Lega ladrona (remake)

[§Revan§]

che cazzata. i finanziamenti ai partiti non sono il male : è l'utilizzo del mezzo che è sbagliato , non il mezzo in se.

Considera che il problema fondamentale è che esiste una qualche leggina del cavolo che dice espressamente che con i soldi dei finanziamenti possono farci ciò che vogliono ( purchè sia roba legale ).
Insomma, non è che possono usarli solo per far propaganda elettorale, acquistare/affittare immobili per nuove sedi etc. etc.
Possono anche aprirci un bar, tanto per dire ( o investire in Tanzania ).
E' tutto perfettamente legale, purtroppo.

Comunque "mi hanno ristrutturato casa a mia insaputa" is now a meme

[Manu]

Adesso abbiamo pure la casa ristrutturata all'insaputa del proprietario

[caesarx]

A prescindere dalla Scajolesca frase di Bossi...



...il fatto che ci sia di mezzo il signor cazzo di legno mi fa pensare...



Il giorno che qualcuno farà una legge che obbliga a far finire sul giornale solo le condanne è mooooooooooooooooooooooooooooooolto lontano.
Anche perchè il giorno in cui ci sarà una condanna su un caso come questo è moooooooooooooooooooooooooooooooolto più lontano, ma qui non è colpa dei PM, ma del sistema.

Ma perchè tutti invocano riforme della giustizia ma nessuno le fa.

[Manu]

Ma perchè tutti invocano riforme della giustizia ma nessuno le fa.

vorrei saperlo pure io, proprio non so spiegarmelo

[nofaxe2]

A prescindere dalla Scajolesca frase di Bossi...



...il fatto che ci sia di mezzo il signor cazzo di legno mi fa pensare...



Il giorno che qualcuno farà una legge che obbliga a far finire sul giornale solo le condanne è mooooooooooooooooooooooooooooooolto lontano.
Anche perchè il giorno in cui ci sarà una condanna su un caso come questo è moooooooooooooooooooooooooooooooolto più lontano, ma qui non è colpa dei PM, ma del sistema.

Ma perchè tutti invocano riforme della giustizia ma nessuno le fa.

se bossi pur di tirarsi fuori se ne esce col "denunciare chi con i soldi della lega ha ristrutturato la mia casa", vuol dire che sono nella melma fino al collo, hai voglia di dire bisogna aspettare il processo...

[McHawk]

Considera che il problema fondamentale è che esiste una qualche leggina del cavolo che dice espressamente che con i soldi dei finanziamenti possono farci ciò che vogliono ( purchè sia roba legale ).
Insomma, non è che possono usarli solo per far propaganda elettorale, acquistare/affittare immobili per nuove sedi etc. etc.
Possono anche aprirci un bar, tanto per dire ( o investire in Tanzania ).
E' tutto perfettamente legale, purtroppo.

Comunque "mi hanno ristrutturato casa a mia insaputa" is now a meme

ma sono d'accordissimo. cambiamo la legge allora, ma il finanaziamento ai partiti non è una porcata in se.

[Karat45]

se bossi pur di tirarsi fuori se ne esce col "denunciare chi con i soldi della lega ha ristrutturato la mia casa", vuol dire che sono nella melma fino al collo, hai voglia di dire bisogna aspettare il processo...

Massì, hanno fatto leggi per allungare i processi a dismisura, per accorciare la prescrizione e per tagliare le gambe alla pubblica accusa, così, ogni volta che volta che vengono beccati, dicono che bisogna aspettare la fine di processi che non arriveranno mai a una conclusione. Hanno creato un sistema perfetto per rubare e non pagare mai, anche se vengono presi con le mani nella marmellata. è per questo che sono così tranquilli.

[caesarx]

No.

Non è detto che ci sia un reato. Se effettivamente i soldi possono essere utilizzati come cacchio si vuole non ci sarà alcun reato. Potrà anche essere poco corretto nei confronti del partito utilizzarne i soldi in questa maniera, ma la magistratura si deve occupare dei reati, non di questioni morali. Sono beghe interne al partito che decideranno gli esponenti del partito se rendere pubbliche o meno.


Il problema è sempre quello, la magistratura come arma politica, non andava bene ai tempi di mani pulite e non va bene adesso. Il fatto poi che nel sistema giuridico italiano sia terribilmente complicato arrivare ad un giudizio definitivo crea poi l'aberrazione che si finisce sul giornale per un qualcosa per il quale non si verrà mai condannati, subendo però di fatto una damnatio memoriae perchè "tu sei quello che è stato arrestato", quando poi a valere dovrebbero essere solo i precedenti penali per condanne definitive.

Non è corretto.

[abaper]

No.

Non è detto che ci sia un reato. Se effettivamente i soldi possono essere utilizzati come cacchio si vuole non ci sarà alcun reato. Potrà anche essere poco corretto nei confronti del partito utilizzarne i soldi in questa maniera, ma la magistratura si deve occupare dei reati, non di questioni morali. Sono beghe interne al partito che dedicderanno gli esponenti del partito se rendere pubbliche o meno.


Il problema è sempre quello, la magistratura come arma politica, non andava bene ai tempi di mani pulite e non va bene adesso. Il fatto poi che il sistema giuridico italiano terribilmente complicato arrivare ad un giudizio definitivo crea poi l'aberrazione che si finisce sul giornale per un qualcosa per il quale non si verrà mai condannati, subendo però di fatto una damnatio memoriae perchè "tu sei quello che è stato arrestato", quando poi a valere dovrebbero essere solo i precedenti penali per condanne definitive.

Non è corretto.

ma infatti l'ipotesi di reato si basa sulla truffa allo stato conseguente alle false dichiarazioni messe come nota spese. poi sul fatto che ne puoi fare quello che vuoi, son mica così sicuro. altrimenti non sarebbe neanche scoppiato il caso lusi. e, soprattutto, lusi non avrebbe mai iniziato a cinguettare

[caesarx]

Si Aba, ma a me non me ne fotte una beata minchia (semicit.) di chi abbia fatto cosa quando, perchè sui giornali si legge tutto ed il contrario di tutto, si dovrebbero tirare le somme a bocce ferme.


Questo in Italia non si può fare perchè le bocce non si fermano mai, è questo il problema.

[abaper]

Si Aba, ma a me non me ne fotte una beata minchia (semicit.) di chi abbia fatto cosa quando, perchè sui giornali si legge tutto ed il contrario di tutto, si dovrebbero tirare le somme a bocce ferme.


Questo in Italia non si può fare perchè le bocce non si fermano mai, è questo il problema.

non ho capito...
da quel che ne so, i partiti quando presentano i bilanci non sono tenuti a dichiarare a come vengono spesi i soldi. ma questo non vuol dire che siano autorizzati a mentire.

[MCMLXXIX]

Il sacro fist si colorerà di verde e penetrerà rotando chi se lo merita.

[Jaqen]

Quoto in pieno caesarx.

Aggiungo che è possibilissimo che qualche manino l'abbiano fatto, d'altra parte, è perfettamente legale con i finanziamenti pubblici ai partiti fare più o meno quel che cavolo gli pare, quindi tutta la polemica sulla tanzania e cazzi e mazzi è veramente pretestuosa (e lo era all'epoca). Inoltre, uno come woodcock in parecchi altri paesi sarebbe a) radiato o senza lavoro / trasferito a fillicudi b) sotto processo .

Nb: Il caso lusi è sostanzialmente diverso, dato che è partito con l'accusa che lusi abbia sottratto fondi alla margherita. Che poi la margherita non abbia avuto la presenza di spirito di fare come i ds con burlando, è un altro discorso.

[caesarx]

Aba, ho capito...


Quello che voglio dire è che lo sputtanamento mediatico dovrebbe avvenire dopo la condanna.

[Jaqen]

Quello che voglio dire è che lo sputtanamento mediatico dovrebbe avvenire dopo la condanna.

[Kemper Boyd]

Quello che voglio dire è che lo sputtanamento mediatico dovrebbe avvenire dopo la condanna.

Il che equivale a dire che non dovrebbero avvenire mai.

Il che va anche bene, ma lo sputtanamento mediatico ha risvolti interessanti non tanto per la parte legale quanto per le reazioni.
Se ti dicono "i soldi del partito sono stati usati per ristrutturare casa tua" la risposta corretta e' "no! i soldi del partito non sono stati usati per ristrutturare casa mia" non "denuncero' chi mi ha ristrutturato la casa senza dirmelo".

[Jaqen]

Bossi e "risposte sensate" non vanno tanto spesso di pari passo, e non è che servisse questa indagine per acclararlo eh

[caesarx]

Il che equivale a dire che non dovrebbero avvenire mai.

E' la colpa di chi è? sarebbe come dire, hai una ferita al braccio, ti sparo che smetti di soffrire, ma che cagata è?

Il che va anche bene, ma lo sputtanamento mediatico ha risvolti interessanti non tanto per la parte legale quanto per le reazioni.
Se ti dicono "i soldi del partito sono stati usati per ristrutturare casa tua" la risposta corretta e' "no! i soldi del partito non sono stati usati per ristrutturare casa mia" non "denuncero' chi mi ha ristrutturato la casa senza dirmelo".

Su quello non ci piove, ma il problema è che non sempre si reagisce bene alle interviste, Berlusconi è maestro Jedi in questo.


Ma tu hai mai subito un'intervista?
Non è semplice mantenere toni pacati e cortesi e rispondere nel modo giusto.
E' vero che i politici dovrebbero essere abituati, ma Bossi ne ha sparate ben più grosse...

[Manu]

Ditemi un po', dov'è che devo controllare per sapere se qualcuno mi ha pagato una casa a mia insaputa e/o mi ha pagato i lavori di ristrutturazione per la casa?

[Kemper Boyd]

E' la colpa di chi è? sarebbe come dire, hai una ferita al braccio, ti sparo che smetti di soffrire, ma che cagata è?

Era solo del sarcasmo sui tempi necessari per arrivare alle sentenze (e non necessariamente alle condanne, ovviamente)

Su quello non ci piove, ma il problema è che non sempre si reagisce bene alle interviste, Berlusconi è maestro Jedi in questo.


Ma tu hai mai subito un'intervista?
Non è semplice mantenere toni pacati e cortesi e rispondere nel modo giusto.
E' vero che i politici dovrebbero essere abituati, ma Bossi ne ha sparate ben più grosse...

Io non ho particolare interesse per i modi pacati o cortesi, anzi se uno risponde mandando affanculo il giornalista mediamente ha la mia simpatia. Il punto - per me - e' che chi si trova a comandare deve essere in grado di farlo, da tutti i punti di vista. Se le risposte a caldo sono quelle piu' veritiere, almeno lo sputtanamento mediatico ha (o potrebbe avere) un effetto didattico.

[Manu]

Non oso immaginare quante pippe si stiano sparando al fatto Toh, ecco qua

Caso Belsito: auto, multe e ristrutturazioni. La segretaria di Bossi parla per nove ore


La responsabile amministrativa della Lega Nord Nadia Degrada è stata perquisita e interrogata Woodcock a Milano. Nelle intercettazioni telefoniche non era tenera con i familiari del Senatur e anche nell’interrogatorio ha tenuto il punto: il tesoriere apriva i cordoni della borsa del partito per ingraziarsi il suo leader

I viaggi e l’auto lussuosa guidata dal Trota, le spese per il suo tormentato diploma di maturità, le cure costose dell’anziano leader, la ristrutturazione della sua casa di Gemonio, la scuola della moglie di Bossi, e persino i conti della pasionaria verde Rosi Mauro, leader di un piccolo sindacato capace di grandi spese. Persino le multe dell’irrequieto Riccardo Bossi, stando a quanto si dicono al telefono il tesoriere della Lega e altri collaboratori dello staff, finivano in conto a “Roma ladrona”. Francesco Belsito non badava a spese pur di far felice il segretario.

Il caro leader

Grazie a Umberto Bossi la sua vita era cambiata. L’ex autista del deputato forzista Alfredo Biondi aveva in mano le chiavi della cassaforte della Lega Nord e sapeva come ricompensare il caro leader e la sua famiglia. Il rapporto tra il tesoriere – con amicizie spericolate tra i calabresi – e il capo della Lega Nord filava liscio anche grazie all’elasticità di Belsito nell’interpretare la linea che divide il partito dalla famiglia del leader. Così, nonostante la gestione spericolata degli investimenti in Tanzania e a Cipro, Belsito è rimasto al suo posto fino a ieri.

In realtà però il leader lo aveva ormai mollato e questa è stata la ragione dei guai peggiori per entrambi. Dopo i primi articoli di stampa negativi sul suo conto, l’aria per Belsito a via Bellerio era cambiata. Quando il tesoriere ha capito che il suo leader non lo avrebbe difeso e che presto qualcuno avrebbe messo le mani sui conti della Lega, ha cominciato a lamentarsi al telefono. Da quel momento l’inchiesta di Napoli condotta dai pm Henry John Woodcock e Vincenzo Piscitelli, che tenevano sotto controllo i suoi telefoni, è decollata. Gli uomini del Nucleo operativo ecologico (Noe) dei Carabinieri dell’ambiente, coordinati dal colonnello Sergio De Caprio, hanno trascritto decine di pagine di conversazioni telefoniche del tesoriere della Lega Nord e delle sue segretarie. “Come possono mollarlo…” Tutte solidali con lui, commentavano con rabbia e delusione l’atteggiamento mutato di Bossi e compagni. “Ma come possono mollare così Francesco Belsito”, dicevano ignari delle intercettazioni, “dopo tutto quello che il tesoriere ha fatto per Umberto Bossi e per la sua famiglia?”.

Anche Belsito, quando ha sentito la fine avvicinarsi, ha cominciato a elencare al telefono tutto quello che aveva dato alla famiglia Bossi e ha persino chiesto alla sua fidata segretaria di conservare le carte, chissà per farne quale uso. Certo l’elenco delle spese e dei regali, tutto da riscontrare, è impressionante.

Assegni e contanti

Si parte con i recenti lavori di ristrutturazione della casa di Gemonio dove Umberto Bossi vive con la moglie Manuela Marrone; poi ci sono le spese mediche per le visite specialistiche dell’anziano e malconcio leader della Lega. E ancora soldi, in assegno o contanti, sia per i familiari di Umberto Bossi che per la senatrice Rosi Mauro, segretaria del sindacato padano Sin. Pa. la cui sede ieri è stata perquisita. Stando a quanto si sente dire nelle intercettazioni confluite nelle informative dei Carabinieri, sarebbe stato pagato con i soldi della Lega (e quindi anche dei contribuenti) persino il tortuoso percorso che ha permesso a Renzo Bossi di agguantare il diploma di maturità scientifica, dopo tre bocciature, con la votazione di 69 su 100. Il “Trota”, come è stato soprannominato dal padre, non avrebbe nuotato con le sue pinne nemmeno nella campagna elettorale che lo ha portato al consiglio regionale lombardo. Sempre stando alle indiscrezioni confluite negli atti dell’indagine, ancora non riscontrate, l’altro figlio del leader lumbard, Riccardo Bossi, si sarebbe fatto saldare dalla Lega una cartella esattoriale per una multa non pagata.

Lady Manuela

Anche la moglie di Umberto Bossi, Manuela Marrone, è citata negli atti dell’inchiesta. La scuola Bosina, fondata nel 1998 da lady Bossi, maestra elementare e baby-pensionata all’età di 39 anni nel 1992, sarebbe stata finanziata con i fondi della Lega Nord. E se in questo caso forse un appiglio formale ci potrebbe essere per sostenere la regolarità del finanziamento, in altri casi i soldi escono dalle casse della Lega senza giustificazione alcuna magari per pagare viaggi senza collegamento con l’attività politica. I pm milanesi Alfredo Robledo, Paolo Filippini e RobertoPellicano scrivono nel loro decreto di sequestro che “Belsito ha usato la tesoreria della Lega Nord per impieghi non contabilizzati o contabilizzati in modo non veritiero e tra questi impieghi nelle conversazioni telefoniche indicate nella nota del Noe dei Carabinieri”, proseguono i pm, “ci sono i ‘costi della famiglia’, intendendosi per tali gli esborsi effettuati per esigenze personali di familiari del leader della Lega Nord. Si tratta di esborsi in contante o con assegni circolari o attraverso contratti simulati”.

Tutta colpa di uno solo?

I pm milanesi e napoletani non hanno avuto il tempo di riscontrare la verità delle affermazioni contenute nelle conversazioni intercettate di Belsito e dei suoi interlocutori. Nessuno dei familiari di Bossi, né tanto meno il segretario della Lega, è iscritto nel registro degli indagati. È evidente però che l’inchiesta punta ad accertare se Belsito sia l’unico colpevole per tutti questi soldi usciti dai bilanci della Lega senza lasciare traccia né giustificazione alcuna. Un personaggio chiave dell’indagine è la segretaria amministrativa della Lega Nord, Nadia Dagrada. Ieri è stata perquisita e interrogata dal pm Henry John Woodcock a Milano. La durata dell’interrogatorio, ben nove ore, lascia intendere che la donna dei conti della Lega abbia deciso di dire tutto quello che sa. Nelle intercettazioni telefoniche non era tenera con i familiari di Bossi e anche nell’interrogatorio ha tenuto il punto: Belsito apriva i cordoni della borsa del partito per ingraziarsi il suo leader. Ma, secondo quello che avrebbe detto la segretaria amministrativa della Lega, mentre Umberto Bossi è sempre stato disinteressato al denaro e ai favori, i figli se ne sarebbero un po’ approfittati.


da Il Fatto Quotidiano del 4 aprile 2012

http://www.ilfattoquotidiano.it/2012...-villa/202171/

[abaper]

Quoto in pieno caesarx.

Aggiungo che è possibilissimo che qualche manino l'abbiano fatto, d'altra parte, è perfettamente legale con i finanziamenti pubblici ai partiti fare più o meno quel che cavolo gli pare, quindi tutta la polemica sulla tanzania e cazzi e mazzi è veramente pretestuosa (e lo era all'epoca). Inoltre, uno come woodcock in parecchi altri paesi sarebbe a) radiato o senza lavoro / trasferito a fillicudi b) sotto processo .

Nb: Il caso lusi è sostanzialmente diverso, dato che è partito con l'accusa che lusi abbia sottratto fondi alla margherita. Che poi la margherita non abbia avuto la presenza di spirito di fare come i ds con burlando, è un altro discorso.

sulla tanzania, lo dissi a suo tempo che era meglio la tanzania di una qualsiasi regione del nord (soprattutto se il presidente era della lega).
tutte ste differenze tra lusi e belsito non le vedo.
L manda i soldi in canada, B in tanzania
L si paga la casa, B paga la casa a bossi
L finanzia fuoriusciti della margherita, B paga gente che con la lega non c'entra niente
L si paga i party, B le porsche e le porche

uno è del nord , l'altro del sud

[Karat45]

Non c'è niente di illegale? Ovvio, le leggi se le sono fatte loro per pigliarsi i soldi e farci quello che gli pare. Cazzo c'entra la legalità o no?

[MCMLXXIX]

Io trovo estremamente onorevole che la Lega abbia subito parlato di pulizia , riferendosi a tali sconcerie. Ovvio dopo che saranno provate. Però l'han detto. E non capita mai , di solito i politici evitano uscite forcaiole contro i loro compagni.

[Jaqen]

Cazzo c'entra la legalità

Please, continue