"Annoiato". Colpa mia o...

[83Raven83]

Salve a tutti, tornato da una giornata dal mare con fanciulla (e quindi nessuno con cui discutere di vg) mi ronzava in testa una discussione, forse nostalgica, forse no.
Il mio pensiero verteva sulla varietà dei vg. No non intendo varietà di generi quanto di ambientazioni e, perchè no, anche di personaggi. Insomma volevo capire se la ripetitività di fondo che trovo nei vg odierni è frutto del fatto che non so dove cercare (che è probabile visto che sto perdendo di vista un po' il mondo vg) oppure che c'è stato un certo "lassismo" (appiattimento no, non mi piace come aggettivo perchè troppo duro) nel ricercare nuove strade per distinguersi dalla massa.

Faccio un esempio pratico. A livello di ambientazioni ricordo con piacere, per dire, Outcast, ambientato in un pianeta con un'ambientazione e un ecosistema tutto suo, oppure anche Giant, per non citare Sacrifice o Monkey Island oppure il più particolare Psyconauts, continuando nel genere FPS ricordo Timesplitters piuttosto che i due Serious Sam oppure l'astronave di Prey (che, pur essendo un astronave, aveva degli scenari/situazioni veramente curatissimi)
Ad oggi mi sembra che il 90% delle produzioni ricalchino scenari già visti e strabusati per cui mi capita di rado di rimanere a bocca aperta per qualcosa che sia realmente curato in termini visivi,e per termini visivi non voglio dire "vedere il pelo del culo del pg" quanto più il lato "artistico", se così lo vogliamo chiamare, della produzione (per dire, Crysis sarà pure una figata ma è un cazzo di collage di isolette per il primo pezzo e per il secondo è un collage di Cortina, alla faccia del design)

L'ultimo che, a distanza di tempo, mi ha fatto "godere" visivamente è stato Alice, perchè ha un design che non si vede in molti altri prodotti ed è riuscito a ricavarsi una nicchia nella mia memoria.

Spero di essermi spiegato e scusate il wall of text (e magari gli errori lessico-grammaticali )

A voi gli insulti del tipo "non sai dove cercare"/ " non capisci un ca..o", se magari ci mettete esempi di giochi che per voi fanno la differenza in tal senso vi ringrazio già da ora

[Orologio]

Colpa tua...

Io vado a periodi, passano mesi e mesi che non tocco un videogioco, poi di colpo mi ritorna la voglia.

La storia "che un tempo i giochi erano più belli" è dettata dal fatto che un tempo eravamo più piccoli e sognatori...e magari con più tempo libero per apprezzarli.

Sei te che sei cambiato, magari sono i normali periodi di alti e bassi....oppure semplicemente non hai più voglia di videogiocare.

Ma è normale, fare sempre la stessa cosa nel proprio tempo libero è un po' triste a mio giudizio...e cambiare gusti col passare del tempo è segno di evoluzione.

Con un'unica attenzione, magari non si videogioca più, ma si deve sempre giocare a qualcos'altro, un modo per mantenere il bimbo che c'e' in noi...altrimenti si invecchia e si diventa tristi come il 60% delle persone...

...e per giocare intendo avere qualche passione, interesse divertente....

[83Raven83]

No ma spetta orologio, la mia lamentela non è che mi annoio a giocare e anzi, ultimamente (anzi ormai da un anno ) gioco abbastanza poco, per dire quest'anno avrò finito 4/5 giochi di cui 2 trovati come allegati a riviste e mi son divertito per cui il problema non si pone

Il mio problema è che trovo una certa monotonia nel rappresentare gli ambienti/pg e sembra morto un po' il lato "artistico". Insomma siam sepolti da cloni di FPS/TPS in cui le ambientazioni son sempre quelle (metropolitana, città distrutta, giungla) e in cui i pg sono identici (solito palestrato tutto muscoli con cannone più grande del pene di Rocco) per non parlare degli RPG dove da eoni (ma qui il problema forse è che il genere non si rinnova da secoli) ci sono i soliti elfi dello stracazzo, i nani e gli umani.

Almeno una volta c'eran i Torment, gli Arcanum e, perchè no, anche i SystemShock che davano una scossa in termini di ambientazioni/pg, ad oggi trovo tutto molto piatto con gli ultimi Ghotic, Risen e i Dragon Age.

Ribadisco, non critico i giochi in sè, che, ultimi Ghotic a parte, sono veramente belli, ma proprio la mancanza di originalità nel ricreare qualcosa che visivamente possa colpire per qualità di realizzazione artistica..

O mio Dio sto parlando come Fenriz

[Ronove]

Comprendo e condivido assolutamente la tua stessa identica impressione, Raven.

Il problema di fondo è comunque dovuto al fatto che nell'industria ludica odierna si rischia poco e si va a botta sicura, quindi anche dal punto di vista artistico e delle scelte tematiche si finisce con l'appiattirsi perchè è meglio provare delle formule già collaudate piuttosto che rischiare con qualcosa di nuovo.

Per dire, io sicuramente comprerò El Shaddai, proprio perchè è uno di quei titoli che esteticamente e tematicamente sembra voler cercare di proporre qualcosa di un pelo
diverso ed originale. Idem per Catherine, sebbene sia un Q-Bert, il modo con il quale viene
proposto il gioco, il tema e lo stile non sono assolutamente banali, ed è un altro esempio
di titolo che riesce ad essere interessante in mezzo ai cloni dei cloni di FPS, RPG, e via discorrendo.

Questo giusto per dire che sebbene siano pochi ogni tanto esce qualche titolo o qualche
gemma grezza che vale la pena giocare e magari apprezzare più del titolone annunciato
e hypato da mesi...

[Perfect Dark]

Di produzioni indipendenti o di nicchia se ne trovano ancora molte, soprattutto nel digital delivery. Se cerchi ambientazioni ispirate basta anche guardare a tempi relativamente recenti, guarda Ico, Shadow of the colossus o guarda i trailer del prossimo Journey, o ancora Limbo, tutti hanno il punto forte in ambientazioni di grande atmosfera

[Samus78]

Hai mai provato Trine per Live Arcade?
E' davvero molto bello.
Ti linko anche un trailer del sequel:

http://www.gametrailers.com/video/ex...trine-2/711766

[Krizalid]

Periodi.

Io ho un periodo di qualche mese che non ho voglia di giocare, ma cmq continuo ad aprofittare delle offerte e accumulo

Del doman non v'è certezza.

[L4Suicide]

Cercando bene un bel gioco al mese lo trovi,che sia per console o per pc.
Ovviamente di novità ne trovi sempre meno.
Io negli ultimi due anni ho recuperato vari libri che avevo abbandonato sullo scaffale,giochicchiando di tanto in tanto con qualcosa(se finisco un gioco al mese è tanto).Meglio intervallare come dice Orologio.
Consigli: Herbert(Dune),Asimov(robot,fondazione),Philip dick,N.A.S.F.,Jaron Lanier(Tu non sei un gadget) e varie antologie sia di mitologia che di sci-fi,così non ci si stanca.

[Lo Zio]

i giochi sono tutti ripetitivi

[Shog-goth]

E' la direzione artistica ad essersi un pò (molto) persa per strada, e non solo nei videogiochi; la maggior parte dei prodotti manca di quel quid che può renderli memorabili lasciando la sensazione di aver vissuto un'esperienza unica e si limitano al compitino di divertissment gradevole ma senza pretese...

[Perfect Dark]

Ma questo anche una volta, ragazzi, le ciofeche ci sono e ci sono sempre state. Poi chiaro, al giorno d'oggi manca un pó di personalità, si fa fatica a trovare un titolo che non sia un seguito. Questo perché i giochi sono diventati cose serie e svilupparne uno costa milioni di dollari, quindi il produttore vuole che quei soldi rientrino tutti e non ha molta voglia di far scommesse, vuole andare sul sicuro. Difatti i titoli citati prima sono titoli a basso budget, non di certo kolossal milionari, sono scommesse che si possono lanciare perché in ballo non ci sono molti soldi. Questo però a noi non interessa, personalmente mi è rimasto molto più in mente l'ambiente di Ico (che ho giocato 3-4 anni fa e ricordo ancora benissimo) che un livello a caso di un Call of duty a caso

[Shog-goth]

Questo però a noi non interessa, personalmente mi è rimasto molto più in mente l'ambiente di Ico (che ho giocato 3-4 anni fa e ricordo ancora benissimo) che un livello a caso di un Call of duty a caso

Non è che non c'interessa, semplicemente ambiamo a qualcosa di più di un semplice passatempo. Non voglio dire che il giochino casual o tutto action non abbia dignità di esistere, ci mancherebbe, però mi piacerebbe avere la possibilità di vivere più spesso storie come quella di Grim Fandango oppure Torment, giusto per citarne due (e qui ognuno di voi può inserire i titoli che più gli sono rimasti impressi nella memoria, e constatare come probabilmente non sono poi così tanti nonostante il numero di giochi in circolazione)...

[83Raven83]

Non è che non c'interessa, semplicemente ambiamo a qualcosa di più di un semplice passatempo. Non voglio dire che il giochino casual o tutto action non abbia dignità di esistere, ci mancherebbe, però mi piacerebbe avere la possibilità di vivere più spesso storie come quella di Grim Fandango oppure Torment, giusto per citarne due (e qui ognuno di voi può inserire i titoli che più gli sono rimasti impressi nella memoria, e constatare come probabilmente non sono poi così tanti nonostante il numero di giochi in circolazione)...

Ecco, Shog ha centrato il punto. Qui ho letto commenti che poco centravano, senza offesa, con l'argomento trattato. La mia lamentela riguarda prettamente il lato artistico del gioco. Prendiamo Grim Fandango, l'idea è geniale e artisticamente ha una personalità tutta sua perchè, oltre ad essere un'ottima ag, ha un design che si è saputo differenziare da molti altri prodotti.

Periodi.

Io ho un periodo di qualche mese che non ho voglia di giocare, ma cmq continuo ad aprofittare delle offerte e accumulo

Del doman non v'è certezza.

Ripeto, non è un motivo di noia nel gameplay quanto di appiattimento del lato artistico. Per dire, con i Gears mi son divertito un botto, gran gameplay, però a livello artistico son uguali a 100 altri sparatutto

Ico, Shadow of the colossus o guarda i trailer del prossimo Journey, o ancora Limbo, tutti hanno il punto forte in ambientazioni di grande atmosfera

Ico e Shadow sono veramente stupendi per quanto riguarda l'atmosfera, Journey devo ancora inquadrarlo ma l'atmosfera c'è tutta, Limbo non lo conoscevo
Come ho detto nel primo post, magari non conosco tutte le perle che girano in rete, d'altro canto ripeto, ultimamente ho mollato un po' il lato gaming

[____RAZIEL____]

Per quanto mi riguarda, ci sono ancora giochi in grado di farmi emozionare, se dovessi fare una listina direi: Bayonetta, Bioshock, AC 2, Uncharted 2, Batman AA, Mario Galaxy 2, Donkey, la serie di Castlevania, Metroid Prime 3, Demon's Souls..., poi ci son tanti giochi belli ma magari più "standard", penso che il tuo sentimento Raven venga più che altro dal fatto che mentre una volta uscivano meno giochi, ma quando uscivano spesso facevano il botto, ora invece la mole di giochi è impressionante, neanche finisci un gioco che subito te ne trovi un altro in saccoccia(quindi neanche te li gusti pienamente come una volta, dove magari te lo finivi al 100%)e son 5 le consoles su cui vengono sviluppati. Quindi, se pigli un gioco a caso, hai alte probabilità di beccare l'ennessimo Fps o shooter in terza persona, di Default, mentre una volta pigliando un gioco a caso magari ti beccavi un giocone incredibile. Poi c'è anche il discorso sul vg che ora è un prodotto di massa, e non più solo per appassionati...

[Malakian]

... mentre una volta pigliando un gioco a caso magari ti beccavi un giocone incredibile....

Quanto è vera questa cosa: io, all'epoca, comprai The Legend of Zelda per sbaglio.
In TV davano ossessivamente la pubblicità del NES dove si vedeva un bimbominkia giocare a Castlevania. Poi l'inquadratura staccava sul NES dove si vedeva chiaramente che la cartuccia inserita era dorata ed aveva la scritta "The Legend of Zelda"...
Così chiesi quella al pusher di fiducia (il giocattolaio ) appena fu il mio compleanno.
Non vi dico l'incazzatura la prima volta che provai il gioco...
Poi però divenne il mio preferito.

[RoMZERO]

Io sto passando un periodo di scazzo tremendo.
Mi diverto solo con qualche amico in partite a LoL, al resto dei giochi in arretrato non riesco a metterci mano.

[tonyhawk]

Per quanto riguarda gli FPS di recente solo uno mi ha sorpreso come ambietazione e design ovvero Zeno Clash, anche il gameplay e un pò diverso dal solito.
da provare lo consiglio.

[DagonCultist]

Semplicemente non dovete cercare nei giochi main stream se volete qualcosa di diverso al giorno d'oggi.. dovete affidarvi all'indie..

Esempi che mi vengono in mente

EYE divine Cybermancy

Gioco a mio avviso SPETTACOLARE, il migliore uscito fino ad ora, complesso, bello farcito di roba, partito con alcuni bug ma risolti con una patchona uscita di recente..

In quanto a stile, sia audio che visivo, ha davvero moolto da offrire


http://www.youtube.com/watch?v=sLlxZC-ubQI

Poi c'è Zeno Clash, non so se l'hai giocato ma come ambientazione è qualcosa di VERAMENTE originale.. straconsigliato, anche come gameplay.

Sempre dagli stessi di zeno clash, sta per uscire (il 31 agosto) rock of ages

http://www.youtube.com/watch?v=g0vLUiEB6Hc

Poi c'è bastion e serious sam 3

Insomma, la roba c'è molto probabilmente è un tuo momento no

[vampires]

Penso di concordare in parte ma son dell'idea che "la colpa" sia da imputare a noi stessi in parte ed a una restante parte ad un certo grado di assuefazione ....
Comunque di certo on posso dare in questo ultimi tempi critiche di varieta' ai titoli proposti,mi basta limitarmi alla scenda Indie proposta su steam .
E non uso il termine limitarmi a caso...

[83Raven83]

Comunque mi sto segnando tutti i vostri consigli, non ho abbandonato il topico eh, e dai video c'è veramente molta roba interessante

Scrib, scrib...

[Perfect Dark]

http://www.youtube.com/watch?v=Y4HSyVXKYz8&feature=related

Questo te lo giochi dove preferisci, Xbox Live, PSN o Steam

[DagonCultist]

Bha, limbo, grande atmosfera però come gameplay è veramente banale per quanto mi riguarda...

se proprio vuoi buttarti sui platform 2d, mi sento di conisgliarti questi

http://www.youtube.com/watch?v=bY5NYrgmv1o

Superiore in tutto a limbo.. più azione, sonoro spettacolare (solar fields) etc.

Se poi vui qualcosa di più puzzleloso

http://www.youtube.com/watch?v=2RalgEaaGIs

[Perfect Dark]

Limbo è un trial and error, si muore spesso prima di capire dove si è sbagliato, non è di certo un gameplay rivoluzionario ma come direzione artistica è qualcosa che va provato, riesce ad essere inquietante come un Silent Hill pur essendo un "semplice" platform. Come gameplay alla fine ricorda molto un Ico in 2d; muovi interruttori, sposta le casse, attiva il meccanismo etc

[83Raven83]

Molto belli gli ultimi postati, dopo vado da mia cugina e gli svuoto la postepay (perchè sì, non ho la postepay per gli acquisti online su steam)

Peccato però che le maggiori potenzialità per quanto riguarda la direzione artistica vengano tutte da titoli che passano più o meno in sordina. Insomma capisco che finchè vendono i cloni di giochi tutti uguali si batta il ferro però d'altro canto credo che, se data giusta visibilità a un certo tipo di giochi, si possa anche trovare un buon numero di utenti che riescono ad apprezzare i cambi di stile oppure che si soffermino 5 minuti a guardare un paesaggio piuttosto che avanzare fino al prossimo checkpoint spediti come se il mondo che li circonda fosse un contorno inutile.

E approfitto qui per aprire un'altra parentesi e cioè le tematiche affrontate nei vg. Nel 90% c'è sempre un cattivo che vuole conquistare il mondo (e ci sta, nel senso che bisogna mettere un'antagonista) però oltre a questo il nulla... Temi come la prostituzione diventano "funny" del tipo "ehi guarda come ti uccido/scopo la battona di turno", temi come lo sfruttamento di minori o la pedofilia non vengono peraltro affrontati (se escludiamo l'ultimo Alice che mi ha veramente commosso/scioccato in tal senso) e si ha spesso la sensazione che i protagonisti siano lì solo per arrivare "alla fine", per cui non vi è alcun percorso interiore del protagonista, lui è solo il mezzo con cui compiere delle azioni, una scatola vuota.
Ricordo, per fare un esempio contrario, il buon Max Payne. La storia era di per sè non troppo complicata. Poliziotto a cui hanno ammazzato la famiglia, vendetta mischiata a indagini, doppiogioco, kill the boss, end. Però il modo in cui tutto questo peregrinare del protagonista veniva raccontato dava veramente una sensazione di "esserci", di avere compassione per questo povero sfigato a cui è successo di tutto. Insomma il mercato si sta muovendo verso la "spersonalizzazione", per cui il gioco di oggi è solo un evoluzione dell'arcade anni 80? IMHO almeno il mercato mainstream, a parte alcune perle, sì. Ed è un peccato perchè, anche se adoro un sacco sedermi davanti a un vg e spegnere il cervello (e l'88% di percentuale di completamento di Just Cause 2 lo dimostra) dall'altra mi manca una varietà quando cerco qualcosa di più serio in ambito tematiche...

Prevengo i "datti alla lettura" "non giocare più" dicendo che pratico spesso sport e per quanto alla lettura sto già leggendo Svevo

[Perfect Dark]

Aggiungo anche un altro sempreverde platform 2d di Ubisoft, un bel misto fra l'esplorazione alla Castlevania/Metroid e azione alla Ikaruga

http://www.youtube.com/watch?v=Bcc949DAWPI

Riguardo al fatto che si parli solo di piccole produzioni, non è necessariamente vero. Anche in tempi recenti si trovano titoli dalla direzione artistica e dall'atmosfera notevole,e si tratta di titoli tripla A. Due esempi

http://www.youtube.com/watch?v=3gBctl1h_2o

http://www.youtube.com/watch?v=xk69qfTRIgY

Red Dead Redemption è stato definito il GTA del west, ma rispetto a GTA ha una direzione artistica paurosa, sembra di stare in un film di Leone da cima a fondo. LA Noire è un gioco investigativo ambientato negli anni 50, anche questo vanta una direzione artistica superba, l'atmosfera da film criminoso è resa alla perfezione e il livello della regia è veramente da film. In questi due casi si tratta di produzioni milionarie, che hanno venduto milioni di pezzi ma nonostante questo non perdono in qualità artistica. Non a caso sono entrambi di Rockstar, quella che considero la più grande software house mai esistita come rapporto fra giochi usciti e qualità degli stessi

Altro esempio

http://www.youtube.com/watch?v=W_0gmSIvMOg

Heavy Rain è invece una sorta di moderno laser game, un film reso interattivo. Tralasciando ogni giudizio sulla qualità del gameplay (a me il gioco comunque è piaciuto parecchio) non si può negare la qualità della regia e l'atmosfera "malata" tipica di film gialli alla Seven, senza contare la presenza del personaggio più tormentato e perseguitato della storia dei videogiochi (senza spoilerare troppo, si è costretti in una scena del gioco ad auto amputarsi un dito)

Riguardo alle tematiche adulte, i 3 esempi sopra possono andare bene. In nessuno dei 3 c'è il supercattivone da sconfiggere, Red Dead Redemption fa vedere come fosse la situazione ai tempi del West, dove la vita era un valore che contava poco. LA Noire affronta la malavita, senza spingersi in tematiche troppo profonde, Heavy Rain è forse quello più denso di contenuti dato che il protagonista è afflitto da pesanti sensi di colpa per tutto il tempo, oltre ad essere illustrata la disgregrazione della famiglia in seguito a certi eventi. Insomma, diversi dal tipico "salva la principessa"