La (disastrosa?) situazione in Afghanistan

[Orologio]

Caxxo ottima risposta !

Di coglioni è pieno il mondo e il reverendo lo è senz'altro...ma se c'e' gente che non riesce a comprendere questa cosa, tanto da avere il dovere (o il pretesto ?) di ammazzare qualcuno, non è sicuramente scusato, né tantomeno ha una qualsiasi attenuante.
Un barbaro, ignorante ed incivile 1000 volte di più del reverendo che nel suo delirio ha bruciato un simbolo e non una persona....

[Necronomicon]

Il problema è un altro e cioè l'importanza che ricevono questi personaggi.
Ai tg non dovrebbe fregare nulla dei gesti di questi personaggi e invece li mettono talmente in risalto che giungono fino a noi le informazioni su questi che fanno simili cavolate.
Se il tg riprendesse il bar dei pensionati vicino a casa mia e le dichiarazioni che essi fanno, probabilmente il mondo sarebbe in fiamme

[MrVermont]

ma guarda che come non c'è da discutere sul nesso causa effetto, c'è ancor meno da discutere sull'inciviltà,barbarie e ignoranza di chi ammazza per un libro bruciato.

riconoscere l'idiozia di chi brucia un libro provocando massacri non vuol dire mica sorvolare su chi questi massacri li mette in atto.

io inviterei sti pseudopreti a portare avanti la loro 'crociata' in terrasanta, così potrebbero prendere piena responsabilità della loro idiozia

e quindi se in risposta ad un attentato simile uno rispondesse entrando in una moschea (che so a New York) e facesse fuori 100 persone sarebbe in parte giustificato in quanto "quell'altro ha fatto un massacro alla sede dell'onu"?

[McHawk]

hai sbagliato a citare messaggio, o non comprendi il testo.
non ho mai usato il termine giustificare,per altro.

[MrVermont]

Volevo quotare scarecrow, sorry

[frittole]

Il gesto di questo signore sta creando non pochi problemi, oltre ai fatti eclatanti che si sono sentiti per televisione, ci sono state manifestazioni in tutte le zone dell'Afghanistan, una anche a Kabul che fortunatamente si e' svolta senza danni....

[Scarecrow]

Che bel ragionamento... Tra l'altro lo puoi benissimo estendere a tante altre belle robette, del tipo: sapendo che se denunci un mafioso poi lui ti ammazza...

Con la differenza che essere musulmano non è un reato

Quindi anche il primo coglione a caso basta per rappresentare una civiltà?

Buono a sapersi. Adesso non ho più problemi a considerare i mussulmani dei barbari incivili, i cinesi copioni, i giapponesi dei deviati, e tutti i meridionali mafiosi e ladri

Che discorso stai facendo
Si parla di civiltà, quasi tutte le azioni come quelle del reverendo partono da un presupposto che gli islamici siano meno civili del resto del mondo. Non è per questo che si va là (sulla carta eh)? Esportare democrazia, cultura, civilizzazione?
Quindi spiegami perchè la teorica civiltà superiore occidentale si è abbassata a provocare i negri del deserto.
(se non cogli le scelte semantiche vuol dire che non hai capito il messaggio).

Volevo quotare scarecrow, sorry

Ma anche no, non ho giustificato da nessuna parte quel che han fatto in Afghanistan
Dico solo, per il discorso di cui sopra, che hai voglia a lamentarti tanto "eeeh i cammellari, sono bestie sanguinarieH!", ma qui a pisciare fuori dal vaso è stato ANCHE il pastore del sarcazzo, che è responsabile di una ventina di morti. Punto.

[MrVermont]

Ma anche no, non ho giustificato da nessuna parte quel che han fatto in Afghanistan
Dico solo, per il discorso di cui sopra, che hai voglia a lamentarti tanto "eeeh i cammellari, sono bestie sanguinarieH!", ma qui a pisciare fuori dal vaso è stato ANCHE il pastore del sarcazzo, che è responsabile di una ventina di morti. Punto.

Usando lo stesso ragionamento, allora i responsabili dell'11 settembre sono anche responsabili di tutti i morti civili dell'Afghanistan e dell'Iraq.
O no?

[Scarecrow]

Usando lo stesso ragionamento, allora i responsabili dell'11 settembre sono anche responsabili di tutti i morti civili dell'Afghanistan e dell'Iraq.
O no?

Di buona parte, si.
Scusa eh, ma si tratta di guerra.
Quando nella WWII Churchill ha deciso che ci sarebbe stata resistenza ad oltranza, sapeva che sarebbe stato responsabile della vita e della morte di parecchi connazionali. Anche se ad ucciderli materialmente sono stati i tedeschi, che a loro volta sono responsabili.
Molti degli insorti libici delle ultime settimane, sanno che facendo ciò che fanno mettono in pericolo se stessi ed espongono le proprie famiglie a ritorsioni. Anche se a colpirli sono i lealisti di Gheddafi, che a loro volta sono responsabili.
Quando gli americani sono entrati in Iraq e Afghanistan, c'è stata la guerriglia. Si sapeva che sarebbero morti i civili (in guerra muoiono sempre). La responsabilità è di chi li espone al rischio (i terroristi) usandoli di fatto come scudi umani. I militari americani hanno la responsabilità materiale di premere il grilletto / sparare il razzo, che è una responsabilità più o meno grave in base alla situazione.

Veramente non capisco cosa ci sia di difficile nel concepire che la responsabilità non è per forza unilaterale, ma che spesso va spartita su più fronti

[caesarx]

Tui vai alla ricerca della responsabilità oggettiva, ma così si va indietro fino ad Adamo ed Eva.

[Chiwaz]

Di buona parte, si.
Scusa eh, ma si tratta di guerra.
Quando nella WWII Churchill ha deciso che ci sarebbe stata resistenza ad oltranza, sapeva che sarebbe stato responsabile della vita e della morte di parecchi connazionali. Anche se ad ucciderli materialmente sono stati i tedeschi, che a loro volta sono responsabili.
Molti degli insorti libici delle ultime settimane, sanno che facendo ciò che fanno mettono in pericolo se stessi ed espongono le proprie famiglie a ritorsioni. Anche se a colpirli sono i lealisti di Gheddafi, che a loro volta sono responsabili.
Quando gli americani sono entrati in Iraq e Afghanistan, c'è stata la guerriglia. Si sapeva che sarebbero morti i civili (in guerra muoiono sempre). La responsabilità è di chi li espone al rischio (i terroristi) usandoli di fatto come scudi umani. I militari americani hanno la responsabilità materiale di premere il grilletto / sparare il razzo, che è una responsabilità più o meno grave in base alla situazione.

Veramente non capisco cosa ci sia di difficile nel concepire che la responsabilità non è per forza unilaterale, ma che spesso va spartita su più fronti

Quindi hanno ragione quelli che dicono che i videogiochi generano violenza nei ragazzini

[lishi]

Quindi hanno ragione quelli che dicono che i videogiochi generano violenza nei ragazzini

A dire la verità non vedo la differenza fra Iman che fa discorsi atti infiammare le folle e un pastore che fa discorsi (e atti) a infiammare le folle.

Certo i tizi che hanno fatto azione materialmente meritano di beccarsi una bomba sui denti, il pastore è più complicato.

Io gli metterei la museruola e lo sbatterei in un buco profondo, ma chiaramente ci sono problemi nel usare certi strumenti per opinioni, visto che poi diventa difficile decidere quali sono opinioni "giuste" e quali "scellerate".

[Chiwaz]

Il punto è che se l'Imam aizza le folle succedono le decapitazioni, se il pastore aizza le folle vengono bruciati dei libri.

Non è una questione proprio da poco eh?

[lishi]

Stavo parlando in questo particolare caso.

Che rischiasse di cadessero teste non ci voleva un genio per capirlo.

E non è che lo abbia fatto per un qualche alto diritto supremo, lo ha fatto per un gesto di merda.

[Chiwaz]

Stavo parlando in questo particolare caso.

Che rischiasse di cadessero teste non ci voleva un genio per capirlo.

E non è che lo abbia fatto per un qualche alto diritto supremo, lo ha fatto per un gesto di merda.

Concordo eh, per carità.
Però mi fa anche ridere che se un tizio brucia un libro in Florida altri tizi in Afghanistan tagliano teste.

Siamo alla preistoria.

[Scarecrow]

Siamo alla preistoria.

Poco ma sicuro.
Loro attualmente sono ancora nel medioevo, non ci piove che quando una teocrazia è così radicata, certe cose sono inevitabili. Merda pura.
Ciò non toglie che il civile e progredito tiziorandom dall'altra parte del mondo, sapendo le conseguenze, può risparmiarsi certe azioni.
Specialmente nel momento in cui a prendersi proiettili e a farsi staccare la testa sono altre persone a cui magari fregancazzo di quale Dio ce l'ha più grosso.

[krathos 88]

obama annuncia il ritiro dall'afghanistan, nel 2012 via 33000 soldati, nel 2014 la missione dovrebbe terminare.
http://www.corriere.it/esteri/11_giu...f252d3e7.shtml

[frittole]

Allora c'e' qualcosa che non quadra visto che per Luglio sono previsti 1500 americani in piu' a Kabul, e non sono rimpiazzi...

[caesarx]

E' il riposizionamento delle forze.


In teoria dovrebbero arrivare da province passate sotto il totale controllo Afghano.



Sto piano mi sembra molto .

[frittole]

E' il riposizionamento delle forze.


In teoria dovrebbero arrivare da province passate sotto il totale controllo Afghano.



Sto piano mi sembra molto .

Se affermo che non sono rimpiazzi, non riposizionano niente, arrivano di sana pianta. Tra l'altro l'unica provincia che dovrebbe passare sotto totale controllo afgana e' Herat, ed e' previsto gradualmente sino al 2012.

[caesarx]

Se affermo che non sono rimpiazzi, non riposizionano niente, arrivano di sana pianta. Tra l'altro l'unica provincia che dovrebbe passare sotto totale controllo afgana e' Herat, ed e' previsto gradualmente sino al 2012.

E'allora è un bluff.

[frittole]

Tra l'altro sono arrivati un paio di mesi fa un gruppo nutrito di Mongoli, io non vedo gente andare via, anzi...

L'unica cosa sicura sono io che me ne vado tra un paio di mesi..

[krathos 88]

un altro soldato morto in afghanistan.

Attentato nella zona del distretto di Farah.

Afghanistan, esplosione contro blindati
Muore un militare italiano, un altro ferito

La vittima è il caporalmaggiore Gaetano Tuccillo, 29 anni, di Palma Campania. Il malore della madre alla notizia della tragedia. Napolitano: «Profondo cordoglio»



MILANO - Nuova vittima nel contingente italiano in Afghanistan. Si tratta del caporalmaggiore scelto Gaetano Tuccillo di Palma Campania (Napoli). Il militare era in della missione Isaf ed è rimasto ucciso in un attentato nei pressi del villaggio di Caghaz a 16 chilometri ad Ovest di Bakwa, a Est del distretto di Farah, nel Gulistan. La morte di Tuccillo porta a 38 le vittime militari in Afghanistan dal 2004. La conferma dell'attentato e delle sue tragiche conseguenze è arrivata nella mattinata di sabato dallo Stato Maggiore della Difesa: «Un mezzo italiano è rimasto coinvolto dall'esplosione di un ordigno posizionato lungo la strada». Nell'esplosione «è rimasto ucciso un militare italiano ed un altro è rimasto ferito ad una gamba, ma non risulta essere in pericolo di vita». Quest'ultimo è un parà del 186/o Reggimento Folgore di Siena.
IL MALORE DELLA MADRE - Tuccillo, 29 anni, era sposato da circa un anno con una ragazza olandese, 25enne, che riside a Treviso da vari anni dopo essersi traferita lì con i genitori. A Treviso aveva trovato impiego come infermiera in un ospedale e, alcuni anni fa, si era fidanzata con Tuccillo. Il caporamaggiore ha due sorelle: Giovanna, maggiore di lui, che è incinta di 7 mesi, e una sorella gemella, Marianna. Ex volontario, Gaetano era rimasto nell’esercito per passione e aveva già svolto altre missioni all’estero. A portare la notizia alla famiglia - che abita in un villino periferico tra Palma Campania e Nola - è stato il comandante militare dell’esercito della Campania, generale Guido Landriani. Il padre Tommaso, operaio specializzato in un’impresa edile, è stato raggiunto da una telefonata degli stessi militari che lo avvertivano che la moglie - Rosa Piccolo - aveva avuto un malore. Quando ha appreso la vera notizia ha reagito con rabbia. Nell'abitazione della famiglia, i genitori sono stati raggiunti da parenti e conoscenti. Sul posto è stato anche un picchetto dell’Esercito. LA COMMOZIONE DI NAPOLITANO - «Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, appresa con profonda commozione la notizia del grave attentato avvenuto nei pressi di Bakwa, in Afghanistan, in cui un militare italiano ha perso la vita e un altro è rimasto ferito, entrambi impegnati nella missione internazionale per la pace e la stabilità in Afghanistan, esprime - rendendosi interprete del profondo cordoglio del Paese - i suoi sentimenti di solidale partecipazione al dolore dei famigliari del caduto, e di pronta guarigione al militare ferito» . Il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, ha espresso «profondo cordoglio» per la morte del militare e ha auspicato un pronto recupero per il soldato ferito.

IL PD: RIPENSARE LA MISSIONE - Il bilancio delle vittime italiane in Afghanistan è alto: con la tragedia di oggi, sono 39 finora i morti nel contingente da quando è cominciata la missione. «È doveroso esprimere oggi il senso di smarrimento e il cordoglio per la morte del caporal maggiore scelto Gaetano Tuccillo ha scritto in una nota il senatore del Partito Democratico Ignazio Marino per il quale «questa dolorosa perdita riapre il problema dell'azione delle nostre truppe in Afghanistan. Gli Stati Uniti hanno già fissato una data per il ritiro dei contingenti americani, tra tre anni il rientro sarà completato. Qual è la strategia del nostro Paese? In quanto tempo sarà possibile portare a compimento i nostri impegni militari e far rientrare i nostri soldati? In Afghanistan siamo in guerra, i nostri contingenti sono sempre più esposti ad attentati ed attacchi mirati. È tempo di una discussione rigorosa in Parlamento in cui si esamini con chiarezza l'opportunità di ritiro delle truppe». La riduzione del contingente che ha raggiunto quota 4.200 unità, il massimo previsto, è attesa per il secondo semestre di quest'anno e proseguirà in maniera più consistente nel corso del 2012. Il rientro sarà completato entro il 2014, data oltre la quale l'Italia potrebbe lasciare un ridotto numero di personale per l'addestramento delle forze di sicurezza afgane

IL CONTINGENTE - Sono 4.200 i militari italiani che, tra le province di Kabul e di Herat, prendono parte alla missione multinazionale Isaf in Afghanistan. Il contingente italiano di stanza a Herat è dal 4 aprile 2011 al comando del Generale di Brigata Carmine Masiello, comandante della Brigata Paracadutisti «Folgore». Il Regional Command West (RC-W), la zona sotto la responsabilitá italiana, è un'ampia regione dell'Afghanistan occidentale, grande quanto il Nord Italia, che si estende sulle quattro province di Herat, Badghis, Ghowr e Farah. La componente principale delle forze italiane è costituita dal personale proveniente dalla Brigata paracadutisti «Folgore» dell'Esercito. È presente inoltre un significativo contributo di uomini e mezzi della Marina Militare, dell'Aeronautica, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza. La missione Isaf ha il compito di condurre operazioni « in cooperazione e coordinazione con le Forze di Sicurezza afghane e con le forze della coalizione, per assistere il governo afghano nel mantenimento della sicurezza, favorire lo sviluppo delle strutture di governo, estendere il controllo del governo su tutto il Paese ed assistere gli sforzi umanitari e di ricostruzione».
SPORT, UN MINUTO DI SILENZIO - Un minuto di silenzio nelle manifestazioni sportive per il militare italiano morto in Afghanistan. Il Presidente del Coni, Gianni Petrucci, ha invitato le Federazioni Sportive Nazionali, le Discipline Sportive Associate e gli Enti di Promozione Sportiva a far osservare un minuto di silenzio in occasione di tutte le manifestazioni sportive, che si disputeranno in Italia nel fine settimana.
Redazione online

[alberace]

spero che la LN dia seguito alle parole, spingendo su quel soldatino italiano che è la russa.

[Zacker]

spiace molto, spero che i nostri ragazzi tornino presto a casa.