La Giustizia uguale per tutti

[Angels]

Bene, ed il problema dove sarebbe?

Che erano telefonate rilevanti e che in fase di processo sportivo, avrebbero potuto cambiare le cose, e anche in fase di quello "normale" i pm hanno continuato a ignorarle nonostante la difesa di moggi le abbia tirate fuori.

[abaper]

Aba, se vuoi discutere è un conto, se parti dall'assunto che hai ragione dimmelo e la finiamo qui.


...
Lui, in quanto avvocato, ha il diritto di sentire PER INTERO tutti i ventordici miGliardi di minuti di conversazione registrati, anche quelli non trascritti, e tirarci fuori quel che vuole.


Il PM no.
Lui deve trovare i reati, non quante mignotte si è fatto berlusconi e chi c'aveva le tette più grosse.

nun te incazzà. io sapevo che il pm ha il dovere di cercare-comunicare tutte le prove (anche quelle a discapito).
e sulle intercettazioni, ha il dovere di pubblicarle nella loro interezza, senza omettere niente.
tu mi dici che in realtà non funziona così, bon ne prendo atto.però mi pare strano

[caesarx]

Che erano telefonate rilevanti e che in fase di processo sportivo, avrebbero potuto cambiare le cose, e anche in fase di quello "normale" i pm hanno continuato a ignorarle nonostante la difesa di moggi le abbia tirate fuori.

Adesso entro in modalità berserker e spacco tutto....


Quello che i PM fanno o non fanno è irrilevante, non è il PM a decidere, ma il giudice.


Il PM costruisce la sua tesi, utilizzando le prove che ha. All'imputato, ed alla sua difesa, tocca smontare la tesi, e possono utilizzare tutto quello che vogliono.
Non dobbiamo dimenticare che l'imputato ha il notevole vantaggio di essere a conoscenza di tutte le telefonate perchè, guardacaso, le ha fatte lui.

Se gli inquirenti hanno omesso di trascrivere qualcosa, perchè ritenuto irrilevante, ci deve pensare la difesa a tirare fuori le telefonate di suo interesse.

Ciò non toglie, e lo ripeto per l'ultima volta, non si tratta di sole conversazioni telefoniche, ma di tutto quello che c'è attorno.
Se io dico me le sono trombate tutte e le ho pagate con i soldi dello stato, mi servono:
a) prove della trombata;
b) prove del pagamento statale.

Vi prego basta che mi sono abbuffato la wallera...


Vitor, si dice così?

[caesarx]

nun te incazzà. io sapevo che il pm ha il dovere di cercare-comunicare tutte le prove (anche quelle a discapito).
e sulle intercettazioni, ha il dovere di pubblicarle nella loro interezza, senza omettere niente.
tu mi dici che in realtà non funziona così, bon ne prendo atto.però mi pare strano

Il pm ha il dovere di interrompere le indagini e cancellare la persona dal registro degli indagati in caso di prova risolutiva, che, per la natura stessa dell'oggetto intercettazione (che non è prova), non sarà MAI nell'intercettazione.

[TeoN]

Ma se il giudice e' politicizzato e nasconde le prove per tirarle fuori solo quando fa comodo a lui ti sembra giusto ?

[caesarx]

E' evidente che se il metodo di indagine è: "Lui è il colpevole, vediamo di trovare il perchè", allora il tirare fuori solo alcune precise parti delle intercettazioni potrebbe diventare strumentale. Ma questo non è sicuramente colpa del'imputato.


A prescindere dal fatto che se mai dovesse succedere, il giudice dovrebbe crocifiggere il PM per calunnia aggravata.

[caesarx]

E comunque aspetto ancora qualcuno che mi spieghi perchè il popolo DEVE sapere che lui se ne è fatte 8 su 11.

[Angels]

E comunque aspetto ancora qualcuno che mi spieghi perchè il popolo DEVE sapere che lui se ne è fatte 8 su 11.

Perchè il popolo DEVE sapere che "non è più il ghepardo di una volta"
Una volta ne avrebbe fatte 11 su 11

[caesarx]

Oddio, potrebbe essere l'asso nella manica per la campagna elettorale del PD.

[TeoN]

mi hai risposto sul serio

[caesarx]

Io ti prendo sempre sul serio.

[Vitor]

Chi lo ha detto?

«C’è stato un cattivo uso delle intercettazioni telefoniche da parte della magistratura, ovvero da parte degli uffici del pubblico ministero a livello nazionale»

Spoiler:

Ilda Boccassini
si riferiva alla pubblicazione, obviously.

[Chiwaz]

Beh, meglio tardi che mai

[caesarx]

Noooooooooooooooooooo!

Non ci posso credere...

[Davinci]

Avete visto il servizio delle iene su Giuseppe Uva?
Direi che no, la giustizia non è uguale per tutti.

[Firestorm]

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/politica/2011/12/16/visualizza_new.html_14705709.html

niente carcere per persone con condanne minori o uguali a 4 anni?
a quando la messa in prova di Donato Bilancia?
Se andiamo avanti così converrà essere un criminale...

[skywolf]

this

Comunque sono sempre dell'idea che la common law sia migliore della civil law.

beh tientela per te quest'idea.

è proprio perchè non siamo in un sistema di civil law perfetto, ma perchè i giuristi si prendono troppa libertà di interpretare le norme, e perchè poi le sentenze contano eccome, che è tutto un casino.

se la gente si limitasse a fare il suo e a leggere quello che c'è scritto interpretandolo secondo il comune senso in lingua italiana delle parole, avremmo risolto taaaanti problemi.

[Odysseus]

beh tientela per te quest'idea.

è proprio perchè non siamo in un sistema di civil law perfetto, ma perchè i giuristi si prendono troppa libertà di interpretare le norme, e perchè poi le sentenze contano eccome, che è tutto un casino.

se la gente si limitasse a fare il suo e a leggere quello che c'è scritto interpretandolo secondo il comune senso in lingua italiana delle parole, avremmo risolto taaaanti problemi.

Probabilmente hai ragione. Non sono un grande conoscitore della materia e il mio è stato un commento basato più su quanto leggo/mi riferiscono che su personale esperienza.

[Bloody83]

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/politica/2011/12/16/visualizza_new.html_14705709.html

niente carcere per persone con condanne minori o uguali a 4 anni?
a quando la messa in prova di Donato Bilancia?
Se andiamo avanti così converrà essere un criminale...

Stanno valutando l'uso del braccialetto. Non è un'invenzione del governo monti comunque, la messa in prova esiste già per i minorenni. Io, il braccialetto e un controllo uguale a quello per i domiciliari, lo introdurrei. In ogni caso, sempre di lavori e simil-domiciliari si parla. Meglio dei vari indulti e condoni dei governi precedenti. Mi pare un compromesso accettabile per risolvere i problemi delle carceri sovraffollate.

Bisogna vedere come viene fatto e applicato. 4 anni sono già una bella condanna, almeno qui in italia. Spero si riferisca comunque solo a reati minori. Bisognerebbe saperne di più.

[Chiwaz]

Il braccialetto è già stato provato e scartato 4 anni fa per costi ed inefficienze.

[skywolf]

Probabilmente hai ragione. Non sono un grande conoscitore della materia e il mio è stato un commento basato più su quanto leggo/mi riferiscono che su personale esperienza.

l'unico vantaggio che ha il common low è che almeno non è ipocrita. Il nostro sistema non è un civil law perfetto, per il peso che hanno la Dottrina™ e le SentenzeDiCassazione™; almeno nel common law si dichiara esplicitamente che le cose stanno così, e pace

[Firestorm]

Il braccialetto è già stato provato e scartato 4 anni fa per costi ed inefficienze.

Ma che diciamo allora andate e state buoni?

[Unbiased]

Ma che diciamo allora andate e state buoni?

Troppo tardi, questo l'ha già fatto Prodi. Poi qualcuno approfittò per andare a sfondare il cranio alla moglie su un marciapiede a poche ore dal rilascio, ma nel complesso fu una bella idea

[Orologio]

l'unico vantaggio che ha il common low è che almeno non è ipocrita. Il nostro sistema non è un civil law perfetto, per il peso che hanno la Dottrina™ e le SentenzeDiCassazione™; almeno nel common law si dichiara esplicitamente che le cose stanno così, e pace

Qualsiasi sistema di civil law si evolve grazie all'interpretazione della cassazione e dottrina, pur rimanendo molto differente (e migliore...) del sistema common law.

Esempio banalissimo

Art. 1 cc
La capacità giuridica si acquista dal momento della nascita.
I diritti che la legge riconosce a favore del concepito sono subordinati all'evento della nascita.

Fiumi di dottrina e sentenze che ci vengono a spiegare quando avviene il momento della nascita...

Questo è un esempio banale, ma gli articoli sono pieni di tecnicismi che vanno interpretati..

[Jaqen]

Mi sembrava ci stesse bene

L’ennesimo attacco ai professionisti in toga del «doppio stipendio» rischia di fare flop. Cambiano i governi, ma la «casta» si tiene sempre stretti i suoi privilegi.
Parliamo della schiera di magistrati, soprattutto amministrativi e contabili, ma anche ordinari o avvocati dello Stato, che occupano posti spesso di vertice in ministeri e authority, alla Consulta e al Csm, a Palazzo Chigi, nelle Regioni e negli enti locali, in organismi internazionali.
Si mettono «fuori ruolo», mantengono il primo stipendio e vi aggiungono ricche indennità, arrivando a guadagnare in media 300mila euro lordi l’anno.
Le chiamano «carriere parallele» e sono anche d’oro. Spesso a passare da un posto di presidente di un’autorità a quello di capo di gabinetto di un ministro o di un sindaco sono sempre i «soliti noti». Per anni e decenni non ritornano ad indossare la toga, ma ne conservano tutti i vantaggi e proseguono la carriera pagati il doppio
.
Roberto Giachetti, deputato del Pd, ha escogitato quest’estate un modo per spazzare via il privilegio del cumulo degli stipendi, tanto più insopportabile in tempo di crisi e sacrifici. Il suo emendamento prima si è agganciato alla manovra Tremonti, poi al decreto anti corruzione: prevede che i magistrati fuori ruolo mantengano unicamente lo stipendio originario e che siano autorizzati solo per cinque anni consecutivi. Poi dovranno tornare alle loro funzioni per un quinquennio e semmai essere autorizzati ancora al «fuori ruolo» per cinque anni. Al massimo dieci complessivi. In più, il provvedimento prevede un’immediata applicazione anche agli incarichi già ottenuti.

Le lobby delle diverse magistrature e gli alti «papaveri» di Stato hanno incominciato a fibrillare, quando nelle ultime settimane si è capito che in Parlamento l’emendamento poteva anche passare. E ad un rinvio è seguito un altro rinvio. 
Poi, nella manovra Monti è comparso il provvedimento per tutti i dirigenti della pubblica amministrazione che stabilisce il tetto pari allo stipendio del Primo presidente della Cassazione, vale a dire 305mila euro l’anno. E invece di prendere due stipendi interi, gli interessati potranno averne solo uno più un quarto come indennità. Troppo severo per passare. 
E infatti, ecco che spunta un compromesso: ci potranno essere «deroghe motivate per le posizioni apicali delle rispettive amministrazioni». In pratica, qualche doppio stipendio si salverà reso più sontuoso dai i rimborsi spese.
Intanto, è incerta la sorte in Commissione Affari Costituzionali di Montecitorio dell’emendamento Giachetti, che allarma molto anche per il tetto di 5 anni e 10 complessivi. Sembra che alcuni «grand commis» dello Stato si siano mossi con forti pressioni, quando hanno capito dalle dichiarazioni di deputati leghisti e del Pdl che la norma era vicina all’ approvazione.

Quello di SuperMario è stato anche definito il «governo del presidente» e si pensi a che cosa succederebbe al Quirinale se il segretario generale Donato Marra (consigliere di Stato) dovesse sottostare alla regola dei cinque anni. Non potrebbe completare il settennato presidenziale di Giorgio Napolitano. Stessa situazione per altri alti magistrati impegnati qua e là e qualche maligno dice che tutto questo si traduce in un freno all’emendamento.
A novembre era stato il governo Berlusconi a mettere il bastone fra le ruote: si espose direttamente il ministro della Giustizia Francesco Nitto Palma (forse il suo unico intervento in Commissione) per bloccare la norma chiedendo una riformulazione più «soft», pochi giorni prima delle dimissioni dell’esecutivo.
Le cose non sono cambiate con il governo Monti e la scorsa settimana, in Commissione, è stato il rappresentante dell’esecutivo ha chiesto un nuovo rinvio del voto sull’emendamento, per «poter assumere nuove informazioni». Il presidente Donato Bruno, per «garbo istituzionale», ha avallato la richiesta. Tutto fermo di nuovo.
D’altronde, stiamo parlando del governo che ha come sottosegretario alla presidenza Antonio Catricalà, già presidente dell’Antitrust con stipendio di 500mila euro lordi all’anno più i 9 mila netti mensili come consigliere di Stato fuori ruolo. Lo stesso governo che ha come ministro per la Funzione pubblica Filippo Patroni Griffi, anche lui consigliere di Stato per lunghi anni capo di gabinetto e dell’ufficio legislativo di vari ministri oltre che membro di authority, con doppia retribuzione annuale di 150mila più 200mila euro.
«Sono d’accordo - dice il deputato Pd Giachetti - che servano interventi sugli stipendi dei parlamentari in un momento di crisi. Non vorrei, però, che mentre i riflettori sono tutti puntati sulla “casta” dei politici, nell’ombra si lavori per sottrarre altre categorie privilegiate ai sacrifici che vengono chiesti a tutti».

Faccio notare inoltre che sono tutti a sproloquiare dello stipendio dei parlamentari, ma su quello dei togati, a cui gli stipendi dei parlamentari è agganciato (cfr. giudici di cassazione) nessuno ci pensa minimamente a fiatare