Armi laser

[alccat]

Qoelet ha scritto mer, 16 agosto 2006 alle 16:05

Automatic Jack ha scritto gio, 10 agosto 2006 alle 00:32

No, un railgun "space launcher" non è decisamente sano

Beh, per esempio per mandare sulla terra materiale grezzo scavato sulla superficie di Marte, ad esempio, un rail (o un coil) gun sarebbero il metodo meno costoso. Ovviamente penso al"trasportato" come enormi lingottoni di metallo e basta, eh.

Si liquefarebbero nell'atmosfera e andrebbero dispersi.

[siriochan]

alccat ha scritto mer, 16 agosto 2006 alle 20:39

Qoelet ha scritto mer, 16 agosto 2006 alle 16:05

Automatic Jack ha scritto gio, 10 agosto 2006 alle 00:32

No, un railgun "space launcher" non è decisamente sano

Beh, per esempio per mandare sulla terra materiale grezzo scavato sulla superficie di Marte, ad esempio, un rail (o un coil) gun sarebbero il metodo meno costoso. Ovviamente penso al"trasportato" come enormi lingottoni di metallo e basta, eh.

Si liquefarebbero nell'atmosfera e andrebbero dispersi.

e fare sistemi di lancio orbitali, che inviino il materiale nei pressi dell'atmosfera terrestre? da qui poi verrebbero fatti scendere sulla superficie ma forse sto correndo troppo con la fantasia

[alccat]

siriochan ha scritto gio, 17 agosto 2006 alle 11:32

alccat ha scritto mer, 16 agosto 2006 alle 20:39

Qoelet ha scritto mer, 16 agosto 2006 alle 16:05

Automatic Jack ha scritto gio, 10 agosto 2006 alle 00:32

No, un railgun "space launcher" non è decisamente sano

Beh, per esempio per mandare sulla terra materiale grezzo scavato sulla superficie di Marte, ad esempio, un rail (o un coil) gun sarebbero il metodo meno costoso. Ovviamente penso al"trasportato" come enormi lingottoni di metallo e basta, eh.

Si liquefarebbero nell'atmosfera e andrebbero dispersi.

e fare sistemi di lancio orbitali, che inviino il materiale nei pressi dell'atmosfera terrestre? da qui poi verrebbero fatti scendere sulla superficie ma forse sto correndo troppo con la fantasia

Sarebbe più comodo, allora, lanciarli sulla Luna come minerale per le stazioni lunari ( se faranno miniere su Marte sulla luna ci saranno di sicuro )

["exlon"]

scusate ma lanci cosi potenti di masse di metallo con partenza diciamo da marte e con destinazione nei pressi della terra con cosa li volete fermare ???

se non mi ricordo male avete detto che un proiettile di una railgun arriverebbe alla velocita di 4000m al secondo (spero di non sbagliare)

considerando che il colpo viene sparato nello spazio dove non ce atrito con cosa la si ferma una massa di metallo che ha una tale velocita ?



l'unica soluzione sarebbe diminuire la velocita finale del proiettile e magari ingrandire la "canna" da dove esce (non so il termine) e creare 2 railgun uguali con dei sistemi di stazionamento x mira...
per poi fare in modo che una railgun spari il proiettile direttamente in bocca all'altra che avra il compito di rallentarlo utilizzando gli stessi campi magnetici del lancio.

creando cosi anche un senso unico alternato tra le due.....



ditemi se e' una cavolata oppure una giusta idea

[Automatic Jack]

"exlon" ha scritto mar, 22 agosto 2006 alle 21:41
scusate ma lanci cosi potenti di masse di metallo con partenza diciamo da marte e con destinazione nei pressi della terra con cosa li volete fermare ???

Con niente. Ma se prevedi di usarlo come container trasporto, anche senza equipaggio, come lo proteggi dagli urti? I micrometeoriti sono un problema sostanziale. Finchè si tratta di sonde extraplanetarie di dimensioni ridotte (tipo i voyager, che viaggiano circa a 38mila miglia orarie ), il problema è minimo se non inesistente, ma nel caso di oggetti di determinate dimensioni la cosa comincia a farsi complicata. Oltretutto una massa che acquista energia cinetica acquista anche una fortissima inerzia, come farla deviare per le correzioni di rotta, le compensazioni delle interferenze gravitazionali, ecc ecc, per l'attracco? Conta poi che i viaggi in linea retta, nel sistema solare, sono la traiettoria più lenta. Una fiondata gravitazionale è mille volte più efficiente, e venere permettendo, rende l'oggetto più veloce senza dover fornirgli energia.

[Il Nero]

Comunque il railgun se lo può fare qualunque pirla a casa con un filo di rame e una batteria da 10V, eh ...
Sul laser blooming, vedo su Wikipedia che si parla di potenze di 1 Megajoule per centimetro quadrato (che poi non è una potenza così, è un'energia, avranno voluto dire un Megawatt).
Ma un Megawatt pompato su 1cm^2 non è già abbastanza da squagliare qualunque cosa ?
Ultimo punto: AJ, ti correggo sonoramente sul secchio d'acqua e l'automobile. Il taglio con getto d'acqua è diffusissimo industrialmente.

[vaitrafra]

potrebbero aver usato il joule per indicare un lavoro.

[Automatic Jack]

Il Nero ha scritto gio, 24 agosto 2006 alle 00:17
Comunque il railgun se lo può fare qualunque pirla a casa con un filo di rame e una batteria da 10V, eh ...
Sul laser blooming, vedo su Wikipedia che si parla di potenze di 1 Megajoule per centimetro quadrato (che poi non è una potenza così, è un'energia, avranno voluto dire un Megawatt).
Ma un Megawatt pompato su 1cm^2 non è già abbastanza da squagliare qualunque cosa ?
Ultimo punto: AJ, ti correggo sonoramente sul secchio d'acqua e l'automobile. Il taglio con getto d'acqua è diffusissimo industrialmente.

Eeeeee dicaaaaa dottoreeeeee quanto distante sta l'oggetto da tagliareeeee?

riguardo al megawatt non so. un centimetro quadrato è tanto, significa 10kW mmq, non sono proprio tantissimi.

[vaitrafra]

vi dirò, scritto a parole mi ero completamente perso il "centimetro quadro" *mubble mubble*

[Automatic Jack]

Aragorn ha scritto gio, 24 agosto 2006 alle 00:56
vi dirò, scritto a parole mi ero completamente perso il "centimetro quadro" *mubble mubble*

La frase completa è "Scaricare 1 MW / cmq ad almeno 300 metri di distanza".



Ho sottolineato i punti salienti

[Il Nero]

Automatic Jack ha scritto gio, 24 agosto 2006 alle 00:41

Il Nero ha scritto gio, 24 agosto 2006 alle 00:17
Comunque il railgun se lo può fare qualunque pirla a casa con un filo di rame e una batteria da 10V, eh ...
Sul laser blooming, vedo su Wikipedia che si parla di potenze di 1 Megajoule per centimetro quadrato (che poi non è una potenza così, è un'energia, avranno voluto dire un Megawatt).
Ma un Megawatt pompato su 1cm^2 non è già abbastanza da squagliare qualunque cosa ?
Ultimo punto: AJ, ti correggo sonoramente sul secchio d'acqua e l'automobile. Il taglio con getto d'acqua è diffusissimo industrialmente.

Eeeeee dicaaaaa dottoreeeeee quanto distante sta l'oggetto da tagliareeeee?

riguardo al megawatt non so. un centimetro quadrato è tanto, significa 10kW mmq, non sono proprio tantissimi.

Vabbè però tu quando hai parlato di secchio d'acqua mica hai detto la distanza. Sei stato troppo generico ...
In realtà era una correzione per sfotterti.
Stavo pensando al MegaWatt, cercando di convertirlo in calore (giacchè il calore dovrebbe essere l'unica azione del laser):
Quanto sarà l'area d'azione iniziale del lase ? Prendiamo 1cm^3. Prendiamo 8 come densità e facciamo che abbia 1 di calore specifico (non so che caratteristiche abbia l'acciaio balistico, se qualcuno me le trova è meglio). quindi la zona impattata pesa 8g. Le calorie sono in un secondo sono 10M * 0.239 = 2,39M. Cioè, sono 2 milioni e mezzo di calorie al secondo. A questo punto bisogna vedere se bastano a far "esplodere" termicamente il metallo. Inoltre ho fatto un'ipotesi di assorbimento totale, che credo sia errata.
Comunque secondo me aldilà del blooming, il problema grosso è che i laser richiedono energia elettrica in quantità abnormi per funzionare, che non sono facilmente procurabili. E poi richiedono linea d'aria diretta, al contrario dei missili.
Mi chiedevo se fossero impiegabili come contraerea, magari sulle navi.

[Automatic Jack]

Si pensa di utilizzarli come contromisura attiva contro i MANPADS, sugli aerei, soprattutto

[Gabi.2437]

Il Nero ha scritto gio, 24 agosto 2006 alle 09:00

Automatic Jack ha scritto gio, 24 agosto 2006 alle 00:41

Il Nero ha scritto gio, 24 agosto 2006 alle 00:17
Comunque il railgun se lo può fare qualunque pirla a casa con un filo di rame e una batteria da 10V, eh ...
Sul laser blooming, vedo su Wikipedia che si parla di potenze di 1 Megajoule per centimetro quadrato (che poi non è una potenza così, è un'energia, avranno voluto dire un Megawatt).
Ma un Megawatt pompato su 1cm^2 non è già abbastanza da squagliare qualunque cosa ?
Ultimo punto: AJ, ti correggo sonoramente sul secchio d'acqua e l'automobile. Il taglio con getto d'acqua è diffusissimo industrialmente.

Eeeeee dicaaaaa dottoreeeeee quanto distante sta l'oggetto da tagliareeeee?

riguardo al megawatt non so. un centimetro quadrato è tanto, significa 10kW mmq, non sono proprio tantissimi.

Vabbè però tu quando hai parlato di secchio d'acqua mica hai detto la distanza. Sei stato troppo generico ...
In realtà era una correzione per sfotterti.
Stavo pensando al MegaWatt, cercando di convertirlo in calore (giacchè il calore dovrebbe essere l'unica azione del laser):
Quanto sarà l'area d'azione iniziale del lase ? Prendiamo 1cm^3. Prendiamo 8 come densità e facciamo che abbia 1 di calore specifico (non so che caratteristiche abbia l'acciaio balistico, se qualcuno me le trova è meglio). quindi la zona impattata pesa 8g. Le calorie sono in un secondo sono 10M * 0.239 = 2,39M. Cioè, sono 2 milioni e mezzo di calorie al secondo. A questo punto bisogna vedere se bastano a far "esplodere" termicamente il metallo. Inoltre ho fatto un'ipotesi di assorbimento totale, che credo sia errata.
Comunque secondo me aldilà del blooming, il problema grosso è che i laser richiedono energia elettrica in quantità abnormi per funzionare, che non sono facilmente procurabili. E poi richiedono linea d'aria diretta, al contrario dei missili.
Mi chiedevo se fossero impiegabili come contraerea, magari sulle navi.

Ora capisci perchè gli Amarr tribulano tanto a fittare in modo decente? Tutto problema di Capacitor

[Zerg010]

prendiamo il più enorme dei railgun, gli ficchiamo dietro (magari con la prolunga) una palla "assorbente" e lo si lancia nello spazio, più precisamente verso il sole. Si carica di energia quanto basta e aspettando che la terra si metta in mostro ai raggi solari, pam e cacciamo via anche il nostro bel raggio railgun o quello che volete voi, aggiungiamo pure qualcosa per impedire di depotenziare il fascio e magari pure qualcosa per potenziarlo ancora un pò e aspettiamo la distruzione precisa del nostro obbiettivo o del mondo intero se sbagliamo qualcosa

[Automatic Jack]

Zerg010 ha scritto lun, 28 agosto 2006 alle 21:02
prendiamo il più enorme dei railgun, gli ficchiamo dietro (magari con la prolunga) una palla "assorbente" e lo si lancia nello spazio, più precisamente verso il sole. Si carica di energia quanto basta e aspettando che la terra si metta in mostro ai raggi solari, pam e cacciamo via anche il nostro bel raggio railgun o quello che volete voi, aggiungiamo pure qualcosa per impedire di depotenziare il fascio e magari pure qualcosa per potenziarlo ancora un pò e aspettiamo la distruzione precisa del nostro obbiettivo o del mondo intero se sbagliamo qualcosa

manca il ketchup e sei stato tirchio col sale.