A propositi di "terzi", sto leggendo Universo Incostante di V.Vinge dopo aver trovato tale lettura consigliata in book machine a un utente che chiedeva sci-fi. Finora, ottima scelta
E qui c'entra... ?
A Sarego il sindaco 5 Stelle fa questo:
http://www.beppegrillo.it/2013/01/sarego_5_stelle.html
Spero che abbiano fatto bene i conti.
Mettere i pannelli fotovoltaici è una di quelle cose talmente facili e "giuste" che ho sempre sospettato che alla fine si rivelino un'inculata.
Insomma, se davvero fosse conveniente perchè non lo fanno tutti i piccoli comuni?
non lo fanno perché il fotovoltaico è economicamente conveniente solo a fronte di sussidi da parte dello stato.
e giustamente la pa non va a sussidiare se stessa
Ovvio.
Anche perché gli incentivi del fotovoltaico li paga chi il fotovoltaico non ce l'ha.
E comunque costa un botto l'installazione.
"guadagno nell'arco di 25 anni". ammazza.
Hai ragione. Siamo di nuovo in pista. Il paese del bengodi. Grazie Monti. Sacrificherò a te il mio vitello grasso.Ma ti pagano per scriverle le vaccate?
Non hai scritto UNA COSA ma UNA eh che sia vera e anche quelle parzialmente vere sono attribuibili a variabili omesse (per usare un gergo econometrico).
Il deficit PIL nel 2011 è stato del 3,9 %, nel 2012 del 2,8 % in termini nominali (quindi al netto dell'inflazione sfioriamo l'1%), e questo in un periodo di recessione, mentre il resto d'europa viaggia a cifre superiori al 4%, per non parlare di spagna o grecia.
La disoccupazione e la crescita sono peggiorate, ma grazie al cazzo, trovami un esempio al mondo di una recessione e taglio di spesa pubblica annesso con un miglioramento di queste, senza considerare che un governo italiano oggi ha solo armi a medio-lungo periodo non avendo nessuna possibilità di utilizzo appunto della politica monetaria e della politica fiscale per stimolare la crescita di breve periodo.
L'ingresso dei giovani nel mercato del lavoro è un ecatombe in parte perché rimane la segmentazione tanto cara a pd e cgil, in seconda parte perché ci troviamo in recessione. Voler fare valutazioni sulla riforma del mercato del lavoro con i dati di oggi è ridicolo, ma anche solo per il fisiologico adattamento dei contratti in essere.
Dei benefici ambientali frega un cazzo a nessuno come al solito eh
è attualmente una tecnologia inefficiente, deal with it
senza contare che la potenza generata da fonti rinnovabili ha raggiunto in italia valori eccessivi, e ogni nuovo impianto, oltre a caricare i consumatori finali di nuovi aumenti in bolletta, genera instabilità e stress sul sistema (cioè nuovi costi).
Del mondo materiale frega un cazzo a nessuno come al solito eh
Populismo a gogo: un centinaio di migliaio di euro ed un pbt di 25 anni, quando quei pannelli ne dureranno poco più della metà.
Senza considerare che 1000 heq in provincia di Vicenza mi sembrano eccessive (ma non ho mappe solari sottomano per confermare).
Il mondo materiale sta andando in malora proprio grazie a questo menefreghismo.è attualmente una tecnologia inefficiente, deal with it
senza contare che la potenza generata da fonti rinnovabili ha raggiunto in italia valori eccessivi, e ogni nuovo impianto, oltre a caricare i consumatori finali di nuovi aumenti in bolletta, genera instabilità e stress sul sistema (cioè nuovi costi).
Del mondo materiale frega un cazzo a nessuno come al solito eh
Ma siccome i danni pesanti li subiranno probabilmente più i nostri figli, mi rendo conto che alla maggior parte delle persone freganiente.
gg.
In ogni caso ricordo a tutti che negli ultimi quindici anni la tecnologia fotovoltaica (con relativo smaltimento) ha fatto qualche passo avanti.
Che intendi?
???Originariamente Scritto da ArnaldBeh, anche qui la faccenda non è mai stata molto chiara... considerando tutto il ciclo vitale di un pannello alla fine produce più energia di quella che consuma o no?
Un pannello non consuma energia
stai facendo un discorso del cazzo, oltre che terribilmente naif.
il fatto che sia una tecnologia non economicamente conveniente significa che il valore delle risorse da spendere per averla in funzione è superiore al valore dei prodotti che la tecnologia genera. mica che c'è un petroliere cattivo con la tuba e le ghette che trucca i dati.
a bilancio finale, il valore dell'energia da fonti fossili o nucleari necessaria per la costruzione, il mantenimento e lo smaltimento di un impianto fotovoltaico è superiore al valore dell'energia che lo stesso impianto produrrà nella sua vita.
ma mi rendo conto che I BAMBINI ODDIO I BAMBINI faccia più presa
che la percentuale italiana di produzione energetica da rinnovabili sul totale viaggia intorno al 30 percento. il problema è che l'energia elettrica viene consumata nel momento stesso in cui viene prodotta: i combustibili fossili e il nucleare consentono una produzione modulata in base alle necessità della rete, oppure una produzione costante. fotovoltaico ed eolico no.Che intendi?
il che significa che le centrali a gas sono sempre più sottoposte a stress per modulare la propria produzione in modo da compensare i picchi e i deficit di produzione da fotovoltaico/eolico, che avvengono in maniera non prevedibile.
oltretutto per far contenti gli ambientalari la legge impone che l'energia da rinnovabili abbia la precedenza nell'immissione in rete, così che con ogni nuovo impianto connesso lo stress sul sistema di produzione aumenta.
e questa roba si traduce (e si è tradotta) in rincari specifici sulle bollette, in aggiunta alla sovrattassa per finanziare il conto energia del fotovoltaico, retribuito a livelli antieconomici.
la stessa danimarca, che produce gran parte del suo fabbisogno dall'eolico, per stabilizzare la sua rete si appoggia pesantemente alle centrali a carbone tedesche
ecco, il qualunquismo da biowashball è proprio il limite più grande del M5S
va bene giusto per rompere un po' i collioni alla politica (che tanto poi se fe frega, basta vedere in Sicilia), ma a livello propositivo...
Ecco questa frase qua sopra è emblematica.Il mondo materiale sta andando in malora proprio grazie a questo menefreghismo.
Ma siccome i danni pesanti li subiranno probabilmente più i nostri figli, mi rendo conto che alla maggior parte delle persone freganiente.
gg.
In ogni caso ricordo a tutti che negli ultimi quindici anni la tecnologia fotovoltaica (con relativo smaltimento) ha fatto qualche passo avanti.
Che intendi?
???
Un pannello non consuma energia
Fai dei pipponi su futuro, figli, eccetera, e non hai la minima idea di cosa sia un life cycle assessment.
Un pannello solare non consuma energia, si sintetizza da solo ricavandone da etere e prana, lo sanno tutti. E quando deve essere smaltito svanisce in una nuvola di zucchero e vaniglia.
Inviato dal mio ST25i con Tapatalk 2
Dai il discorso sulle fonti di energia rinnovabili è un tema troppo complesso per essere liquidato con due battute e nel topic dedicato al nucleare Ronin ha approfondito abbastanza la questione.
Parlare di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili di per sé non ha senso se non si parla anche di stockaggio e power grid. Ironia della sorte lo stesso problema affligge anche il nuculare.
E da qui ne nascerebbe un'altra infinita discussione sulla chimera chiamata smart grid o lo stockaggio di energia sotto forma di idrogeno e menate varie.
Comunque a parte il problema, non da poco, del costo diretto in bolletta, non si può liquidare la questione delle energie rinnovabili in maniera così banale come fa Moloch.
Già, ma Ronin che fine ha fatto?
In poche parole è un lusso che non ci si può ancora permettere data la scarsa efficienza di quella fonte energetica.
Una volta lo era anche abolire la schiavitù, data la produttività troppo bassa del lavoro.