Alla ducati si sono bevuti il cervello!

[Gigler]

fosse per me, mi comprerei diverse moto per ogni occasione: la custom o la classica per passeggiare, lo scooter per le commissioni a lavoro, la supersportiva per la pista....direi che non fa una grinza, il problema casomai sarebbero le spese assicurative e di gestione .

E' quello che sto cercando di fare nel mio piccolo. La R6 pur essendo stradale ti spacca nel giro di qualche centinaio di km, pero' e' ancora buona per andare in pista ogni tanto. Ho quindi estremizzato (ma di poco) la configurazione della moto verso l'uso sportivo (rapporti, sospensioni, gommatura) e le ho affiancato una seconda moto.
Non essendo amante delle custom per posizione di guida e dei bicilindrici in generale ho preso una 4 cilindri. Per contenere le spese di gestione l'ho presa anziana come moto d'epoca e non volendo rimanere a piedi l'ho presa giapponese.
Certo se devo andare sui passi con gli amici prendo la R6 assicurandola solo i pochi mesi necessari, mentre con 20 euro di bollo (che poi fra 2 anni saran 13) e 60 di assicurazione ho la moto per tutti i giorni.

[Gigler]

Tornando al discorso scooter puo' darsi lo facciano ma sicuramente non col motore della 848.
Io sono da sempre sostenitore di una ipotetica Streetfighter 848 ma purtroppo quel motore costa come quello del 1198. Metterlo su un mezzo che costa di meno e' sconveniente.

[maxpar]

...oddio no...
Torna tutto ora...Vale alla Ducati vuol dire (anche) frotte di caccaroni che scenderanno dal loro fiererrimo Tmax, ma non sapendo guidare "col cambio", la premurosa mamma Ducati li accoglierà con sta vasca da bagno rossa con un motore da ss 11mila euro ( a spanne eh..). di ignoranza...
non voglio credere che sia così, ma ho pochissimi dubbi...

Ma che facessero la Multistrada 800 a un prezzo umano invece che pensare a un cesso così...

[leizar]

...oddio no...
Torna tutto ora...Vale alla Ducati vuol dire (anche) frotte di caccaroni che scenderanno dal loro fiererrimo Tmax, ma non sapendo guidare "col cambio", la premurosa mamma Ducati li accoglierà con sta vasca da bagno rossa con un motore da ss 11mila euro ( a spanne eh..). di ignoranza...
non voglio credere che sia così, ma ho pochissimi dubbi...

Ma che facessero la Multistrada 800 a un prezzo umano invece che pensare a un cesso così...

C'è da dire che è marketing. I vari operai alla Ducati ringraziano, fottesega se è orribile lo scooterone Ducati. Tanto sti figuri se non fosse il maxi ducati comprerebbero comunque il più potente scooter in circolazione giusto per usarlo come estensione del pene.

Chicca a proposito del tmax: il mio vecchio padrone di casa era un fiero possessore di tmax, con tanto di akrapovic.
Ebbene, tal figuro (bravissima persona però) era fiero di dire che aveva modificato tutto il modificabile al suo tmax, e che avrebbe solo dovuto montare il Nos e che prima o poi lo avrebbe fatto . Come sosteneva anche che alcuni Tmax erano in grado di passare in accellerazione una R6.
Ciliegina sulla torta, l'adesivo "Yamaha R5" sul fianco dello scooter.

[ILMazze]

l'adesivo "Yamaha R5" sul fianco dello scooter.

[Ibi]

Che sia possibile che il motore li sviluppi è possibilissimo lo so, mi chiedevo quanto possibile sia che li mettano su uno scooter, se non ci sono problemi tecnici tipo trasmissione che s'incazza, ecc.
Ma poi come faranno con le gomme? E con i freni?
Tipicamente chi prende uno scooter prende un paio di gomme e le tiene finchè non esplodono squarciate. Non ce lo vedo uno scooterista a cambiar gomme ogni 12 mesi. E finchè si tratta di scaricare i 43 cv del tmax potrebbe anche andar bene, ma un boiler col motore da 100 cv e le gomme cinesi sottomarca della sottomarca comprate per risparmiare (che ci sono le rate dello scooter da pagare) sarebbe una bara su due ruote.

Preoccupati più della mancanza del freno motore,non arriveranno in molti vivi alle tele delle gomme
specie dopo aver salito e disceso un passo alpino / appenninico

[Pap]

Ciliegina sulla torta, l'adesivo "Yamaha R5" sul fianco dello scooter.

HAHAHAHAHHAHA, questa non mi è nuova! Un paio di anni fa, ero in uno dei negozi più forniti di abbigliamento e accessori moto qui a Genova, ero in coda dietro un tizio mentre parlava al commesso (nel negozio sono tutti motociclisti), il tizio in questione cercava l'adesivo R5 da appiccicare sul suo scooterone, il commesso, sentita la richiesta fa una faccia perplessa e dice: R5? Scusa ma che moto è? E il tizio tutto fiero replica: "il T-max! Yamaha! Sai R1, R6, e il T-max è conosciuto come R5". Il commesso, tutt'altro che convinto fa una faccia irripetibile (io che dietro sghignazzo) e dice di non avere l'adesivo, sta moto non esiste, ma se il tizio vuole: "possiamo prendere 2 adesivi, quello dell'R6, tagliamo il numero e prendi un numero 5 da abbinarci e l'R5 è creato!"
Il fiero proprietario di scooterone risponde: "mmm fa un po' schifo" e il commesso: "no no, guarda secondo me ci starebbe proprio bene"
Il tizio esce (non compra l'adesivo) e il commesso commenta: "R5, il T-max.... ma vaff...."

[SACRAMEN]

C'è da dire che è marketing. I vari operai alla Ducati ringraziano, fottesega se è orribile lo scooterone Ducati. Tanto sti figuri se non fosse il maxi ducati comprerebbero comunque il più potente scooter in circolazione giusto per usarlo come estensione del pene.

Chicca a proposito del tmax: il mio vecchio padrone di casa era un fiero possessore di tmax, con tanto di akrapovic.
Ebbene, tal figuro (bravissima persona però) era fiero di dire che aveva modificato tutto il modificabile al suo tmax, e che avrebbe solo dovuto montare il Nos e che prima o poi lo avrebbe fatto . Come sosteneva anche che alcuni Tmax erano in grado di passare in accellerazione una R6.
Ciliegina sulla torta, l'adesivo "Yamaha R5" sul fianco dello scooter.

Sè... Come un mio compaesano che, durante un tour da 700 km, mi disse che con il suo T-Max riusciva a tener dietro tutti quanti...
E ti credo!!! Si piantava in mezzo la strada che un altro pò dovevo sorpassarlo a destra...
Quando poi mi disse che sarebbe arrivato in cima al Gavia prima di me non ci ho più visto... Ho aspettato i primi due tornanti dietro e poi gli ho mollato un sorpasso da infarto che ancora se lo ricorda!!! Io sono arrivato su con la gomma dietro chiaramente surriscaldata mentre lui è arrivato 10 minuti dopo...

[Pap]

Taz, quanto c'è di vero?
http://www.motoblog.it/post/27190/du...naria#continua

[darkmajor]

E' quello che sto cercando di fare nel mio piccolo. La R6 pur essendo stradale ti spacca nel giro di qualche centinaio di km, pero' e' ancora buona per andare in pista ogni tanto. Ho quindi estremizzato (ma di poco) la configurazione della moto verso l'uso sportivo (rapporti, sospensioni, gommatura) e le ho affiancato una seconda moto.
Non essendo amante delle custom per posizione di guida e dei bicilindrici in generale ho preso una 4 cilindri. Per contenere le spese di gestione l'ho presa anziana come moto d'epoca e non volendo rimanere a piedi l'ho presa giapponese.
Certo se devo andare sui passi con gli amici prendo la R6 assicurandola solo i pochi mesi necessari, mentre con 20 euro di bollo (che poi fra 2 anni saran 13) e 60 di assicurazione ho la moto per tutti i giorni.

Una bella moto d'epoca la sto cercando anche io....ho individuato una Suzuki GS 550 E del 1980 a Pisa, e vogliono 500 euro.
Ovviamente è da restaurare, questo non sarebbe poi un problema grossissimo.....il problema è che sarebbe da re-immatricolare, dato che risulta demolita dal '92.
Ah, manca la chiava di accensione.
Magari la vado a vedere dal vivo, e poi ci penso su.

[max_86]

Ma una moto di trent'anni fa come da guidare? E' molto meno sicura di una moderna? Non sapendone una fava le moto d'epoca me le immagino come delle bare ma forse esagero...

[ILMazze]

che io sappia le bare erano le vecchie moto turbo anni 80

[max_86]

Guarda, davvero so poco o niente di moto d'annata, chiedo proprio per sapere...

[ILMazze]

son nato nell'87, di preciso non ti so dire. Le moto vecchie in genere non dovrebbero essre un disastro. Saranno scarsi i freni, ma anche il motore va di pari passo.

[max_86]

Infatti la parte che mi fa "preoccupare" sono i freni...vediamo cosa dice Gigler (o un altro dei vecchiacci )

[leizar]

Se non ho capito male, Gigler usa una moto "vecchia" per i giri in città. Ed in città normalmente non si corre, al massimo ci si muove tra macchine in colonna. In quest'ottica dei dischi e pompa radiali Brembo ricavati dal pieno sono sprecati.
Magari c'ha anche il bauletto sulla moto cittadina.

[SACRAMEN]

che io sappia le bare erano le vecchie moto turbo anni 80

Anche le MK3 della Kawasaki non scherzavano...

[SACRAMEN]

Taz, quanto c'è di vero?
http://www.motoblog.it/post/27190/du...naria#continua

Vuoi vedere che sarà possibile acquistare a prezzi "decenti" una moto simil motogp? Finalmente si son decisi a farlo 'sto telaio monoscocca...

[Gigler]

Se non ho capito male, Gigler usa una moto "vecchia" per i giri in città. Ed in città normalmente non si corre, al massimo ci si muove tra macchine in colonna. In quest'ottica dei dischi e pompa radiali Brembo ricavati dal pieno sono sprecati.
Magari c'ha anche il bauletto sulla moto cittadina.

Eh no! C'era il bauletto ma l'ho tolto!!

Non vivo in citta' ma in un paesino dove i problemi di traffico sono relativamente scarsi (ci saran 4 semafori in tutto).
I progressi attuali e di riflesso i difetti di vecchiaia riguardano soprattutto 2 aspetti: ciclistica e peso. Si risolvono in una unica maniera: vai piano a far le curve. Ogni moto ha il suo "passo". Di certo una giapponese degli anni '80 di impostazione "sport touring" non e' peggio di un custom o di una "giga tourer" da 4 quintali.

Ovviamente non entro in curva pinzato o mi metto a fare i 130 su un passo.
Nello specifico la mia e' una morbidona da 240kg, si lascia guidare, se la forzi va dove le pare. Come tecnica di guida su una moto anziana e' necessario andare tranquilli e inclinare la moto per quelle che sono le sue capacita' di sterzare: mettere una chiappa fuori lasciando la moto un po' piu' dritta e' controproducente per via del peso perche' lei continua ad andare rettilinea.

Ho preso quella moto perche' volevo un mezzo che non implicasse preparativi e preparazione da corsa e al tempo stesso non fosse un mero sperpero di denaro.Col tempo i soldi spesi li riprendo e mantenerla tra bollo e assicurazione mi costa una cosa risibile

[AkromA]

Ma una moto di trent'anni fa come da guidare? E' molto meno sicura di una moderna? Non sapendone una fava le moto d'epoca me le immagino come delle bare ma forse esagero...

Un ragazzo che esce con noi è appassionato di moto d'epoca e ne ha parecchie! Io ho provato il kawa gpz 750, gpz 900(quello di topgun), un gilera 250 2t, e una yamaha mi pare fz dell'anteguerra.

Ti dico solo che il gpz 750 ha il freno davanti da (mi pare) 240mm con pinza monodisco e il 900 uguale. I 125 odierni hanno freni decisamente più potenti. Sono moto da oltre 180km/h ma NON si fermano fidati.

Il problema è che se le vuoi immatricolare come moto d'epoca( e quindi non pagare tasse bolle ecc,...) devono essere COMPLETAMENTE originali.

[max_86]

Credo di aver capito, come con tutte le cose, basta andarci piano...grazie ragazzi per le informazioni!

[Gigler]

Ti dico solo che il gpz 750 ha il freno davanti da (mi pare) 240mm con pinza monodisco e il 900 uguale. I 125 odierni hanno freni decisamente più potenti. Sono moto da oltre 180km/h ma NON si fermano fidati.

Il problema è che se le vuoi immatricolare come moto d'epoca( e quindi non pagare tasse bolle ecc,...) devono essere COMPLETAMENTE originali.

Perche' mischiare le mele e le pere?
Il CB900F ha pinze a doppio pistoncino, doppio disco da 276mm davanti. Ovvio che non va usata come un 125 che pesa la meta'.

Per quanto riguarda "l'immatricolare come moto d'epoca" e' un discorso che diventa problematico se si deve ritargare il veicolo, per il resto e' assai piu' semplice di quel che sembra. Per pagare il bollo agevolato io mostro solo il libretto, l'assicurazione dove sono gia' con altri mezzi mi chiede un piccolo supplemento e la moto e' gia' completamente originale (senno' non la compravo) ma anche in caso di modifiche non sono cosi' pignoli.
E' l'ASI che rompe le scatole, ma non ci sono solo loro al mondo.

[AkromA]

Perche' mischiare le mele e le pere?
Il CB900F ha pinze a doppio pistoncino, doppio disco da 276mm davanti. Ovvio che non va usata come un 125 che pesa la meta'.

Per quanto riguarda "l'immatricolare come moto d'epoca" e' un discorso che diventa problematico se si deve ritargare il veicolo, per il resto e' assai piu' semplice di quel che sembra. Per pagare il bollo agevolato io mostro solo il libretto, l'assicurazione dove sono gia' con altri mezzi mi chiede un piccolo supplemento e la moto e' gia' completamente originale (senno' non la compravo) ma anche in caso di modifiche non sono cosi' pignoli.
E' l'ASI che rompe le scatole, ma non ci sono solo loro al mondo.

Questo ragazzo le ha tutte ASI o FMI e deve mandare tonnellate di foto, documenti e scartoffie e devono essere tutte originali. Non sapevo altrove fosse diverso.

Per quanto riguarda il discorso freni, per essere moto d'epoca deve avere almeno 20 anni. Qualunque moto di 20 anni fa è pericolosa. Ma non solo per i freni, ma per la ciclistica in generale.

Sono moto da passeggio, non hanno un uso diverso. Anche le più "specialistiche" ho provato sempre da questo ragazzo un cr 250 2t dell'81. 100kg di moto, una tonnellata di cv e freni a tamburo.

[Gigler]

Ok che sono moto da passeggio, l'ho detto pure io. Pero' un conto e' dire che bisogna andarci a spasso e un conto e' dire che non si fermano.
Per passeggiare rispettando i limiti non hanno nessun problema.

Mi sembra che esageri considerando la produzione di 20 anni fa pericolosa. Se ci fermiamo al 1990 troviamo moto validissime come Ducati 851, Suzuki GSXR, Yamaha FZ e FZR, Honda VFR e CBR. Son moto che ho guidato quando erano gia' vecchie di alcuni anni e pur avendo perso sul piano prestazionale dai modelli piu' recenti NON sono affatto pericolose. Ma scherziamo?

L'ASI e' una palla (nel senso di scocciatura inutile). Vi iscrissi un'auto perche' la compagnia assicurativa lo esigeva: foto fatte e rifatte piu' volte e poi dalla spedizione del mio materiale all'arrivo del certificato son passati 8 MESI.
Dove sono adesso ho spedito UNA foto e dopo 15gg ero socio e assicurato. Posso girare ovunque e sempre. I mezzi (ne ho 3) possono girare contemporaneamente, spendo in tutto una 40ina di euro in piu' rispetto ad ASI e non ho un club che mi rompe le scatole tutti i mesi per fare vari raduni.

[AkromA]

Forse "pericolose" è un termine eccessivo, ma la differenza tra un'851 e una ninja 600 del 2009 o monster 1100s/streetfighter s per rimanere in tema ducati(parlo di questi modelli perchè gli ho provati), la senti tutta. E non solo nel motore!