Qualche commento a caso:
che "l'arte più bella" sia quella più difficile non incarna affatto il concetto di arte, o meglio, il concetto di arte dei nostri giorni.
Se il canaletto si sminchiava mesi per le sue viste di venezia... quello che tagliava le tele è un picio ? La storia dice di no. L'arte fondamentalmente è pure astrazione, è idea. Il come rappresentarla è finalizzato all'idea stessa. Per assurdo puoi creare un'opera d'arte importantissima in 5 minuti come in 30 anni.
E' comunque un discorso difficile.
Sul discorso del foto-ritocco, ne ho parlato con un fotografo professionista che insegna al politecnico (uno con le palle).
Qualsiasi foto famosa di fotografi famosi non è vergine. C'è dietro un fotoritocco della madonna. Sarebbe impensabile non farlo come non lo era quando si usava la pellicola.
Nessuno, ma proprio nessuno può pensare che il "vero fotografo" scatta senza post produrre. E' semplicemente una fissa. Il fotografo deve produrre un'immagine, tutto quello che è nel suo potere per renderla al meglio è lecita.
Teniamo poi conto che photoshop è un gran programma, ma in questi ultimi periodi sono unicamente uscite le versioni CS* , non le versioni Lourdes o Jesus Christ. Una fotografia sbagliata, esposta male (e di tanto) sfocata, mossa, con una cattiva inquadratura... non la si corregge.
Scattare male perchè poi c'è photoshop è una tecnica che non porta da nessuna parte. Ovviamente il workflow digitale permette di compiere piccoli errori durante lo scatto.
Durante i contest vengono vietate le post-produzioni (a volte) solo perchè la giuria vuole premiare la correttezza e la competenza nel saper usare la macchina. In questo modo può rendersi conto delle potenzialità grezze di chi ha scattato. Che poi, a mio avviso, la sola modifica del raw non costituisce di per se fotoritocco, e se viceversa lo costituisce... significa che anche la sola impostazione della macchina fotografica è fotoritocco: con impostazione intendo bilanciamento del bianco, saturazione, ecc. Sono tutte operazioni che fatte da macchina fotografica portano a scarsi risultati, oltre ad essere privo di logica: bilancio il bianco o la saturazione in base a quello che vedo sullo schermettino della reflex, non sarebbe meglio farlo su un monitor (magari calibrato ?)
L'esempio di chiwaz della bicicletta senza sella calza a pennello.
Ripeto, sono assolutamente contrario a scattare male e a correggere con photoshop. Prima di tutto bisogna poi essere davvero bravi con PS (tutti lo sappiamo usare alla perfezione e siamo bravissimi---> ergo lo sappiamo usare al 20% ) e in secondo luogo, sono davvero poche le foto che da scarse o banalotte, prendono un significato con la PP. Un esempio è quella foto della stradina che dava sulla spiaggia, postata recentemente qui. foto originale banalotta e bruttina, sebbene con una giusta composizione-inquadratura, che dopo la PP ha preso la sua bella forma e il suo bel perchè. Bisogna anche essere bravi a fare quello, quindi l'autore di quella foto è sicuramente meritorio di vivissimi complimenti nell'uso della suite adobe..
Molte persone criticano la PP come sintomo di non professionalità o di scarsa capacità a nel fotografare. E' un presupposto sbagliato che forse non tiene conto delle grandi PP fatte a mano in camera oscura o semplicemente di tutti i grandissimi maquillage fatti dai maestri della magnum o nella national geographic. Alcune fotografie storiche, non mi ricordo i fotografi, della donna che si strappa i capelli con dietro la sua casa in fiamme o quella del prete in mezzo ad una sorta di piazza con una fontana sono poi state costruite ad hoc, incendiando apposta una casa e dando qualche dollaro al prete... alla faccia del cogliere l'attimo. Ma è sbagliato ? Secondo me assolutamente no... anche perchè da questo punto di vista il cogliere l'attimo potrebbe essere sostanzialmente un fattore di culo: sono in quel punto o in quella piazza proprio quando sta scendendo una astronave aliena....
Ah sia ben chiaro, non voglio essere polemico con nessuno, anche perchè queste testimonianze provengono dall'esperienza di fotografi con cui ho parlato e non da me, che non sono nessuno!!!