Sono Dottori diversi, a me di Smith piace la faccia di gomma (a volte sembra fatto in CGI ) però lo trovo troppo "fisico", eccessivo nella sua gestualità, già dove un Tennant lo era abbastanza per i miei gusti.Su Smith però non ho niente da dire. Si Tennant ha 5 pallini in recitazione, però Smith si é costruito un Dottore di tutto rispetto e bisogna ricordarsi che é il più giovine ad aver interpretato il ruolo. Poi lo visto in womb dove interpreta un ragazzo di 22 anni (girato nel2010) e pare un'altra persona. Non come attore, ma come Dottore lo preferisco a Tennant, ma non a Eccleston.
Sono un verginello del dottore e vorrei colmare questa lacuna.
Indi per cui, sapreste indicarmi un bel maxi cofanetto grazie a cui mettermi in pari di circa 7 stagioni?
In ITA non c'è... Su Ama UK c'è box con le stagioni 1-4 poi credo anche le rimanenti separate.
Guarda qui http://goo.gl/bwSNM
Ah, non ti dimenticare gli speciali... poi ci sarebbe Torchwood
A proposito... TW morta ?
Grazie mille, ora do un'occhiata.
Lo guarderei in inglese comunque, mi sono abituato qualche anno fa a guardare film e serial in versione originale per perfezionare la lingua in vista di una fuga all'estero ed ormai non riesco a vedere più nulla in doppiato
PS: questo come vi sembra? http://www.dvdsea.com/products/Docto...DVDS-2760.html
Ordinato su amazon.fr (vivendo a Parigi...)
Peccato che c'è solo la prima parte della sesta stagione.
Ultima modifica di delleombre; 02-10-12 alle 00:04:41
Ordinato il box 1-4 (53.81 e), la 5a (20,46 e) e the Complete Specials Collection (19,95).
Circa 92 euro contro i 142 per amazon.it
La 1-4 non ha già gli speciali di Tennant?
La gestione Moffat necessita di un autentico atto di fede nei confronti degli sceneggiatori. Manca il mood un po' camp con gli sprazzi sorprendendi della gestione Russell T. Davies, la continuità discontinua con trame da space-opera d'altri tempi. L'undicesimo è un dottore narrativamente maturo, la summa e il difetto dei predecessori in ambito di serialità import (non a caso l'influenza di BBC America). A me il percorso dei Ponds è piaciuto un sacco; si tratta di una concezione del Doctor che qualcosa sicuramente toglie ma molto riesce comunque a dare. In fondo il meglio del passato recente (Empty Child/Doctor Dances.. A Girl in the Firepalce.. Blink.. Silence in the Library..) è tutto farina del saccoccio moffattiano, quindi abbiamo a che fare con uno che il dottore lo conosce e anche bene. Serve forse un mestierante di lunga data a fargli da contrappeso/contrappasso? Forse, tant'è che quest'ultimo è un episodio che fa acqua da tutti i buchi di sceneggiatura (alcuni macroscopici quanto la statua della libertà!). Ma - come sottolineato da C.A.B.A.L. - ha dalla sua una carica emotiva impareggiabile, di quelle che rimangono ancorate nella memoria e fungono da epitaffio realmente toccante. Per quanto mi riguarda la meravigliosa chiusura di un ciclo indimenticabile. Per quanto riguarda la traccia tematica e narrativa, oltre a quella pesantissima dell'addio ai Ponds:
Spoiler:pare quasi implicito che il Dottore abbia congegnando la cancellazione del suo passaggio (dai Dalek in poi) col solo scopo di scagionare Melody/River
Nuff said, grande televisione.
Non so, Moffat durante il ciclo Davies ha tirato fuori dei puntatoni bellissimi, fin qui non ci piove. Però Davies é riuscito a non stancare mai e ha dimostrato un maggior rispetto della storia principale. Faccio un esempio, i parenti: Tutte i famigliari delle companion sono "veri" ed importanti, non vengono dimenticati mai, dalle telefonate in giro per l'universo a quando diventano parte della trama, potevano anche annoiare ma davano un certo spessore alle companion e allo stesso Dottore. Moffat fa rispuntare i genitori di Amy e se ne dimentica, fa sbucare dal nulla il padre di Rory che non conosce il dottore anche se dovrebbe averlo visto apparire come per magia al matrimonio del figlio, tanto per buttar li una spoilerosa linea di dialogo sulla puntata successiva. Anche la migliore amica di Amy compare senza mai essere stata citata e, sorpresa! In verità é...
Negli episodi singoli Moffat é geniale ma le sue main trame a paragone con il ciclo Davies fanno acqua da tutte le parti. Bad wolf, Saxon, i pianeti scomparsi, stanno lì fino al grande finale dove tutti gli indizi vengono al pettine, senza mai deludere e senza mai diventare invasivi per gli episodi precedenti.
Moffat comunque tire fuori momenti di epicità non indifferenti, stonehnge, la disfatta dei Silence, tanto per citarne un paio. Però manca sempre qualcosa.
Ciò non toglie che rimane una gran serie, senza paragoni, se non con il precedente ciclo.
La migliore amica di Amy era funzionale alla trama principale della sesta stagione, e la trama principale della quinta era il "collasso" dell'universo da parte dei Silence, mica pizza e fighi (secondo me la quinta stagione è di molto superiore a quelle venute dopo).
E guardacaso una trama che si tira avanti da quando è arrivata la gestione Moffat è il Silenzio e il mistero del nome del Doctor. Non mi sembra che abbia messo molte cose a caso finora
Appena conclusa la 6a stagione
Ora sotto con la 7a
Oggi mi sono arrivate queste cosine:
Spoiler:
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Dove li hai presi?
http://www.allposters.it/-sp/Dr-Who-Exploding-Tardis-Posters_i7414889_.htm
Appena trovo la cornice adatta dai cinesi lo prendo.
prossimamente abbiamo in programma una gitarella a londra, ho già messo in chiaro che il negozio del doctor who è un punto fisso nel tempo e nello spazio e che non può essere ignorato.
e speriamo che sia sceso di prezzo il cappotto del 10° dottore
Se il portapenne Tardis sta meno di tre sterle compramelo
Sono andato al cinema a vedere il frankenstein del National teather diretto da Danny Boyle (quello con l' attore che fa sherlock e quel l'altro che ha fatto sick boy in trainspotting che adesso fa sherlock holmes pure lui). È c' era una ragazzina con il cacciavite sonico dell'eleven doctor. Comprato in Italia in un negozio a Modena pieno di roba del dottore!
da farci un bel poster
Di Torchwood si sa niente ?
questo diventa immediatamente lo sfondo del mio telefono
In vendita da novembre
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