xché nei film si può viaggiare nel tempo?

[Dunkan]

alccat ha scritto mer, 05 luglio 2006 alle 17:05
Il fatto è che la teoria della relatività dice che non è possibile superare la velocità della luce ( nè in positivo nè in negativo ), non che non si possa essere più veloci della luce. Quindi, anche se esistessero particelle più veloci della luce ( e non accelerate a quella velocità ) non avremmo modo di osservarle. L' unico modo per averne un riscontro sarebbe che queste decadessero in energia, che è registrabile.

Eppure neanche con la sorgente della luce in movimento, c viene superata..

[alternat]

poi, in un'astronave che viaggia a velocità superiore a quella della luce sarebbe sempre buio, perché la luce resterebbe indietro, no?

[Dunkan]

alternat ha scritto mer, 05 luglio 2006 alle 18:04
poi, in un'astronave che viaggia a velocità superiore a quella della luce sarebbe sempre buio, perché la luce resterebbe indietro, no?

Buio, nessun suono ed irraggiungibile per via radio, finchè mantiene tale velocità.

[Mikk]

Dunkan ha scritto mer, 05 luglio 2006 alle 18:08

alternat ha scritto mer, 05 luglio 2006 alle 18:04
poi, in un'astronave che viaggia a velocità superiore a quella della luce sarebbe sempre buio, perché la luce resterebbe indietro, no?

Buio, nessun suono ed irraggiungibile per via radio, finchè mantiene tale velocità.

E se qualcuno sfanala?

[Dunkan]

Mikk ha scritto mer, 05 luglio 2006 alle 18:34

Dunkan ha scritto mer, 05 luglio 2006 alle 18:08

alternat ha scritto mer, 05 luglio 2006 alle 18:04
poi, in un'astronave che viaggia a velocità superiore a quella della luce sarebbe sempre buio, perché la luce resterebbe indietro, no?

Buio, nessun suono ed irraggiungibile per via radio, finchè mantiene tale velocità.

E se qualcuno sfanala?

Mi sa che non si vedrebbe neanche arrivare la navicella viaggiante più veloce della luce.

Non dovrebbe diventare pura energia?

[CX3200]

alternat ha scritto mer, 05 luglio 2006 alle 18:04
poi, in un'astronave che viaggia a velocità superiore a quella della luce sarebbe sempre buio, perché la luce resterebbe indietro, no?

poi però ti arriva a casa una bella multa e ti tolgono 10 punti dalla patente


cmq rimane il fatto che non puoi andare più veloce della luce, perchè ti trasformi in energia




l'unico modo è aggirare l'ostacolo con una bella gabbola, motore a curvatura

(in teria funziona, purtroppo non abbiamo ancora la tecnologia per fornire tale quantità di energia )

[Lord_Barba]

Ecco come viaggiare più veloci della luce

[Helyanwe]

raga, questo topic è diventato un 3d di puro spam, si stanno sparando a raffica tante, troppe cose che non hanno nessun fondamento... non si può andare a velocità pari a quella della luce, ne tanto meno superarla... tutto qui, quindi non si possono fare ipotesi su cosa accadrebbe se si andasse a quelle velocità, il punto di partenza è errato...



un'altra cosa... dove è questa teoria che funziona sul motore a curvatura, io non ne ho sentito mai parlare (apparte che in star-trek)... vorrei sapere come fai a curvare una cosa, essendo tu all'interno di essa... curvi un pezzo di plastica applicano un momento dall'esterno, ma come fai dall'interno? è possibile?



edit ho cercato di correggere gli errori di battitura, per quanto riguarda la forma dei vari periodi vado a fare i corsi consigliati, e poi cerco di migliorarli

[alternat]

NESSUNO, ti garantisco che un bel corso di analisi logica e del periodo ti farebbe solo bene.

[Mikk]

il mio nome è NESSUNO ha scritto gio, 06 luglio 2006 alle 18:58
raga, questo topic è diventato un 3d di puro spam, si stanno sparando a raffica tante, troppe cose che non hanno nessun fondamento... non si può andare a velocità pari a quella della luce, ne tanto meno superarla... tutto qui, quindi non si possono fare ipotesi su cosa accadrebbe se si andasse a quelle velocità, il punto di partenza è errato...

Ma è proprio la bellezza dei condizionali controfattuali, sono sempre veri perchè la premessa è falsa

[St1ll]

alternat ha scritto lun, 03 luglio 2006 alle 23:03
no, non si può.
si, sono tutte baggianate... vabbè, chiamiamole "espedienti narrativi", che fa figo.
e questo perché il tempo non ha, relativisticamente, un vettore negativo. Da qualsiasi punto nello spazio tu lo osservi, non lo vedrai mai tornare indietro.
inoltre, se non sbaglio, c'è il problema che noi siamo esseri tridimensionali immersi in uno spazio quadridimensionale: la quarta dimensione può essere solo percepita, ma non percorsa, un po' come i famosi abitanti di Flatlandia (esseri bidimensionali, che vivono su di un piano) che non possono percepire la terza dimensione perché si sviluppa perpendicolarmente al loro piano di esistenza...

boh.

Edit= messaggio inutile

[Dunkan]

il mio nome è NESSUNO ha scritto gio, 06 luglio 2006 alle 18:58
raga, questo topic è diventato un 3d di puro spam, si stanno sparando a raffica tante, troppe cose che non hanno nessun fondamento... non si può andare a velocità pari a quella della luce, ne tanto meno superarla... tutto qui, quindi non si possono fare ipotesi su cosa accadrebbe se si andasse a quelle velocità, il punto di partenza è errato...



un'altra cosa... dove è questa teoria che funziona sul motore a curvatura, io non ne ho sentito mai parlare (apparte che in star-trek)... vorrei sapere come fai a curvare una cosa, essendo tu all'interno di essa... curvi un pezzo di plastica applicano un momento dall'esterno, ma come fai dall'interno? è possibile?



edit ho cercato di correggere gli errori di battitura, per quanto riguarda la forma dei vari periodi vado a fare i corsi consigliati, e poi cerco di migliorarli

E allora non puoi corregere chi spara le castronerie, invece di castrare così una discussione?

[Pongo]

alternat ha scritto lun, 03 luglio 2006 alle 23:03
un po' come i famosi abitanti di Flatlandia (esseri bidimensionali, che vivono su di un piano) che non possono percepire la terza dimensione perché si sviluppa perpendicolarmente al loro piano di esistenza...

boh.

FlatLandia?

Che simpatico quel libro, soprattutto il Punto.

[Helyanwe]

Dunkan ha scritto ven, 07 luglio 2006 alle 02:51

E allora non puoi corregere chi spara le castronerie, invece di castrare così una discussione?

mi pare di averlo fatto... io non ho assolutamente idea di quello che potrebbe avvenire, se si superasse la velocità della luce infatti per la scienza ancora il problema non si pone, abbattete la teoria della relatività e poi io ne discuto di questa evenienza, non prima. Mi pare di avere corretto dicendo che la teoria non permette che v >= c quindi le ipotesi erano errate... tutto qui, non mi pare di aver castrato una discussione, oppure di aver detto state sbagliando e non aver motivato...


oppure vuoi proprio la dimostrazione che non si può raggiungere la velocità della luce???

[alccat]

Dunkan ha scritto mer, 05 luglio 2006 alle 17:51

alccat ha scritto mer, 05 luglio 2006 alle 17:05
Il fatto è che la teoria della relatività dice che non è possibile superare la velocità della luce ( nè in positivo nè in negativo ), non che non si possa essere più veloci della luce. Quindi, anche se esistessero particelle più veloci della luce ( e non accelerate a quella velocità ) non avremmo modo di osservarle. L' unico modo per averne un riscontro sarebbe che queste decadessero in energia, che è registrabile.

Eppure neanche con la sorgente della luce in movimento, c viene superata..

Perchè la luce è in realtà un'olda elettromagnetica. Non è soggetta all'additività delle velocità

[Dos ex machina]

alccat ha scritto ven, 07 luglio 2006 alle 17:48

Dunkan ha scritto mer, 05 luglio 2006 alle 17:51

alccat ha scritto mer, 05 luglio 2006 alle 17:05
Il fatto è che la teoria della relatività dice che non è possibile superare la velocità della luce ( nè in positivo nè in negativo ), non che non si possa essere più veloci della luce. Quindi, anche se esistessero particelle più veloci della luce ( e non accelerate a quella velocità ) non avremmo modo di osservarle. L' unico modo per averne un riscontro sarebbe che queste decadessero in energia, che è registrabile.

Eppure neanche con la sorgente della luce in movimento, c viene superata..

Perchè la luce è in realtà un'onda elettromagnetica. Non è soggetta all'additività delle velocità

Beh, ha anche una natura corpuscolare. Mi sembra che Einstein propose l'esistenza del fotone nei primi anni del Novecento.

[Gabi.2437]

Dos ex machina ha scritto ven, 07 luglio 2006 alle 18:04

alccat ha scritto ven, 07 luglio 2006 alle 17:48

Dunkan ha scritto mer, 05 luglio 2006 alle 17:51

alccat ha scritto mer, 05 luglio 2006 alle 17:05
Il fatto è che la teoria della relatività dice che non è possibile superare la velocità della luce ( nè in positivo nè in negativo ), non che non si possa essere più veloci della luce. Quindi, anche se esistessero particelle più veloci della luce ( e non accelerate a quella velocità ) non avremmo modo di osservarle. L' unico modo per averne un riscontro sarebbe che queste decadessero in energia, che è registrabile.

Eppure neanche con la sorgente della luce in movimento, c viene superata..

Perchè la luce è in realtà un'onda elettromagnetica. Non è soggetta all'additività delle velocità

Beh, ha anche una natura corpuscolare. Mi sembra che Einstein propose l'esistenza del fotone nei primi anni del Novecento.

Non c'entra, la velocità della luce è per qualunque osservatore circa 300.000km/s (nel vuoto), SEMPRE

[Dunkan]

alccat ha scritto ven, 07 luglio 2006 alle 17:48

Dunkan ha scritto mer, 05 luglio 2006 alle 17:51

alccat ha scritto mer, 05 luglio 2006 alle 17:05
Il fatto è che la teoria della relatività dice che non è possibile superare la velocità della luce ( nè in positivo nè in negativo ), non che non si possa essere più veloci della luce. Quindi, anche se esistessero particelle più veloci della luce ( e non accelerate a quella velocità ) non avremmo modo di osservarle. L' unico modo per averne un riscontro sarebbe che queste decadessero in energia, che è registrabile.

Eppure neanche con la sorgente della luce in movimento, c viene superata..

Perchè la luce è in realtà un'olda elettromagnetica. Non è soggetta all'additività delle velocità

Lo so. Lo dimostrarono Michelson e Morley.

Volendo dimostrare tutt'altro però

[Dos ex machina]

Gabi.2437 ha scritto ven, 07 luglio 2006 alle 18:39

Dos ex machina ha scritto ven, 07 luglio 2006 alle 18:04

alccat ha scritto ven, 07 luglio 2006 alle 17:48

Dunkan ha scritto mer, 05 luglio 2006 alle 17:51

alccat ha scritto mer, 05 luglio 2006 alle 17:05
Il fatto è che la teoria della relatività dice che non è possibile superare la velocità della luce ( nè in positivo nè in negativo ), non che non si possa essere più veloci della luce. Quindi, anche se esistessero particelle più veloci della luce ( e non accelerate a quella velocità ) non avremmo modo di osservarle. L' unico modo per averne un riscontro sarebbe che queste decadessero in energia, che è registrabile.

Eppure neanche con la sorgente della luce in movimento, c viene superata..

Perchè la luce è in realtà un'onda elettromagnetica. Non è soggetta all'additività delle velocità

Beh, ha anche una natura corpuscolare. Mi sembra che Einstein propose l'esistenza del fotone nei primi anni del Novecento.

Non c'entra, la velocità della luce è per qualunque osservatore circa 300.000km/s (nel vuoto), SEMPRE

E questo contrasta con il fatto che ha natura particellare? Non sto ovviamente contestando quello che hai scritto sopra ma non capisco cosa c'entri il fatto che la velocità della luce è costante con il fatto che i fotoni si muovano a velocità c, avendo pertanto massa a riposo nulla.

[Talenz]

Vabbé, a questo punto direi che non si può viaggiare nel tempo...

[Gabi.2437]

Dos ex machina ha scritto ven, 07 luglio 2006 alle 21:02

Gabi.2437 ha scritto ven, 07 luglio 2006 alle 18:39

Dos ex machina ha scritto ven, 07 luglio 2006 alle 18:04

alccat ha scritto ven, 07 luglio 2006 alle 17:48

Dunkan ha scritto mer, 05 luglio 2006 alle 17:51

alccat ha scritto mer, 05 luglio 2006 alle 17:05
Il fatto è che la teoria della relatività dice che non è possibile superare la velocità della luce ( nè in positivo nè in negativo ), non che non si possa essere più veloci della luce. Quindi, anche se esistessero particelle più veloci della luce ( e non accelerate a quella velocità ) non avremmo modo di osservarle. L' unico modo per averne un riscontro sarebbe che queste decadessero in energia, che è registrabile.

Eppure neanche con la sorgente della luce in movimento, c viene superata..

Perchè la luce è in realtà un'onda elettromagnetica. Non è soggetta all'additività delle velocità

Beh, ha anche una natura corpuscolare. Mi sembra che Einstein propose l'esistenza del fotone nei primi anni del Novecento.

Non c'entra, la velocità della luce è per qualunque osservatore circa 300.000km/s (nel vuoto), SEMPRE

E questo contrasta con il fatto che ha natura particellare? Non sto ovviamente contestando quello che hai scritto sopra ma non capisco cosa c'entri il fatto che la velocità della luce è costante con il fatto che i fotoni si muovano a velocità c, avendo pertanto massa a riposo nulla.

Eh boh, cmq è così...per qualunque osservatore la luce va a 300.000km/s

[Violens Magnus]

Dunkan ha scritto mer, 05 luglio 2006 alle 15:54

Ronin ha scritto mer, 05 luglio 2006 alle 09:30

rigel ha scritto mar, 04 luglio 2006 alle 10:28
xchè sarebbe impossibile viaggiare nl futuro per gli esseri umani?

come viaggio nel tempo intendevo spostarmi in un altro tempo, e tornare indietro (ed è questo che è impossibile per gli esseri umani, ma concesso alle microparticelle): un viaggio sola andata non sarebbe di grande utilità...

Dunkan ha scritto mar, 04 luglio 2006 alle 18:20

Talenz ha scritto mar, 04 luglio 2006 alle 18:03
E che ci volete fa? Io faccio del mio meglio per mettere due parole in croce e voi mi prendete pure per il culo?

E perché non si può raggiungere la velocità della luce? Intendo: nemmeno in maniera teorica?

Perchè la massa e l'energia sono collegate (la famosa formula di Einstein E=mc^2), ed un corpo alla velocità della luce, avrebbe una massa tendente all'infinito.

anche qua ci si deve mettere d'accordo su cosa si intende per impossibile: è chiaro che un'astronave non può raggiungere la velocità della luce, perchè più ci si avvicina e più la sua massa aumenta, sicchè fa sempre più fatica ad accelerare e così via asintoticamente.
e tuttavia esistono particelle non dotate di massa (i fotoni, scusate se semplifico chiamandoli particelle): chi lo dice che non ce ne siano altre, che a differenza dei fotoni possono superare la velocità della luce?
infatti alcune teorie ne prevedono l'esistenza, tanto è vero che esiste un termine per definirle (tachioni), anche se ovviamente non sappiamo ancora come verificare sperimentalmente se ci siano o no

Si, ma i fotoni sono luce. Poi vabè, possono assumere una natura diversa a seconda "dell'esperimento" in cui vengono coinvolte.

Teoricamente, se solo le microparticelle possono viaggiare nel tempo, non sarebbe possibile far viaggiare un oggetto scomponendolo e ricomponendolo? Teoricamente.

Verresti faxato nel futuro?

Doc! Doc!

[Violens Magnus]

Tornando seri; io ho letto e sentito più volte che se un qualsiasi oggetto finisse in un buco nero e ne uscisse avrebbe viaggiato (in maniera ovviamente casuale) nel tempo e nello spazio, o meglio "entrando" nel buco nero raggiungerebbe temperatura e densità infiniti e vedrebbe tutto il esistente (ammesso che abbia un termine) scorrergli davanti in tempo inquantificabile in velocità ma SE (cosa pressochè impossibile almeno con le consoscenze di ora) questo non accadesse e non diventasse pura energia (come si sospetta potrebbe essere l'universo se collassasse) allora varrebbe quanto detto sopra sul viaggio casuale.

[Dunkan]

Violens Magnus ha scritto mar, 18 luglio 2006 alle 00:38
Tornando seri; io ho letto e sentito più volte che se un qualsiasi oggetto finisse in un buco nero e ne uscisse avrebbe viaggiato (in maniera ovviamente casuale) nel tempo e nello spazio, o meglio "entrando" nel buco nero raggiungerebbe temperatura e densità infiniti e vedrebbe tutto il esistente (ammesso che abbia un termine) scorrergli davanti in tempo inquantificabile in velocità ma SE (cosa pressochè impossibile almeno con le consoscenze di ora) questo non accadesse e non diventasse pura energia (come si sospetta potrebbe essere l'universo se collassasse) allora varrebbe quanto detto sopra sul viaggio casuale.

Ciò che entra in un buco nero, per prima cosa viene spaghettizzato. E credimi, non deve essere molto piacevole da provare

[Violens Magnus]

Dunkan ha scritto mer, 19 luglio 2006 alle 20:52

Violens Magnus ha scritto mar, 18 luglio 2006 alle 00:38
Tornando seri; io ho letto e sentito più volte che se un qualsiasi oggetto finisse in un buco nero e ne uscisse avrebbe viaggiato (in maniera ovviamente casuale) nel tempo e nello spazio, o meglio "entrando" nel buco nero raggiungerebbe temperatura e densità infiniti e vedrebbe tutto il esistente (ammesso che abbia un termine) scorrergli davanti in tempo inquantificabile in velocità ma SE (cosa pressochè impossibile almeno con le consoscenze di ora) questo non accadesse e non diventasse pura energia (come si sospetta potrebbe essere l'universo se collassasse) allora varrebbe quanto detto sopra sul viaggio casuale.

Ciò che entra in un buco nero, per prima cosa viene spaghettizzato. E credimi, non deve essere molto piacevole da provare

Ovvero?