Alfa Romeo Giulietta TCR by Romeo Ferraris: il Biscione di nuovo in pista [FOTO] Spinta da un motore quattro cilindri da 1742ccAlfa Romeo Giulietta TCR by Romeo Ferraris – L'elaboratore milanese sviluppa una vettura destinata alla TCR International Series, campionato propedeutico al più blasonato WTCC. Si punta a realizzare 10 esemplari per aprile del prossimo anno
Condividi su Facebook Pubblica su Twitter Condividi su Google+
Alfa Romeo Giulietta TCR
Il frontale appare scavato, intagliato, scolpito e affamato d’aria, mentre dietro l’alettone ancorato alla base del lunotto consolida l’immagine di vettura da corsa offerta dalla
Alfa Romeo Giulietta TCR. Sviluppata dal preparatore milanese Romeo Ferraris, l’auto è studiata per prendere parte alla prossima stagione della
TCR International Series.
Indirizzata a questo campionato riservato a vetture di
segmento C, realizzate seguendo un regolamento tecnico affine a quello della
SEAT Leon Eurocup e propedeutico per il più blasonato
WTCC, l’
Alfa Romeo Giulietta TCR è
lunga 4.351mm, larga1.950mm e ha un passo di 2.659mm. A spingerla provvede un propulsore quattro cilindri in linea da 1742cc, la cui potenza non è stata specificata ed è trasmessa alle ruote anteriori. La vettura, inoltre, è dotata di sospensioni anteriori del tipo
McPherson e posteriori multilink, mentre il sistema frenante è composto da dischi 378 millimetri sei pistoni all’anteriore e dischi da 290 mm quattro pistoni posteriori. Al motore è legato un cambio Sadev a innesti frontali sei marce.
L’azienda conta di realizzarne
10 unità entro aprile del prossimo anno e il prezzo stimato potrebbe aggirarsi sui € 98.000, a cui si sommerebbero dati e tasse, come indicato sul portale del preparatore.
“E’ stato un lavoro lungo e durissimo e volevamo portare in pista la Giulietta prima del finale di stagione. La vettura è ora pronta e abbiamo già testato il motore con risultati promettenti. Ora potremo intraprendere lo sviluppo tecnico in pista” ha detto
Mario Ferraris a proposito della
Giulietta TCR. L’auto è stata già provata nella prima settimana di novembre, con l’intento di portare l’auto in gara nell’ultimo appuntamento della stagione a
Macao.
“Purtroppo i piani si sono rivelati più ottimisti e ovviamente non vogliamo rischiare di correre su una pista difficile come Macao senza aver accumulato l’esperienza necessaria!” ha sottolineato in proposito
Ferraris, che assieme all’esperto
Salvatore Tavano, in passato nella squadra di
Alfa Romeo del
WTCC, sono pronti a ricavare dati utili per la crescita dell’auto, tramite nuovi test in
Italia.