M'è piaciuto molto come ha giocato sul dubbio se la possessione fosse vera o meno
-fino al "primo finale" (quando partono la prima volta) sembra tutta immaginazione
-fino agli ultimi minuti prima del secondo finale è tutto costruito per sembrare vero,fin quando non viene tutto smontato dal prete nel secondo esorcismo...
-nel finale finale...la maggior parte degli elementi sarebbero per la finzione (la setta etc etc) però ci sono i particolari che non tornano (il fuoco che reagisce al prete,le morti che corrispondono ai disegni della ragazza)
Tra l'altro,il finale rimanda a un sacco di cose buttate li durante il film come niente
-la tizia al distributore a cui chiedono indicazioni all'inizio che fa riferimento al culto satanico che "credeva di dover dare le anime in pasto a Satana" => il prete satanista con la sua congrega
-il figlio che prima è amichevole,appena capisce cosa son li a fare li prende a pietrate (aveva paura gli esorcizzassero davvero la sorella,o che potese morire nell'esorcismo,facendo saltare il piano della setta) e appena capisce che il prete è li per far finta diventa un amicone
-il messaggio che sempre il fratello lascia prima di sparire all'ospedale (ovviamente non voleva che il padre "salvasse l'anima" della sorella facendola fuori)
Certo,il come tornino indietro & si facciano beccare la terza volta è da beoti,un classico
Ah,anche il fatto che praticamente tutte le cose che il protagonista fa con spavalderia gli si ritorcano contro non è male
The last exorcism di D. Stamm (2010)
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