Governo Monti - Composizione, prospettive e sopratutto PROVVEDIMENTI

[Mikk]

Il BNL RevoluSCion ha zero commissioni se utilizzi sportelli di altre banche in Italia e pure qualcuna negli US (sono rimasto molto sorpreso a poter prelevare in quantitàa da Bankofamerica e Sovereign senza commissioni, a parte l'ovvia % per il cambio di valuta). Anche i bonifici, se fatti online, sono gratis, ma c'è un massimale ridicolmente basso. L'operazione allo sportello viene pagata (tanto) la prima volte del mese, ma poi per tutto il mese ne puoi fare quante ne vuoi. Va senza specificare che, come il buon Sarpe, lo sportello mai lo vidi dall'apertura del conto

[Kralizek]

'ste commissioni sono roba made in italy o ovunque è così?

mah... io qui ho un conto zero spese/zero interesse cui pago solo l'internet banking (tipo 20€ annuali).

il bancomat è gratuito ovunque, pure all'estero*, i servizi allo sportello pure.

* solo negli usa pagavo 2$ per ogni ritiro di contante, ma credo sia un fatto loro, ma magari mikk mi smentisce.

[Muccolo]

Gli inglesi come al solito remano sempre "stranamente" contro il quarto reich, cioe' l'unione europea e se la prendono coi governi tecnici in italia e grecia ma ancor di piu' contro il presidente del consiglio europeo:



L’eurodeputato inglese contro i tecnocrati diventa l’idolo del web

Il suo discorso davanti al Parlamento europeo del 16 novembre scorso sta diventando una sorta di tormentone del web. Uno specchio perfetto per gli umori dei tanti che hanno mal digerito l'avvento del governo Monti. La sua pagina Facebook è stata letteralmente invasa da commenti entusiasti di cittadini italiani che lo ringraziano «per aver avuto il coraggio di dire la verità». Ciononostante la sortita dell'europarlamentare britannico, Nigel Farage, scagliatosi contro lo stato maggiore delle istituzioni europee schierato in aula a pochi metri da lui - da Herman Van Rompuy a Josè Barroso fino a Olli Rehn - è passata completamente sotto silenzio sulla stampa e sui tg italiani.
Il suo affondo è un j'accuse a tutto tondo contro il governo dell'Ue. «Siamo qui sull'orlo di un disastro finanziario e qui davanti a me ci sono i responsabili di tutto questo. Eppure continuiamo ad ascoltare i discorsi più noiosi e tecnocratici mai sentiti. Mi chiedo: chi di voi è stato eletto? Chi ha la legittimità democratica per ricoprire i ruoli che rivestite? Nessuno. In questo vuoto è entrata Angela Merkel e oggi stiamo vivendo in un'Europa sotto dominazione tedesca. Io non voglio vivere in un'Europa così!». Esaurita la premessa, il parlamentare, membro di un partito inglese di stampo conservatore-euroscettico, porta all'attenzione dell'aula esempi precisi di euro-ingerenza. «Voi avete giocato un ruolo in queste circostanze. Quando il presidente Papandreu ha pronunciato la parola referendum, l'avete fatto rimuovere sostituendolo con un governo fantoccio. Che spettacolo disgustoso». A quel punto Farage sposta il mirino sull'Italia. «Non soddisfatti avete deciso che Berlusconi doveva andarsene. Così è stato rimosso e sostituito da Monti, ex commissario europeo, vostro collega corresponsabile di questo disastro, un uomo che non era neppure membro del Parlamento. Sta diventando come un romanzo di Agathe Christie, ci si chiede: chi sarà il prossimo a essere fatto fuori? Siete voi che dovreste essere licenziati. A lei, Mr. Van Rompuy dissi che sarebbe stato l'assassino silenzioso delle democrazie nazionali. Mi devo ricredere: lei è stato piuttosto rumoroso. Lei, un uomo non eletto, si è recato in Italia e ha detto: “Questo non è il momento di elezioni ma di azioni”. Chi, in nome di Dio, le ha dato il diritto di dire questo al popolo italiano?».

[skywolf]

già il fatto che sia l'idolo delle masse me lo rende sospetto

a me sembra una sorta di Beppe Grillo inglese, cmq fottesega dei suoi sproloqui.
come sempre, quelli che stanno sopra le righe io li metto in ignore.

[Caos81]

A proposito della tracciabilità.

Immagino che siate al corrente che:
- ogni bonifico costa mediamente 1.50€ di commissione
- ogni prelievo bancomat da sportello diverso dal tuo costa circa 1-1.50€
- Banca Intesa applica una commissione di 1.80€ al prelievo di contante allo sportello (soldi TUOI, eh?)

Ora immaginate con la storia della tracciabilità quanti MILIARDI siano stati regalati alle banche

E io mi ricordo di gente che quando divenne obbligatorio l'uso del giubbetto arancione/giallo catarifrangente a bordo auto, qui si levò l'ululato "eeee, è un regalo ai produttori di giubbettiiiih!!"

Solo una breve e sommaria lista di conti correnti più o meno online gratuiti, in alcuni casi è possibile anche risparmiare, farsi rimborsare, il bollo statale annuale:
- IWBank (UBI)
- Webank (BPM)
- Zerotondo (ISP)
- BNL Revolution (BNL-BNP Paribas)
- Conto Corrente Arancio (ING Direct)
- Fineco Banking (Fineco)
- Conto alla Rovescia (Banca Sella)
- Conto Corrente Barclays 3% PLUS (Barclays)

A puro titolo informativo riporto sinteticamente i costi di gestione di un POS (bancomat e carte di credito) con una banca tipo Webank:

FUNZIONE POS STAND ALONE a scalare
numero di mesi gratuiti del canone 6
Canone mensile a scalare (in base al numero di operazione effettuate):
- da 0 a 14 operazioni 8,00 euro
- oltre 14 operazioni 0,00 euro
Commissioni PagoBancomat 0,65%

FUNZIONE POS Cordless, POS Ethernet e POS GSM/GPRS (rete telefonia mobile)
numero di mesi gratuiti del canone 6
Canone mensile a scalare (in base al numero di operazione
effettuate):
- da 0 a 14 operazioni 20,00 euro
- da 15 a 39 operazioni 10,00 euro
- oltre 39 0,00 euro
Commissioni PagoBancomat 0,65%

RECUPERO COSTI TELEFONICI
POS stand alone/Ethernet/Cordless: a consumo (chiamata) 0,05 euro
POS gsm/gprs : forfait periodico 10,00 euro
POS virtuale*: forfait periodico 0,00 euro

SPESE VARIABILI DI GESTIONE
Spese di produzione ed invio Documento di Sintesi 1,35 euro
Spese di produzione ed invio Documento di Sintesi online 0,00 euro
Spese di installazione/manutenzione/assistenza esenti
Spese di disinstallazione (escluso POS virtuale*) 50,00 euro

Ovviamente per le carte di credito ci sono i costi del circuito. Da quello che so non esiste una percentuale fissa, può essere contrattata con la propria banca. Indicativamente siamo nell'ordine dello 0,5-1% (American Express e APEX sono nettamente più care, Mastercard è un po' più cara di VISA).

Edit

Qui trovate la tabella dei costi standard per Mastercard. In sintesi, 0,5% senza chip, 0,7% con il chip.

[Necronomicon]

Certo che mettere i propri soldi in un conto chiamato "Conto alla rovescia"

[Caos81]

Certo che mettere i propri soldi in un conto chiamato "Conto alla rovescia"

Banca Sella è stata una delle prime banche a offrire il pos virtuale e il conto online. Adesso hanno una piattaforma online che sebbene proprietaria, è abbastanza obsoleta ma sono stati dei veri pionieri nel settore in Italia. E' un peccato che non siano riusciti a sfondare nel settore... Sì il nome attuale del loro conto online non è proprio felice.

Ah giusto, non ci sono solo le banche...
ContoBancoPosta click (Poste Italiane)

[Necronomicon]

Non volevo esprimere giudizi sulla banca, solo sul nome del conto corrente che è un po' buffo visto anche il periodo di incertezze

[Il Nero]

Quali sono, nel dettaglio, le argomentazioni senza capo e coda?

Il mondo non era una landa desolata ma se prima avevi bisogno di andare in posta per spedire una raccomandata adesso lo puoi fare spedendo una mail certificata, direttamente da casa/ufficio. Direi che del progresso c'è.

Nessuno vuole giustificare le "restrizioni" delle libertà con l'abuso che grossi colossi fanno delle informazioni personali di cui dispongono, anzi, sto dicendo l'esatto contrario: il problema non è lo Stato Italiano che raccoglie informazioni per tutelare i nostri diritti ma le compagnie private che tutelano solo ed esclusivamente i propri interessi.

Non usi i social network ma usi un forum e tanto basta a Google per carpire informazioni statistiche su di te e quello che fai; che tanto a Google di sapere chi sei non gliene è mai fregato di meno.

Tecnicamente parlando, anche se i dati non li raccoglie direttamente lo Stato, di fatto è come se lo facesse. I software che gestiscono queste informazioni non li sviluppano le banche ma aziende terze che seguono le specifiche di reportistica promulgate direttamente dall'Agenzia delle Entrate e/o Banca d'Italia.

Sull'efficacia se ne può discutere ma se conosco un po' gli Italiani un conto è "bisogna fare così e basta", un altro è "bisogna fare così perché c'è il rischio che qualcuno faccia un controllo". Ammesso che una delle due soluzioni raggiunga lo scopo, di certo non è la seconda.

Edit
Si parla di 350€. Ancora troppo alto, imho.

Scusa Caos ma di quali procedure stiamo parlando esattamente ? Perche' per andare molto nel pratico, la segnalazione anti-riciclaggio e' a totale ed esclusivo arbitrio della banca, certo hanno quel coso li' GIANOS o come si chiama, ma in pratica se segnalare la transazione o no alla fine lo decide una persona, che vede la transazione e decide. Quindi la banca ha accesso completo alla totalita' delle informazioni raccolte. Non prendiamoci per il culo, dai.

Poi di essere identificato "statisticamente" capirai cosa cazzo me ne frega. Non e' che sono uno di quei maniaci che non compilano i sondaggi. Essere identificati "statisticamente" e' anni luce lontano dall'essere identificati davvero. Tra l'altro si applica il criterio di prima: sul forum io dico quello che voglio dire.

Non ho capito cosa c'entra mettere nel calderone l'email, dato che e' (dovrebbe essere, poi buontemponi tipo gmail se ne sbattono) protetta dalle leggi sulla segretezza della corrispondenza. E comunque la struttura tecnica per fare la PEC c'era ben prima che social network ed altri calderoni di data-mining iniziassero ad infestare la rete.

[Gilgamesh]

Vi siete persi la Gabanelli ieri all'Infedele: "Chi non può fare a meno dei contanti? Gli spacciatori, i trafficanti, gli evasori e i corrotti"

[Frappo]

[Von Right]

Vi siete persi la Gabanelli ieri all'Infedele: "Chi non può fare a meno dei contanti? Gli spacciatori, i trafficanti, gli evasori e i corrotti"

Continuo a non vedere chi altro possa averne davvero bisogno
A parte i vecchi ma possono adeguarsi pure loro.

[Sarpedon]

Vi siete persi la Gabanelli ieri all'Infedele: "Chi non può fare a meno dei contanti? Gli spacciatori, i trafficanti, gli evasori e i corrotti"

Usti boia ho appena scoperto che mia nonna di 86 anni traffica in droga, evade le tasse e prende bustarelle. Per fortuna che c'é la Milena che mi ha aperto gli occhi....

[Gnappo_gheyz]

Beh i corrotti abbiam visto che si stanno evolvendo, tra troie, appartamenti, e servizi vari accettano un po' di tutto.

[Caos81]

Scusa Caos ma di quali procedure stiamo parlando esattamente ? Perche' per andare molto nel pratico, la segnalazione anti-riciclaggio e' a totale ed esclusivo arbitrio della banca, certo hanno quel coso li' GIANOS o come si chiama, ma in pratica se segnalare la transazione o no alla fine lo decide una persona, che vede la transazione e decide. Quindi la banca ha accesso completo alla totalita' delle informazioni raccolte. Non prendiamoci per il culo, dai.

Lo decide una persona? Sicuro sicuro? Ma proprio sicuro? Che io sappia (e faccio) le segnalazioni sono automatiche sopra una certa soglia. Le specifiche che seguiamo nello sviluppo dei nostri prodotti sono estremamente chiare in tal senso e non c'è la minima possibilità che qualcuno possa interferire con tali segnalazioni... e no GIANOS non è l'unico prodotto che gira. Attualmente noi produciamo flussi anti-riciclaggio per ogni singolo servizio (SDD, SCT, bollettini postali, bonifici internazionali, etc.).

Poi di essere identificato "statisticamente" capirai cosa cazzo me ne frega. Non e' che sono uno di quei maniaci che non compilano i sondaggi. Essere identificati "statisticamente" e' anni luce lontano dall'essere identificati davvero. Tra l'altro si applica il criterio di prima: sul forum io dico quello che voglio dire.

Se non te ne frega niente che le tue attività e preferenze vengano tracciate non si capisce dove stia la preoccupazione: nel fatto che ci sia associato il tuo nome? Ma a che cosa serve sapere il tuo nome (cosa che la tua banca conosce già) se non c'è scritto cosa hai comprato ma solo chi ha ricevuto i soldi? Arriverà a sapere che hai speso una certa quantità di soldi? Ma lo sapeva già prima perché quei soldi, in un modo o nell'altro, dal tuo conto corrente ci sono passati.

Non ho capito cosa c'entra mettere nel calderone l'email, dato che e' (dovrebbe essere, poi buontemponi tipo gmail se ne sbattono) protetta dalle leggi sulla segretezza della corrispondenza. E comunque la struttura tecnica per fare la PEC c'era ben prima che social network ed altri calderoni di data-mining iniziassero ad infestare la rete.

L'email è finita nel calderone perché è un altro strumento telematico utile ma effettivamente utilizzato/utilizzabile per controllo e monitoraggio delle nostre attività al pari dei cellulari (gli SMS sono per intrinseca natura tecnica registrati e associabili inequivocabilmente a mittente e ricevente).
E hai detto bene: dovrebbe essere protetta. Siccome non è così o ce ne si fa una ragione o non la si usa più. E poi quali sono 'ste leggi sulla segretezza della corrispondenza? Ti sei accorto che nel 2011 l'Europa non è più al centro del mondo?

[Unbiased]

Beh i corrotti abbiam visto che si stanno evolvendo, tra troie, appartamenti, e servizi vari accettano un po' di tutto.

Il vecchio contante però è il preferito anche da loro


Tra l'altro si tratta dei migliori sponsor del governo Monti.


I nomi di Alemanno, Follini e Matteoli

Tangenti, i pentiti accusano i politici

I verbali di Cola e Di Lernia: «Quei 200 mila euro erano per Casini» . «Guarguaglini autorizzò i pagamenti»


ROMA - Tutti i partiti partecipavano alla spartizione delle nomine in Enav e Finmeccanica. Anche i Comunisti italiani sono riusciti a ottenere un consigliere. Ma quando si è trattato di distribuire affari e favori, la parte del leone l'avrebbero fatta Udc, An e Forza Italia. Gli imprenditori che volevano ottenere i lavori consegnavano i soldi ai manager e questi li giravano ai politici, talvolta riuscendo a ottenere una robusta «cresta».
I NOMI - Ma nei verbali di interrogatorio e negli altri atti processuali dell' inchiesta che ha portato agli arresti l'amministratore delegato Guido Pugliesi e due manager ci sono pure i finanziamenti non dichiarati, le società segnalate dai parlamentari e agevolate per ottenere l'assegnazione delle commesse, i ministri che avrebbero ottenuto il via libera nell'assegnare i posti di dirigenza. Sono le rivelazioni di chi, dopo essere finito in carcere, ha deciso di collaborare con la magistratura e ha coinvolto il leader udc Pier Ferdinando Casini, il sindaco di Roma Gianni Alemanno, l'ex titolare dei Trasporti Altero Matteoli, il parlamentare Marco Follini, quando era vicepresidente del Consiglio. Tra loro Tommaso Di Lernia, che ha svelato di aver portato insieme a Pugliesi, 200 mila euro al tesoriere udc Giuseppe Naro il 2 febbraio 2010 e poi ha chiamato in causa molti altri parlamentari e membri di governo. Ma soprattutto il consulente del presidente Pier Francesco Guarguaglini e della moglie amministratore di Selex Marina Grossi, Lorenzo Cola. Entrambi stanno rispondendo da tempo alle domande del pubblico ministero Paolo Ielo. I manager dimostrano di esserne informati, tanto che in una intercettazione ambientale un dirigente di Enav afferma: «Ielo pensa di fare il milanese, ma a Roma le cose si fanno alla romana. O si calma o lo calmano».

BUSTE E DONAZIONI - Il 27 giugno 2011, nel carcere di Regina Coeli Di Lernia afferma: «Enav ha acquisito per una cifra spropositata un ramo di azienda di Optimatica, per un valore di circa 15 milioni di euro. Optimatica è una società vicina al ministro Matteoli, credo che eroghi finanziamenti alla fondazione a lui riconducibile ed è attraverso questi favori che Pugliesi si è garantito l'appoggio per la conferma nel ruolo di amministratore delegato. Fondamentalmente la conferma di Pugliesi alla carica di ad è dovuta a due canali: l'appoggio di Matteoli e l'appoggio di Milanese, favorito attraverso l'operazione della barca (il pagamento delle rate di leasing ndr ) e la somma di 10 mila euro mensili che l'imprenditore Proietti erogava a Milanese per pagare un affitto per il ministro Tremonti. Il manager Raffaello Rizzo era un uomo di Pugliesi e il suo ruolo era quello di favorire le imprese che erogavano finanziamenti all'Udc e alla frangia romana riconducibile all'attuale sindaco, di Alleanza nazionale. Sostanzialmente tali imprese portavano finanziamenti all'Udc alle feste del partito, a fare delle donazioni.
AN E UDC - Per contro i finanziamenti agli uomini di An, secondo quanto mi ha riferito Pugliesi, avvenivano direttamente nell'ufficio di Pugliesi, dove gli imprenditori portavano le somme di denaro che Pugliesi dava agli uomini di An».
Poi Di Lernia si concentra sull'Udc: «Ricordo anche che in un'occasione, in relazione ai lavori fatti a Venezia, vennero assegnati lavori a una società che si chiama Costruzioni e Servizi, vicina a Follini, all'epoca vicepresidente del Consiglio. Con riferimento al versamento dei 200 mila euro Pugliesi mi disse che erano destinati a Casini. Vennero consegnati al tesoriere dell'Udc perché erano assenti sia Cesa che Casini, impegnati in un'operazione di voto, secondo quanto mi disse il tesoriere medesimo». Il 6 settembre viene interrogato il commercialista Marco Iannilli che risulta in società con Di Lernia e afferma: «Consegnai a Di Lernia 300 mila euro su indicazione di Cola, parte dell'acconto dovuto a Pugliesi (complessivamente 600 mila euro) la cui quota parte, nella misura di 300 mila euro, avrebbe dovuto essere consegnata al partito di riferimento di Pugliesi, l'Udc».

PATTO TREMONTI-MATTEOLI - Il 24 agosto 2011 Lorenzo Cola conferma lo schema già acquisito dai pubblici ministeri ma aggiunge dettagli e nomi. Afferma a verbale: «Sul piano strettamente formale il potere di nomina del cda di Enav apparteneva al ministero dell'Economia, sul piano sostanziale era frutto di una precisa spartizione politica. In concreto, nella prima fase ossia tra il 2001 e il 2002 vi era un tavolo delle nomine o laboratorio interno alla maggioranza composto da Brancher, Cesa, Gasparri o La Russa e un uomo della Lega. Quanto ai riferimenti politici dei soggetti che si sono succeduti nel tempo, posso dire che Pugliesi è sempre stato in quota udc originariamente riferibile a Baccini. Devo aggiungere che dentro Finmeccanica il riferimento è Bonferroni, deputato ancora ora confermato nel ruolo di cda della holding. A quanto mi risulta Nieddu venne nominato direttamente dal Tesoro, Martini aveva come riferimento An e il ministro Matteoli».
E poi rivela: «Nell'ultima tornata di nomine io fui messo a conoscenza che Matteoli aveva ottenuto un accordo con Tremonti per il quale avrebbe potuto decidere le presidenze delle società... Ed è proprio per ingraziarsi Matteoli che Pugliesi, tre giorni prima dell'ultima nomina del Cda di Enav fa l'operazione Optimatica chiudendo un contratto poco inferiore alla soglia oltre la quale sarebbe scattata la necessità di una delibera del Cda. Nieddu mi ha riferito di un incontro avvenuto all'Harry's bar di Roma tra Matteoli, un suo parente e un apicale di Optimatica nei giorni precedenti la delibera di Pugliesi. Poco dopo Optimatica ha assunto quel parente di Matteoli». Cola racconta di «buste» piene di soldi - anche 300 mila euro - che l'ex direttore generale di Alenia Paolo Prudente gli consegnava da portare a Lorenzo Borgogni «per le necessità di pagamento di entità istituzionali». E poi racconta come «agli inizi del 2008 è avvenuta la consegna di somme di denaro a Bonferroni quando portai a Borgogni 300,350 mila euro in contanti».

CODICE CON GUARGUAGLINI: «FARE I COMPITI» Per mesi Cola ha negato che i vertici di Finmeccanica fossero a conoscenza delle tangenti versate ai politici e invece il 24 agosto scorso rivela: «Nelle nostre discussioni (con Guarguaglini, ndr ) l'attività di sovrafatturazione e di pagamento di tangenti veniva definita "fare i compiti". Locuzione che serviva per definire anche l'attività di mettere a posto le carte, la contabilità e tutto il resto, per evitare si scoprissero i fatti illeciti che intervenivano. Quando qualcuno incappava in qualche vicenda giudiziaria, e a ciò veniva dato risalto mediatico, dicevamo che avevano fatto male i compiti». Anche l'amministratore di Selex era «consapevole», secondo Cola. Afferma il consulente nell'interrogatorio del 9 dicembre 2010: «Si parlava con l'ad Marina Grossi del fatto che per lavorare in Enav occorreva pagare tangenti. È un sistema che lei ha ereditato e che ha continuato a realizzare».
Di fronte ai magistrati di Napoli, con i quali ha cominciato a collaborare da qualche settimana, il responsabile delle relazioni istituzionali di Finmeccanica Lorenzo Borgogni si è definito «collettore dei rapporti con i politici». Cola gli assegna un ruolo diverso: «Borgogni gestiva il livello di pagamenti destinati ai politici». Lo stesso manager ammette di aver fatto «assumere la figlia di Floresta (Ilario, ex deputato di Forza Italia, ndr ), che ne aveva fatto richiesta a Martini, in una delle società del gruppo Finmeccanica». Agli atti è allegata un'intercettazione telefonica dello stesso Borgogni con tale «Marco».
Marco: senti mi ha chiamato Filippo eh, che dice su, su quel discorso che facciamo ogni anno della loro offerta di partito a Milano eccetera...
Borgogni: di partito? del ministero!
Marco : parti ...eh del Pd, credo sia una cosa del Pdl, no? dice che te ne ha parlato a te pure
Borgogni: no
Marco: su Milano, lui mi ha anche detto che gli hai indicato che non volevi comparire come Finmeccanica ma con una società esterna
Borgogni: Vabbè, ma se ne parla quando torni dai
Marco: e no, questo si ok! no perché lui dice scusami sto all'ultimo con l'acqua alla gola eccetera, perché lui deve parlare con qualcuno dei nostri... tra oggi e domani.
Borgogni impreca e poi, via sms, spiega che di questa cosa non bisognava parlare al telefono. Scrive Ielo nella sua richiesta di arresto poi negata dal giudice: «Il tenore della telefonata appare essere inequivoco. Si tratta di una contribuzione al Pdl che rischia di essere confusa con una contribuzione al Pd, palesemente illecita, in ragione del fatto che deve essere effettuata con una società esterna. Carattere di illiceità emerge anche dalla reticenza e dal fastidio manifestati da Borgogni il quale evidentemente sa o presume di essere intercettato».
Fiorenza Sarzanini

22 novembre 2011 | 10:08

[Chiwaz]

Caos, ma lavori in banca? Adesso si spiega la difesa a spada tratta

[Chiwaz]

Beh i corrotti abbiam visto che si stanno evolvendo, tra troie, appartamenti, e servizi vari accettano un po' di tutto.

Beh, le troie ormai se scoperte diventano parte offesa.

La Gabanelli è la solita venduta, niente di nuovo sotto il sole.

[Marlborough's]

Usti boia ho appena scoperto che mia nonna di 86 anni traffica in droga, evade le tasse e prende bustarelle. Per fortuna che c'é la Milena che mi ha aperto gli occhi....

Chiaro che avrebbe dovuto specificare "oltre certe cifre"..." perchè così come l'ha detta è una frase di rara imbecillità.
Ma d'altrocanto dalla Gabbianella non è che si possa pretendere il cièlo.

[MCMLXXIX]

Beh, le troie ormai se scoperte diventano parte offesa.

L'ho letto ieri nelle news , roba da non credere. parte offesa de che.. han succhiato e ingoiato copiosi schizzi per 100 € a goccia , che caxxo si offendono. per quelle cifre , macchine appartamenti avrebbero dovuto fare pure , compresi nel prezzo, il numero col cetriolo e la noce* di cocco in c... (cit Beverly holes)

[Caos81]

Caos, ma lavori in banca? Adesso si spiega la difesa a spada tratta

Basterebbe leggere con un po' di attenzione i messaggi altrui per capire che non lavoro in banca. Sono poche le banche, anche se in Italia più che nel resto d'Europa, che si sviluppano in casa le proprie piattaforme IT. Mediolanum, ad esempio, era una di queste prima di passare a CEDACRI; e anche Fineco prima di finire nel calderone di Unicredit.

E non sto difendendo le banche così come non credo che tu stessi difendendo le aziende produttrici di centrali nucleari nel thread relativo. Sto semplicemente esponendo dei fatti più o meno tecnici su una materia in cui ho "qualche" conoscenza e competenza.

[Manu]

L'ho letto ieri nelle news , roba da non credere. parte offesa de che.. han succhiato e ingoiato copiosi schizzi per 100 € a goccia , che caxxo si offendono. per quelle cifre , macchine appartamenti avrebbero dovuto fare pure , compresi nel prezzo, il numero col cetriolo e la noce* di cocco in c... (cit Beverly holes)

Dimmi un po', te hai studiato ad Oxford, vero?

[Asphalto]

Troie che fanno le troie... mmm ... non l'avrei mai detto.

[BlackHand]

L'ho letto ieri nelle news , roba da non credere. parte offesa de che.. han succhiato e ingoiato copiosi schizzi per 100 € a goccia , che caxxo si offendono. per quelle cifre , macchine appartamenti avrebbero dovuto fare pure , compresi nel prezzo, il numero col cetriolo e la noce* di cocco in c... (cit Beverly holes)

Lo status di parte offesa fa riferimento all'etica di stati non a quella personale.

[Chiwaz]

Basterebbe leggere con un po' di attenzione i messaggi altrui per capire che non lavoro in banca. Sono poche le banche, anche se in Italia più che nel resto d'Europa, che si sviluppano in casa le proprie piattaforme IT. Mediolanum, ad esempio, era una di queste prima di passare a CEDACRI; e anche Fineco prima di finire nel calderone di Unicredit.

E non sto difendendo le banche così come non credo che tu stessi difendendo le aziende produttrici di centrali nucleari nel thread relativo. Sto semplicemente esponendo dei fatti più o meno tecnici su una materia in cui ho "qualche" conoscenza e competenza.

Beh, scusa tanto, ma non ho mai sentito nessuno parlare male dei propri clienti.
L'alternativa è che qualche evasore fiscale ti abbia picchiato da piccolo, altrimenti non si spiega il supporto ad una decisione tanto idiota come il limite a 300€ per contanti.

Approfitto per portare alla vostra attenzione 'sto genio del crimine

http://milano.corriere.it/milano/not...57530494.shtml