Come trasformare una bella notizia in un "...meh". Seppur non ancora ufficialmente, Microsoft ha lasciato intendere che nell'aggiornamento 2010 della sua console sarà finalmente aggiunto il supporto per le periferiche USB esterne, che si potranno quindi utilizzare per salvare giochi, titoli XBLA, Games on Demand, DLC e quant'altro sia possibile scaricare. Del resto, una chiavetta da 16 GB costa ormai pochi euro, mentre le memory card ufficiali costano un botto e arrivano al massimo alla ridicola quantità di 512 MB. Insomma, Microsoft abbandona ufficialmente il business delle memory card.
Arrivato a questo punto, uno pensa: "che figata, finalmente posso attaccare il mio hard disk esterno da un tera e smetterla di cancellare ogni due per tre i giochi e i demo installati da quello della console". E invece no. C'è un "meh" (altrimenti conosciuto come coitus interruptus), come scrivevo prima. Per quanto la periferica esterna possa essere utilizzata sì nello stesso modo in cui si usa l'hard disk, la capacità massima sarà di 16 GB.
Il dispositivo USB da collegare dovrà infatti avere un taglio minimo da 1GB, metà del quale sarà occupato dalla partizione di sistema, e il resto lasciato disponibile per i dati. Il "resto", però, è limitato a un massimo di 16 GB, o dalla dimensione della chiavetta se questa risulta essere inferiore. Si potrà usare un disco da un tera, ma la console creerà comunque una partizione grande al massimo 16 GB, e solo in quella potrà andare a scrivere. E non pensate di aggirare la cosa con una soluzione un po' assurda come attaccare un hub e collegarci otto chiavette da 16 GB recuperate qua e là, perché la console avrà un limite fissato di due periferiche esterne USB contemporanee. Al limite potrete tenerle nel cassetto e "swapparle" come ai tempi dei floppy per Amiga.
A quanto pare, il mercato degli hard disk ufficiali da 120 GB, venduti a un prezzo francamente esorbitante, è ancora troppo remunerativo per essere abbandonato. Peccato. Era una buona occasione per farlo.