stepanxol ha scritto mer, 17 novembre 2004 alle 15:59
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Non penso sia giusto, come dici tu keiser, minimizzare il problema, se Valve ha scelto di obbligare i suoi clienti, per usufruire di un bene già pagato, ad un'attivazione via internet sapeva che ci sarebbero inevitabilmente stati dei problemi, ma lo stesso è andata avanti.
AAAAH ma basta, lo volete capire che l'unica cosa PAGATA è il cd-key: avete pagato l'ACCOUNT STEAM, i file sul CD li potevata scaricare aggratis da mesi!
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Ora il punto, come già detto nell'editoriale di ieri, è che si tratta del giusto epilogo di un pasticciaccio. Ribadisco che è una questione di principio, poichè d'altro non può trattarsi, non voglio neppure parlare di pirateria, ma di chi compra un bene e per usufruirne deve affidarsi ad una attivazione!!!!!
La pirateria non c'entra un bel tubazzo! Un tubo di nulla! Con lo stesso account si gioca in single player su più macchine! Ma leggete il forum...
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Credo abbiano deciso di usarci come cavie per la prossima commercializzazione only via internet dei videogiochi.
Infatti, e la cosa sta funzionando benissimo per chi HA CAPITO come funziona. Tutti gli altri continuano a pensare che il DVD valga 50 euro, invece è uguale al mio backup, solo serigrafato. Anzi è molto peggio perché con l'equivalente steam (l'account bronze) posso pagare la differenza e passare a silver, con il dvd fisico non ci faccio nulla e rimango tutto il tempo un utente Vivendi (e non Valve), quindi mi becco solo i patch e basta.
Ribadisco: la scatolata NON vale steam bronze, non si può aggiornare, non si può farci nulla, non la comprate a meno di non voler pagare 50 euro un backup
ciao
S
PS tra l'altro figuratevi che stiamo chiedendo se è possibile allegare alla rivista il DVD con i file... tanto per dire quanto vale il supporto fisico originale