Originariamente Scritto da
83Raven83
Molto belli gli ultimi postati, dopo vado da mia cugina e gli svuoto la postepay
(perchè sì, non ho la postepay per gli acquisti online su steam
)
Peccato però che le maggiori potenzialità per quanto riguarda la direzione artistica vengano tutte da titoli che passano più o meno in sordina. Insomma capisco che finchè vendono i cloni di giochi tutti uguali si batta il ferro però d'altro canto credo che, se data giusta visibilità a un certo tipo di giochi, si possa anche trovare un buon numero di utenti che riescono ad apprezzare i cambi di stile oppure che si soffermino 5 minuti a guardare un paesaggio piuttosto che avanzare fino al prossimo checkpoint spediti come se il mondo che li circonda fosse un contorno inutile.
E approfitto qui per aprire un'altra parentesi e cioè le tematiche affrontate nei vg. Nel 90% c'è sempre un cattivo che vuole conquistare il mondo (e ci sta, nel senso che bisogna mettere un'antagonista) però oltre a questo il nulla... Temi come la prostituzione diventano "funny" del tipo "ehi guarda come ti uccido/scopo la battona di turno", temi come lo sfruttamento di minori o la pedofilia non vengono peraltro affrontati (se escludiamo l'ultimo Alice che mi ha veramente commosso/scioccato in tal senso) e si ha spesso la sensazione che i protagonisti siano lì solo per arrivare "alla fine", per cui non vi è alcun percorso interiore del protagonista, lui è solo il mezzo con cui compiere delle azioni, una scatola vuota.
Ricordo, per fare un esempio contrario, il buon Max Payne. La storia era di per sè non troppo complicata. Poliziotto a cui hanno ammazzato la famiglia, vendetta mischiata a indagini, doppiogioco, kill the boss, end. Però il modo in cui tutto questo peregrinare del protagonista veniva raccontato dava veramente una sensazione di "esserci", di avere compassione per questo povero sfigato a cui è successo di tutto. Insomma il mercato si sta muovendo verso la "spersonalizzazione", per cui il gioco di oggi è solo un evoluzione dell'arcade anni 80? IMHO almeno il mercato mainstream, a parte alcune perle, sì. Ed è un peccato perchè, anche se adoro un sacco sedermi davanti a un vg e spegnere il cervello (e l'88% di percentuale di completamento di Just Cause 2 lo dimostra) dall'altra mi manca una varietà quando cerco qualcosa di più serio in ambito tematiche...
Prevengo i "datti alla lettura" "non giocare più" dicendo che pratico spesso sport e per quanto alla lettura sto già leggendo Svevo