Toefl? First Certificate?

[mattoxo]

personalmente dispongo del cae...cosa vi serve sapere?

[Lolindir69]

Kilang ha scritto dom, 03 settembre 2006 alle 18:54

Lolindir69 ha scritto dom, 03 settembre 2006 alle 12:14

antonyfirst ha scritto dom, 03 settembre 2006 alle 12:10
http://www.cambridgeesol.org/exams/index .htm

Fughiamo ogni dubbio

Il CAE mi sembra l'ideale, è un livello più su del FCE. Più su ancora c'è il Santo Graal, il CPE ( ), che è il livello più alto (Certificate of Proficiency).

Spiego la mia impressione sulla difficoltà dei livelli successivi del FCE

FCE = inglese del fruttivendolo
CAE = conoscere ogni sinonimo e utilizzo di ogni vocabolo e soprattutto dei phrasal verbs (porca trottola)
CPE = conoscere tutti i dialetti inglesi auguri

Li hai fatti tutti e tre?

no no, ho fatto solo l'FCE senza praticamente aver studiato, gli altri documenti servono soltanto se vuoi diventare un'insegnante o fai un lavoro che richiede quelle capacità, oltre ovviamente all'interesse personale...

[Olrac]

mattoxo ha scritto lun, 04 settembre 2006 alle 20:08
personalmente dispongo del cae...cosa vi serve sapere?

Impegno richiesto
(Livello di difficoltà? Serve frequentare le lezioni? O è meglio leggersi libri e fare esercizi per conto proprio? Quanto dura il corso?)

Contenuti
(E' un bel ripassino di cose già sapute? Ti dimentichi tutto appena esci? Serve davvero a imparare qualcosa?)

Esame
(Immagino sia il classico read+list+speak+writing giusto? Paragonato a esami universitari, quanto è difficile? Paragonato al First e al TOEFL?)

Burocrazia e dettagli
(quanto ti è costato? dove hai preso il materiale per studiare?)


Grazie!

[Dr.Funk]

Olrac ha scritto sab, 02 settembre 2006 alle 23:06

Mithrandir81 ha scritto sab, 02 settembre 2006 alle 16:08

Il test lo passi e l'inglese non lo conosci egualmente.
L'inglese che ho imparato io è quello letto, scritto, parlato per necessità, viaggi, occasioni.

Ok, d'accordo. Qui non si parla di fare un corso per imparare l'inglese. Qui si parla di avere un pezzo di carta che provi a chi legge i curriculum che io so l'inglese.

Se voglio imparare l'inglese, vado a lavorare un anno a Londra o qualcosa di simile. Altri modi non ce ne sono.

Ma se anche so l'inglese come un madrelingua, ma ho solo la mia parola a dimostrarlo, beh...


Quindi, riformulo la domanda. Voglio un certificato che:
- sia di livello medio-alto
- sia internazionalmente riconosciuto
- preveda un significativo impegno nello studio da parte mia, ma senza esagerare (gli esami dell'uni vengono prima)

Che mi suggerite?

Se il test ti serve per un curriculum di lavoro allora credo che sia indifferente tra il toefl o un qualsiasi test del british council (FCE, CAE...). Se invece hai bisogno del test per l'università nel caso vuoi fare scambi o cose simili allora il toefl è meglio.
Il toefl è quello più riconosciuto a livello internazionale proprio perchè è quello americano e tutte le università usa e non lo richiedono.
Per quanto riguarda la scadenza (che mi pare sia di 2 o 3 anni) non credo sia un problema. Ci sono univerità che lo accettano anche scaduto e comunque non credo che ad un tuo futuro datore di lavoro interessi. Se vai in un college americano devi essere in regola, sennò penso non importi a nessuno.
Il valore del certificato dipende dal punteggio. Mentre FCE, e CAE sono predefiniti per i livelli B2 e C1, il toefl ha un range di punteggio molto più vasto. Se lo fai bene ti può velere come un CAE, se lo fai male magari ti vale meno del FCE.

Comunque guarda qui:
http://www.ets.org/portal/site/ets/menui tem.fab2360b1645a1de9b3a0779f1751509/?vg nextoid=69c0197a484f4010VgnVCM10000022f9 5190RCRD

[Gil-galad, Re degli Elfi]

Ieri mi sono informato all'uni: in pratica anche se ottenessi il 100% al CPE qualunque esame esterno me lo farebbero valere come 4 crediti nel gruppo "attività integrative-prove di conoscenza linguistica", prove che qui alla sapienza consistono nel tradurre una versione di 10 righe in 1 ora avendo a disposizione il dizionario bilingue.

[mattoxo]

Olrac ha scritto mar, 05 settembre 2006 alle 15:51

mattoxo ha scritto lun, 04 settembre 2006 alle 20:08
personalmente dispongo del cae...cosa vi serve sapere?

Impegno richiesto
(Livello di difficoltà? Serve frequentare le lezioni? O è meglio leggersi libri e fare esercizi per conto proprio? Quanto dura il corso?)

Contenuti
(E' un bel ripassino di cose già sapute? Ti dimentichi tutto appena esci? Serve davvero a imparare qualcosa?)

Esame
(Immagino sia il classico read+list+speak+writing giusto? Paragonato a esami universitari, quanto è difficile? Paragonato al First e al TOEFL?)

Burocrazia e dettagli
(quanto ti è costato? dove hai preso il materiale per studiare?)


Grazie!

1)abbastanza...ti conviene frequentare un corso perchè ti spiegano molti meccanismi ed un sacco di cose che impari solo ascoltando l'insegnante

2)di cose ne impari parecchie, ma se non continui ad usarlo è ovvio che ti rimane ben poco, oltre ad un pò di dimestichezza qualche termine in più ed un pezzo di carta

3)paragonato ad esami universitari non ti so dire visto che ancora non la frequento, rispetto al first è di beeeeeen maggiore difficoltà.

4)il costo del corso (che ho personalmente spinto per organizzare) è stato di 249 euro a persona, in 19 persone, per 40 ore di lezione. Per chi vuole informarsi esiste un istituto chiamato DARBY SCHOOL (ignoro se ci sia soltanto a roma) che organizza corsi del genere che però sono più intensivi e più costosi (in base alle soluzioni oscillano tra 400 ed 800 euro all'incirca)

[Tony]

Il corso ti è costato 250 euro, ma l'esame in sè? Quando io feci il FCE dovetti pagare per entrambi.

[Olrac]

Allora, sono andato a informarmi alla British School qui a Genova, è sono emerse novità:


1) Innanzi tutto fanno un test gratuito per vedere a che livello sei, anche prima che tu ti iscriva. Quindi chiunque voglia può conoscere il proprio punto di partenza, anche se non vuole iscriversi ad alcun corso.
Sono risultato essere idoneo a frequentare il corso di livello 5, che poi è il FCE.

2) Si può sostenere l'esame sia da privatisti che frequentando il corso (scelta cho ovviamente loro ti consogliano). Ora, qui viene il bello:
Esame + Libro di testo sono 130 euro più o meno
Se ci metto anche il corso, balzo a 800 euro. O_o

3) Il corso ha durata annuale: due giorni la settimana, un ora e mezza di lezione.



Ora, vai con le domande! (mi rivolgo a chiunque abbia già avuto un'esperienza del genere):

a) Secondo voi frequentare il corso è indispensabile? Qual è il gap di preparazione fra chi studia sul libro e chi si fa le lezioni?

b) Secondo voi frequentare il corso "aiuta" in altri modi? ( ) Intendo, se gli molli 800 euro col cavolo che ti bocciano, se fai l'arrogante privatista invece te la fanno sudare...

c) Ma serve fare 90 ore di lezione diluite su un intero anno? (mi hanno assicurato che le classi sono da al massimo 8-9 persone, ci credo quando lo vedo...)

d) Ignorando per un attimo l'obiettivo del conseguimento del certificato, il corso del FCE cosa aggiunge alla tua preparazione? Rispetto alle stra conosciute nozioni scolastiche, cosa aggiunge? (spero aggiunga parechcio, cavolo, per 800 euro!)


Grazie.... rispondete numerosi!!! :-)

[Il Nero]

Io non sono universitario ma faccio il liceo scientifico. In quarto liceo ho fatto il livello 9 orale dell'esame del Trinity College, e l'ho superato con 100/100 ed è una cagata pazzesca e concordo con Mith che non dimostra alcuna reale competenza in inglese, e secondo il sito del Trinity College dovrebbe corrispondere al B2 CEF. Quest'anno mi appresto a fare il livello 11 o il 12, quindi equivalenti di C1 - C2. Comunque non so se gli esami orali sono accettati nelle università al pari di quelli scritti, anche se essendoci il CEF dovrebbero essere tutti validi. O no ? Boh
In conclusione, se hai fatto il liceo e ritieni di sapere decentemente l'inglese, l'FCE aggiunge abbastanza poco, io ti suggerirei di buttarti direttamente sul CAE.
A chi si chiedeva il perchè della periodicità degli esami, mi pare abbastanza ovvio: la padronanza della lingua è una cosa che se non si esercita, inevitabilmente si perde.

[blue-eyes]

Io ho studiato al Linguistico ormai secoli fa e prima della maturità ho passato il Proficiency. Devo dire che era stato difficile, anche allora, quando vivevamo a pane e inglese... La preparazione per quello era di un anno-un anno e mezzo, ma a scuola facevamo 6 ore di inglese a settimana... Il First a noi lo facevano fare in III liceo, dopo 6-7 mesi di preparazione, ma dicevano che non attestava un livello di conoscenza della lingua ottimale (insomma, alla fine non era così utile). Penso che ti convenga provare il CAE, che è intermedio tra i due, però la preparazione media di un liceo italiano non basta per passarlo. Il corso secondo me serve molto, perché ti fa esercitare sulle stesse skill che ti verranno richieste al momento dell'esame, per cui ti sarà necessario ripassare grammatica e acquisire nuovi vocaboli/strutture... Certo, è molto costoso. Ma sapere bene l'inglese è fondamentale, e un certificato internazionale è importante nel curriculum. Per quanto riguarda gli "aiutini" non credo che tu ci possa fare conto, sono assai rigidi e gli schemi di valutazione sono internazionali. Qui a Milano ci sono degli ottimi corsi di lingua organizzati dal Comune, con insegnanti madrelingua, che preparano agli esami con costi più contenuti: prova a informarti se c'è qualcosa di simile anche nella tua città.

[Ethan81]

Riporto su questo topic perché dopo la laurea ho una mezza idea di andare nel regno unito o negli USA per 3-4 settimane a seguire un corso di inglese; ovviamente lo scopo è quello di avere un certificato che mi servirà per il curriculum.
Il TOEFL l'ho già fatto nel 2003 mi pare, passato con 277/300, ma dato che scade e che il livello non mi pare sia molto "prestigioso" vorrei fare qualcosa di più.
Leggendo il thread è uscita l'ipotesi del CAE, qualcuno ha altri commenti/considerazioni?
Mi servirebbe anche sapere a chi rivolgermi per il viaggio, per ora ho adocchiato EF e Vivalingue....

[average_1]

allora..il toefl (ibt) l'ho passato all'ultimo anno di università,al volo, senza fare alcuna preparazione specifica, con un punteggio medio.(92)

personalmente preferisco risparmiare i soldi di un corso preparatorio, comunque mi dicono che i libri della kaplan sono più che sufficienti per prepararlo con buoni risultati.

è un test utile per chi pensa di andare all'estero a studiare (usa o inghilterra) perchè per essere ammessi è richiesto un buon punteggio, crescente proporzionalmente con il prestigio dell'università.
le aziende italiane invece non tengono molto conto del punteggio ottenuto, perchè anche se operano in ambito internazionale preferiscono formare l'inglese tecnico dei suoi dipendenti con corsi ad hoc.

il toefl ha validità di 2 anni, il politecnico di milano però te lo tiene buono fino al conseguimento della laurea.

naturalmente un ottimo punteggio nel toefl non significa sapere l'inglese, e questo lo sanno un po' tutti..magari per il first è diverso

[blood_tornado]

allora..il toefl (ibt) l'ho passato all'ultimo anno di università,al volo, senza fare alcuna preparazione specifica, con un punteggio medio.(92)

personalmente preferisco risparmiare i soldi di un corso preparatorio, comunque mi dicono che i libri della kaplan sono più che sufficienti per prepararlo con buoni risultati.

è un test utile per chi pensa di andare all'estero a studiare (usa o inghilterra) perchè per essere ammessi è richiesto un buon punteggio, crescente proporzionalmente con il prestigio dell'università.
le aziende italiane invece non tengono molto conto del punteggio ottenuto, perchè anche se operano in ambito internazionale preferiscono formare l'inglese tecnico dei suoi dipendenti con corsi ad hoc.

il toefl ha validità di 2 anni, il politecnico di milano però te lo tiene buono fino al conseguimento della laurea.

naturalmente un ottimo punteggio nel toefl non significa sapere l'inglese, e questo lo sanno un po' tutti..magari per il first è diverso

io l'ho passato alla fine dell'ultimo anno di uni. preparazione ZERO: ho fatto giusto qualche listening perchè mi sentivo un pò arrugginito...l'ho passato con 86 senza particlari difficoltà e con la certezza di poter far meglio se i test non parlassero sempre di argomenti INUTILI e SENZA SENSO.
in ogni caso quoto: passare bene il toefl vuol dire saper vagamente cosa sia l'inglese. il first invece, s non è cambiato da quando andavo alle superiori (4 anni fa) è ancora peggio...ovvero si può conoscere ancora meno dell'inglese per passarlo