Croce rossa internazionale ed olocausto

[dukema]

Durante la seconda guerra mondiale, potendo la croce rossa visitare i campi di prigionia, era a conoscenza dei campi di sterminio nazisti?

[Sarpedon]

La posizione della Croce Rossa sulla questione é sempre stata, come dire? Ondivaga. Eh siiii ma nooo..ma forseeee....tempo fa é uscito un interessante articolo sul NYT che trovi qui
che pare gettare un pò di luce sulla questione.

[dukema]

Praticamente sapevano ma per il principio di neutralità tacevano verso la comunità internazionale (come credo sia di prassi per ogni caso). Leggendo la storia della croce rossa su wikipedia, definiscono l'impossibilità della croce rossa di avere una cifra certa sui morti nei campi come la più grande disfatta dell'associazione dalla sua creazione

[Ronin]

è storia nota (oltre che mostrata in non so più quanti film) che i nazisti per la croce rossa costruivano appositi campi fasulli, dotati di tutti i comfort (oppure obbligavano i deportati a tragiche recite, per il beneficio degli "ispettori" e dei cinegiornali).

la stessa croce rossa, per le convenzioni di ginevra, aveva l'accesso ai campi ove erano detenuti prigionieri militari (ad esempio agli IMI i pacchi croce rossa non arrivavano, perchè NON erano considerati prigionieri di guerra...).

tra l'atro un'associazione come quella conta migliaia di persone; cmq, 5 secondi di ricerca sul sito della croce rossa:
http://www.icrc.org/web/eng/siteeng0...5?opendocument

quindi sì, alcuni delegati sapevano (almeno dal 1944) e tentarono di opporsi, anche con un certo successo, altri vennero ingannati con visite "coreografate", ad altri non fu permesso entrare nei campi.
che poi la croce rossa venisse usata a fini propagandistici da tutte e due le fazioni è cosa nota, cmq, basta ricordare l'episodio della foresta di kathyn.

infine, uno dei dirigenti più alti in grado, in un articolo dedicato ( http://www.icrc.org/web/eng/siteeng0.nsf/html/6ayg86 ), sempre sul sito internet, lo dice a chiare lettere: "there is no doubt that senior ICRC officials had become aware of the genocide by the summer of 1942".

non ch'io voglia difendere un'associazione le cui pratiche ho già criticato in altre sedi, però c'è chiaro e ammesso nero su bianco e in cima all'elenco di qualsiasi ricerca, altro che posizione ondivaga e oscura.

[TeoN]

Ma difatti mi pare che la diatriba piu' pesante fosse sugli archivi della croce rossa legati al discorso negazionismo/numero di morti non al fatto che la croce rossa sapesse o meno, mi sembra come dice Ronin fosse chiaro da tempo.

Piuttosto visto che se ne parla, ammetto che quest'anno ho avuto talmente tanti impegni personali che non sono piu' aggiornato ma ricordo che a Maggio dovevano decidere se aprire gli archivi anche riguardo le cifre dei decessi in possesso della CRI, sono andati avanti con la cosa ?