Il film non è male, ma la cosa che mi ha lasciato perplesso è che questa cosa non la capisce solo lo spettatore, ma pure il protagonista!!
Mi spiego meglio
Spoiler:
Mi ha un po' infastidito la reazione iniziale dei due nei confronti uno dell'altro, stranamente blanda; in particolare "Sam 1"; dico, sei li da quasi 3 anni e sai di essere l'unico essere vivente sulla Luna, ti trovi di punto in bianco un tizio nella base, e per di più ha pure la tua faccia,e quasi non fa una piega... io avrei cominciato a sbarellare urlando.
Idem "Sam 2", pure se appena svegliato, secondo gli innesti di memoria dovrebbe aspettarsi di essere appena arrivato sulla Luna e di dover cominciare i suoi 3 anni, sempre da solo... anche lui pare molto poco sorpreso dalla vicenda
Un'altra cosa, e qui magari sono troppo pignolo io, è la noncuranza con cui decidono di spararsi a casa in un contenitore di minerali!?
3 giorni di viaggio in una cassa grande come una bara pensato per oggetti inanimati; passi il cibo ma l'aria? la temperatura? il rientro nell'atmosfera? mah...
Per il resto lui bravo, niente da dire, ma questa cose mi hanno completamente ammazzato la sospensione di incredulità
Spoiler:
Ti poni una serie di domande inutili. Non importa il lato realistico del rientro, importa che lui riesce a rientrare. Perchè l'idea di una base sul lato oscuro della luna che estrae energia è realistica?? Se accetti questo puoi accettare anche il rientro. Tra l'altro rientra con una tuta spaziale, puoi immaginare che avesse ossigeno di scorta con se e puoi pensare che la capsula fosse per qualche motivo adatta a contenere un uomo nel rientro nell'atmosfera. Poi secondo me la reazione dei personaggi allo scoprire che sono cloni è realistica. Se ti trovassi nella stessa situazione cosa faresti?? Grideresti correresti come un pazzo e ti taglieresti la gola? Non penso.
Ti poni una serie di domande inutili. Non importa il lato realistico del rientro, importa che lui riesce a rientrare. Perchè l'idea di una base sul lato oscuro della luna che estrae energia è realistica?? Se accetti questo puoi accettare anche il rientro. Tra l'altro rientra con una tuta spaziale, puoi immaginare che avesse ossigeno di scorta con se e puoi pensare che la capsula fosse per qualche motivo adatta a contenere un uomo nel rientro nell'atmosfera. Poi secondo me la reazione dei personaggi allo scoprire che sono cloni è realistica. Se ti trovassi nella stessa situazione cosa faresti?? Grideresti correresti come un pazzo e ti taglieresti la gola? Non penso.
esatto.
eppoi:
Spoiler:
in una situazione simile in cui l'unica fonte di conversazione diretta è un robot programmato si può incorrere in una sorta di dissociazione psichica che ti potrebbe portare ad immaginare delle cose, tipo vedere un altro te stesso... il disorientamento è il primo sintomo.
Visto finalmente anche io, in una proiezione in cui molte delle pizze erano rovinate e una era proprio al limite dello scandaloso. Vabeh.
A livello di intreccio, come è già stato detto, nulla di nuovo. D'altronde Dick aveva già detto tutto quello che viene qui detto più di 50 anni fa.
Ma lo sappiamo che un'opera non è solo il suo intreccio. E Jones è bravissimo a creare una tensione empatica fortissima con il personaggio di Sam. Portare Dick in maniera così fresca a un pubblico del 2009 (anche con molti innesti visuali tipici degli anni 60) è veramente un piccolo miracolo. Molto, molto bello.
Visto finalmente anche io, in una proiezione in cui molte delle pizze erano rovinate e una era proprio al limite dello scandaloso. Vabeh.
A livello di intreccio, come è già stato detto, nulla di nuovo. D'altronde Dick aveva già detto tutto quello che viene qui detto più di 50 anni fa.
Ma lo sappiamo che un'opera non è solo il suo intreccio. E Jones è bravissimo a creare una tensione empatica fortissima con il personaggio di Sam. Portare Dick in maniera così fresca a un pubblico del 2009 (anche con molti innesti visuali tipici degli anni 60) è veramente un piccolo miracolo. Molto, molto bello.
Inspiegabile, considerato anche il fatto che non sarà un capolavoro ma non è neanche stilisticamente così di nicchia. Eppure ieri un bel po' di gente c'era.
Semplicemente perchè un film ambientato sulla luna introspettivo con un solo personaggio o quasi come protagonista non deve essere suonato come fruscio di bigliettoni ai botteghini...
D'accordo, ma la fantascienza tira sempre, poi è americano... capisco fosse il nuovo tsai ming liang, ma perdio, un minimo di attrattiva anche per il grosso pubblico dovrebbe averlo...
Sai non sono più così sicuro che la fantascienza tiri ancora... non per niente mi pare che escano pochi film di fantascienza, anzi pochissimi, ultimamente. Sopratutto la fantascienza colta. Mi consigliate anzi alcuni titoli di bei film di fantascienza?? magari ne trovo qualcuno da vedere.
sara' che nel nuovo millennio la nasa ritira lo shuttle per un nuovo ed innovativo veicolo orion, missilozzo riciclato dagli anni 60, sara' che per costruire una pseudo stazione-lego spaziale con pezzi mancanti persi per strada ci sono voluti lustri ed immani finanziamenti. sara' che fino alla meta' di questo secolo sicuramente ci ritroveremo ancora a produrre energia da combustibili fossili, sara' che la societa' invece di progredire regredisce, ma effettivamente con sta fantascienza spaziale della malora c'hanno solo preso per il culo e fatto perdere troppo tempo appresso a teletrasporti, iperspazio, astronavi chilometriche concepite da minidotati.
sara' che alla fine la gente s'e' rotta i maroni, c'ha quattro soldi e preferisce spenderli al cinema in vampiri ricchioni inconsapevoli, maghetti begalini con la presa della 220 in fronte, de sica's american pie, culi scorreggianti in 3D e via dicendo.
L'unico film di pseudofantascienza che c'ha preso e' Idiocracy o al massimo mad max.
e anche sul punto due, direi che ci siamo. del resto, per qualsiasi lavoro, cambiare gente significa un mare di incognite: personalità, capacità, eventuale lavativismo, etc etc. meglio andar sul sicuro.
Non è cosi semplice, costruire un esercito di cloni non mi sembra una cosa economica, oltretutto operare nell'illegalità e di fatto mettere in conto la morte di un numero x di cloni, per 'andare sul sicuro', mi pare un po eccessivo.
L'unica questione "aperta" è, che io ho il dubbio (ma proprio perchè ho voglia di pensarci su, se no non sarebbe nemmeno tanto "aperta"): non è che il primo vero Sam Bell si è venduto il dna, ha lasciato cloni di sè stesso ed è effettivamente tornato da moglie e figli? Perché quando ho visto la videchiamata alla figlia m'è sembrata una conclusione logica, salvo poi non vederlo ma solo sentirlo. Però boh.
Condivido l'interpretazione:
Spoiler:
durante la telefonata la figlia adolescente chiama suo padre che potrebbe sì essere tutt'altra persona, ma pure lo stesso astronauta rincasato a godersi un vitalizio della Lunar. Sulla base lunare sarebbero così rimasti dei cloni che si autorimpiazzano all'infinito per portare avanti la routine di raccolta e spedizione, cloni che a un certo punto prendono coscienza di loro stessi e si pongono domande escatologiche, manco fossero androidi che sognano pecore elettriche
Sai non sono più così sicuro che la fantascienza tiri ancora... non per niente mi pare che escano pochi film di fantascienza, anzi pochissimi, ultimamente. Sopratutto la fantascienza colta. Mi consigliate anzi alcuni titoli di bei film di fantascienza?? magari ne trovo qualcuno da vedere.
bel film, bravo Rockwell.
L'argomento viene trattato senza troppi fronzoli - come in un altro film (recente) qui già citato - e tanto meno mi pare ci siano questioni aperte.
Per la trama in sé niente di nuovo da mettere sul fuoco, ma si fa vedere con piacere.
Vi ringrazio per la segnalazione perchè sinceramente non ne ero venuto a conoscenza tramite la pubblicità.
bel film, bravo Rockwell.
L'argomento viene trattato senza troppi fronzoli - come in un altro film (recente) qui già citato - e tanto meno mi pare ci siano questioni aperte.
Per la trama in sé niente di nuovo da mettere sul fuoco, ma si fa vedere con piacere.
Vi ringrazio per la segnalazione perchè sinceramente non ne ero venuto a conoscenza tramite la pubblicità.
Quale sarebbe il film qui citato che somiglia a questo?
Non ho citato apertamente il nome del film per evitare lo spoiler
Prestige. Non è che ci assomiglia, ma la storia tratt anche qui di cloni ed espone il problema psicologico degli stessi, senza cadere nel ridicolo o in qualche esagerazione, per questo gli ho accumunati.
Davvero un bel film!
Rockwell nella lunga lista di grandissimi attori sottovalutati!
Originariamente Scritto da pAn
Condivido l'interpretazione:
Spoiler:
durante la telefonata la figlia adolescente chiama suo padre che potrebbe sì essere tutt'altra persona, ma pure lo stesso astronauta rincasato a godersi un vitalizio della Lunar.
In realtà il fatto che dall'altra parte della stanza si senta rispondere la stessa voce di Rockwell come padre della bambina ormai cresciuta dovrebbe chiaramente far capire che il Sam originale sia rientrato sulla Terra e tornato alla vecchia vita.