Leggete testi per il teatro o li trovate una lettura poco adatta, preferendo andare a vedere direttamente la messa in scena?
Io, personalmente, non potendo frequentare il teatro (trovo l'offerta locale abbastanza triste) adoro leggerli, più della poesia, ma spesso al di là dei grossi nomi (Cechov, Shakespeare, Brecht, etc etc) non si trova una ceppa in italia.
Per leggere i testi più importanti di Fugard, ad esempio, ho dovuto ordinarli in Inghilterra.
Anche il prezzo è sinceramente una discriminante. Per autori contemporanei si parla spesso di un centinaio di pagine a più di 10 euro. Ogni volta. Una lettura che si fa in tre-quattro ore (non dura più di mezza giornata un testo) rende il leggere molto teatro antieconomico.
Certo, ci sono le mega raccolte monografiche, ma appunto, classiconi conosciutissimi e rappresentatissimi che tolgono anche la gioia dello scoprire qualcosa di nuovo.
Vostre esperienze in merito?
Qualche autore da consigliare (anche in lingua - qualsiasi tra quelle maggiormente diffuse in europa, almeno)?
Sarei soprattutto orientato verso il teatro americano - orientale, di cui sinceramente conosco molto poco (mentre quello europeo mi è abbastanza conosciuto in tutte le sue forme dalla grecia al teatro dell'assurdo)