Perché l'eccezione...

[Crymson]

...dovrebbe confermare la regola? Cioè come puoi dire "sì è vero è così" davanti alla cosa che non rispecchia la presunta regola?
E' come dire che tutto il mondo è viola e poi ti sventolano davanti un coniglio bianco. Non ha senso per me dire eh sì, il mondo è completamente viola ma questo coniglio no, però per il resto è tutto viola, quindi conferma la regola (perché nelle regole ci sono eccezioni?). Non si può affermare che qualcosa è, quando in realtà non è.

Mostratemi la via per la verità

[Gil-galad, Re degli Elfi]

L'eccezione, per definizione del termine, è un caso particolare che va contro la regola generale. Di conseguenza, se dici che una certa cosa (il coniglio è bianco) è una eccezione, vuol dire che il caso diverso rispetto a cui la contrapponi (in questo caso il mondo è viola) costituisce la regola generale

[Crymson]

ma se il caso diverso esiste vanifica l'assolutezza

[Gil-galad, Re degli Elfi]

E chi ha mai detto che una regola debbe essere assoluta? Come insegna la grammatica italiana, per ciascuna regola ci possono essere tante eccezioni, che non inficiano però la base della regola

[Crymson]

Sì però come si può affermare "ecco avevo ragione io, tutto il mondo è viola grazie a questo coniglio bianco che ne è l'eccezione"
non ha sensooo come puoi affermare che qualcosa è, avendo davanti qualcosa che non è ciò che stai affermando

temo che dovrò accettare la cosa

[Haitch]

Secondo me è tutto un artificio linguistico inventato da qualcuno che è stato fatto sbattere contro il fatto che avesse torto.

Poi, il fatto che fili, non rende il concetto più sensato. Ha senso: se c'è l'eccezione c'è anche la regola. Ma la regola non ne acquista valore, anzi

[Mikk]

Secondo me prendete troppo alla lettera il modo di dire. La frase serve semplicemente a placcare un'argomentazione invalida: "Ecco, tu hai torto perché io ho trovato un caso eccezionale e speciale che non segue ciò che dici". Ovvero la famosa argomentazione aneddotica, che come ben si sa non consiste prova in nessun campo, che sia scientifico o meno (giusto la magia funziona così ). Ovvio che il modo di dire non ha senso logico se preso alla lettera, ma non è quello l'aspetto importante.

Bibliografia:

[Crymson]

Secondo me prendete troppo alla lettera il modo di dire. La frase serve semplicemente a placcare un'argomentazione invalida: "Ecco, tu hai torto perché io ho trovato un caso eccezionale e speciale che non segue ciò che dici". Ovvero la famosa argomentazione aneddotica, che come ben si sa non consiste prova in nessun campo, che sia scientifico o meno (giusto la magia funziona così ). Ovvio che il modo di dire non ha senso logico se preso alla lettera, ma non è quello l'aspetto importante.

Bibliografia:

http://www.smbc-comics.com/comics/20110218.gif

Oooh, finalmente qualcosa di convincente
(comunque la mia "riflessione" verteva proprio sul prenderlo alla lettera , il che mi riconsola vedendo di non essere l'unica persona a pensare che non abbia senso )

[Haitch]

Ma che c'entra se si parli di aneddoti o meno... torniamo al mondo tutto viola, in cui ti pongono davanti un coniglio bianco

La frase serve semplicemente a placcare un'argomentazione invalida: "Ecco, tu hai torto perché io ho trovato un caso eccezionale e speciale che non segue ciò che dici".

This makes sense.

BUT noi stiamo spolpando il modo di dire nel suo significato intrinseco. Che si tratti di aneddoti o di prove sostanziali, non ha a che vedere col concetto che una eccezione dovrebbe confermare una regola per il semplice fatto di esistere.

[aga04]

Sì però come si può affermare "ecco avevo ragione io, tutto il mondo è viola grazie a questo coniglio bianco che ne è l'eccezione"
non ha sensooo come puoi affermare che qualcosa è, avendo davanti qualcosa che non è ciò che stai affermando

Non è del tutto esatto: l'eccezione presuppone l'esistenza di una regola. Se crolla la regola, l'eccezione non è più tale

Ergo, l'eccezione conferma l'ESISTENZA della regola

[Balzy]

Non è del tutto esatto: l'eccezione presuppone l'esistenza di una regola. Se crolla la regola, l'eccezione non è più tale

Ergo, l'eccezione conferma l'ESISTENZA della regola

Esattamente, che è poi quello che ha detto il re degli Elfi.

Se esiste l'eccezione, esiste la regola. Se la regola non esiste, ecco che l'eccezione diventa la regola e quindi non è più eccezione.


Da qui il detto "L'eccezione conferma la regola": l'eccezione conferma, per l'appunto, il fatto che esiste una regola.