Sentite la vostra pelle pizzicare, sotto il sole del tramonto. Sebbene non sia più così cocente come a metà giornata, potete ancora avvertire il fastidio dell'irraggiamento solare, che da quando scoppiò la guerra cancellò gran parte dello strato dell'Ozono, lasciando il pianeta ad ardere per anni...
... Il vostro brahmin prosegue cautamente, quasi con lentezza, sulla strada per Denver. Non potete biasimarlo, perchè intorno a voi lo spettacolo è tombale
Macchine e macchine, automobili, motociclette e camion che si trovarono ancora in viaggio all'ora zero della Guerra. Tutti perirono nel primo istante, presumibilmente a causa di una vicina detonazione. Quel luogo, il ground zero dell'ordigno che cancellò la vita nella più grande arteria stradale degli Stati Uniti, non è molto lontano. Potete scorgere infatti, ad ovest, quello che sembra un buco nel terreno, ad imprecisate decine di chilometri dalla vostra posizione.
Ma di quel luogo poco vi interessa, state percorrendo un viadotto gravido di antichi rottami per volere di NCR. Siete prigionieri miracolosamente iscritti al programma di riabilitazione di NCR, che vi vede costretti ai lavori forzati nella pericolosa Denver.
Recuperare rottami è il vostro compito, e quando raggiungerete la tanto agognata quota sarete liberi, liberi di nuovo...
Ma non siete soli, insieme a voi vedete altri prigionieri, altri disperati come voi, osservati da guardie armate alla testa e alla coda del convoglio. Sono soldati di NCR, col compito di scortarvi fino a destinazione e di, possibilmente, porre fine al vostro impiego alla minima avvisaglia di insubordinazione e indisciplina.
"Voi!"
vi fa una delle guardie più vicine. Potete vederle attraverso la grata del carretto-cellulare, stanno sulla parte esterna in modo da potervi crivellare senza che voi possiate neanche toccarli, in caso di rivolta.
"Si a voi tre, da dove venite? Non vi ho mai visto in giro ad NCR"