5 cilindri o ai 4 scarichi ma e' decisamente poco diesel e questo e' un bene..
    ho fatto anche da passeggero sul 3.2 da 260 cv e traz integrale
    dall'interno come sound e' quasi preferibile il diesel dall'esterno e' nettamente meglio il benza
    come assetto direi che nn ci siamo proprio per una macchina che dovrebbe essere sportiva, rolla come una citroen di 20 anni fa
    nonostante questo tiene bene la strada anche con manovre assassine (il tizio che la guidava era un pazzo, ho perso qualche anno di vita e guadagnato qualche capello bianco )
    il controllo trazione nn ho ben capito se sia disinseribile totalmente, fatto sta che anche buttando giu' tutto e lasciando di colpo la frizione le gomme nn sgommano manco a pagarle (quelle dietro zero proprio, quelle davanti faranno mezzo giro a vuoto e poi prendono)
    le prestazioni sono buone ma niente di eccezionale, complice il peso da cetaceo (1730kg) e la scelta dei rapporti del cambio (in terza si va a 170kmh e la 6 e' infinita), nn e' certo un fulmine anche perche' si ferma a 235 kmh che per auto di questo tipo sono decisamente pochi

    conclusione e' una 2 posti e 50k di euro nn li vale manco un po'..



    la Iso e' una berlinona di lusso degli anni 60 (quella che ho provato e' del 63) con motore Chevrolet di 5.4 litri con 327 cv (la potenza variava da 300 a 340 cv a seconda delle versioni)
    all'epoca rivaleggiava con le ferrari, anzi andava anche piu' forte
    4 marce traz ovviamente posteriore con diff autobloccante e tonnellate di coppia a qualsiasi regime
    beve come un'idrovora, dovete vedere il carburatore quadricorpo (mi hanno detto che e' un carburatore invertito, che e'??) quanta benzina piscia anche al minimo ti riempe la mano in pochi secondi, mai vista una roba simile
    da guidare e' uno spettacolo (a parte la frizione che nn e' proprio morbida )
    fai conto che ha una prima da 100 kmh, una seconda da 180, una terza da quasi 240 e una quarta che nn finisce mai
    nonostante questo in terza a 40 kmh (poco piu' di 1000 giri) dai un po' di gas e sembra che gli altri abbiano messo la retro
    inoltre il sound dei V8 e' qualcosa di unico, si girano tutti a guardarti anche da 200 metri di distanza


    CX3200 ha scritto mer, 31 maggio 2006 alle 17:14

    perchè un motore più potente fatica di meno, inoltre i motori americani sono porgettati per la potenza e non per la velocità
    veramente hanno una coppia infinita e poca potenza rispetto alla cilindrata

  24. #74
    CX3200
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    Predefinito Re: Americans who think Italians are crazy drivers.

    lopyx ha scritto mer, 31 maggio 2006 alle 18:35



    CX3200 ha scritto mer, 31 maggio 2006 alle 17:14

    perchè un motore più potente fatica di meno, inoltre i motori americani sono porgettati per la potenza e non per la velocità
    veramente hanno una coppia infinita e poca potenza rispetto alla cilindrata
    ho fatto un pò di confusione

  25. #75
    CX3200
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    Predefinito Re: Americans who think Italians are crazy drivers.

    in conclusione le due diverse motorizzazione sono concepite per diverse mentalità e utilizzi

    non credo si possa stabilire quale sia la migliore politica, se le europee "concentrate" o le americane "sprecone" visto che hanno i loro pro e contro




    "paese che vai, auto che trovi"





    per tornare in ot, gli americani non sono capaci di guidare

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