Il Governo del fare

[abaper]

Io parlo per me...non è assolutamente vero, visto che le tabelle suddivise a scaglioni con un minino/massimo previsto a seconda del valore della causa ci sono eccome....basta guardare il tariffario degli avvocati...
...

per forza le ha rimesse sto governo come ha rimesso il divieto di farsi pubblicità.

Ah, altre cose fatte da sto governo:
-eliminazione obbligo di iscrivere come dipendente un muratore una settimana prima dell'inizio effettivo del lavoro (e subito sono tornati gli strani incidenti sul lavoro che capitano il primo giorno).
-eliminazione della legge di pietro su autostrade. Per legge le autostrade dovrebbero girare parte degli incassi per ristrutturare la rete stradale (all'epoca dell'ultimo governo si erano appropriati di una ventina di miliardi). quindi le tariffe autostradali sarebbero dovute essere bloccate fino a che non si fossero messi a pari (legge eliminata in meno di un mese da matteoli).
-eliminazione e reinserimento della tracciabilità (secondo tremonti abbiamo rinunciato in 2 anni a 10 miliardi di incassi. fate voi quanto fa in evasione)
-eliminazione del conto corrente specifico per le aziende.

ah ce ne sono altre di minore importanza come la scadenza delle sim dopo 12 mesi in assenza di ricariche

[abaper]

dimenticavo altre leggi. in ordine sparso:
- reato di clandestinità (una multa che il clandestino deve pagare)
- le ronde che dovevano trasformare l'italia in un posto sicurissimo o nella germania del 39 (a seconda dei punti di vista)
- la rivoluzione del processo civile (entrata in vigore a gennaio di quest'anno? )
- modifica del calcolo dell'inflazione (serviva per la finanza creativa di beautifulmind. è così irrealistica che confindustria e sindacati stanno cercando di porvi rimedio)


insomma, per fare ha fatto.

[Gargoil]

insomma, per fare ha fatto.

si ma è emblematico che il parlamento le cose che ha fatto più facilmente sono provvedimenti a favore di chi compie certi reati

-eliminazione e reinserimento della tracciabilità (secondo tremonti abbiamo rinunciato in 2 anni a 10 miliardi di incassi. fate voi quanto fa in evasione)

Mi pare l'abbiano reintrodotta ma con un valore insignificante... credo intorno ai 10.000-15.000 euro... quant'è che Berlusconi dava alle escort? tranche di 10.000 euro... ^_^'''

[Il Nero]

A questo giro Berlusconi ha fatto cagare, punto e basta direi.

Infatti a conti fatti il sottile vantaggio elettorale del CDX è mantenuto in piedi esclusivamente dalla crescita della Lega.

[abaper]

si ma è emblematico che il parlamento le cose che ha fatto più facilmente sono provvedimenti a favore di chi compie certi reati

Mi pare l'abbiano reintrodotta ma con un valore insignificante... credo intorno ai 10.000-15.000 euro... quant'è che Berlusconi dava alle escort? tranche di 10.000 euro... ^_^'''

5mila euro (perchè un uomo deve avere in tasca i vecchi 10 milioni per poter andare a puttane).
da notare che il risparmio di 5 miliardi all'anno per la tracciabilità previsto da tremonti si applica alla tracciabilità versione pdl. chissà quanti sarebbero stati i soldini applicando la tracciabilità modello pd (100 euro ESCLUSE LE COMPERE AL SUPERMERCATO)

[Edward Green]

A parte le questioni elencate da Zuma e Abaper, ricorderei anche la politica estera altalenante:

1) Una stretta partnership con Libia e Russia.Alla prima paghiamo dazio e umiliazioni scenografiche in cambio di grossi affari per le nostre imprese + controllo dei flussi migratori.Con la seconda invece stringiamo accordi energetici e industriali, + probabili interessi personali del Pdc.

2) In Afghanistan teniamo il contingente per quella guerra inutile.Dazio da pagare all'alleato Usa e alla Nato, dato che il primo è irritato per il nostro rapporto con la Russia.Buttiamo centinaia di milioni di € nel cesso.

3) Con gli altri paesi andiamo più o meno a caso.Ci salviamo grazie all'attivismo di certe nostre imprese, perchè il governo, specialmente nei paesi emergenti, sembra latitare.Pigliamo schiaffi dal Brasile.

4) Berlusconi però è anche famoso nel mondo per le pagliacciate durante i convegni internazionali.


Per il resto, c'è ben poco da commentare:

1) La situazione dell'Aquila è stata gestita in modo decente nelle prime fasi, salvo nei mesi successivi degenerare in progetti costosi, in corruzione e inefficienza a tutto spiano.

2) Sul fronte della giustizia è megli lasciar perdere, perchè come al solito si passa il tempo in inutili stronzate come il lodo alfano.

3) Sull'economia, buona la tenuta dei conti, ma il resto? Da ricordare i tagli lineari, giusto per non assumersi la responsabilità di colpire i furbi e i criminali.Con tutti gli sprechi che ci sono nello stato, vi sono miliardi di € da recuperare senza per forza tagliare a casaccio.

4) La lotta alle organizzazione mafiose ha prodotto dei risultati migliori, ma dato l'enorma espansione della mafia, ci si dovrebbe porre delle domande ome in questo post:
http://forumtgmonline.futuregamer.it...d.php?t=251580

5) Le altre mega-riforme? Boh.Intanto le famose province da tagliare aumentano.E la riforma Brunetta è affondata.

6) La gestione del caso Mirafiori è stata pessima.Un governo decente, invece di appoggiare a prescindere Marchionne, gli avrebbe chiesto in cosa consiste nei dettagli questo piano industriale per l'Italia e quanto è fattibile.

7) La situazione di Napoli è stata usata come spot, salvo non risolvere niente.Ma lì ormai:

Spoiler:

Il casino Napoli visto a livelli:


1o Livello: Mancanza di cultura della legalità e del rispetto delle regole.Mentalità furbetta e dell'arrangiarsi portata all'estremo.Divisione e individualismo famigliare che non consente di formare un fronte compatto.Impotenza e difficoltà per gli onesti a fare qualcosa.Menefreghismo, disillusione e apatia, ormai estesi in molti strati della popolazione.Ignoranza e superstizione a condire il tutto.

2o Livello: Organizzazioni criminali estese, con migliaia di affliati e decine di migliaia di "sostenitori".Potere economico di decine di miliardi di €, con ottimi agganci e coperture con la politica locale, regionale e nazionale.Interessi enormi legati alla classe imprenditoriale sia locale che nazionale, mediante gestione di appalti, rifiuti e riciclaggio.

3o Livello: Classe imprenditoriale (quelle che un tempo sarebbe stata la famosa "borghesia" motore dello stato liberale...) collusa sia con i politici corrotti che con i boss mafiosi.Centrali di appalto e riciclaggio, con il tacito conenso di tante imprese del nord...

4o Livello: Politica locale e regionale profondamente inefficiente e corrotta.Divisa in bande costantemente in guerra, legata spesso a doppio filo con boss mafiosi e dedita al magna magna statale oltre ogni limite.Senza alcun colore politico, dato che partecipano più o meno tutte le forze politiche in campo, escluse quelle assolutamente minoritarie....

5o Livello: Classe politica nazionale e elites finanziarie e imprenditoriali.Nel migliore dei casi disinteressate al problema (i pochissimi che cercano di fare qualcosa sono prontamente paralizzati...), nel peggiore dei casi colluse profondamente con il problema.Contatti con le organizzazioni criminali, difesa degli apparati politici inefficienti/mafiosi/corrotti per questioni elettorali e di territorio (Cosentino per il centrodestra, Bassolino, ecc per il centrosinistra, giusto per fare qualche esempio).Riciclaggio di denaro sporco ai massimi livelli conivolgendo in maniera insospettabile i salotti buoni del nord. Riciclaggio dei rifiuti del nord al sud.Incapacità a formulare soluzioni durature nel tempo, spottoni inutili che non risolvono niente, corruzzione, ecc, ecc, ecc.

Sommate tutti sti punti e avrete una bella panoramica del disastro e del perchè non si risolverà mai con questo sistema.

E questo è solo una parte dell'elenco.

Meno male che è il governo del fare.....

[Gargoil]

A parte le questioni elencate da Zuma e Abaper, ricorderei anche la politica estera altalenante:

1) Una stretta partnership con Libia e Russia.Alla prima paghiamo dazio e umiliazioni scenografiche in cambio di grossi affari per le nostre imprese + controllo dei flussi migratori.Con la seconda invece stringiamo accordi energetici e industriali, + probabili interessi personali del Pdc.

Il canale mediaset che verrà trasmesso su diffusione nazionale in Libia rientra nel governo del Fare?

[caesarx]

Certo che è il governo del fare, il governo del fare i cazzi propri.


E' un'elisione, licenza poetica.

[Demien80]

Che ha fatto Berlusconi...? io la stabilità di governo la considero un bel punto.


Passata la tempesta gossippara berlusconi (a torto eh...perchè ha la forza di piegare chiunque) andrà avanti...perchè andrà avanti fino alla fine non fate gli illusi.

Ma tutte queste porcate le può fare per colpa dell'opposizione, la chimera delle televisioni è un po' una scusa per l'elettore del PD...

In italia non c'e' opposizione e la democrazia è gravemente ammallata perchè funziona bene solo se c'e' anche una buona opposizione. Non si deve guardare solo al buon governo.

mmm. la stabilità fine a se stessa la trovo inutile!è solo una perdita di tempo se ci pensi bene meglio un governo tecnico a questo punto che risolve i problemi reali del paese no?

Indubbiamente la debolezza dele opposizioni è un dato di fatto, ma dire che ciò non venga amplificato dalle tv berlusconizzate non mi sembra corretto!le tv influenzano eccome il voto dei cittadini forza italia nel 94 alla prima tornata elettorale in cui si presento prese il 24% dei voti!Ti sfido a trovare qualche neo partito che abbia fatto lo stesso nella storia..

[EddieTheHead]

Il canale mediaset che verrà trasmesso su diffusione nazionale in Libia rientra nel governo del Fare?

Si però diciamo le cose come stanno: quel canale trasmette in Marocco, Algeria, TUnisia, Libia ed esisteva già, Mediaset ne ha semplicemente comprato il 25%.

[abaper]

mmm. la stabilità fine a se stessa la trovo inutile!è solo una perdita di tempo se ci pensi bene meglio un governo tecnico a questo punto che risolve i problemi reali del paese no?

Indubbiamente la debolezza dele opposizioni è un dato di fatto, ma dire che ciò non venga amplificato dalle tv berlusconizzate non mi sembra corretto!le tv influenzano eccome il voto dei cittadini forza italia nel 94 alla prima tornata elettorale in cui si presento prese il 24% dei voti!Ti sfido a trovare qualche neo partito che abbia fatto lo stesso nella storia..

ricordo la lista bonino alle europee, un pò di spot giusti e, oplà, arrivò a percentuali altissime (soprattutto pensando che erano i radicali travestiti )

[MARMIST]

E direi che a paragonarlo con uno che ha governato 2 anni con una maggioranza risicata bisogna essere quantomeno in malafede.

imprenditore disonesto che non fa un cazzo se non curare i suoi interessi personali e fa governare le sue escort/soubrette.

Sicuramente sarai in buonafede tu, con queste argomentazioni

[alberace]

Sicuramente sarai in buonafede tu, con queste argomentazioni

imprenditore disonesto CHECK
che cura i propri interessi CHECK
e mette a governare escort/soubrette CHECK

[Bloody83]

Sicuramente sarai in buonafede tu, con queste argomentazioni

Disonesto--->prescritto per corruzione (cioè riconosciuto colpevole ma il reato risaliva al 1991).E' onesto quindi?Mi pare di no.

Su quello che ha fatto mi pare si siano pronunciati già in tanti nelle pagine prima,se per te non è un'argomentazione non è problema mio.Io vedo che quello che doveva fare non l'ha fatto.Quindi direi che lo posso dire.

Riguardo alle soubrette e ragazze varie in cariche pubbliche,ci sono le intercettazioni.Che non andassero rese pubbliche è un conto.Che devo fare finta di niente come se non esistessero è un'altro.

Quindi direi che senza essere in malafede qualche motivo per scrivere certe cose ce l'ho.E non mi pare nemmeno di aver scritto chissà cosa o di avere detto che B. è il male assoluto o altro,mi sono limitato a scrivere quello che per ora si sa o che è successo.

Paragonare 8 anni di governo su 10,di cui 3 con maggioranza senza precedenti,con un governo di 2 anni con maggioranza quasi inesistente,non so,se per te è normale o sono due cose paragonabili va bene.
Spiegami perchè,visto che io le mie di argomentazioni te le ho spiegate.
Nota che non ho scritto che il governo prodi ha fatto bene,ma che non mi puoi paragonare il fatto che non abbiano fatto bene loro e il fatto che non abbia fatto bene berlusconi,visto che hanno operato in condizioni diametralmente opposte sia come tempo a disposizione sia come stabilità.

[ale#12]

Niente, cannato topic

[Demien80]

ricordo la lista bonino alle europee, un pò di spot giusti e, oplà, arrivò a percentuali altissime (soprattutto pensando che erano i radicali travestiti )

Lista Emma Bonino [modifica]


2001, Simbolo della Lista Emma Bonino alle Elezioni Politiche


Emma Bonino
L'11 aprile 1999 la Lista Pannella muta il logo in modo da rendere visibile il nome di Emma Bonino, Commissario europeo per la Salute uscente, e partecipare così alle elezioni europee del 1999 i radicali toccano il massimo storico: 8,5 % e quarto partito italiano per rappresentanza. I sette eletti sono Emma Bonino, Marco Cappato, Gianfranco Dell'Alba, Benedetto Della Vedova, Olivier Dupuis, Marco Pannella e Maurizio Turco, che siedono del gruppo dei Non Iscritti.
Alle elezioni politiche del 2001 si presenta la Lista Bonino-Pannella, con logo uguale alle ultime europee e con l'aggiunta de "www.radicali.it" sito del partito Radicali Italiani, che nascerà lo stesso anno due mesi dopo le elezioni. La Lista si presenta fuori dai poli[5], che ciò ridimensiona il consenso su valori in linea con la media dei risultati dei radicali (2,2%). La lista segue l'azione politica dei due massimi esponenti radicali, come alternativa ai due schieramenti del bipolarismo italiano, ottenendo nella quota proporzionale per l'elezione della Camera dei deputati circa 800 mila voti, ossia il 2,2%.
Con la nascita del partito dei Radicali Italiani la Lista diventa la lista elettorale con la quale si candidano gli esponenti radicali in tutte le elezioni, come nelle Europee 2004 con la Lista Bonino, che ottiene il 731.536 voti, il 2,25 % e due seggi.
Alle Regionali del 2005 i radicali chiedono "ospitalità" ad entrambe le coalizioni per presentare delle liste col nome di Luca Coscioni, ma il tentativo trova l'opposizione dei cattolici in entrambi gli schieramenti, che contestano la matrice anticlericale dei Radicali, e dalla sinistra a causa della visione economica liberista e del filo-atlantismo. Le liste così, senza appoggi, non vengono presentate.
Alle Politiche del 2006 la Lista non si presenta, dal momento che i radicali si alleano coi socialisti dello SDI nella Rosa nel Pugno, coalizione che però non ha successo.
Alle Politiche del 2008 viene presentato al Viminale il simbolo Lista Bonino per Pannella Presidente, ma la Lista non si presenta perché trova l'accordo con il Partito Democratico e alcuni politici radicali vengono eletti tra le file del PD.
Alle Europee del 2009 però i radicali decidono di presentarsi da soli. Emma Bonino, Marco Pannella, l'urbanista Aldo Loris Rossi, Marco Cappato e Mina Schett Welby guidarano le cinque circoscrizioni. In lista anche il segretario di Nessuno tocchi Caino Sergio D'Elia al Sud e Silvio Viale a Nord-ovest. Sempre a Nord-ovest i co-presidenti dell'associazione Luca Coscioni Gilberto Corbellini e Maria Antonietta Farina Coscioni. La Lista però ottiene solo il 2,43 %, risultato in linea con gli ultimi, ma ben lontano dalla clausola di sbarramento fissata al 4 % e così, per la prima volta, nessun radicale entra nel Parlamento Europeo.
La Lista si ripropone sembra col doppio nome Bonino-Pannella anche alle Regionali del 2010 in tutta Italia, con candidati autonomi in Lombardia, Liguria, Emilia-Romagna, Toscana, Marche, Umbria e Basilicata; appoggiando i candidati PD in Piemonte, Veneto e Campania; appoggiando Vendola in Puglia; appoggiando il candidato IdV in Calabria; candidando Emma Bonino in Lazio e ottenendo su questa candidatura l'appoggio di tutto il centro-sinistra.

Guarda manca un'ordine di grandezza per raggiungere FI no davvero senza le sue TV e periodici ecc ecc.. berlusconi a livello politico sarebbe uno zero!imho è un dato di fatto poi liberissimi di dissentire..

[Edward Green]

Ma i difensori del "governo del fare" dove sono finiti?

[caesarx]

Seguono la linea del governo, sono andati a puttane.

[Edward Green]

Seguono la linea del governo, sono andati a puttane.

Fedeli alla linea fino alla fine!

[alberace]

il governo del fare ha tassato i biglietti del cinema di 1€-

[Gargoil]

Si però diciamo le cose come stanno: quel canale trasmette in Marocco, Algeria, TUnisia, Libia ed esisteva già, Mediaset ne ha semplicemente comprato il 25%.

Ma si tratta di NessmaTV ? od è un altro canale?




La tassa SIAE sui supporti per finanziare il copyright? Mi sa che l'abbiamo dimenticata.

[EddieTheHead]

Nessma. Almeno, così è scritto nell'articolo.

[Vitor]

intanto...

Torna la tassa sul cinema che era già comparsa nelle prime bozze del milleproroghe. La ripropone con un emendamento in Senato il governo. Un euro in più a biglietto (sale parrocchiali escluse) per coprire le agevolazioni fiscali alla produzione cinematografica.
IL SOVRAPPREZZO - Il testo proposto dall'esecutivo prevede che «a decorrere dal primo luglio prossimo e fino al 31 dicembre 2013» sia istituito «per l'accesso alle sale cinematografiche, ad esclusione di quelle delle comunità ecclesiali e religiose, un contributo speciale a carico dello spettatore pari ad un euro da versare all'entrata del bilancio dello Stato». Poi sarà un decreto interdirigenziale dei Beni culturali e dell'Economia a stabilire le modalità della riscossione. «La misura - si legge nella proposta - dovrebbe fruttare 45 milioni nel 2011 e 90 milioni nel 2012 e 2013 che servirebbero a finanziare gli sgravi fiscali alla produzione cinematografica. L'eventuale maggior gettito sarebbe riassegnato allo stato di previsione dei Beni culturali per essere riassegnato al "Fondo per la produzione, la distribuzione, l'esercizio e le industrie tecniche" previsto dal decreto legislativo 22 gennaio 2004, numero 28, cioè la "Riforma della disciplina in materia di attività cinematografiche"».

LA REAZIONE DEL MONDO DELLO SPETTACOLO - La scelta del governo di una nuova imposta sul biglietto del cinema vede contrario tutto il mondo dello spettacolo. Tutto lo spettacolo italiano aderente all'Agis condivide infatti le preoccupazioni ripetutamente espresse dalle rappresentanze dell'esercizio cinematografico sull'intenzione del governo di introdurre, attraverso il decreto Milleproproghe, un prelievo sul biglietto del cinema. «È evidente - sottolinea Maurizio Roi, vicepresidente dell'Agis - che l'unico risultato certo sarebbe la crisi definitiva di moltissime sale e soprattutto di quelle più impegnate a programmare cinema italiano e di qualità. Il prelievo, infatti, costringerebbe a insostenibili economie aziendali o a un aumento del prezzo dei biglietti che inciderebbe negativamente sulle frequenze nelle sale».

non metteremo le mani nelle tasche degli italiani (cit.)
ovviamente le sale parrocchiali no

[Ben_Weasel]

Un euro in più a biglietto (sale parrocchiali escluse) per coprire le agevolazioni fiscali alla produzione cinematografica.

Wow, pagare un euro in più per i film di Moccia!

[abaper]

...
Guarda manca un'ordine di grandezza per raggiungere FI no davvero senza le sue TV e periodici ecc ecc.. berlusconi a livello politico sarebbe uno zero!imho è un dato di fatto poi liberissimi di dissentire..

magari mi sono spiegato male io. la emma (o meglio, il gruppo che la supportava) iniziò a far pubblicità sui quotidiani un annetto prima delle elezioni
sotto il logo "emma for president" .
la conseguenza fu che, alle elezioni europee un partito mai visto prima e senza programma, prese una valangata di voti.
Figurati se avesse avuto televisioni o media di sua proprietà