Originariamente Scritto da
David Cortese
Hai perfettamente ragione, soprattutto per quanto riguarda la nostra tanto arretrata Italia.
E lo sottolineo perché sono rimasto totalmente disgustato per quello che stasera hanno detto al TG5 riguardo la fiera E3 appena conclusa.
Più che altro per il tono.
Adesso non ricordo esattamente le parole ma il commento del giornalista era del tipo:
"Bla bla bla anche quest'anno si è tenuta la fiera dell'elettronica e videogame bla bla bla tante novità soprattutto il 3D e il Motion Control bla bla bla i videogame diventano sempre più dei paradisi per estraniarsi dalla realtà bla bla bla i videogiochi servono a colmare nella dimensione virtuale tutto ciò che nella vita non si è riusciti a fare bla bla bla attraverso i videogiochi la gente realizza i sogni che nella vita reale non è riuscita a concretizzare bla bla bla".
Onestamente, questo giornalista non ha capito che significa divertimento: cioè non è che gioco a PES perché volevo fare il calciatore.
O forse le nuove teconlogie come il 3D e il Motion Control sono talmente "realistiche" che cominciano a fare "paura"?
E le persone iniziano a percepire la collisione tra mondo reale e virtuale?
Probabilmente Joe hai pienamente ragione tu, in Italia c'è ancora troppa ignoranza per quanto riguarda i VG.