Devo fare un regalo

[slon]

Durante un'incursione in Olanda, la zia di un mio amico ha ospitato a zero spese me, suo nipote e un altro amico.
Ora con suo marito viene a passare quindici giorni in Italia, oltre ad invitarli a cena ho ben pensato di regalarle un romanzo nostrano, visto che sta studiando l'italiano.
Per ricambiare la cortesia avevo pensato a La luna e i falò, maggiormente perché ne ho una copia in più
Tutto ok fino a quando mettendomi nei suoi panni mi sono immaginato perdermi tra le lettere mentre Pavese descrive la Valle del Belbo. Il suo livello di comprensione non è mediocre ma non è nemmeno troppo buono.
Quindi sono a un punto morto, guardando sulla mia libreria non trovo un primo autore italiano che le affiderei a cuor leggero, ma nemmeno voglio presentarmi con un Harmony.
Chiedo consiglio, magari a chi si è trovato già in una situazione simile.

[GoDsMaCk]

personalmente mi servirebbero altre informazioni:

- che tipo è? legge? cosa legge di solito? etc etc

altrimenti tocca sparare autori a caso

[Camus]

Io direi Calvino

[slon]

altrimenti tocca sparare autori a caso

This
C'era una piccola biblioteca, libri sui fiori, enciclopedia e saggi sui grandi della musica classica. Eccetto un libretto di fiabe illustrate nel bagno, niente.

Magari le prendo Fiabe italiane di Calvino

[GoDsMaCk]

calvino è una sicurezza

[bado]

Calvino è una buona idea.
Oppure La boutique del Mistero di Buzzati (sono racconti quindi magari li digerisce meglio) o Novecento di Baricco (magari ha visto il film).

[GoDsMaCk]

[fantozzi on] nooooooo baricco nooooooo [fantozzi off]

[bado]

[fantozzi on] nooooooo baricco nooooooo [fantozzi off]

Non sono un fan di baricco a 360 gradi, ma ritengo Novecento una lettura piacevole per qualcuno che volesse approcciare la lingua italiana.

[slon]

Non sono un fan di baricco a 360 gradi, ma ritengo Novecento una lettura piacevole per qualcuno che volesse approcciare la lingua italiana.

E' una buona idea ma forse un qualcosa ambientato in Italia è più appropriato. Ho saputo che passeranno gran parte della vacanze sulla Costiera Amalfitana, vorrei unire la lingua che studia con la sua parte del paese preferita e forse sto facendo troppe storie per regalare un cazzo di libro

[Mus]

Ma sai che alla fine forse Baricco non è male come consiglio?
Anche io non lo sopporto, ma forse come nome è il meno "impegnativo" tra quelli presi in esame...

[sava73]

no Baricco no punto.
Calvino mi piace... ma se vuoi fare lo snob, e farle "imparare" l'italiano, in realtà il nome è uno solo, vero?

[Olengard]

Pinketts?

Ps: che non è il mio consiglio, eh Le Fiabe italiane mi sembra un'ottima idea, oppure la trilogia dei Nostri Antenati

[Camus]

io pensavo la nothomb

[slon]

no Baricco no punto.
Calvino mi piace... ma se vuoi fare lo snob, e farle "imparare" l'italiano, in realtà il nome è uno solo, vero?

Alberto Manzi ?

[sava73]

Eco, pensavo ad Umberto Eco
Certo... anche Pinketts

[GoDsMaCk]

Eco, pensavo ad Umberto Eco

con tutto che è difficile trovare qualcuno che ami Eco più di me posso dire con estrema sicurezza che se sta studiando l'italiano e si legge un suo libro va a finire che gli passa la voglia (solo per l'estrema ricercatezza del linguaggio,va a finire che pensa che tutti gli italiani parlino così )

[sava73]

pero' impara che l'italiano è una lingua rigida e precisa e non versatile è inesatta come l'inglese

[Olengard]

Detta così non sembra un gran punto a favore, eh

[sava73]

ah si?

[King Elessar]

Che ne dici di 'Così parlò bellavista' di De Crescenzo? mi sembra abbastanza facile e magari ci si fa due risate.
di quelli detti finora suggerirei anche io calvino, eco mi sembra ostico per chi non padroneggia la lingua. altrimenti qualcosina di benni potrebbe essere abbordabile.

[sava73]

Benni è come Eco se vogliamo.
Scrive un italiano forbito e .. perfetto, direi. E' da li che scaturisce la sua ironia

[Slon in Travel]

Che ne dici di 'Così parlò bellavista' di De Crescenzo? mi sembra abbastanza facile e magari ci si fa due risate.
di quelli detti finora suggerirei anche io calvino, eco mi sembra ostico per chi non padroneggia la lingua. altrimenti qualcosina di benni potrebbe essere abbordabile.

Poteva andare bene ma ormai ho preso Fiabe italiane.
Eco l'avevo escluso da subito per gli stessi motivi detti da Godsmack

[Lewyn]

Che ne dici di 'Così parlò bellavista' di De Crescenzo? mi sembra abbastanza facile e magari ci si fa due risate.
di quelli detti finora suggerirei anche io calvino, eco mi sembra ostico per chi non padroneggia la lingua. altrimenti qualcosina di benni potrebbe essere abbordabile.

Benni mi sembra troppo italiano. Uno straniero rischia di non capire assolutamente l'ironia.

[Olengard]

Vi assicuro che Benni all'estero non lo capiscono assolutamente
E poi nei primi il suo italiano è un casino per gli stranieri, inventa troppo

[Camus]

quoto levyn e il gatto.

La comicità è una cosa molto nazionale, regalare benni sarebbe stato un azzardo.