Ma che cosa c'entra: è chiaro che se studi i sistemi SAP trovi lavoro in un attimo, però non è che sia l'unica applicazione dell'informatica quindi ripeto, allo sfinimento: prima uno capisce che cosa vuole fare, prima lo studia e prima lavora in quel campo.
Quindi quando uno ti chiede: "ha senso studiare [linguaggio x]?" una persona che sa il fatto suo dice "tu cosa vuoi fare?" e non ce n'è, perchè in un'azienda, in uno studio, in un ufficio, si occupa un certo tipo di ruolo. E' sintomatico, l'informatica è altamente specializzata
Well, non sono d'accordo. L'informatica non è specializzata come tecniche ma come "declinazioni", non piú di quanto lo è l'ambito dell'edilizia; è solo che non si è ancora imparato a distinguere tra:Ma che cosa c'entra: è chiaro che se studi i sistemi SAP trovi lavoro in un attimo, però non è che sia l'unica applicazione dell'informatica quindi ripeto, allo sfinimento: prima uno capisce che cosa vuole fare, prima lo studia e prima lavora in quel campo.
Quindi quando uno ti chiede: "ha senso studiare [linguaggio x]?" una persona che sa il fatto suo dice "tu cosa vuoi fare?" e non ce n'è, perchè in un'azienda, in uno studio, in un ufficio, si occupa un certo tipo di ruolo. E' sintomatico, l'informatica è altamente specializzata
* operai (monkey coders in un linguaggio)
* geometri (coders decenti sanno qualche linguaggio e due algoritmi)
* architetti (guidano i geometri hanno studiato tanti algoritmi)
* ingegneri (strutturano, "sanno come si fa" e hanno studiato paradigmi e teoria)
* scienziati ("sanno perché si fa" e conoscono il disegno generale delle cose)
poi è ovvio che se chiedi ad un monkey coder se il linguaggio x va bene ti risponde si se lo usa, no altrimenti...
Non amo particolarmente fare queste distinzioni e soprattutto la parola coder mi sta proprio sulle palle.
non sono d'accordo al contrario:Well, non sono d'accordo. L'informatica non è specializzata come tecniche ma come "declinazioni", non piú di quanto lo è l'ambito dell'edilizia; è solo che non si è ancora imparato a distinguere tra:
* operai (monkey coders in un linguaggio)
* geometri (coders decenti sanno qualche linguaggio e due algoritmi)
* architetti (guidano i geometri hanno studiato tanti algoritmi)
* ingegneri (strutturano, "sanno come si fa" e hanno studiato paradigmi e teoria)
* scienziati ("sanno perché si fa" e conoscono il disegno generale delle cose)
poi è ovvio che se chiedi ad un monkey coder se il linguaggio x va bene ti risponde si se lo usa, no altrimenti...
un buon architetto/ing del software deve essere in grado di svolgere i lavori da "operaio" e "geometra" alla perfezione, cosa che non avverrà mai nelle altre discipline della scienza e dell'ingegneria.. ce lo vedo proprio male un ingegnere civile a lavorare con cemento e calcestruzzo
La guerra fra polli la possiamo evitare?
Ok, diciamo che accetto e gradisco la correzione. Peró in questa ottica la domanda originale ha una risposta molto semplice: dove vuoi andare a finire nella gerarchia dei professionisti dell'informazione?non sono d'accordo al contrario:
un buon architetto/ing del software deve essere in grado di svolgere i lavori da "operaio" e "geometra" alla perfezione, cosa che non avverrà mai nelle altre discipline della scienza e dell'ingegneria.. ce lo vedo proprio male un ingegnere civile a lavorare con cemento e calcestruzzo
C e basta -> operaio
Vari linguaggi, paradigmi, ingegneria del software, algoritmi, ... -> ing/arch
Si ma non è un assoluto, uno parte che non è un manico poi magari entra nel giro giusto e nell'azienda giusta ed impara.
Comunque si, la conoscenza per un programmatore serio non può certo fermarsi alla sintassi del linguaggio. Bisogna specializzarsi, come appunto dicevo sopra.
Siete sempre i migliori.
Come litigare sul nulla e pretendere di avercelo piu' lungo senza aver visto quelli degli altri.
Alla domanda:
"ha senso studiare il C se voglio fare il programmatore?"
Si, per qualsiasi livello di programmatore tu miri a diventare.
Naturalmente come in tutto ci sono diversi livelli di studio, ma la parte di base su come funziona e' bene saperla. Comunque.
Altrimenti e' come se volessi progettare un amplificatore ma non ho la minima idea di come funzionano i transistor.
Baci e alla prossima.